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Jil.10

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16 Febbraio 2013
338
72
Italiavola ha pubblicato le frequenze. Da notare che LCY è sparita dal network,
mentre sul nazionale ci sono più voli al giorno da LIN che da FCO (54 contro 48 nei feriali).

Il network di ITA e’ da qualche ora in vendita sul sito http://www.itaspa.com.

A grandi linee e’ quello operato attualmente da Alitalia, fatta eccezione alcune destinazioni internazionali con più voli.

Non sono in vendita la Continuità Territoriale della Sardegna su Cagliari, Alghero e Olbia da Roma e Milano. Oltre ai voli su New York Jfk, Boston e Miami perché in attesa delle autorizzazioni dal US DOT. Stessa cosa su Haneda in Giappone e Algeria.

Qui i voli in vendita :

Nazionali

Milano Linate per :

Bari – 7 voli al giorno dal lunedì al venerdì e tre voli al giorno nel weekend

Brindisi – 4 voli al giorno dal lunedì al venerdì , due voli al giorno il sabato e tre la domenica

Catania – 7 voli al giorno dal lunedì al venerdì , 4 il sabato e 5 la domenica

Lamezia – 3 voli al giorno dal lunedì al venerdì, 1 il sabato e due la domenica

Napoli – 7 voli al giorno dal lunedì al venerdì , 4 il sabato e 5 la domenica

Palermo – 6 voli al giorno dal lunedì al venerdì , 3 il sabato e 4 la domenica

Pescara – un volo al giorno dal lunedì al venerdì

Reggio Calabria – un volo al giorno

Roma FCO – 18 al giorno dal lunedì al venerdì, 9 il sabato e 8 la domenica

Roma per

Bari – 2 voli al giorno

Bologna – 2 voli al giorno

Brindisi – 2 voli al giorno

Catania – 5 voli al giorno

Genova – 2 voli al giorno

Lamezia – 3 voli al giorno

Milano Linate – 18 voli al giorno dal lunedì al venerdì , 9 il sabato e 8 la domenica

Napoli – un volo al giorno

Palermo – cinque voli al giorno

Reggio Calabria – un volo al giorno

Torino – 2 voli al giorno

Trieste – 2 voli al giorno

Venezia – 2 voli al giorno

Verona – un volo al giorno

Voli internazionali :

Milano Linate per

Amsterdam – due voli al giorno

Bruxelles – tre voli al giorno dal lunedì al venerdì , uno il sabato e domenica

Dusseldorf – un volo al giorno dalla domenica al venerdì

Francoforte – due voli al giorno dal lunedì al venerdì e uno il sabato e domenica

Ginevra – un volo al giorno dal lunedì al sabato

Londra LHR – due voli al giorno

Parigi CDG – uno al giorno

Parigi ORY – tre al giorno dalla domenica al venerdì, due al sabato

Roma Fiumicino per :

Amsterdam – due voli al giorno

Atene – un volo al giorno, due il mercoledì / venerdì / domenica

Barcellona – un volo al giorno dal venerdì al mercoledì

Bruxelles – due voli al giorno dal lunedì al venerdì e uno il sabato e domenica

Cairo – uno al giorno dal venerdì al martedì

Francoforte – tutti i giorni , non il mercoledì e sabato

Ginevra – un volo al giorno

Londra – due voli al giorno

Madrid – un volo al giorno

Malta il martedì / mercoledì / giovedì / sabato

Monaco – uno al giorno, non il lunedì e mercoledi

Nizza – uno al giorno

Parigi CDG due voli al giorno

Tirana – uno al giorno dal lunedì al sabato

Tel Aviv – uno al giorno dal sabato al giovedì

Tunisi – uno al giorno, non il martedì e sabato

Zurigo – uno al giorno

Casablanca non lo operano più?
 

