- 12 Giugno 2013
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Lunedì 10 dicembre 2018, l'European Consumers Bureau (BEUC) ha inviato una lettera alla Commissione europea mobilità e trasporti ed alle autorità nazionali di ogni stato membro responsabili per la tutela dei consumatori (facenti parte del network CPC) con la richiesta di vietare alle compagnie aeree di applicare la clausola del "no-show" che impedisce ai passeggeri di utilizzare la tratta di ritorno (o il resto di un itinerario) se non hanno utilizzato il primo volo del biglietto. Alcuni vettori europei, e non solo, utilizzano questa clausola per rifiutare l'imbarco al momento del ritorno dei passeggeri e chiedono di pagare un nuovo biglietto se il cliente non ha utilizzato la tratta di andata. Tra i vettori menzionati nella lettera: Klm, Air France, Austrian, Lufthansa, Swiss, Qatar Airways, Emirates, Iberia, British Airways, Virgin Atlantic, Flybe, Singapore Airlines.
Monique Goyens, direttore generale dell'Organizzazione europea dei consumatori (BEUC), ha dichiarato: "La clausola del no-show è profondamente ingiusta. Il passeggero ha pagato il biglietto e deve poterlo utilizzare; potrebbe aver perso l’aereo o aver trovato un altro mezzo più comodo per raggiungere la sua destinazione e non ci sono giustificazioni per le aerolinee che cancellano prenotazioni e biglietti. Quando i passeggeri arrivano all'aeroporto, per utilizzare il loro biglietto, restano scioccati nell'apprendere che non possono volare e devono pagare centinaia di euro per ottenere un nuovo biglietto o pagare una penalità molto alta".
L'associazione dei consumatori ricorda infine che la riforma dei diritti dei passeggeri da parte dell'Unione europea è bloccata da cinque anni.
Per approfondimenti:
1) Link associazione Beuc
https://www.beuc.eu/publications/co...-unfair-‘no-show’-clause-airline-tickets/html
2) Link rete autorità nazionali tutela consumatori CPC
http://ec.europa.eu/internal_market...r_protection_cooperation_network/index_en.htm
3) Alcune storie di viaggiatori europei
https://www.beuc.eu/publications/beuc-x-2018-116_no-show_clause_stories_of_individual_consumers.pdf
4) Domande e risposte sulle clausole del no-show.
https://www.beuc.eu/publications/beuc-x-2018-115_no-show_clause_questions_and_answers.pdf
Monique Goyens, direttore generale dell'Organizzazione europea dei consumatori (BEUC), ha dichiarato: "La clausola del no-show è profondamente ingiusta. Il passeggero ha pagato il biglietto e deve poterlo utilizzare; potrebbe aver perso l’aereo o aver trovato un altro mezzo più comodo per raggiungere la sua destinazione e non ci sono giustificazioni per le aerolinee che cancellano prenotazioni e biglietti. Quando i passeggeri arrivano all'aeroporto, per utilizzare il loro biglietto, restano scioccati nell'apprendere che non possono volare e devono pagare centinaia di euro per ottenere un nuovo biglietto o pagare una penalità molto alta".
L'associazione dei consumatori ricorda infine che la riforma dei diritti dei passeggeri da parte dell'Unione europea è bloccata da cinque anni.
Per approfondimenti:
1) Link associazione Beuc
https://www.beuc.eu/publications/co...-unfair-‘no-show’-clause-airline-tickets/html
2) Link rete autorità nazionali tutela consumatori CPC
http://ec.europa.eu/internal_market...r_protection_cooperation_network/index_en.htm
3) Alcune storie di viaggiatori europei
https://www.beuc.eu/publications/beuc-x-2018-116_no-show_clause_stories_of_individual_consumers.pdf
4) Domande e risposte sulle clausole del no-show.
https://www.beuc.eu/publications/beuc-x-2018-115_no-show_clause_questions_and_answers.pdf