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Giofumagalli

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19 Febbraio 2017
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Ovviamente da quanto ITA sarà brava a scegliersi chi serve lasciando fuori le mele marce si capiranno le prospettive per il futuro. Io spingere sul programma di cadet lo vedrei bene, come vedrei bene una pesca corposa in Cityliner per ovvi motivi.
Cioè faresti una pesca corposa anche di PNT Cityliner non rated con nessuna esperienza Airbus e quindi la necessità di addestrare ognuno da zero? Non mi sembra molto cost-efficient come soluzione.
 

imac72

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28 Aprile 2021
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Infatti. ITA è un'azienda di diritto privato che può assumere il personale come vuole. Altra cosa è il contratto che, in ossequio agli accordi con la UE, dovrà segnare la discontinuità con AZ non riconoscendo l'anzianità ivi maturata. Scusate, ma questa discussione mi sembra surreale e pretestuosa: mi sembra che gli haters di AZ e, a cascata, di ITA, cerchino in tutti i modi di trovare argomenti di polemica, a prescindere....
Le partecipate come ITA sono aziende pubbliche che lavorano nel privato ma dal punto di vista normativo devono seguire le regole del pubblico , a riguardo ci sono centinaia di sentenze che affermano che le partecipate devono seguire le regole del pubblico anche se lavorano nel privato mentre ci sono poche sentenze che confermano la tua tesi, soprattutto sentenze da parte dei giudici più giovani di primo grado che poi comunque vengono capovolte in corte di appello.

Non sono né un hater di AZ né di ITA, sono solo realista e non sopporto che non ci siano criteri di meritocrazia per l'assunzione in ITA sia per candidati interni che esterni in quanto io sono per le competenze.

Last but not least, ITA ha lo stesso piano industriale degli ultimi 30 anni con le stesse persone a livello di top e middle management dimmi perché questa volta il finale dovrebbe essere diverso, da contribuente e da osservatore potrò anche essere critico nei confronti di ITA senza passare come hater...
 

BAlorMXP

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Le partecipate come ITA sono aziende pubbliche che lavorano nel privato ma dal punto di vista normativo devono seguire le regole del pubblico , a riguardo ci sono centinaia di sentenze che affermano che le partecipate devono seguire le regole del pubblico anche se lavorano nel privato mentre ci sono poche sentenze che confermano la tua tesi, soprattutto sentenze da parte dei giudici più giovani di primo grado che poi comunque vengono capovolte in corte di appello.

Non sono né un hater di AZ né di ITA, sono solo realista e non sopporto che non ci siano criteri di meritocrazia per l'assunzione in ITA sia per candidati interni che esterni in quanto io sono per le competenze.

Last but not least, ITA ha lo stesso piano industriale degli ultimi 30 anni con le stesse persone a livello di top e middle management dimmi perché questa volta il finale dovrebbe essere diverso, da contribuente e da osservatore potrò anche essere critico nei confronti di ITA senza passare come hater...
Perché questa volta, se ci sarà qualcuno da incolpare, sarà non solo al di fuori del territorio nazionale ma anche più complesso da interpellare. Chi di dovere si sente già nella bambagia visto che si manterrà lo “status quo” e si sente sollevato da ogni responsabilità. Già le sento le lamentele “eh ma l’aveva imposto l’UE, noi avremmo fatto diversamente”. Tuttavia Ita continuerà egregiamente a svolgere il compito per il quale LAI, CAI e la vecchia Alitalia sono nate.


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imac72

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28 Aprile 2021
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La questione è quella, il punto è che scoprire che la promessa di diventare dipendenti statali ecc ecc che qualcuno gli aveva fatto sta diventando difficile da mantenere visti i numeri. Se poi ci aggiungiamo quelli fuori che nonostante gli faccia schifo il tutto bramano di entrare hai ricostruito la discussione odierna.
Ovviamente da quanto ITA sarà brava a scegliersi chi serve lasciando fuori le mele marce si capiranno le prospettive per il futuro. Io spingere sul programma di cadet lo vedrei bene, come vedrei bene una pesca corposa in Cityliner per ovvi motivi.
Io non vedo perché uno che esprime una critica costruttiva nei confronti di AZ/ITA deve essere spacciato per uno che brama, se una/uno ha i titoli per entrare nella nuova ITA indipendentemente se esterno o interno non vedo perché, se vuole, non possa giocarsi le proprie carte, ripeto secondo me devono essere scelti solo i migliori a tutti i livelli sia interni che esterni.

