Si, avete letto bene. E' una luminosa giornata estiva del 1930, qui a Schiphol, e siamo in attesa dell'arrivo di un paio di Fokker F.2 e F.III della KLM.
L'aeroporto non è affollato, i voli sono rarefatti e ricordano un po' i pomeriggi autunnali del Catullo. Ma l'atmosfera è da favola. Si respira aria di frontiera...
Mentre da noi si fatica a organizzare decentemente lo sviluppo di un aeroporto, in Olanda costruiscono le repliche degli scali storici. Non scherzo.
Presso il bellissimo museo "The Nationaal Luchtvaart-Themapark Aviodrome" di Lelystad, a circa un'ora di auto da Amsterdam, la proprietà ha voluto ricostruire in scala 1:1 l'aeroporto di Schiphol come era presente all'inizio degli anni '30. Si tratta di una riproduzione fedele, ricca di particolari, e l'unica cosa che ti fa ricordare di non essere alla fine degli "anni ruggenti" è il Fokker 27 parcheggiato nell'apron.
Old Schiphol Airport Replica by Aldo Messina, su Flickr
Per il resto è un vero viaggio a ritroso, quando il volo era cosa per pochi e ogni decollo poteva definirsi una vera avventura.
Avvicinandosi al fabbricato principale si intravedono, attraverso le finestre, alcuni strani personaggi che armeggiano attorno a trasmettitori radio e telegrafi. Sono i volontari che operano nell'aeroporto e che si prestano a far vivere questo piccolo angolo di storia. Sono disponibili a parlare con te e a spiegarti come si svolgevano i fatti quasi cento anni fa.
Old Schiphol Airport Replica - 2 by Aldo Messina, su Flickr
E' facile immaginare uomini impomatati e donne con il cappellino sorseggiare qualcosa di fresco in attesa della chiamata a bordo.
Old Schiphol Airport Replica - 10 by Aldo Messina, su Flickr
Ovviamente una parte dell'edificio è adibito a museo, con una serie incredibile di documenti sulla storia di Schiphol, della KLM e della storia del volo in Olanda.
Old Schiphol Airport Replica - 3 by Aldo Messina, su Flickr
Ma non mancano le riproduzioni fedeli di come era organizzato l'aeroporto nel 1930.
I voli europei
Old Schiphol Airport Replica - 4 by Aldo Messina, su Flickr
E la rotta Amsterdam-Batavia. Batavia è il nome dato dagli olandesi alla città di Giacarta, nonché il nome di una regione della stessa Olanda.
Da notare che i tempi di volo si contavano a giorni, non a ore...
Old Schiphol Airport Replica - 5 by Aldo Messina, su Flickr
L'ufficio del direttore dello scalo.
Old Schiphol Airport Replica - 6 by Aldo Messina, su Flickr
La sommità della torre di controllo, raggiungibile tramite una angusta scala a chiocciola, con i comandi delle luci di segnalazione.
Old Schiphol Airport Replica - 7 by Aldo Messina, su Flickr
Facile immaginare l'atmosfera fumosa e rilassata del bar dell'aeroporto, dove i fortunati viaggiatori potevano scambiarsi esperienze e condividere miraggi.
Old Schiphol Airport Replica - 8 by Aldo Messina, su Flickr
Old Schiphol Airport Replica - 9 by Aldo Messina, su Flickr
Ogni volta che rientro da un viaggio è sempre forte la consapevolezza che, nel nostro Paese, siamo quasi all'età della pietra per quanto riguarda i musei dell'aviazione.
Manca un Museo Nazionale dell'Aeronautica. Esiste Vigna di Valle, certo, ma tutto quello che ruota attorno all'aviazione civile è andato perso per sempre. Basti pensare alle macchine che ha avuto in dotazione Alitalia e le sue antenate, tutti persi irrimediabilmente e per sempre. Per fortuna esistono alcune strutture private che tolgono lo zero dallo score, ma siamo comunque lontani anni luce da quasi tutti i paesi più avanzati.
A circa un'ora di strada da Schiphol, presso l'Aeroporto di Lelystad, sorge il Luchtvaart Themapark "Aviodrome", il più grande museo dell'aeronautica dell'Olanda, aperto dal 2003 dopo il suo trasferimento dall'Aeroporto di Schiphol.