13947

Utente Registrato
4 Gennaio 2018
353
215
Se hanno speso più di 15 euro per il sito questa sarebbe la prima sôla che hanno preso.
Oltre alle "totalmente inesistenti" somiglianze tra il sito ITA e quello Alitalia:

https://www.itaspa.com/etc.clientlibs/alitalia/ ...

Stesso tag id sia su alitalia.com che su itaspa.com:
https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id=GTM-H2KN

alitalia.com
https://www.alitalia.com/it_it/j_security_check
https://www.alitalia.com/it_it/home-page.millemiglialogout.html

itaspa.com
https://www.alitalia.com/content/itaspa/itaspa-pl/it/j_security_check
https://www.alitalia.com/content/itaspa/itaspa-pl/it/home-page.millemiglialogout.html

Ci sono anche numerose immagini/icone traferite da alitalia.com (esempio):

Sembra che Find & Replace sia l'unica funzione vagamente conosciuta e a volte senza troppo successo.

Manca anche il redirect da http://itaspa.com/ a https://www.itaspa.com/ (si viene rimandati sulla pagina di register.it)

C'è però da http://www.itaspa.com/ a https://www.itaspa.com/

Inserendo https://itaspa.com/ compare un errore di certificato SSL (inesistente o non configurato).
 

AZ 1699

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11 Marzo 2006
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Ticino
Ma lo indicano loro stessi che stanno ancora usando il sito AZ per le prenotazioni.. e che a breve arriverà quello nuovo
 

AlicorporateUK

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9 Marzo 2009
2,928
629
Sarajevo
Capisco la limitazione del numero di aerei ma non capisco veramente la loro strategia sia in termini di network che di frequenze, avranno voluto operare il maggior numero di rotte possibile ma hanno creato un prodotto molto fragmented che non è in linea con la loro strategia commerciale che a detta dell'AD deve puntare su business travel e leisure big spenders (ovviamente non sono d'accordo su questa strategia perché tutte le compagnie aeree vorrebbero solo clienti high yield ma la realtà è un'altra), non saranno competitivi né verso LCCs né verso FSCs.... spero per ITA che non sia veramente lo schedule definitivo.
In sintesi: "leisure hub" a Roma (dopo tutto, la mission è quella di portare turisti in Italia), "focus city" a Linate (traffico d'affari), nazionale a rotta di collo.

G
 

imac72

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28 Aprile 2021
476
654
In sintesi: "leisure hub" a Roma (dopo tutto, la mission è quella di portare turisti in Italia), "focus city" a Linate (traffico d'affari), nazionale a rotta di collo.

G
Già dalla mission si può capire che non c'è strategia... al netto delle slides del piano industriale come dimostrato dai numeri e dai dati, i turisti in Italia li portano le altre compagnie ed Alitalia ha avuto sempre un ruolo marginale. Tra l'altro spesso i turisti long haul preferiscono volare con una loro compagnia per x motivi, nello short-medium haul ci sono ovviamente le LCCs.

Giusto per rinfrescarci la memoria:

- Il mercato del trasporto aereo in Italia è cresciuto nel quinquennio 2015-2019 da 127.665.221 pax a 160.667.939 pax (+25,9%) mentre i passeggeri Alitalia sono diminuiti da 22.987.134 a 21.770.174 (-5,3%). Fonte: ENAC
- Nel quinquennio 2015-2019 il numero di passeggeri internazionali è aumentato da 97.870.858 nel 2015 a 126.965.972 nel 2019 (+29,7%) mentre i passeggeri internazionali Alitalia sono diminuiti da 10.636.650 nel 2015 a 9.891.008 nel 2019 (-7%). Fonte: ENAC
- Nel 2019 il market share Alitalia per quanto riguarda i passeggeri internazionali era del 7,79 %. Fonte: Elaborazione dati ENAC
- Gli arrivi turistici in Italia dal 2015 al 2019 sono passati da 113 milioni a 131 milioni (+15,9%). Fonte: ISTAT
 

nicolap

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Mi sembra che al netto di qualche posizione da responsabile (probabile quadro) la maggior parte delle posizioni è per livello "impiegati", ed i quadri ed i dirigenti come li selezionano ? forse meglio dire come li hanno selezionati...
illazioni tue o ci sono elementi noti di nomi già inseriti nel quadro della dirigenza?
 

