Immagino che il problema sia anche insito nel fatto che ITA cercherà di acquistare il Brand Alitalia a settembre, per poi utilizzarlo dopo il 15/11 (ed ovviamente due AZ, non possono coesistere)Ma siamo sicuri che Az abbia obbligo di terminare operazioni il 15/10? Esiste intervento del ministero o della società in a.s. che indichi tale data?
Credo debbano annullare (cosa già fatta) i voli programmati dal ramo d'azienda ceduto ma la compagnia non smetterà di esistere... potrebbe ad esempio non cessare le attività cargo... in fondo stanno vendendo voli AZ con biglietti con codice AZ... che verranno operati da ITA che nel frattempo diventerà AZ... spero che chi ha messo su questo progetto temerario abbia le idee chiare... ma ne dubitoMa siamo sicuri che Az abbia obbligo di terminare operazioni il 15/10? Esiste intervento del ministero o della società in a.s. che indichi tale data?
Solo io trovo che tutto questo giro abbia un qualcosa di geniale?Credo debbano annullare (cosa già fatta) i voli programmati dal ramo d'azienda ceduto ma la compagnia non smetterà di esistere... potrebbe ad esempio non cessare le attività cargo... in fondo stanno vendendo voli AZ con biglietti con codice AZ... che verranno operati da ITA che nel frattempo diventerà AZ... spero che chi ha messo su questo progetto temerario abbia le idee chiare... ma ne dubito
Ovviamente queste sono ipotesi sparate a caso o quasi. Con questa "clonazione in discontinuità" temo che di comprensibile ci sia poco... rischiamo di raddoppiare il problema e ritrovarci due Alitalia... con un monte RU complessivo addirittura incrementato dalle nuove assunzioni.
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Se c'è veramente una regia consapevole.. più che geniale.. diabolica...Solo io trovo che tutto questo giro abbia un qualcosa di geniale?
Cavolo, a una donna tradita passa prima...Mi chiedo chi volera' in Magnifica con ITA prossimamente e soprattutto Dove??? Ma ci si rende conto che ALitalia e adesso ITA sono il "nulla" nel panorama dell'aviazione? Chiunque, da qualunque parte del pianeta ha l'imbarazzo della scelta. ITA fara' i voli IC per Sua Santita' e per la nazionale di calcio se va bene...
A Italo fanno alzare i prezzi?Si e' normale. Debbono usarla i politici, debbono occupare slot a Linate, debbono far volare le macchine vuote per ottimizzare meglio le perdite...In piu', chiederanno alla concorrenza (FRECCIAROSSA) di alzare le tariffe sulla tratta. Mi sembrano motivi piu' che validi per avere una ventina di voli al giorno Lin/Fco, essere efficienti e far un buon servizio al Paese...
Però, Farfallina, constaterai anche tu che certe merxxte manco in Unione Sovietica avvenivano diamine. Siamo al 4^ piano esattamente identico al precedente, non c’è strategia se non una sterile velina con quattro sporadiche rotte presidiate da almeno 2/3 low cost, puntano ancora sul nazionale quando buona parte è divorato dall’AV e dalle sopracitate, pretendono di far credere che tutto sarà più bello e italiano di prima, che avremo l’Atlanta e l’Hongqiao italiano e non si dovrebbe far ironia? In tutto questo con altri soldi per mantenere il Singita Beach e i ristoranti i di pesce del ridente comune di Fiumicino? No farfallina, neppure nei peggiori film dell’orrore.Cavolo, a una donna tradita passa prima...
Come non quotare. Possiamo sbizzarrirci a valutare flotta, network e quello che si vuole, ma è tutto costruito sulle stesse fondamenta marce.Però, Farfallina, constaterai anche tu che certe merxxte manco in Unione Sovietica avvenivano diamine. Siamo al 4^ piano esattamente identico al precedente, non c’è strategia se non una sterile velina con quattro sporadiche rotte presidiate da almeno 2/3 low cost, puntano ancora sul nazionale quando buona parte è divorato dall’AV e dalle sopracitate, pretendono di far credere che tutto sarà più bello e italiano di prima, che avremo l’Atlanta e l’Hongqiao italiano e non si dovrebbe far ironia? In tutto questo con altri soldi per mantenere il Singita Beach e i ristoranti i di pesce del ridente comune di Fiumicino? No farfallina, neppure nei peggiori film dell’orrore.