La sua storia inizia nel 1955, quando alcuni operatori olandesi del mondo dell'aviazione, tra i quali KLM e Fokker, diedero vita ad una fondazione per la realizzazione di un museo nazionale dell'aeronautica. Il primo insediamento è datato 1960, mentre nel 1971 il museo fu spostato in un manufatto più capiente, a forma sferica, che ne ospitò la collezione fino al 2003 quando, a causa dell'alto numero di velivoli presenti, fu necessario il suo spostamento a Lelystad.
Il museo ha sofferto di una crisi finanziaria nel 2011, portandolo alla chiusura per bancarotta. Nel 2012 la struttura è stata rilevata dalla Libéma Group, una società olandese specializzata nella gestione di parchi a tema e strutture ricettive in generale.
Il museo è formato da tre edifici, uno per l'accoglienza e gli altri due per le collezioni, un vasto parco esterno ed una ricostruzione dell'aeroporto di Schiphol, oggetto di un precedente post.
Lasciando il parcheggio, in direzione dell'entrata del museo, si incontra il primo gate guardian, il Fokker 27 PH-OSI, uno degli ultimi costruiti e, apparentemente, mai entrato in servizio. Informazioni sulla lista di produzione del Friendship possono essere raccolte qui: http://rzjets.net/aircraft/?typeid=115
ingresso by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 1 by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 3 by Aldo Messina, su Flickr
Il secondo gate guardian non ha bisogno di presentazioni
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395 1 by Aldo Messina, su Flickr
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395 2 by Aldo Messina, su Flickr
Nell'atrio dedicato all'accoglienza si respira l'aria di un aeroporto. Insegne e arredamento lo ricordano parecchio.
hall 1 by Aldo Messina, su Flickr
hall 2 by Aldo Messina, su Flickr
Come in ogni museo che si rispetti, non può mancare la replica del primo aereo della storia
Wright Brothers Flyer Replica
Wright Brothers Flyer Replica 1 by Aldo Messina, su Flickr
Wright Brothers Flyer Replica 2 by Aldo Messina, su Flickr
La collezione è ovviamente focalizzata sui principali attori olandesi della storia dell'aviazione, la Fokker e la compagnia KLM.
Fokker Spin
Fokker Spin 1 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker Spin 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker S
Fokker S by Aldo Messina, su Flickr
Fokker Dr.1 152-17
Fokker Dr.1 152-17 1 by Aldo Messina, su Flickr
non poteva mancare il suo antagonista
N1247 Nieuport 11 replica
N1247 Nieuport 11 replica 2 by Aldo Messina, su Flickr
N1247 Nieuport 11 replica by Aldo Messina, su Flickr
Fokker C.5B 634
Fokker C.5B 634 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker C.5B 634 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.2 H-NABC
Fokker F.2 H-NABC - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.2 H-NABC by Aldo Messina, su Flickr
Splendido, splendido, ed ancora splendido
Fokker F.7a H-NADP
Fokker F.7a H-NADP - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.7a H-NADP by Aldo Messina, su Flickr
Una peculiarità di questo museo è l'ottima scelta dell'illuminazione e del contesto che rendono le scene più godibili ed accattivanti. E che danno una buona mano la fotografo.
Casa 352-L 1Z-IK
Casa 352-L 1Z-IK - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Casa 352-L 1Z-IK by Aldo Messina, su Flickr
E-9 Fokker S-11 Instructor
E-9 Fokker S-11 Instructor by Aldo Messina, su Flickr
Sono presenti anche macchine di costruzioni non olandese
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth - 2 by Aldo Messina, su Flickr
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth by Aldo Messina, su Flickr
PH-HHH Cierva C.30A autogyro
PH-HHH Cierva C.30A autogyro by Aldo Messina, su Flickr
Lasciata la zona "storica", si sbuca nel primo capiente hangar, dove sono raccolte macchine attive del primo e secondo dopoguerra.
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 4 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota by Aldo Messina, su Flickr
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer by Aldo Messina, su Flickr
8-1 Westland Dragonfly HR
8-1 Westland Dragonfly HR by Aldo Messina, su Flickr
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard - 2 by Aldo Messina, su Flickr
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard by Aldo Messina, su Flickr
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter - 2 by Aldo Messina, su Flickr
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter by Aldo Messina, su Flickr
Uno dei pezzi forti del museo, e forse anche il più emozionante, è sicuramente questo splendido Constellation
N749NL Lockheed VC-121B Constellation
N749NL Lockheed VC-121B Constellation - 2 by Aldo Messina, su Flickr
N749NL Lockheed VC-121B Constellation - 3 by Aldo Messina, su Flickr
N749NL Lockheed VC-121B Constellation by Aldo Messina, su Flickr
PH-MAD de Havilland DH.104 Dove
PH-MAD de Havilland DH.104 Dove by Aldo Messina, su Flickr
PH-NDC Fokker S
PH-NDC Fokker S by Aldo Messina, su Flickr
PH-NFH Auster J.1 Autocrat Mk
PH-NFH Auster J.1 Autocrat Mk by Aldo Messina, su Flickr
Il secondo della lista di costruzione (il primo esemplare è andato distrutto).
