Parlano essenzialmente di problematiche economiche relative al rincaro del petrolio e del suo riflesso sul prezzo dei biglietti, che, secondo Klein, rimarrà anche per il 2006 a una media di 68€ a tratta.
Sulle nuove rotte, parla di una espansione per la base di Colonia con 6/8 nuove tratte, Ibiza per Berlino insieme ad una estensione delle frequenze per Colonia, Monaco e Stoccarda. Dice che la concorrenza è molto agguerrita, ma che sono soddisfatti della partenza della base berlinese (con riempimpimento intorno all'80%, e l'ottima performance del volo su Mosca Vnukovo).
Prevede che per il futuro dalle 55 attuali compagnie low-cost ci sarà un consolidamento a 5-10 grosse società, tra cui Ryanair, easyJet e Germanwings. Delinea inoltre un mercato "a blocchi" per la Germania, e a contenderselo sono in 3: quello composto da Air Berlin/Germanias/DBA, quello di LH-EW e Germanwings, e quello "britannico" di easyJet/Ryanair (anche se sono concorrenti, NdDaV). Senza contare il segmento charter con LTU, TUI e Condor. Inoltre l'acquisizione totale di Eurowings da parte di LH sembra che non produrrà effetti sui piani di sviluppo di Germanwings, perchè la "base di utenti low-cost di LH" doventa così esclusiva di Germanwings (ergo LH no è interessata in modo determinante a costoro, ma solo al mercato high-end, NdDaV).
I contenuti, all'incirca e senza vocabolario a fianco, sono questi.
DaV