Bilanciamento del bianco


Medo

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30 Dicembre 2005
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BGY
Mi confermate che ad ogni spottata se procedete al bilanciamento del bianco manuale? oppure vi affidate all'automatico? Oppure usate il RAW e poi sistemate al computer?
 

Dino_G

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2 Dicembre 2005
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Firenze, Toscana.
Dipende. Se la giornata è buona l'automatico fa il suo lavoro onestamente (certo dipende da macchina a macchina). Se poi occorre qualche ritocco si fa in pp. Si scatta *sempre* in RAW...

Si può fare il WB di volta in volta, ma allora devi farlo per bene con il cartoncino al 18%, altrimenti devi affidarti ai settaggi della macchina e tanto vale usare l'Auto, a meno di situazionie evidenti, tipo tutto coperto con nuvole che ovviamente danno una temperatura colore più fredda.

saluti, Dino
 

Medo

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30 Dicembre 2005
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BGY
Cosa intendi per "farlo per bene con il cartoncino al 18%"
Le volte che lo taro manualmente lo faccio con un foglio di carta bianca...
Tempo fa ho sentito anche dei "senatori" del forum :)D) dichiarare che con le fotocamere moderne avevano smesso di utilizzare il RAW...
 

Valgimigli

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11 Luglio 2006
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L'automatico fa bene il suo lavoro.. di giorno
Di notte diventa pigro e le foto tendono sempre al giallo/arancio.

Sempre meglio fare il wb prima, correggendo al pc non riesci ad ottenere gli stessi risultati, e difficilmente avrai belle foto.
Ad ogni modo una passatina la puoi sempre dare. Mi sono permesso di fare un esempio elaborando in pochi secondi un tuo scatto.

ecco il prima/dopo


 

_Riccardo_

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24 Giugno 2006
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Lombardia.
www.zanzo.it
Di giorno uso il WB in "auto", anche perche' premisurare il WB con il cartonicino grgio al 18% diventa un'impresa dato che va misurato dove si intende scattare la foto e entrare in pista mi sembra un po' difficilotto :D
Per quel che riguarda la sera, se si ha un'illuminazione dominante si possono usare i valori preimpostati della fotocamera (incandescenza, fluorescenza...), oppure se si scatta in RAW lo si puo' fare in post produzione
 

TRN_Dreamliner

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8 Gennaio 2007
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Torino, Piemonte.
L'utlizzo del bilanciamento del bianco è fondamentale, per quanto concerne foto con cielo nuvoloso o soleggiato setto il bilanciamento del bianco con impostazioni apposite fornite dalla makkina stessa.

In caso di foto notturne per esempio lascio l'AWB (automatic white balancement).

In ogni situazione meteorologica tendo provare soluzioni differenti ricercando il colore più simile a come vedo io il soggetto dal vivo, in ogni caso modifico i bianchi in post produzione se necessario.

Generalmente tendo sempre a sottoesporre le mie fotografie, meglio un bianco sottoesposto che un bianco bruciato al quale non è più applicabile alcun intervento migliorativo in post produzione...

Spero di esserti stato d'aiuto, per maggiori informazioni, non esitare a fare domande, sarò felice di poter aiutarti per quanto posso.:)

Un abbraccio!!![:306]


Andrea.
 

Medo

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30 Dicembre 2005
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BGY
OK raga, stasera provo e a breve posto qualche altra notturna... [:306]
@ Valgimigli: il risultato è decisamente migliore... grazie.
 

Dino_G

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2 Dicembre 2005
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Firenze, Toscana.
Citazione:Messaggio inserito da _Riccardo_

Di giorno uso il WB in "auto", anche perche' premisurare il WB con il cartonicino grgio al 18% diventa un'impresa dato che va misurato dove si intende scattare la foto e entrare in pista mi sembra un po' difficilotto :D
Per quel che riguarda la sera, se si ha un'illuminazione dominante si possono usare i valori preimpostati della fotocamera (incandescenza, fluorescenza...), oppure se si scatta in RAW lo si puo' fare in post produzione
Se stai in un fuso orario diverso rispetto a quello della pista può darsi... Altrimenti si suppone che la luce sia la stessa. Oppure c'è la nuvola di Fantozzi...

Per le foto in notturna sono sempre combattuto: spesso l'illuminazione è data da lampade al sodio, quindi tendenti al giallo, "sbiancare" troppo potrebbe risultare artificioso: p. es sono dubbioso sulla correzione di Valgimigli. Sono d'accordo che conviene comunque lasciare gli interventi alla pp, dove se l'esposizione è corretta si possono variare i parametri di WB e altro.



saluti, Dino
 

kingair28

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7 Novembre 2005
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Bologna.
Sta tutto nel conoscere i fondamenti della fotografia, come viene calcolata l'esposizione, cos'è il cartoncino grigio al 18%, la temperatura di colore.
Lì ci son tutte le risposte.
 

piolob

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13 Novembre 2007
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Bergamo, Lombardia.
Scatto sempre in RAW e AWB (canon): se c'è il sole in pp uso il daylight, nuvole e nebbia solitamente lascio AWB e notturna lo bilancio con il contagocce.

[:306]
Paolo
 

_Riccardo_

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24 Giugno 2006
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www.zanzo.it
Citazione:Messaggio inserito da Dino_G
Se stai in un fuso orario diverso rispetto a quello della pista può darsi... Altrimenti si suppone che la luce sia la stessa. Oppure c'è la nuvola di Fantozzi...



