Disco verde della UE alla nuova ITA, Alitalia smette di volare il 15 ottobre

[AlicorporateUK]

Fare finalmente l’Aerolinea Hub & Spoke, concentrandosi su FCO (o MXP se preferiscono), abolendo ogni tipo di Cross Country ed incrementando il Lungo Raggio, facendo feadering anche dai Balcani, magari aiutati da realtà locali tipo Blue Air?

Facendo finta per un momento che ITA fosse davvero una nuova realtà, senza condizionamenti (politica ecc.) alcuni, con personale selezionato ad-hoc e così via dicendo, ritagliarsi uno share in qualsiasi mercato sarebbe compito arduo se non impossibile, per motivi di facile intuizione: competizione diretta con le “no-frills” sul nazionale e medio raggio (low-yields and so on); “rubare” passeggeri alle più blasonate che presidiano mercati (hai citato i Balcani) dove hanno sempre avuto una presenza marcata e possibilità di connessioni infinite via rispettivi hubs grazie a network ampi e consolidati; la “questione” LIN, almeno che i poteri forti si decidano di chiuderlo una volta per tutte (dream on). Fare concorrenza su Balcani/Est/Sud-Est Europa a vettori come Austrian (o Turkish ed ovviamente Lufthansa) che storicamente “aspirano” con più voli giornalieri da “postacci” come Pristina/Chișinău/Cluj/Zaporizhia è, a mio avviso, pura fantaviazione.

G

 

[hyppo]

Meanwhile...

Alitalia, chiesta imputazione coatta per sette ex manager nell'inchiesta sul crac nell'era Etihad. Archiviati Ball, Montezemolo e Laghi - Il Fatto Quotidiano

www.ilfattoquotidiano.it

 

[gbon]

Fare concorrenza su Balcani/Est/Sud-Est Europa a vettori come Austrian (o Turkish ed ovviamente Lufthansa) che storicamente “aspirano” con più voli giornalieri da “postacci” come Pristina/Chișinău/Cluj/Zaporizhia è, a mio avviso, pura fantaviazione.

G

Sono stato molte volte nei Balcani. Secondo me lo spazio per fare concorrenza a Turkish e Austrian su scali come Skopje o Pristina c'erano, e mi risulta che Alitalia riuscisse a riempire il volo da Skopje. Ovviamente adesso è tutto più difficile, ma credo che qualche spazio residuo ancora ci sia.

 

[Farfallina]

Farfallina, moduleranno le tariffe delle Frecce per invogliare l'utenza a scegliere l'aereo da Milano a Roma. Stato, Frecciarossa, Alitalia (ITA).... Italo? ... meno male che esiste altrimenti pensa alle porcate che potrebero fare con le tariffe tra aereo e treno sotto un unico padrone se non ci fosse un competitor. Io mi auguro che FR prima o poi metta qualche macchina a Linate per fare Linate/FCo ma non accadra'...

Sicuro di aver preso qualche volta il treno negli anni? Ah, volevo informarti che le tariffe di Italo sono ricalcate da quelle di Trenitalia con una percentuale di sconto (a occhio un 20%) standard dovuta alla minore offerta.
Ah, sempre per la cronaca, nella scelta fra treno e aereo direi che il prezzo è l'ultima delle motivazioni e il trend è in crescita da anni indipendentemente dalle vicende AZ.
Infine le low cost sono già entrate sulla LIN-FCO con slot ceduti allora da AZ e non aspettarono altro che la scadenza del vincolo per usare gli slot per altro.

 

[Farfallina]

Quoto te perché è da una risposta a un tuo messaggio che è nata la discussione. Mi sa che non ci siamo capiti: io sono d'accordo con voi, semplicemente faccio notare che se parliamo di strategie facciamo riferimento alla sostenibilità del business, al netto ovviamente di tutte le interferenze esterne. Se Alitalia non è mai anata oltre l'era dei protezionismi un motivo ci sarà, e non credo che sia solo colpa della politica.

E' colpa degli italiani che parlano parlano parlano...

 

[romaneeconti]

Sicuro di aver preso qualche volta il treno negli anni? Ah, volevo informarti che le tariffe di Italo sono ricalcate da quelle di Trenitalia con una percentuale di sconto (a occhio un 20%) standard dovuta alla minore offerta.
Ah, sempre per la cronaca, nella scelta fra treno e aereo direi che il prezzo è l'ultima delle motivazioni e il trend è in crescita da anni indipendentemente dalle vicende AZ.
Infine le low cost sono già entrate sulla LIN-FCO con slot ceduti allora da AZ e non aspettarono altro che la scadenza del vincolo per usare gli slot per altro.

