Ita Airways : a Lufthansa il 40% della compagnia italiana


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s4lv0z

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Ho provato a fare un confronto con altre major europee che alimentano i loro hub più o meno grandi.
Confronto fatto per giugno, quando il volo da LGW di AZ per FCO sarà operativo.
Beh, come si vede AZ è l'unica compagnia a non offrire voli da LHR. In più, vola con 3 sole frequenze giornaliere come Aegean, Brussels o LOT, che operano su hub piuttosto piccoli. Tutt'e tre, però, partono da un solo aeroporto (LHR) e non si dividono su due diversi scali.
Insomma, da Londra, che è il più grande mercato aereo d'Europa, AZ offre il servizio "più povero" verso il proprio hub confrontato ai competitor

Ho escluso IB perché IB/BA fanno parte dello stesso gruppo e non so bene come si siano divisi i voli


Swiss x Zurigo
7 daily da LHR
1 da LGW
4 da LCY

Austrian x Vienna
5 da LHR

Aegean x Atene
3 da LHR

TAP x Lisbona
6 da LHR
2 da LGW

LOT x Varsavia
3 da LHR

SAS x Copenhagen
5 da LHR

Finnair x Helsinki
4 da LHR

KLM x Amsterdam
8 da LHR
9 da LCY

Lufthansa
x Francoforte
11 da LHR
4 da LCY
1 da LGW

x Monaco
9 da LHR

Air France x Parigi CDG
6 da LHR

Turkish
x IST
7 da LHR
3 da LGW

x SAW
2 da STN

Brussels Airlines x Bruxelles
3 da LHR
Verrebbe da pensare che dall'Italia c'è poca gente che va nel Regno Unito (e viceversa) rispetto agli altri paesi.
Peccato che sia su FCO che su LIN il rapporto con BA è 2 a 8 senza contare la capacità degli aerei. Inoltre BA vola (sempre a giugno) pure su BLQ CTA VCE NAP BRI TRN PMO VRN...

Non voglio paragonare AZ a BA... però è ovvio che quest'ultima neanche ci prova su un mercato che evidentemente dei numeri li ha.



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Paolo_61

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Verrebbe da pensare che dall'Italia c'è poca gente che va nel Regno Unito (e viceversa) rispetto agli altri paesi.
Peccato che sia su FCO che su LIN il rapporto con BA è 2 a 8 senza contare la capacità degli aerei. Inoltre BA vola (sempre a giugno) pure su BLQ CTA VCE NAP BRI TRN PMO VRN...

Non voglio paragonare AZ a BA... però è ovvio che quest'ultima neanche ci prova su un mercato che evidentemente dei numeri li ha.



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Vista la forza di BA la cosa intelligente da fare è proprio volare da LCY in modo da non scontrarsi con una simil navetta
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Escludendo BA, LHG ad oggi detiene il 45% dei voli in uscita da LHR e Star Alliance il 77%.

Secondo me l'idea è stata quella di togliere i voli da LHR per facilitare gli accordi con l'antitrust; non è da escludere che in ottica di gruppo e con un market share così alto potrebbe anche avere senso andare a presidiare altri aeroporti.

Questi sono le riparazioni percentuali per gruppo ed alleanza; i dati sono molto grezzi in quanto non tengono in considerazione il tipo di aeromobile, anche se è ipotizzabile che la ma maggior parte di questi voli siano operati con A320-B737

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Domanda da cretino forse; ma che c’entra LHR con la UE scusa??
 

belumosi

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Escludendo BA, LHG ad oggi detiene il 45% dei voli in uscita da LHR e Star Alliance il 77%.
A LHR nella S24, al momento LHG detiene 21.451 slot su 290.554, pari al 7.38% del totale.
Quando a Bruxelles inizieranno a lavorare sul serio, forse riusciranno a spiegare come sia possibile che IAG abbia accumulato, sempre per la S24, la bellezza di 162.750 slot, pari al 56.01% del totale.
Se prendiamo in esame la JV atlantica, la percentuale sale al 60.21%, mentre sommando tutti i soci OW si arriva al 63.28%.