[/quote]

ho dei dubbi che la luce che ho qui e' la stessa che ho ad alcune centinaia di metri,causa rifrazioni e diffrazioni varie, per non parlare se l'aereo e' a parecchi metri da terra
Solitamente del cartoncino grigio ne ho sempre sentito parlare in caso di soggetti vicini, tipo quando faccio un ritratto

Mi posso anche sbagliare perche' c'e' qualcuno che ne sapra' sicuramente piu' di me
 

SKY-TRS

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3 Febbraio 2008
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Cervignano del Friuli
Citazione:Messaggio inserito da Valgimigli

L'automatico fa bene il suo lavoro.. di giorno
Di notte diventa pigro e le foto tendono sempre al giallo/arancio.

Sempre meglio fare il wb prima, correggendo al pc non riesci ad ottenere gli stessi risultati, e difficilmente avrai belle foto.
Ad ogni modo una passatina la puoi sempre dare. Mi sono permesso di fare un esempio elaborando in pochi secondi un tuo scatto.

ecco il prima/dopo
la tua correzione al pc e per le foto di notte?
 

pmiglia

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5 Ottobre 2006
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@Medo: dal bassissimo della mia esperienza, il 'cartoncino' è un vero e proprio cartoncino colorato (grigio chiaro, se non erro 50% nero e 50% bianco). Quando arrivi 'sul posto' prendi il cartoncino e, dopo aver messo la macchina fotografica in una modalità specifica per la misurazione, inquadri il cartoncino. La macchina fotografica in questo modo esegue una rilevazione e imposta il bilanciamento del bianco in base alla lettura che ha fatto.

...ma credo che con una ricerca in rete otterrai risposte molto più decenti della mia.

Paolo
 

Dino_G

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2 Dicembre 2005
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Firenze, Toscana.
Citazione:Messaggio inserito da Medo

Ma qualcuno spiega bene cos'è sto cartoncino?
Serve per tarare l'esposizione e di conseguenza anche il WB. In pratica gli esposimentri delle reflex moderne sono tarati su una riflessione standard del 18%. Detto in soldoni quando esponi in spot o semispot devi decidere tu dove puntare per l'esposizione, cioè cosa vuoi che appaia come tono medio. Il classico esempio è che quando fotografi un gatto nero sulla neve uno sarebbe portato a dire che deve esporre di più per non far venire il gatto ... nero, troppo nero. E invece no, perchè tu piazzi la lettura del tono medio sul gatto per esporlo correttamente e quindi la neve verrebbe sparatissima.

In certe occasioni, o quando si vuole essere precisini si può usare un apposito cartoncino di taratura che è di grigio al 18%, con il quale si tara la macchina prima di fotografare.

Allego un estratto che può dare qualche info in più.

saluti, Dino


Tono medio e cartoncino grigio al 18% - Tutti gli esposimetri vengono tarati sul potere riflettente di un cartoncino Kodak standard di colore grigio al 18% (= grigio medio). Quindi, l'esposimetro di una fotocamera usata sul campo esporrà correttamente solo i soggetti o i particolari effettivamente di tono medio: un soggetto scuro verrà erroneamente 'letto' dall'esposimetro al pari di un grigio medio e il risultato sarà un soggetto più chiaro della realtà (il difetto di risposta esposimetrica produce una sovraesposizione). Un soggetto chiaro verrà anch'esso 'letto' come grigio medio, per cui il risultato sarà un soggetto più scuro della realtà (l'eccesso di risposta esposimetrica produce una sottoesposizione). Per ovviare, la misurazione può essere eseguita su aree dell'immagine già di per sé di tonalità media: erba, tronchi, campi, ecc. Il palmo della mano è più chiaro di ~1 stop rispetto al grigio medio, per cui si può misurare il palmo rivolto alla luce come il soggetto, ma senza metterlo a fuoco, poi sovraesporre di 1 stop. Regola: aprire 1 mano per l'esposizione quindi aprire di 1 stop. Un altro esempio di tono medio è dato dal cielo sereno in direzione del N nelle ore centrali del giorno.
 

Dino_G

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2 Dicembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da _Riccardo_

ho dei dubbi che la luce che ho qui e' la stessa che ho ad alcune centinaia di metri,causa rifrazioni e diffrazioni varie, per non parlare se l'aereo e' a parecchi metri da terra
Solitamente del cartoncino grigio ne ho sempre sentito parlare in caso di soggetti vicini, tipo quando faccio un ritratto

Mi posso anche sbagliare perche' c'e' qualcuno che ne sapra' sicuramente piu' di me
No Riccardo, in termini assoluti non ti sbagli. Ma io volevo dire che se misuri dove sei tu, l'approssimazione che hai rispetto a dove sta l'aereo è sufficiente, la luce è sempre quella, in quel dato posto e a quella data ora.
Ovvio che devono esistere le stesse condizioni: se tu sei al sole e l'aereo è in un hangar o all'ombra del terminal, o viceversa se tu sei nel boschetto a Ferno e l'aereo è in pieno sole in finale allora i parametri sono diversi.

Comunque io il cartoncino non lo uso mai, al massimo qualche volta ho approssimato usando il palmo della mano. Ma preferisco tenere neutro la maggior parte delle volte e poi correggere se necessario in pp. Con i RAW-NEF Nikon mi trovo meglio e faccio prima così...