PH-NVF Fokker F.27 Friendship
PH-NVF Fokker F.27 Friendship by Aldo Messina, su Flickr
Nel piazzale esterno ci sono diverse macchine che hanno fatto la storia dell'aviazione olandese
NL-316 Douglas C-54A Skymaster
NL-316 Douglas C-54A Skymaster - 2 by Aldo Messina, su Flickr
NL-316 Douglas C-54A Skymaster by Aldo Messina, su Flickr
panoramica by Aldo Messina, su Flickr
Notate come, attorno all'aereo, sia presente una pista per bambini. I giovani visitatori sono moltissimi ed esistono numerose manifestazioni ad essi dedicate.
PH-BUK Boeing 747-206SUD
Come risolvere un grosso problema con un piccolo buco. Nella paratia di plexiglass che preserva la cabina di pilotaggio sono stati realizzati alcuni fori per permettere di scattare fotografie senza il problema del riflesso.
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 4 by Aldo Messina, su Flickr
Nell'Hangar 2, oltre ad esserci l'officina destinata al recupero e restauro, sono presenti alcuni pezzi clamorosi...
Hangar 2 by Aldo Messina, su Flickr
E-29 Fokker S-11-1 Instructor
E-29 Fokker S-11-1 Instructor by Aldo Messina, su Flickr
N16623 Piper J-3 Cub
N16623 Piper J-3 Cub by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2
PH-AJU Douglas DC-2 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2 - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2 by Aldo Messina, su Flickr
All'uscita del T2, lungo la stradina che porta alla ricostruzione dell'aerostazione di Schiphol, troviamo:
210 Lockheed SP-2H Neptune
210 Lockheed SP-2H Neptune by Aldo Messina, su Flickr
210 Lockheed SP-2H Neptune - 2 by Aldo Messina, su Flickr
qui ripreso dalla torre di osservazione dell'aerostazione
210 Lockheed SP-2H Neptune - 3 by Aldo Messina, su Flickr
159-V Grumman US2N Tracker
159-V Grumman US2N Tracker by Aldo Messina, su Flickr
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8 by Aldo Messina, su Flickr
G-BKRG Beech D.18
G-BKRG Beech D.18 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
G-BKRG Beech D.18 - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-IRO Reims-Cessna F172M Skyhawk
PH-IRO Reims-Cessna F172M Skyhawk by Aldo Messina, su Flickr
PH-SAW Aerospatiale SA365C-1 Dauphin 2
PH-SAW Aerospatiale SA365C-1 Dauphin 2 by Aldo Messina, su Flickr
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica by Aldo Messina, su Flickr
Nel piazzale dell'aerostazione si possono ammirare:
PH-FHF Fokker F.27 Friendship
Si tratta del quinto esemplare costruito, ma il primo in assoluto ad essere stato consegnato ad una compagnia aerea, in questo caso Aer Lingus
PH-FHF Fokker F.27 Friendship - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-FHF Fokker F.27 Friendship - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-FHF Fokker F.27 Friendship by Aldo Messina, su Flickr
e poi, verso l'uscita
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM - 2 by Aldo Messina, su Flickr
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM by Aldo Messina, su Flickr
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen - 2 by Aldo Messina, su Flickr
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen by Aldo Messina, su Flickr
562 Antonov An-2R
562 Antonov An-2R by Aldo Messina, su Flickr
Un museo che vale la pena di essere visitato, disposto in maniera intelligente e gestito da persone attente e competenti.
Ed è anche molto gustoso per la fotografia, vista l'ambientazione, l'illuminazione e le ricostruzioni storiche.
Grazie.
I link:
http://piti.forumfree.it/?t=71643227
http://piti.forumfree.it/?t=71700728
L'aeroporto non è affollato, i voli sono rarefatti e ricordano un po' i pomeriggi autunnali del Catullo. Ma l'atmosfera è da favola. Si respira aria di frontiera...
Mentre da noi si fatica a organizzare decentemente lo sviluppo di un aeroporto, in Olanda costruiscono le repliche degli scali storici. Non scherzo.