Oltre le mele marce che dovevano essere già lasciate fuori nelle puntate precedenti penso che devono/dovevano essere lasciati fuori anche quelli senza competenze specifiche, da come scrivi penso che tu conosca bene l'ambiente Alitalia/ITA quindi penso tu possa facilmente verificare le competenze e la storia professionale del top/middle management in modo da farti un'idea, poi ovviamente c'è anche qualcuno molto valido all'interno del top/middle management.
 

belumosi

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Secondo questo articolo (a pagamento), a breve AZ dovrebbe smettere di vendere biglietti per voli successivi al 15 Ottobre.
Probabilmente è passato da FCO uno studente del primo anno di giurisprudenza e ha spiegato ai commissari che stipulare un contratto incassando il corrispettivo, con la certezza di NON poterlo onorare, avrebbe potuto presentare qualche profilo di illegittimità.

L’ex compagnia di bandiera smetterà di volare il 15 ottobre ma continua a vendere voli anche per date successive. Una pratica che dovrebbe interrompersi da Ferragosto, spiegano dall’azienda
 

romaneeconti

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Secondo questo articolo (a pagamento), a breve AZ dovrebbe smettere di vendere biglietti per voli successivi al 15 Ottobre.
Probabilmente è passato da FCO uno studente del primo anno di giurisprudenza e ha spiegato ai commissari che stipulare un contratto incassando il corrispettivo, con la certezza di NON poterlo onorare, avrebbe potuto presentare qualche profilo di illegittimità.



..."ma da vero"...??? cit.
 
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speedbird100

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Io non vedo perché uno che esprime una critica costruttiva nei confronti di AZ/ITA deve essere spacciato per uno che brama, se una/uno ha i titoli per entrare nella nuova ITA indipendentemente se esterno o interno non vedo perché, se vuole, non possa giocarsi le proprie carte, ripeto secondo me devono essere scelti solo i migliori a tutti i livelli sia interni che esterni.

Oltre le mele marce che dovevano essere già lasciate fuori nelle puntate precedenti penso che devono/dovevano essere lasciati fuori anche quelli senza competenze specifiche, da come scrivi penso che tu conosca bene l'ambiente Alitalia/ITA quindi penso tu possa facilmente verificare le competenze e la storia professionale del top/middle management in modo da farti un'idea, poi ovviamente c'è anche qualcuno molto valido all'interno del top/middle management.
e ripeto che senza un processo di selezione strutturato che preveda test, business case, valutazione CV e colloquio, condotto da una società esterna indipendente, a chiamata diretta puoi far passare la qualunque da AZ ad ITA. e io ho sempre parlato di considerare risorse INTERNE (non sto col CV a FCO tranquilli).
a parte lo stretto nucleo iniziale che lavorava su business plan, dovevano far selezionare i Chief of e VP da headhunter, questi avrebbero lavorato sull'organigramma dei singoli dipartimenti col personale richiesto dall'UE e aperte le relative posizioni alle quali poi i dipendenti AZ avrebbero potuto applicare (magari alla propria posizione + un'altra per non sfavorire i team larghi dove vai a tagliare di più). poi tutto il processo sarebbe stato condotto da un'azienda esterna.
così si fa in un paese civile.
e la butto lì, magari potevano aprire il processo di selezione anche agli ex IG - ben diverso da aprirlo al pubblico.
 
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nicolap

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Secondo questo articolo (a pagamento), a breve AZ dovrebbe smettere di vendere biglietti per voli successivi al 15 Ottobre.
Probabilmente è passato da FCO uno studente del primo anno di giurisprudenza e ha spiegato ai commissari che stipulare un contratto incassando il corrispettivo, con la certezza di NON poterlo onorare, avrebbe potuto presentare qualche profilo di illegittimità.



Nel frattempo, per grattare il fondo del barile, hanno mandato questa mail. Notare la scadenza dell'offerta.
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belumosi

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Ammesso che a Ferragosto AZ smetta realmente di vendere biglietti, mi chiedo se abbia abbastanza liquidità per operare 2 mesi senza incassare nulla.
 

imac72

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Ma quando mai.
Come già specificato nel mio post la materia è alquanto controversa e complicata anche a livello giuridico, porto qui come esempio il tetto salariale dei dirigenti pubblici anche di società partecipate che lavorano nel privato ma che devono rispettare la regola del tetto salariale del pubblico, anzi delle volte i dirigenti delle partecipate hanno un tetto salariale più basso dei dirigenti della pubblica amministrazione.