Farfallina, moduleranno le tariffe delle Frecce per invogliare l'utenza a scegliere l'aereo da Milano a Roma. Stato, Frecciarossa, Alitalia (ITA).... Italo? ... meno male che esiste altrimenti pensa alle porcate che potrebero fare con le tariffe tra aereo e treno sotto un unico padrone se non ci fosse un competitor. Io mi auguro che FR prima o poi metta qualche macchina a Linate per fare Linate/FCo ma non accadra'...A Italo fanno alzare i prezzi?
Un mio amico parlando di Andreotti diceva: è un genio, del male ma pur sempre un genio.Se c'è veramente una regia consapevole.. più che geniale.. diabolica...
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Però, Farfallina, constaterai anche tu che certe merxxte manco in Unione Sovietica avvenivano diamine. Siamo al 4^ piano esattamente identico al precedente, non c’è strategia se non una sterile velina con quattro sporadiche rotte presidiate da almeno 2/3 low cost, puntano ancora sul nazionale quando buona parte è divorato dall’AV e dalle sopracitate, pretendono di far credere che tutto sarà più bello e italiano di prima, che avremo l’Atlanta e l’Hongqiao italiano e non si dovrebbe far ironia? In tutto questo con altri soldi per mantenere il Singita Beach e i ristoranti i di pesce del ridente comune di Fiumicino? No farfallina, neppure nei peggiori film dell’orrore.
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Io continuo a pensare che una strategia non c'è semplicemente perché non può esserci: Alitalia non ha un vantaggio competitivo (tranne forse l'italianità ma siamo tutti d'accordo che è un'idiozia). Ci lamentiamo che è tutta una ripetizione di cose già viste, ma secondo voi ci sono valide alternative?Come non quotare. Possiamo sbizzarrirci a valutare flotta, network e quello che si vuole, ma è tutto costruito sulle stesse fondamenta marce.
Non ci possono essere alternative perche' si parte sempre e solo dagli assiomi imprescindibili di Compagnia romana come e' stato da vent'anni a questa parte. Chi si e' permesso di "confutare" cio' e' stato cacciato....Che alternative vuoi che ci possano essere quindi? Zero. tanto c'e' lo Stato che fa pagare il conto di questo ai contribuenti. Ma adesso, ridotta all'osso con 50 macchine, che strategia si potrebbe mettere in piedi? nessuna. Solo quella di continuare a pagare stipendi ai dipendenti e favorire il cosiddetto indotto per qualche anno se va bene. Poi punto e a capo.Un mio amico parlando di Andreotti diceva: è un genio, del male ma pur sempre un genio.
Io continuo a pensare che una strategia non c'è semplicemente perché non può esserci: Alitalia non ha un vantaggio competitivo (tranne forse l'italianità ma siamo tutti d'accordo che è un'idiozia). Ci lamentiamo che è tutta una ripetizione di cose già viste, ma secondo voi ci sono valide alternative?
La “genialità”, seppur malevola, dovrebbe portare qualche elemento di beneficio che in Alitalia non è presente.Un mio amico parlando di Andreotti diceva: è un genio, del male ma pur sempre un genio.
Io continuo a pensare che una strategia non c'è semplicemente perché non può esserci: Alitalia non ha un vantaggio competitivo (tranne forse l'italianità ma siamo tutti d'accordo che è un'idiozia). Ci lamentiamo che è tutta una ripetizione di cose già viste, ma secondo voi ci sono valide alternative?
Tu parti dal presupposto che il problema siano le premesse, io invece sono sempre più convinto che anche senza politica, Ue, sindacati, salvataggio posti di lavoro e via dicendo, il risultato sarebbe lo stessoNon ci possono essere alternative perche' si parte sempre e solo dagli assiomi imprescindibili di Compagnia romana come e' stato da vent'anni a questa parte. Chi si e' permesso di "confutare" cio' e' stato cacciato....Che alternative vuoi che ci possano essere quindi? Zero. tanto c'e' lo Stato che fa pagare il conto di questo ai contribuenti. Ma adesso, ridotta all'osso con 50 macchine, che strategia si potrebbe mettere in piedi? nessuna. Solo quella di continuare a pagare stipendi ai dipendenti e favorire il cosiddetto indotto per qualche anno se va bene. Poi punto e a capo.