Dovresti leggere meglio i post e capirli, poi commentarli con risposte documentate. Non si parlava del passato, ma di quello che potrebbe accadere come ipotesi sulla tratta Milano Roma treno/aereo. E poi, te lo dico con sincerita'', pare che quando rispondi ai miei commenti ti prenda un leggero coinvolgimento emotivo.... e mi sei sempre piu' simpatica!

 

[piccione330]

Peccato che la vedovanza fosse ancora per il tradimento della grande aeroporto di cui porti il nome... insomma sono passati 13 anni e tre compagnie... ma a certe latitudini ci passano ancora le giornate a riempire pagine e pagine di forum.

si da massima solidarietà al personale che prima vota per il fallimento non credendo nel piano e poi ora corrono a presentare domanda di assunzione con 2/3 di esuberi in più e 3 volte (se va bene) di taglio agli stipendi,

pochi per la verita' a malapena il 30% sul totale

 

[Farfallina]

Dovresti leggere meglio i post e capirli, poi commentarli con risposte documentate. Non si parlava del passato, ma di quello che potrebbe accadere come ipotesi sulla tratta Milano Roma treno/aereo. E poi, te lo dico con sincerita'', pare che quando rispondi ai miei commenti ti prenda un leggero coinvolgimento emotivo.... e mi sei sempre piu' simpatica!

Hai fatto una ipotesi complottistica che non ha senso, il trend è in atto da tempo e andrà avanti indipendentemente da ITA.

 

[romaneeconti]

Hai fatto una ipotesi complottistica che non ha senso, il trend è in atto da tempo e andrà avanti indipendentemente da ITA.

se lo dici tu....presto lo capiremo...

 

[ally01]

It has reported only one year of profit (1998) since its foundation in 1946.

Financial situation of Alitalia - Wikipedia

en.wikipedia.org

 

[romaneeconti]

It has reported only one year of profit (1998) since its foundation in 1946.

Financial situation of Alitalia - Wikipedia

en.wikipedia.org

si, in utile mi pare anche nel 2001 grazie all'incasso della penale pagata da KLM.

 

[londonfog]

Facendo finta per un momento che ITA fosse davvero una nuova realtà, senza condizionamenti (politica ecc.) alcuni, con personale selezionato ad-hoc e così via dicendo, ritagliarsi uno share in qualsiasi mercato sarebbe compito arduo se non impossibile, per motivi di facile intuizione: competizione diretta con le “no-frills” sul nazionale e medio raggio (low-yields and so on); “rubare” passeggeri alle più blasonate che presidiano mercati (hai citato i Balcani) dove hanno sempre avuto una presenza marcata e possibilità di connessioni infinite via rispettivi hubs grazie a network ampi e consolidati; la “questione” LIN, almeno che i poteri forti si decidano di chiuderlo una volta per tutte (dream on). Fare concorrenza su Balcani/Est/Sud-Est Europa a vettori come Austrian (o Turkish ed ovviamente Lufthansa) che storicamente “aspirano” con più voli giornalieri da “postacci” come Pristina/Chișinău/Cluj/Zaporizhia è, a mio avviso, pura fantaviazione.

G

Fondamentalmente sono d'accordo, ma se veramente pensassero di fare una cosa del genere vorrebbe dire che ci sarebbe una strategia su cui discutere. Un passo avanti rispetto a quello attuale (non so se si dice in Italiano, ma traducendo dall'inglese "la definizione di follia e' fare la stessa cosa sperando in risultati diversi")

 

[I-DADO]

Siamo sicuri che all'asta per il brand si presenterà solo ITA ?
Per realtà come FR ma anche W6 che hanno magari liquidtà da investire sarebbe un'ottima opportunità.
Mi riferisco soprattutto a FR che comunque ha già iniziato da tempo a percorrere la strategia del multibrand per cui il marchio Alitalia sarebbe funzionale alla conquista totale mercato nostrano. Società con sede a Malta, dominio alitalia che riporta al sito di Ryanair. Per 150 mil. € io ci farei un pensierino. E ovviamente ITA sarebbe strangolata nella culla.
Desistenza per motivi politici o aspetteranno fra tre/quattro anni il prossimo fallimento ?