 
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jetset

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A LHR nella S24, al momento LHG detiene 21.451 slot su 290.554, pari al 7.38% del totale.
Quando a Bruxelles inizieranno a lavorare sul serio, forse riusciranno a spiegare come sia possibile che IAG abbia accumulato, sempre per la S24, la bellezza di 162.750 slot, pari al 56.01% del totale.

non mi pare che gli slot di LHR siano competenza della UE
 

belumosi

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non mi pare che gli slot di LHR siano competenza della UE
L'equilibrio di cui sopra è frutto in larga misura dell'acquisto di Aer Lingus da parte di IAG, avvenuto in tempi pre-Brexit e benedetto dalle antitrust UE, UK e irlandesi, a dispetto del monopolio di fatto che si sarebbe creato sulla lucrosissima LHR-DUB.
In quel periodo FR stava tentando la scalata ad Aer Lingus (della quale deteneva il 29.8% delle azioni) e il terrore che MOL riuscisse a entrare di prepotenza nel mercato legacy sul Nord Atlantico fu tale, che le principali cancellerie europee si trovarono d'accordo nello stroncare quel proposito con ogni mezzo.
Quindi prima l'antitrust britannica (non irlandese, nota bene), impose a FR di vendere le azioni EI in quanto a loro avviso la concentrazione delle due compagnie irlandesi nel RU sarebbe stata eccessiva. A nulla valsero gli strepiti di MOL, a partire dal fatto che non aveva una quota di controllo di EI (e in effetti non la controllava). Così per risolvere il problema della concorrenza nel RU, a BA fu permesso di comprare EI con minime compensazioni. E tutte le antitrust coinvolte, diedero una prova magistrale di imparzialità...
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
L'equilibrio di cui sopra è frutto in larga misura dell'acquisto di Aer Lingus da parte di IAG, avvenuto in tempi pre-Brexit e benedetto dalle antitrust UE, UK e irlandesi, a dispetto del monopolio di fatto che si sarebbe creato sulla lucrosissima LHR-DUB.
In quel periodo FR stava tentando la scalata ad Aer Lingus (della quale deteneva il 29.8% delle azioni) e il terrore che MOL riuscisse a entrare di prepotenza nel mercato legacy sul Nord Atlantico fu tale, che le principali cancellerie europee si trovarono d'accordo nello stroncare quel proposito con ogni mezzo.
Quindi prima l'antitrust britannica (non irlandese, nota bene), impose a FR di vendere le azioni EI in quanto a loro avviso la concentrazione delle due compagnie irlandesi nel RU sarebbe stata eccessiva. A nulla valsero gli strepiti di MOL, a partire dal fatto che non aveva una quota di controllo di EI (e in effetti non la controllava). Così per risolvere il problema della concorrenza nel RU, a BA fu permesso di comprare EI con minime compensazioni. E tutte le antitrust coinvolte, diedero una prova magistrale di imparzialità...
E va bene, ma oggi, post Brexit, che ci tange la UE con LHR???
 

13900

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26 Aprile 2012
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L'equilibrio di cui sopra è frutto in larga misura dell'acquisto di Aer Lingus da parte di IAG, avvenuto in tempi pre-Brexit e benedetto dalle antitrust UE, UK e irlandesi, a dispetto del monopolio di fatto che si sarebbe creato sulla lucrosissima LHR-DUB.
In quel periodo FR stava tentando la scalata ad Aer Lingus (della quale deteneva il 29.8% delle azioni) e il terrore che MOL riuscisse a entrare di prepotenza nel mercato legacy sul Nord Atlantico fu tale, che le principali cancellerie europee si trovarono d'accordo nello stroncare quel proposito con ogni mezzo.
Quindi prima l'antitrust britannica (non irlandese, nota bene), impose a FR di vendere le azioni EI in quanto a loro avviso la concentrazione delle due compagnie irlandesi nel RU sarebbe stata eccessiva. A nulla valsero gli strepiti di MOL, a partire dal fatto che non aveva una quota di controllo di EI (e in effetti non la controllava). Così per risolvere il problema della concorrenza nel RU, a BA fu permesso di comprare EI con minime compensazioni. E tutte le antitrust coinvolte, diedero una prova magistrale di imparzialità...
La scena delle varie cancellerie europee che corrono a chiudere la porta a O'Leary e' una panzana, quando lo stesso Micheal disse, nel 2020:

