Ho alcune domande stupidissime, anzi proprio ridicole per i piu esperti... però magari se qualcuno ha pazienza di rispondere in modo semplice sarei grato ahah Confido nel fatto che personalmente se qualcuno mi fa una domanda anche banale su un qualcosa di cui sono appassionato, trovo soddisfaciente spiegare la mia passione, spero che anche per voi è lo stesso e che rispondere a queste domande per voi banali non sia tanto una scocciatura
- Abbiamo detto quindi che le turbolenze sono imprevedibili, di conseguenza manco i piloti sanno se e quando si verificano, però loro hanno nei loro strumenti una specie di radar che identifica le nuvole, grazie a quello evitano tutti i temporali (anche di notte quando fuori le nuvole non si vedono quindi si affidano completamente ai radar). Questi radar quindi NON rivelano le turbolenze contrariamente a quanto ho sempre creduto?
Praticamente lo si affidano a testimonianze degli aerei passati precedentemente sulla stessa rotta?
- Quanto può durare una turbolenza? Nel senso, se passa un aereo e subisce una turbolenza e dice agli aerei successivi che in quella zona c'è turbolenza, se sulla stessa rotta passa un aereo diciamo per esempio 1 ora dopo, può ancora avvertirla?
- Ho notato, in decollo e in atterraggio, che ogni volta che si passa in mezzo alle nuvole l'aereo balla un pò... come influisce la nuvola sul ballare dell'aereo?
- Le turbolenze si possono verificare a qualsiasi altitudine? Vi spiego il perchè della domanda: da quanto ho capito durante la turbolenza l'aereo sale e scende di quota, giusto? Di quanto è lo sbalzo che effettua più o meno? Se per esempio si stanno sorvolando delle montagne alte e una turbolenza fa perdere di quota l'aereo non c'è rischio che finisca sulla montagna?
- Collegandomi alla domanda recedente, le turbolenze si possono verificare anche in fase di decollo e atterraggio, quindi con quota relativamente bassa? Può essere che durante queste due fasi arrivi una turbolenza che fa perdere di quota l'aereo? Può essere pericoloso?