imac72

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28 Aprile 2021
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illazioni tue o ci sono elementi noti di nomi già inseriti nel quadro della dirigenza?
Una buona parte dei dirigenti e’ stata già selezionata soprattutto in ambito commerciale ed arriva da Alitalia, nessuna illazione in quanto si conoscono nomi e cognomi ed anche CV.
 

flyingclam

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Non ci siamo con i tempi per addestrare tutti i naviganti entro metà ottobre.
Forse non vi rendete conto della complessità organizzativa nell'organizzare OCC per tutti i piloti, tra aula, simulatori, line training e compagnia bella, anche presupponendo che abbiano abbastanza istruttori. E questo senza considerare il processo di selezione, e che nel frattempo l'operativo deve continuare.
Assumeranno necessariamente dalla forza lavoro attuale e avranno una deroga per tenere valido l'addestramento effettuato in CAI, non vedo altra soluzione.
 

hyppo

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26 Gennaio 2012
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Da
Non ci siamo con i tempi per addestrare tutti i naviganti entro metà ottobre.
Forse non vi rendete conto della complessità organizzativa nell'organizzare OCC per tutti i piloti, tra aula, simulatori, line training e compagnia bella, anche presupponendo che abbiano abbastanza istruttori. E questo senza considerare il processo di selezione, e che nel frattempo l'operativo deve continuare.
Assumeranno necessariamente dalla forza lavoro attuale e avranno una deroga per tenere valido l'addestramento effettuato in CAI, non vedo altra soluzione.
Dare in acmi i voli iniziali ad Az finché ITA non è pronta potrebbe essere una soluzione?
 
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belumosi

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Uno dei principali interessi che politica e sindacati vogliono tutelare al massimo, è sicuramente la salvaguardia del maggior numero possibile degli attuali dipendenti di AZ. Che si spartiscono annualmente un tesoretto di 600 M€.
Mi sembra fantascienza l'idea che questi vengano cacciati a calci in cuxo in nome di una seria e onesta selezione effettuata con criteri di mercato.
 

Seaking

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Se c'era una cosa dove speravo veramente nella discontinuità era proprio il sito.
Non c’è da aspettarsi una grossa discontinuità del sito perché il sistema a monte del sito stesso è identico a quello di AZ (Sabre) e per esigenze tecniche/temporali non può che essere così.

Quando e se ITA migrerà su un altro sistema Core, allora avranno l’opportunità di staccare davvero la spina con l’eredità di AZ e pensare a qualcosa di totalmente nuovo anche lato web.

Per ora è infatti solo uno scontato rifacimento estetico, con tutti i limiti che ne derivano.
 

magick

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"Nel maggio 2020 avevamo unasoluzione per Alitalia che prevedeva 92 macchine, un progetto con visione e un alto mantenimento dei livelli occupazionali. La domanda è: come mai tutti fecero una levata di scudi per bloccare questo progetto che prevedeva un passaggio graduale, con diritto di prelazione, per arrivare all'acquisizione del vettore? Il tema non è il nome del vettore, ma il progetto! All'epoca si parlava di investire 500 milioni. Oggi, invece, utilizzare fino a 3 miliardi per farsi mangiare dal mercato lasciando a casa migliaia di famiglie di fatto è un atto folle!".
(Lupo, M5S)
Quindi c'era una soluzione che avrebbe rilanciato Alitalia nell'olimpo dei vettori aerei, temuta e riverita da tutti, e nessuno se n'è accorto?
 

romaneeconti

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Due considerazioni politiche che trovo calzanti (da la Repubblica)

