Vabbè dai, se la mettiamo così, chiudete pure questo topic. E' inutile. Grazie comunque a tutti!Non rispondono perchè sei overqualified.
All the best
Ok, la buona notizia e' che la laurea che hai non ti preclude di entrare nell'industria. Ruoli per cui puoi applicare sono i vari graduate programme, apprendistati e anche ruoli da assistenti di volo. come dicevo, vai in BA.com/careers o easyjet careers (Non so l'indirizzo).E' un'ottima spiegazione la tua. Grazie.
Laureato in Lingue e Letterature Straniere.
Sono una specie di consulente interno. Solo non sono strapagato e ogni tanto qualcosa conclude.Ti posso chiedere di cosa ti occupi tu???
Ah sì? E perché? Gli altri nascono tutti imparati, invece? O cosa?Io recruiter, leggendo quello che ho letto fino ad ora, considerando che non hai esperienza, non ti sceglierei mai nemmeno per un colloquio iniziale.
Ma non sono più un recruiter.
Perdonami l'ignoranza, ma AAVV sta per...?Ok, la buona notizia e' che la laurea che hai non ti preclude di entrare nell'industria. Ruoli per cui puoi applicare sono i vari graduate programme, apprendistati e anche ruoli da assistenti di volo. come dicevo, vai in BA.com/careers o easyjet careers (Non so l'indirizzo).
Se vuoi un consiglio, se sei interessato a diventare AAVV, non fare corsi. Tanto tutte le compagnie hanno il loro addestramento e per il momento la licenza da AAVV non e' traferibile, dovrebbe esserlo presto se EASA si sveglia.
Sono una specie di consulente interno. Solo non sono strapagato e ogni tanto qualcosa conclude.
Attitude. Lack of.Ah sì? E perché? Gli altri nascono tutti imparati, invece? O cosa?
Autori Vari. Hai mai letto la bibliografia di un libro?Perdonami l'ignoranza, ma AAVV sta per...?
Non e' che ci siano persone cha nascano imparate. Un recruiter quando non vede l'esperienza guarda ad altre cose : attitude and aptitude. Una delle cose piu' scoraggianti per un recruiter e' non avere le idee chiare. Tu hai fatto molte domande, ti sono stati dati dei suggerimenti validi. Scusami per la franchezza - e soprattutto non ti offendere, e' tutt'altro che la mia intenzione - ma il quadro che ne ricevo io e' di una persona indecisa, con idee vaghe e con poco senso della realta'. Per esempio, ti abbiamo chiesto varie volte se conosci l'inglese e quale fosse il tuo titolo di studio. Tu hai aggirato l'argomento per un tempo troppo lungo. Risposte come "Io sono italiano" non mi danno una buona indicazione delle tue "attitude and aptitude".Ah sì? E perché? Gli altri nascono tutti imparati, invece? O cosa?
Assistenti di Volo, ma anche Autori Vari, come già fatto notarePerdonami l'ignoranza, ma AAVV sta per...?
E hai fatto bene. Purtroppo, ne ho 28...The flyer non sei una donna, possiamo sapere quanti anni hai? Io volevo solo dirti com'è vivere e l
A questo punto ti lancio io una sfida, va a vedere BA, U2 e VS nelle loro 'career' page. Guarda anche siti di societa' di gestione aeroportuale (la battuta su Highland and Islands Airport non era rivolta a te), e le societa' di Handling. 13900 te ne ha elencate un certo numero. Guarda che opportunita' offrono e vedi cosa ti puo' interessare. Guarda anche i graduate programmes e vedi se ci stai con l'eta' (di solito hanno un'eta' massima). Poi facci sapere (o fammi sapere in un messagio privato).Londonfog, io non credo ci volesse molto per dare una risposta come la tua...
Se gli utenti vipero ed altri hanno problemi a capire i significati di un discorso... io posso farci poco; se hanno problemi specifici col sottoscritto... amen; se, invece, si sentono un po' frustrati dalla situazione italiana lavorativa... hanno, sinceramente, tutto il io appoggio, e dico loro che dovremmo tutti fare qualcosa per aggiustare l'oscenità in cui stiamo vivendo. Ce la faremo, non preoccupatevi!