Presso il bellissimo museo "The Nationaal Luchtvaart-Themapark Aviodrome" di Lelystad, a circa un'ora di auto da Amsterdam, la proprietà ha voluto ricostruire in scala 1:1 l'aeroporto di Schiphol come era presente all'inizio degli anni '30. Si tratta di una riproduzione fedele, ricca di particolari, e l'unica cosa che ti fa ricordare di non essere alla fine degli "anni ruggenti" è il Fokker 27 parcheggiato nell'apron.
Old Schiphol Airport Replica by Aldo Messina, su Flickr
Per il resto è un vero viaggio a ritroso, quando il volo era cosa per pochi e ogni decollo poteva definirsi una vera avventura.
Avvicinandosi al fabbricato principale si intravedono, attraverso le finestre, alcuni strani personaggi che armeggiano attorno a trasmettitori radio e telegrafi. Sono i volontari che operano nell'aeroporto e che si prestano a far vivere questo piccolo angolo di storia. Sono disponibili a parlare con te e a spiegarti come si svolgevano i fatti quasi cento anni fa.
Old Schiphol Airport Replica - 2 by Aldo Messina, su Flickr
E' facile immaginare uomini impomatati e donne con il cappellino sorseggiare qualcosa di fresco in attesa della chiamata a bordo.
Old Schiphol Airport Replica - 10 by Aldo Messina, su Flickr
Ovviamente una parte dell'edificio è adibito a museo, con una serie incredibile di documenti sulla storia di Schiphol, della KLM e della storia del volo in Olanda.
Old Schiphol Airport Replica - 3 by Aldo Messina, su Flickr
Ma non mancano le riproduzioni fedeli di come era organizzato l'aeroporto nel 1930.
I voli europei
Old Schiphol Airport Replica - 4 by Aldo Messina, su Flickr
E la rotta Amsterdam-Batavia. Batavia è il nome dato dagli olandesi alla città di Giacarta, nonché il nome di una regione della stessa Olanda.
Da notare che i tempi di volo si contavano a giorni, non a ore...
Old Schiphol Airport Replica - 5 by Aldo Messina, su Flickr
L'ufficio del direttore dello scalo.
Old Schiphol Airport Replica - 6 by Aldo Messina, su Flickr
La sommità della torre di controllo, raggiungibile tramite una angusta scala a chiocciola, con i comandi delle luci di segnalazione.
Old Schiphol Airport Replica - 7 by Aldo Messina, su Flickr
Facile immaginare l'atmosfera fumosa e rilassata del bar dell'aeroporto, dove i fortunati viaggiatori potevano scambiarsi esperienze e condividere miraggi.
Old Schiphol Airport Replica - 8 by Aldo Messina, su Flickr
Old Schiphol Airport Replica - 9 by Aldo Messina, su Flickr
Ogni volta che rientro da un viaggio è sempre forte la consapevolezza che, nel nostro Paese, siamo quasi all'età della pietra per quanto riguarda i musei dell'aviazione.
Manca un Museo Nazionale dell'Aeronautica. Esiste Vigna di Valle, certo, ma tutto quello che ruota attorno all'aviazione civile è andato perso per sempre. Basti pensare alle macchine che ha avuto in dotazione Alitalia e le sue antenate, tutti persi irrimediabilmente e per sempre. Per fortuna esistono alcune strutture private che tolgono lo zero dallo score, ma siamo comunque lontani anni luce da quasi tutti i paesi più avanzati.
A circa un'ora di strada da Schiphol, presso l'Aeroporto di Lelystad, sorge il Luchtvaart Themapark "Aviodrome", il più grande museo dell'aeronautica dell'Olanda, aperto dal 2003 dopo il suo trasferimento dall'Aeroporto di Schiphol.
La sua storia inizia nel 1955, quando alcuni operatori olandesi del mondo dell'aviazione, tra i quali KLM e Fokker, diedero vita ad una fondazione per la realizzazione di un museo nazionale dell'aeronautica. Il primo insediamento è datato 1960, mentre nel 1971 il museo fu spostato in un manufatto più capiente, a forma sferica, che ne ospitò la collezione fino al 2003 quando, a causa dell'alto numero di velivoli presenti, fu necessario il suo spostamento a Lelystad.
Il museo ha sofferto di una crisi finanziaria nel 2011, portandolo alla chiusura per bancarotta. Nel 2012 la struttura è stata rilevata dalla Libéma Group, una società olandese specializzata nella gestione di parchi a tema e strutture ricettive in generale.
