Da quanto ho capito, Spirit ha rifiutato l’offerta di Frontier in favore di JetBlueQuindi sto matrimonio alla fine s'è fatto?
Per una volta sono d'accordo con te. Magari sbagliamo, eh, ma potrebbe essere un'idea.Le vedo due compagnie agli antipodi, JetBlue a livello di servizio, flotta e attenzione al cliente è probabilmente la migliore compagnia americana, Spirit una ultra low cost stile Wizzair. Per non distruggere il brand di Jetblue l'unica opzione che vedo possibile è che creino un holding che metta in comune acquisti e rifornimenti facendo economie di scala, ma i marchi e l'operatività devono rimanere separate.
Il discorso della flotta a tendere coi nuovi acquisti di aerei si può unificare, permettendo risparmi e economie di scala, scegliere un unico fornitore e poi personalizzare gli interni Jetblue con una configurazione premium e Spirit con configurazione densa ultra low cost. Il discorso carte di credito anche questo si può unificare dando alla banca emittente la possibilità di avere come clienti i pax di entrambe le compagnie.Non so quanto sia facile per due grandi linee americane operare separatamente (e guadagnarci): un vettore che spende miliardi di dollari per acquisirne un altro lo fa alla ricerca di sinergie ed economie di scala non facili da realizzare quando si mantengono due flotte separate.
Non credo, tra l'altro, che l'idea andrebbe giu' ad ALPA, il sindacato dei piloti sia di JetBlue che di Spirit. Considerata la notevole differenza salariale fra i due vettori dubito che ALPA acconsentirebbe all'operazione parallela di due vettori indipendenti: vorrebbero quasi certamente la parita' di trattamento economico... e operare un modello ultra-lowcost con piloti pagati a la JetBlue (e assistenti di volo, e compagnia bella) non sarebbe facile per Spirit.
C'e' poi da capire chi dara' a JetBlue i contanti necessari per l'acquisizione: le linee aeree americane vivono spesso in simbiosi con le banche: AA con Citi, Delta con Amex, Alaska e Spirit con BoA, United e Southwest con Chase. Mi incuriosisce molto capire che ruolo avra' Barclays nel finanziare l'acquisizione di Spirit da parte di JetBlue (Barclays che peraltro e' un partner importante anche per Frontier): di sicuro alla banca interessa accrescere il portafoglio clienti della propria carta di credito a marchio JetBlue. Barclays e JetBlue hanno rinnovato giusto un anno fa il contratto che garantisce a Barclays i $3,000,000,000 (tre miliardi di dollari) di giro d'affari di quel prodotto finanziario.
Questo si chiama abuso di posizione dominante, e l'antitrust spero che intervenga per evitare che avvengano condizioni simili che porterebbero a una diminuzione della concorrenza, del servizio offerto unito a un deciso aumento dei prezzi. Devono analizzare i singoli mercati locali degli aeroporti o city pair sostituibili e valutare caso per caso in quali mercati la nuova compagnia avrebbe una posizione dominante e imporre dei correttivi.A me sembra piu' logico che JetBlue cerchi una fusione pura per consolidare la propria presenza in certi mercati e diminuire la concorrenza che subisce:
- A Ft. Lauderdale JetBlue (19%) e Spirit (28%) sono le prime due compagnie. Insieme faranno il bello e il cattivo tempo, verosimilmente ben in grado di aumentare gli yield e diminuire i prezzi pagati all'aeroporto e ai fornitori.
- A Orlando JetBlue passerebbe da sesta (11%) per percentuale di passeggeri a prima (26%).
Non lo metto in dubbio. Cio' che metto in dubbio e' che sia possibile mantenere la struttura dei costi del lavoro di Spirit, che e' condizione necessaria al mantenimento di un vettore ultra low cost. Le economie di scala, inoltre, non si applicano solo su''acquisto di aerei e motori, ma su tutto: avere due vettori con servizi diversi complica le cose.Il discorso della flotta a tendere coi nuovi acquisti di aerei si può unificare, permettendo risparmi e economie di scala, scegliere un unico fornitore e poi personalizzare gli interni Jetblue con una configurazione premium e Spirit con configurazione densa ultra low cost.
La fai davvero troppo semplice. Questo che dici sarebbe possibile probabilmente solo alla scadenza del contratto fra Spirit e BoA (che magari e' imminente -- non ho idea di quando sia): prima della scadenza del contratto le penali per riprendere da BoA il portafoglio clienti e passarlo a Barclays sarebbero probabilmente enormi.Il discorso carte di credito anche questo si può unificare dando alla banca emittente la possibilità di avere come clienti i pax di entrambe le compagnie.
Esattamente come i correttivi imposti ad ATL per tenere a bada Delta, a Miami per American e cosi' via.Questo si chiama abuso di posizione dominante, e l'antitrust spero che intervenga per evitare che avvengano condizioni simili che porterebbero a una diminuzione della concorrenza, del servizio offerto unito a un deciso aumento dei prezzi. Devono analizzare i singoli mercati locali degli aeroporti o city pair sostituibili e valutare caso per caso in quali mercati la nuova compagnia avrebbe una posizione dominante e imporre dei correttivi.
Il grosso problema è sul personale (i grandi gruppi UE come AF-KL e LH ci hanno sbattuto la testa diverse volte sulla sussidiaria LH). Con i fornitori alla fine puoi trattare diversi livelli di servizio senza grossi problemi, ma sul personale diventa complicato.Il discorso della flotta a tendere coi nuovi acquisti di aerei si può unificare, permettendo risparmi e economie di scala, scegliere un unico fornitore e poi personalizzare gli interni Jetblue con una configurazione premium e Spirit con configurazione densa ultra low cost. Il discorso carte di credito anche questo si può unificare dando alla banca emittente la possibilità di avere come clienti i pax di entrambe le compagnie.
Questo si chiama abuso di posizione dominante, e l'antitrust spero che intervenga per evitare che avvengano condizioni simili che porterebbero a una diminuzione della concorrenza, del servizio offerto unito a un deciso aumento dei prezzi. Devono analizzare i singoli mercati locali degli aeroporti o city pair sostituibili e valutare caso per caso in quali mercati la nuova compagnia avrebbe una posizione dominante e imporre dei correttivi.