Poi, vediamo al dunque: è vero, sono un po' indeciso... ma la cosa che mi stupisce è che non lo abbiate già capito dall'inizio, visto che era chiara la cosa... Per quale motivo, altrimenti, avrei aperto un topic come questo? Oltre che per me, avevo pensato potesse servire anche ad altri. La mia laurea, parliamoci chiaro, mi rende orgoglioso, ma purtroppo non offre una vastitità di scelta come potrebbero offrirla una laurea in ingegneria o in legge... Di conseguenza, mi ritrovo ad avere dei dubbi sui vari settori nei quali dovrei "buttarmi". Un altro mio forte interesse è quello di fare l'insegnante, e mi sono informato anche per gli Stati Uniti... ma, come penso molti di voi sapranno (visto che ci troviamo in un forum di viaggiatori, che, quindi, avranno molto spesso a che fare con le dogane), per entrare lì è difficilissimo... e ci vuole un ammontare di denaro non da poco. Dunque, se io dico che sogno la stabilità economica, perché dovrei vergognarmene e scatenare reazioni ignoranti come alcune di quelle che ho letto? Non ne capisco proprio il senso... Se una persona ha speso anni nello studio, perché non avrebbe il diritto di mirare a qualcosa che possa rendere giustizia agli anni (e, appunto, ai soldi...) spesi? Proprio non capisco... Sono francamente stufo di dover "chiedere" ai miei genitori, quindi mi sono dato molto da fare, facendo varie domande, sia ufficiali, che riguardanti semplici richieste d'informazioni, sia in ambito aeroportuale che in altri ambiti. Come ho detto prima, non devo giustificarmi, ma posso assicurarmi che mi sono addentrato in tanti di quei settori la cui varietà molti possono solo sognarsi... E non lo dico affatto per presunzione.
Altre cose: non ho affatto aggirato la domanda sull'inglese... Ho detto che sono laureato e che l'inglese lo parlo, pur ammettendo di non poter paragonare il mio livello a quello di un vero e proprio madrelingua. Ho anche specificato che sarei assolutamente disposto anche a fare formazione... purché mi possa dare qualcosa... Quale sarebbe il male in questa mia affermazione?
Secondo me il problema è il solito: dire la verità comporta l'esporsi a facili attacchi.
Infine un'ultima cosa: se qualcuno si è risentito per quel mio post che iniziava con "Noi due non ci conosciamo..." sappia, come ho già detto due volte, che pur essendo i contenuti informativi veri, era un semplice post di satira, che non voleva offendere nessuno, né innalzare il sottoscritto a chissà quale livello...
Pace e bene.
Eri partito benissimo. Proprio non ce la fai a far polemica personale, eh... Che devo fare, ti ho già dato la mia piena solidarietà, di più non posso fare.Un rampista, uno al banco check-in, un loader, uno che fa piani di carico, uno che spigne er push... scegli tu.
Per nessuna posizione è richiesta una laurea.
Se vuoi rifarti del tempo e dei soldi spesi, stai cercando nel marasma sbagliato.
Qui adesso si viaggia con agenzie interinali e contratti a termine.
Tu, a occhio e croce, saresti un ottimo pilota.
(Ahi... cosa ti scateno adesso)
Grazie mille per la disponibilità.A questo punto ti lancio io una sfida, va a vedere BA, U2 e VS nelle loro 'career' page. Guarda anche siti di societa' di gestione aeroportuale (la battuta su Highland and Islands Airport non era rivolta a te), e le societa' di Handling. 13900 te ne ha elencate un certo numero. Guarda che opportunita' offrono e vedi cosa ti puo' interessare. Guarda anche i graduate programmes e vedi se ci stai con l'eta' (di solito hanno un'eta' massima). Poi facci sapere (o fammi sapere in un messagio privato).
Capisco che tu sia indeciso e con le idee vaghe ma io ti ho riassunto i suggerimenti che ti sono stati dati su questo forum. Va, leggi e vedi se puoi chiarirti le idee. Tieni presente che ogni ruolo ti puo' offrire diverse possibilita' di carriera o ti da esperienze che puoi riciclare altrove. Non guardare a niente come il posto definitivo per la vita, la stabilita' te la guagagni con un bagaglio di esperienze e di capacita' (skill set) che ti rende interessante e ricercato.
Se vuoi una mano a chiarirti le idee sono qua, mettiti in contatto con messaggi privati se preferisci.
Sì... Ma questo che c'entra? Io non ho fatto altri lavori in ambito AEROPORTUALE, questo intendevo...scusa, fammi capire: hai 28 anni, ti sei laureato in inglese e non hai fatto altri lavori in vita tua?
La laurea italiana in lingua e letteratura straniera non dà alcuna informazione sulla competenza linguistica, e gli eventuali esami di lingua interni (un orrore tutto italiano) hanno ben poca relazione con le scale stabilite dal CEFR, se non nei sogni onanistici di qualche consiglio di facoltà. Te lo dico spassionatamente e soprattutto con assoluta cognizione di causa.Altre cose: non ho affatto aggirato la domanda sull'inglese... Ho detto che sono laureato e che l'inglese lo parlo, pur ammettendo di non poter paragonare il mio livello a quello di un vero e proprio madrelingua. Ho anche specificato che sarei assolutamente disposto anche a fare formazione... purché mi possa dare qualcosa... Quale sarebbe il male in questa mia affermazione?