Dehihihi!!!
"La fretta non è una buona consigliera per la cessione di Volare, la cui gara deve essere trasparente": questa la posizione espressa in giornata dai vertici del sindacato Fit-Cisl in un comunicato a firma del segretario regionale Dario Balotta.
"Rinaldini e il suo advisor dovrebbero valutare attentamente i piani e i programmi di sviluppo proposti dagli acquirenti e richiedere loro, se del caso, ulteriori dettagli e informazioni. Rinaldini deve infatti avere come punto fermo il mantenimento della continuità e dell'autonomia del vettore. Questo è il suo compito più che la massimizzazione del valore dell'offerta di cessione" osserva Balotta.
"E' controproducente a questo punto che [Rinaldini] acceleri i tempi di chiusura della gara soprattutto in coincidenza con l'udienza del Tribunale di Busto Arsizio, chiamato a pronunciarsi lunedì prossimo su un ricorso d'urgenza presentato da un offerente contro i criteri di valutazione seguiti dal commissario". Ma non finisce qui: Balotta critica con parole severe la manovra di Alitalia.
"Altrettanto controproducente, per il trasporto aereo e i lavoratori di Volare, è che Alitalia abbia presentato una offerta esorbitante per l'acquisto del vettore. La liquidità appena raccolta con la ricapitalizzazione, in gran parte di provenienza statale, se erogata al commissario sarebbe una partita di giro di denaro pubblico. Queste risorse devono invece essere impiegate per rilanciare la compagnia di bandiera e riassorbire il suo personale in esubero, in una logica di mercato, e non per impedire che i suoi competitori le facciano concorrenza a vantaggio dei passeggeri.
Il ministro dell'industria Scajola, per evitare che il successo del salvataggio di Volare si trasformi in un'occasione di polemiche, con conseguenti strascichi giudiziari, deve quindi prorogare di almeno due mesi la procedura assicurando ulteriore liquidità al vettore".