“Ultimately long haul is a different business. Short-haul is commoditized, as long as it’s safe and it’s punctual and it's on time, it works. The lowest cost will win. Whereas long-haul is a different model and I don't think long-haul, low-cost works.”
Ryanair CEO: Long-Haul Low-Cost Doesn’t Work (simpleflying.com)

Ma andiamo oltre. Siamo off-topic rispetto ad ITA, ma vabbe'.

Iniziamo con una parentesi per mettere le cose in chiaro. Questi sono i dati circa il numero dei voli delle compagnie IAG dai propri hub, anno domini 2019, fonte OAG (che, malgrado sembri IAG, non e' IAG).

Flights.JPG

Si puo' notare come a LHR la quota dei voli di IAG (non BA, ma IAG) sia di 6 punti percentuali inferiore rispetto a quella di AF/KL ad AMS, di 14 punti inferiore a quella di LH a FRA, di 17 rispetto a MUC e via dicendo. BA in tutto detiene il 53% degli slot a LHR (fonte) il che vuol dire che il totale del resto del gruppo e' 2%. In termini tecnici, l'arrivo di Lingus in IAG e' definibile come 'peto di passero durante un temporale'.

L'ultima grande crescita di BA in termini di slot e' stato l'acquisto di BMI. BMI, come gli anziani ricorderanno, venne rilevata da Lufthansa nel 2009 (fonte) e, a fronte delle perdite, venne messa in vendita nel 2011 (fonte).

BMI deteneva 56 coppie di slot giornalieri (alle volte si usano slot/giornalieri, altre volte settimanali, e' un po' un casino) (fonte).

La commissione europea, nella sua decisione del 2012 (fonte) noto', da pagina 113, in poi, quanto segue:

In order to assess the specific effects of the Transaction on IAG's overall presence at Heathrow, it is necessary to take into consideration the number of slots that IAG would hold post-Transaction as compared to those it would hold in the counterfactual situation.

As explained in Section V.1, should bmi become insolvent (which is the counterfactual established by the Commission), the "security slots", which make up for [20-30]% of bmi's slot portfolio, would be immediately transferred to IAG and the slots leased out by bmi to third parties beyond the Winter 2011-2012 IATA season, which make up for around 9% of bmi's slots, are likely to be retained by their lessees, subject to specific provisions in the lease agreements. In addition, according to ACL's rough estimates, IAG could obtain around 20% of the slots that would fall back to the pool and be subsequently reallocated. Assuming that the sales of slots shortly before or during insolvency would be marginal214, the Commission thus estimates that under this assumption, in the counterfactual, IAG would acquire around [40-50]%215 of bmi's slot portfolio, i.e. around 3% of all slots at Heathrow.

Therefore, the slots acquired by IAG as a result of the Transaction (i.e. in addition to those acquired in the counterfactual, and not including slots released as a consequence of the commitments) would amount to [5-10]% of all slots at Heathrow. The Commission considers that this relatively limited incremental share of slots is unlikely to significantly increase by itself the anti-competitive effects of IAG's overall presence at Heathrow, in view of IAG's current slot portfolio, which accounts for 45% of all slots217. In any event, the commitments submitted by IAG, which would result in IAG losing control of 14 daily slot pairs acquired via the Transaction, further reduce the number of slots over which IAG would take control as a result of the Transaction.