La genialità può anche essere a beneficio di altri, non necessariamente di Alitalia.La “genialità”, seppur malevola, dovrebbe portare qualche elemento di beneficio che in Alitalia non è presente.
Semplicemente smettere di controllare e gestire la compagnia come un cassa assistenziale ad libitum. Continuare con lo stesso piano sono circa 3mld ogni 3/4 anni, se questa è la genialità per te…
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@magick: come vorrei immaginarlo...d'altra parte adesso, con le ossa rotte, qualunque spiegazione e' pleonastica...Coraggio su!Tu parti dal presupposto che il problema siano le premesse, io invece sono sempre più convinto che anche senza politica, Ue, sindacati, salvataggio posti di lavoro e via dicendo, il risultato sarebbe lo stesso
La genialità può anche essere a beneficio di altri, non necessariamente di Alitalia.
No, non sarebbe lo stesso, almeno in termini “contributivi”; cioè, in parole spicce, non peserebbe sulle tasche del taxpayer. Poi, dal lato operativo potrebbe essere una ciofeca come sempre (o quasi) o spaccare il muso a Lufthansa, BA e Eir Franz messe insieme ma, ai più, poco importerebbe.Tu parti dal presupposto che il problema siano le premesse, io invece sono sempre più convinto che anche senza politica, Ue, sindacati, salvataggio posti di lavoro e via dicendo, il risultato sarebbe lo stesso
Fare finalmente l’Aerolinea Hub & Spoke, concentrandosi su FCO (o MXP se preferiscono), abolendo ogni tipo di Cross Country ed incrementando il Lungo Raggio, facendo feadering anche dai Balcani, magari aiutati da realtà locali tipo Blue Air?Un mio amico parlando di Andreotti diceva: è un genio, del male ma pur sempre un genio.
Io continuo a pensare che una strategia non c'è semplicemente perché non può esserci: Alitalia non ha un vantaggio competitivo (tranne forse l'italianità ma siamo tutti d'accordo che è un'idiozia). Ci lamentiamo che è tutta una ripetizione di cose già viste, ma secondo voi ci sono valide alternative?
Dai su Magick mi sembrano spiegazioni da Prima Repubblica da Maccheroni in Via delle Coppelle davanti ad una carbonara, eddai. La compagnia andava alla “grande” nell’era dei protezionismi, dei biltaterali forzati e quando l’aereo era un mezzo di trasporto per pochi. Alitalia non è mai andata oltre alla “forma mentis” di quegli anni. Però, tuttavia, miliardi dopo miliardi continuiamo a incaponirci facendo finta che tanto è così e non c’è possibilità di scampo. In un paese normale dopo i svariati miliardi gettati al vento ti sederesti ad un tavolo per capire come agire. Purtroppo non lo siamoTu parti dal presupposto che il problema siano le premesse, io invece sono sempre più convinto che anche senza politica, Ue, sindacati, salvataggio posti di lavoro e via dicendo, il risultato sarebbe lo stesso
La genialità può anche essere a beneficio di altri, non necessariamente di Alitalia.
Quoto te perché è da una risposta a un tuo messaggio che è nata la discussione. Mi sa che non ci siamo capiti: io sono d'accordo con voi, semplicemente faccio notare che se parliamo di strategie facciamo riferimento alla sostenibilità del business, al netto ovviamente di tutte le interferenze esterne. Se Alitalia non è mai anata oltre l'era dei protezionismi un motivo ci sarà, e non credo che sia solo colpa della politica.Dai su Magick mi sembrano spiegazioni da Prima Repubblica da Maccheroni in Via delle Coppelle davanti ad una carbonara, eddai. La compagnia andava alla “grande” nell’era dei protezionismi, dei biltaterali forzati e quando l’aereo era un mezzo di trasporto per pochi. Alitalia non è mai andata oltre alla “forma mentis” di quegli anni. Però, tuttavia, miliardi dopo miliardi continuiamo a incaponirci facendo finta che tanto è così e non c’è possibilità di scampo. In un paese normale dopo i svariati miliardi gettati al vento ti sederesti ad un tavolo per capire come agire. Purtroppo non lo siamo
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