- 1 Febbraio 2012
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Con la premessa che di concept parliamo e che una realizzazione pratica su grandi dimensioni alari addavenì (e chissà quanto toccherà aspettare ancora per vedere qualcosa di concreto), qui sotto ho inserito il link ad un video che spiega il concetto di ala metamorfica ed i suoi (teorici per ora) vantaggi in termini di efficienza aerodinamica e quindi di consumo.
Nuovi materiali, nanotecnologie, microattuatori, tutto questo fa parte del concetto di ala che si muove (in sezione) come la coda di un pesce, garantendo continui micro aggiustamenti che modificano ed ottimizzano la superficie alare secondo la necessità del momento.
Rispetto alle ali tradizionali, si parla di un +125% teorico di efficienza, quindi una differenza enorme.
Restano a mio avviso tre grandi punti aperti (che spero anni di sperimentazione contribuiranno a chiarire):
1- affidabilità di una soluzione con così tante parti mobili, conoscendo le condizioni di stress meccanico e termico alle quali un'ala è tipicamente sottoposta durante il volo
2- possibilità di applicare tale tecnologia ad ali di grandi dimensioni (per ora si parla di prototipi su ali da aereo da turismo, per intenderci)
3- ma il carburante in tutto questo, dove lo mettiamo...? La soluzione è compatibile con la compresenza di serbatori nelle ali?
Interessante da seguire, ad ogni modo.
Nuovi materiali, nanotecnologie, microattuatori, tutto questo fa parte del concetto di ala che si muove (in sezione) come la coda di un pesce, garantendo continui micro aggiustamenti che modificano ed ottimizzano la superficie alare secondo la necessità del momento.
Rispetto alle ali tradizionali, si parla di un +125% teorico di efficienza, quindi una differenza enorme.
Restano a mio avviso tre grandi punti aperti (che spero anni di sperimentazione contribuiranno a chiarire):
1- affidabilità di una soluzione con così tante parti mobili, conoscendo le condizioni di stress meccanico e termico alle quali un'ala è tipicamente sottoposta durante il volo
2- possibilità di applicare tale tecnologia ad ali di grandi dimensioni (per ora si parla di prototipi su ali da aereo da turismo, per intenderci)
3- ma il carburante in tutto questo, dove lo mettiamo...? La soluzione è compatibile con la compresenza di serbatori nelle ali?
Interessante da seguire, ad ogni modo.