Account being taken of the Commitments, the slots over which IAG would take control as a result of the Transaction (i.e. in addition to those acquired in the counterfactual) would amount to only 3% of all slots at Heathrow. The Commission considers that such an increment in IAG's slot holding is unlikely to have any material impact on the market power of IAG related to its overall presence at Heathrow.
Tradotto per i pigri, la commissione nota che - qualora l'acquisto di BMI non andasse in porto - la suddetta fallirebbe. In base alle regole vigenti, in questo scenario IAG si sarebbe trovata con all'incirca il 3% degli slot di LHR, a gratis, e un sacco di persone avrebbero perso il lavoro. Con la proposta di acquisto, pero', IAG offriva X (si presuppone 150 milioni) a Lufthansa, si prendeva in carico un paio di migliaia di lavoratori e il 3% degli slot di LHR. La commissione infine notava che incrementare il totale degli slot del 3% non avrebbe avuto un impatto materiale sul potere di mercato di IAG a LHR.

IAG ha inoltre offerto di dare via 14 (2 in leasing, 12 permanentemente) slot per far si che le rotte nazionali fossero servite da un competitor. Trattasi del 25% del totale degli slot di LHR.

Ora, la storia di quegli slot e' un po' travagliata. Li prese prima Virgin Atlantic Little Red (fonte)(fonte). Little Red fece perdite paurose, (fonte) e chiuse nel 2015. Tre slot rimasero in saccoccia a VS (che, considerando che ne aveva meno di 30 all'epoca, non e' male). VS li mise in affitto finche' non arrivarono i 787 (fonte), mentre gli altri 9 tornarono in mano a BA. Successivamente gli slot di Little Red andarono a FlyBe, e una volta fallita quella a un misto tra Loganair e altri (fonte).

Insomma:
  • IAG e' il gruppo che ha meno slot in tutti gli hub in cui e' basata
  • BA diede via il 25% degli slot acquistati con BMI
  • VS guadagno' 3 slot liberi da ogni limite
Due chiose finali:

A seguito dell'invasione dell'Ucraina, il ministero dei trasporti ha bandito Aeroflot da LHR. SU aveva 1.344 slot settimanali, che sono quindi stati ri-assegnati ad altre compagnie aeree. Queste sono: Avianca, JetBlue, China Airlines, Vistara, WestJet, e Virgin. Nessuna compagnia IAG ha ricevuto slot. Esattamente come successe a LIN quando Air Italy chiuse.

Io penso che si debba essere poco a conoscenza del settore (o in malafede) per subodorare comportamenti anticoncorrenziali nel settore in UK o a LHR in particolare. Questo paese ha una caterva di difetti, e io ne dico peste e corna ogni giorno; non penso nemmeno di essere pro-HAL (ha!), pro-governo (doppio ha!), e penso di avere ancora a casa una bamboletta voodoo con la faccia di Alex Cruz pero'... LHR e' uno dei pochi (l'unco, dai) hub europeo con due longhaul carriers basate. L'unico con almeno due players in competizione su quasi tutte le rotte longhaul, e spesso persino 3 o 4. L'unico in cui, negli ultimi 4-5 anni, sono arrivate o hanno aumentato compagnie come JetBlue, Vistara, LATAM, WestJet, Rwandair o China Airlines.
 
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indaco1

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Qualcuno ricorda quanto erano stati pagati gli slot LHR quando la vecchia AZ ha venduto i gioielli di famiglia?
 
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belumosi

Socio AIAC
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@13900
MOL voleva comprare EI proprio perchè non credeva nel LR LC.
Avrebbe usato, incrementandoli, i voli FR dal resto d'Europa a DUB anche come feed (con un costo di produzione inarrivabile per la concorrenza) e moltiplicato i voli EI per il Nord America.
D'altronde i provvedimenti presi per contrastarlo elencati nel post precedente sono storia e non un'astratta teoria.
E poichè credo che alla fine di tonnellate di burocrazia, siano i risultati a raccontarci quale fosse realmente il finale voluto, posso dirti che oggi, 12-02-2024, tra DUB e LHR ci sono 18 voli effettuati dal duo BA/EI e 0 (zero) da parte della concorrenza.
Il tutto benedetto, come tu m'insegni, da centinaia e centinaia di pagine di motivazioni.
 
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