Dubai, UAE – Il Salone aeronautico di Dubai si è aperto con l’annuncio da parte di Emirates e Boeing di un ordine da parte del vettore di 40 787-10. Boeing e Airbus erano in gara da oltre tre anni per una commessa di Emirates nel segmento da 250-300 posti: nel giugno 2014 la linea aerea di Dubai aveva annullato un ordine per 70 A350-900 e rimesso in discussione il proprio piano flotta.
La notizia ha sorpreso molti analisti: alla vigilia del Dubai Air Show si erano rincorse voci secondo le quali il salone si sarebbe aperto con l’annuncio di un ordine di 30 A380. Il programma A380 continua invece a soffrire: l’ultima commessa per l’aereo risale al 2013, i primi due esemplari consegnati nel 2007 a Singapore Airlines sono stati restituiti al lessor Dr. Peters Group che non riesce a trovare una destinazione ai mezzi. Gli aerei sono attualmente in storage a Tarbes–Lourdes–Pyrénées Airport, nel Sud della Francia: Dr. Peters ne ha noleggiato i motori mentre cerca un acquirente per gli aerei. Nei mesi scorsi il vettore portoghese Hi-Fly ha manifestato interesse per i due A380; non è tuttavia escluso che gli aerei finiscano con l’essere rottamati.
Boeing, dal canto suo, corona un ottimo anno per il programma 787: con questo ordine, il bilancio netto delle commesse nel 2017 supera i 120 esemplari, il miglior risultato dal 2013. Emirates riceverà i 787 a partire dal 2022.