Il museo è formato da tre edifici, uno per l'accoglienza e gli altri due per le collezioni, un vasto parco esterno ed una ricostruzione dell'aeroporto di Schiphol, oggetto di un precedente post.
Lasciando il parcheggio, in direzione dell'entrata del museo, si incontra il primo gate guardian, il Fokker 27 PH-OSI, uno degli ultimi costruiti e, apparentemente, mai entrato in servizio. Informazioni sulla lista di produzione del Friendship possono essere raccolte qui: http://rzjets.net/aircraft/?typeid=115
ingresso by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 1 by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-OSI 3 by Aldo Messina, su Flickr
Il secondo gate guardian non ha bisogno di presentazioni
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395 1 by Aldo Messina, su Flickr
Royal Air Force Hawker Hunter F.51 WV395 2 by Aldo Messina, su Flickr
Nell'atrio dedicato all'accoglienza si respira l'aria di un aeroporto. Insegne e arredamento lo ricordano parecchio.
hall 1 by Aldo Messina, su Flickr
hall 2 by Aldo Messina, su Flickr
Come in ogni museo che si rispetti, non può mancare la replica del primo aereo della storia
Wright Brothers Flyer Replica
Wright Brothers Flyer Replica 1 by Aldo Messina, su Flickr
Wright Brothers Flyer Replica 2 by Aldo Messina, su Flickr
La collezione è ovviamente focalizzata sui principali attori olandesi della storia dell'aviazione, la Fokker e la compagnia KLM.
Fokker Spin
Fokker Spin 1 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker Spin 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker S
Fokker S by Aldo Messina, su Flickr
Fokker Dr.1 152-17
Fokker Dr.1 152-17 1 by Aldo Messina, su Flickr
non poteva mancare il suo antagonista
N1247 Nieuport 11 replica
N1247 Nieuport 11 replica 2 by Aldo Messina, su Flickr
N1247 Nieuport 11 replica by Aldo Messina, su Flickr
Fokker C.5B 634
Fokker C.5B 634 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker C.5B 634 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.2 H-NABC
Fokker F.2 H-NABC - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.2 H-NABC by Aldo Messina, su Flickr
Splendido, splendido, ed ancora splendido
Fokker F.7a H-NADP
Fokker F.7a H-NADP - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Fokker F.7a H-NADP by Aldo Messina, su Flickr
Una peculiarità di questo museo è l'ottima scelta dell'illuminazione e del contesto che rendono le scene più godibili ed accattivanti. E che danno una buona mano la fotografo.
Casa 352-L 1Z-IK
Casa 352-L 1Z-IK - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Casa 352-L 1Z-IK by Aldo Messina, su Flickr
E-9 Fokker S-11 Instructor
E-9 Fokker S-11 Instructor by Aldo Messina, su Flickr
Sono presenti anche macchine di costruzioni non olandese
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth - 2 by Aldo Messina, su Flickr
A-38 de Havilland DH.82A Tiger Moth by Aldo Messina, su Flickr
PH-HHH Cierva C.30A autogyro
PH-HHH Cierva C.30A autogyro by Aldo Messina, su Flickr
Lasciata la zona "storica", si sbuca nel primo capiente hangar, dove sono raccolte macchine attive del primo e secondo dopoguerra.
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota - 4 by Aldo Messina, su Flickr
PH-TCB Douglas DC-3 Dakota by Aldo Messina, su Flickr
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-XIV Fokker S-14 Machtrainer by Aldo Messina, su Flickr
8-1 Westland Dragonfly HR
8-1 Westland Dragonfly HR by Aldo Messina, su Flickr
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard - 2 by Aldo Messina, su Flickr
B-73 Noorduyn AT-6 Harvard by Aldo Messina, su Flickr
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter - 2 by Aldo Messina, su Flickr
D-8061 Lockheed F-104G Starfighter by Aldo Messina, su Flickr
Uno dei pezzi forti del museo, e forse anche il più emozionante, è sicuramente questo splendido Constellation
N749NL Lockheed VC-121B Constellation
N749NL Lockheed VC-121B Constellation - 2 by Aldo Messina, su Flickr
N749NL Lockheed VC-121B Constellation - 3 by Aldo Messina, su Flickr
N749NL Lockheed VC-121B Constellation by Aldo Messina, su Flickr
PH-MAD de Havilland DH.104 Dove
PH-MAD de Havilland DH.104 Dove by Aldo Messina, su Flickr
PH-NDC Fokker S
PH-NDC Fokker S by Aldo Messina, su Flickr
PH-NFH Auster J.1 Autocrat Mk
PH-NFH Auster J.1 Autocrat Mk by Aldo Messina, su Flickr
Il secondo della lista di costruzione (il primo esemplare è andato distrutto).