"Si prospettano 7-8000 esuberi, in larga parte su Roma, e assunzioni a condizioni inferiori al trattamento applicato dalle low cost. Il Ministro Giovannini, responsabile primario del piano, così attento alla sostenibilità ambientale, è totalmente indifferente alla sostenibilità sociale? Il Ministro Giorgetti e il Ministro Orlando - aggiunge - hanno legittimato l'uscita di Ita da Assoaereo così da consentire la disapplicazione del Ccnl della categoria, nonostante una norma del Decreto Rilancio preveda l'applicazione a tutti gli operatori presenti in Italia del Ccnl? Il Governo Draghi ha dato mandato di far decollare Ita come low cost sulla pelle dei lavoratori? Ha affidato al vertice di Ita l'obiettivo di scatenare una guerra tra disperati per il lavoro senza alcuna attenzione all'anzianità di servizio e a carichi familiari? Dopo la gara al massimo ribasso per i servizi di call center, appaltati senza clausola sociale, il Governo Draghi dove vuole portare la svalutazione del lavoro? Il M5S e il Pd vogliono rimanere a guardare? Il piano va ritirato"
(Fassina, LeU)

"Nel maggio 2020 avevamo unasoluzione per Alitalia che prevedeva 92 macchine, un progetto con visione e un alto mantenimento dei livelli occupazionali. La domanda è: come mai tutti fecero una levata di scudi per bloccare questo progetto che prevedeva un passaggio graduale, con diritto di prelazione, per arrivare all'acquisizione del vettore? Il tema non è il nome del vettore, ma il progetto! All'epoca si parlava di investire 500 milioni. Oggi, invece, utilizzare fino a 3 miliardi per farsi mangiare dal mercato lasciando a casa migliaia di famiglie di fatto è un atto folle!".
(Lupo, M5S)
Fanno tutti ridere, per non dire pena, quando parlano di Alitalia. Sarebbe ora che si lasciasse andare le cose come succede in qualunque altra realta' industriale in Italia, tranne che per Alitalia...chissa' perche'...
 
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belumosi

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Quindi c'era una soluzione che avrebbe rilanciato Alitalia nell'olimpo dei vettori aerei, temuta e riverita da tutti, e nessuno se n'è accorto?
E' la storia della vita di AZ. Avrebbe spazzato via AF/LH/BA se loro (da leggere come qualsiasi persona diversa dal parlante o scrivente), non l'avessero affossata.
 

tommy2

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Non c’è da aspettarsi una grossa discontinuità del sito perché il sistema a monte del sito stesso è identico a quello di AZ (Sabre) e per esigenze tecniche/temporali non può che essere così.

Quando e se ITA migrerà su un altro sistema Core, allora avranno l’opportunità di staccare davvero la spina con l’eredità di AZ e pensare a qualcosa di totalmente nuovo anche lato web.

Per ora è infatti solo uno scontato rifacimento estetico, con tutti i limiti che ne derivano.
Penso che Sabre sia l’ultima delle limitazioni che hanno… Anche perché un sito funzionale e fatto bene lo puoi integrare con qualsiasi sistema, che sia Sabre, Amadeus o chicchessia
 

I-DAVE

Moderatore
6 Novembre 2005
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a Taiwan, nel cuore e nella mente
Scusate, io sono ottuso e non capisco: ITA parte il 15 Ott, AZ smette lo stesso giorno. ITA non ha ancora aerei nel COA a parte un 330, e quindi per volare (e vendere) dovrà fare wetlease da qualcuno, che mi pare di capire sia AZ.

Ma come fa AZ a continuare a volare post-15 Ott? Il suo COA viene sospeso o mantenuto? E perché viene mantenuto se non può vendere i voli?
Secondariamente: se AZ deve smettere di volare e quindi vendere dal 15 Ott, come è possibile utilizzare il sistema prenotazione di AZ dal sito di ITA dopo tale data? A me pare perfetta continuità tra le due entità, dato che il sito è gestito da AZ: danno pure il sito in wetlease? ITA paga una quota a Mb di traffico o a transazione ad AZ?

DaV
 
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