Molto probabilmente ITA non viene considerata una partecipata classica ma viene considerato alla stregua delle aziende di pubblico interesse tipo Finmeccanica,Fincantieri, etc. quindi forse segue altre regole, in ogni caso la trasparenza nelle selezioni sarebbe stato un buon segnale di discontinuità...
 
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Farfallina

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Secondo questo articolo (a pagamento), a breve AZ dovrebbe smettere di vendere biglietti per voli successivi al 15 Ottobre.
Probabilmente è passato da FCO uno studente del primo anno di giurisprudenza e ha spiegato ai commissari che stipulare un contratto incassando il corrispettivo, con la certezza di NON poterlo onorare, avrebbe potuto presentare qualche profilo di illegittimità.



Appena faranno accordo con ITA per il passaggio del ramo aviation smetteranno di vendere i biglietti e ITA comincerà a venderli. In assenza di accordo non esiste la data del 14-15 ottobre, ecco perché formalmente non commettono nessun reato a vendere i biglietti.
Paradossalmente se arrivasse mettiamo LH a fare una buona offerta di acquisto, migliorativa di quella di ITA ma con partenza del 1.1.2022, i commissari sono in tempo a bloccare tutto e vedere diversamente e operare i due mesi in più. L'offerta di ITA è in arrivo, ecco perché si parla di sospensione della vendita dei biglietti da parte di AZ.
 

nicolap

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Come già specificato nel mio post la materia è alquanto controversa e complicata anche a livello giuridico, porto qui come esempio il tetto salariale dei dirigenti pubblici anche di società partecipate che lavorano nel privato ma che devono rispettare la regola del tetto salariale del pubblico, anzi delle volte i dirigenti delle partecipate hanno un tetto salariale più basso dei dirigenti della pubblica amministrazione.

Molto probabilmente ITA non viene considerata una partecipata classica ma viene considerato alla stregua delle aziende di pubblico interesse tipo Finmeccanica,Fincantieri, etc. quindi forse segue altre regole, in ogni caso la trasparenza nelle selezioni sarebbe stato un buon segnale di discontinuità...
La trasparenza nella selezione è stabilita per legge, anche per le partecipate.
Nel caso specifico, poi, c'è poco di controverso o complesso sulla questione delle assunzioni.
 

Farfallina

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e ripeto che senza un processo di selezione strutturato che preveda test, business case, valutazione CV e colloquio, condotto da una società esterna indipendente, a chiamata diretta puoi far passare la qualunque da AZ ad ITA. e io ho sempre parlato di considerare risorse INTERNE (non sto col CV a FCO tranquilli).
a parte lo stretto nucleo iniziale che lavorava su business plan, dovevano far selezionare i Chief of e VP da headhunter, questi avrebbero lavorato sull'organigramma dei singoli dipartimenti col personale richiesto dall'UE e aperte le relative posizioni alle quali poi i dipendenti AZ avrebbero potuto applicare (magari alla propria posizione + un'altra per non sfavorire i team larghi dove vai a tagliare di più). poi tutto il processo sarebbe stato condotto da un'azienda esterna.
così si fa in un paese civile.
e la butto lì, magari potevano aprire il processo di selezione anche agli ex IG - ben diverso da aprirlo al pubblico.
Francamente? Ci mancano solo gli ex IG... non so se avete capito ma se questi vogliono avere una minima speranza di salvezza debbono selezionare il personale più giovane e motivato che trovano, meglio ancora se se lo formano da 0. Costa forse un po' di più ma ritorna in qualità ed efficienza negli anni con gli interessi. Mi dispiace per voi piloti che ci sperate, ma se dovessi scegliere io prenderei più facce nuove possibili.
 

Farfallina

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Cioè faresti una pesca corposa anche di PNT Cityliner non rated con nessuna esperienza Airbus e quindi la necessità di addestrare ognuno da zero? Non mi sembra molto cost-efficient come soluzione.
Perché sono mediamente più giovani, motivati ecc... insomma più adatti ad una compagnia che se vuole avere una minima speranza di sopravvivere deve essere lontana dai fasti e dai tanto cari "diritti acquisiti". Ah, magari per loro il nuovo contratto potrebbe non essere un bel downgrade.
 
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