PH-NVF Fokker F.27 Friendship
PH-NVF Fokker F.27 Friendship by Aldo Messina, su Flickr
Nel piazzale esterno ci sono diverse macchine che hanno fatto la storia dell'aviazione olandese
NL-316 Douglas C-54A Skymaster
NL-316 Douglas C-54A Skymaster - 2 by Aldo Messina, su Flickr
NL-316 Douglas C-54A Skymaster by Aldo Messina, su Flickr
panoramica by Aldo Messina, su Flickr
Notate come, attorno all'aereo, sia presente una pista per bambini. I giovani visitatori sono moltissimi ed esistono numerose manifestazioni ad essi dedicate.
PH-BUK Boeing 747-206SUD
Come risolvere un grosso problema con un piccolo buco. Nella paratia di plexiglass che preserva la cabina di pilotaggio sono stati realizzati alcuni fori per permettere di scattare fotografie senza il problema del riflesso.
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD by Aldo Messina, su Flickr
PH-BUK Boeing 747-206SUD - 4 by Aldo Messina, su Flickr
Nell'Hangar 2, oltre ad esserci l'officina destinata al recupero e restauro, sono presenti alcuni pezzi clamorosi...
Hangar 2 by Aldo Messina, su Flickr
E-29 Fokker S-11-1 Instructor
E-29 Fokker S-11-1 Instructor by Aldo Messina, su Flickr
N16623 Piper J-3 Cub
N16623 Piper J-3 Cub by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2
PH-AJU Douglas DC-2 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2 - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-AJU Douglas DC-2 by Aldo Messina, su Flickr
All'uscita del T2, lungo la stradina che porta alla ricostruzione dell'aerostazione di Schiphol, troviamo:
210 Lockheed SP-2H Neptune
210 Lockheed SP-2H Neptune by Aldo Messina, su Flickr
210 Lockheed SP-2H Neptune - 2 by Aldo Messina, su Flickr
qui ripreso dalla torre di osservazione dell'aerostazione
210 Lockheed SP-2H Neptune - 3 by Aldo Messina, su Flickr
159-V Grumman US2N Tracker
159-V Grumman US2N Tracker by Aldo Messina, su Flickr
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
3W-32 Royal Netherlands Air Force Gloster Meteor F 8 by Aldo Messina, su Flickr
G-BKRG Beech D.18
G-BKRG Beech D.18 - 2 by Aldo Messina, su Flickr
G-BKRG Beech D.18 - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-IRO Reims-Cessna F172M Skyhawk
PH-IRO Reims-Cessna F172M Skyhawk by Aldo Messina, su Flickr
PH-SAW Aerospatiale SA365C-1 Dauphin 2
PH-SAW Aerospatiale SA365C-1 Dauphin 2 by Aldo Messina, su Flickr
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica - 2 by Aldo Messina, su Flickr
Spitfire Mk.IX, 3W-K replica by Aldo Messina, su Flickr
Nel piazzale dell'aerostazione si possono ammirare:
PH-FHF Fokker F.27 Friendship
Si tratta del quinto esemplare costruito, ma il primo in assoluto ad essere stato consegnato ad una compagnia aerea, in questo caso Aer Lingus
PH-FHF Fokker F.27 Friendship - 2 by Aldo Messina, su Flickr
PH-FHF Fokker F.27 Friendship - 3 by Aldo Messina, su Flickr
PH-FHF Fokker F.27 Friendship by Aldo Messina, su Flickr
e poi, verso l'uscita
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM - 2 by Aldo Messina, su Flickr
473 Mikoyan Gurevich MiG-21PFM by Aldo Messina, su Flickr
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen - 2 by Aldo Messina, su Flickr
37901-51 SAAB AJSH37 Viggen by Aldo Messina, su Flickr
562 Antonov An-2R
562 Antonov An-2R by Aldo Messina, su Flickr
Un museo che vale la pena di essere visitato, disposto in maniera intelligente e gestito da persone attente e competenti.
Ed è anche molto gustoso per la fotografia, vista l'ambientazione, l'illuminazione e le ricostruzioni storiche.
Grazie.
I link:
http://piti.forumfree.it/?t=71643227
http://piti.forumfree.it/?t=71700728