Secondo la stampa locale la sospensione temporanea dei voli di Star Perù potrebbe essere l’anticamera della bancarotta
La compagnia aerea peruviana Star Perù, quarta per dimensioni nel mercato domestico peruviano, ha annunciato la sospensione di tutti i voli di linea sino alla data del 5 marzo, a fronte del sensibile calo del traffico passeggeri sulle tratte interne e della normativa stabilita dal governo, che impone ai passeggeri di effettuare un test molecolare prima di qualsiasi viaggio aereo.
Tre aeroporti peruviani sono stati oltretutto chiusi al traffico civile a causa del lockdown stabilito dalle autorità per contenere la diffusione del virus Covid-19, impedendo in tal modo alle compagnie locali di raggiungere Jauja, Huànuco e Tingo Marìa.
Star Perù, che operava voli regolari su Huànuco, ha optato per una sospensione generale della sua attività di volo, alimentando tuttavia il sospetto che i conti della compagnia siano al collasso. Il presidente del vettore, Carlos Carmona, ha cercato di minimizzare gli allarmi lanciati dalla stampa, sostenendo che la sospensione dei voli sia una misura esclusivamente temporanea.
Nel corso delle ultime settimane anche Sky a Latam hanno operato continui mutamenti del proprio operativo in Perù, cancellando un numero crescente di voli.