 

[romaneeconti]

Siamo sicuri che all'asta per il brand si presenterà solo ITA ?
Per realtà come FR ma anche W6 che hanno magari liquidtà da investire sarebbe un'ottima opportunità.
Mi riferisco soprattutto a FR che comunque ha già iniziato da tempo a percorrere la strategia del multibrand per cui il marchio Alitalia sarebbe funzionale alla conquista totale mercato nostrano. Società con sede a Malta, dominio alitalia che riporta al sito di Ryanair. Per 150 mil. € io ci farei un pensierino. E ovviamente ITA sarebbe strangolata nella culla.
Desistenza per motivi politici o aspetteranno fra tre/quattro anni il prossimo fallimento ?

Immagino desistenza per ovvi motivi...pop corn per i prossimi due anni comunque...

 

[Charter2017]

I sindacati chiedono la CIGS fino al 2025 per tutti i dipendenti Alitalia che non rientreranno in ITA. Ovvero, se ITA assumerà 2.800 persone fino al 2025 dovremo tenerci sul groppone quasi 7.000 persone! Ma davvero continuiamo con questa giostra, pur con tutta la solidarietà verso coloro che perdono il posto? Esiste in Italia una qualsiasi azienda diversa da Alitalia per la quale i dipendenti che hanno perso il posto sono rimasti in CIGS fino praticamente alla pensione??? Dal fallimento del 2008 la cassa integrazione si è protratta fino al 2018 per poi continuare fino ad oggi e..."verso l infinito e oltre" (cit.).

Alitalia, i sindacati chiedono la cassa integrazione fino al 2025

L’incontro al ministero del Lavoro. Le sigle propongono di legare le sorti di Alitalia a quelle di Italia Trasporto Aereo e ritengono insufficiente la proroga della Cigs di 12 mesi

www.corriere.it

Del 2013...da leggere.

IL CASO. Per l'Alitalia cassa record di 10 anni Il governo progetta la maxi-proroga

Il ministro Lupi annuncia il rinnovo fino al 2018 della cig «privilegiata» per gli ex dipendenti iniziata nel 2008 e finanziata con una tassa.

www.google.com

 

[romaneeconti]

I sindacati chiedono la CIGS fino al 2025 per tutti i dipendenti Alitalia che non rientreranno in ITA. Ovvero, se ITA assumerà 2.800 persone fino al 2025 dovremo tenerci sul groppone quasi 7.000 persone! Ma davvero continuiamo con questa giostra, pur con tutta la solidarietà verso coloro che perdono il posto? Esiste in Italia una qualsiasi azienda diversa da Alitalia per la quale i dipendenti che hanno perso il posto sono rimasti in CIGS fino praticamente alla pensione??? Dal fallimento del 2008 la cassa integrazione si è protratta fino al 2018 per poi continuare fino ad oggi e..."verso l infinito e oltre" (cit.).

Alitalia, i sindacati chiedono la cassa integrazione fino al 2025

L’incontro al ministero del Lavoro. Le sigle propongono di legare le sorti di Alitalia a quelle di Italia Trasporto Aereo e ritengono insufficiente la proroga della Cigs di 12 mesi

www.corriere.it

Del 2013...da leggere.

IL CASO. Per l'Alitalia cassa record di 10 anni Il governo progetta la maxi-proroga

Il ministro Lupi annuncia il rinnovo fino al 2018 della cig «privilegiata» per gli ex dipendenti iniziata nel 2008 e finanziata con una tassa.

www.google.com

ma di che ti stupisci?

 

[AlicorporateUK]

Fondamentalmente sono d'accordo, ma se veramente pensassero di fare una cosa del genere vorrebbe dire che ci sarebbe una strategia su cui discutere. Un passo avanti rispetto a quello attuale (non so se si dice in Italiano, ma traducendo dall'inglese "la definizione di follia e' fare la stessa cosa sperando in risultati diversi")

Parlando di [assenza di] strategia, ero a cena per un long-time-no-see bash con ex colleghi GSK giorni fa e, con un paio di avid Flyertalkers tra di loro, era inevitabile non parlare del “più e del meno” (programmi fedeltà in modo particolare). Uscito il discorso Alitalia/ITA, mi è tornato in mente un tuo racconto (l’avrai probabilmente menzionato su queste pagine, sono tuttavia sicuro di averlo sentito quella sera —feels like ages ago— al pub a Covent Garden) che vedeva protagonisti i dirigenti Alitalia (LAI?) alla City di Londra, a parlare di sindacati/scioperi ed essenzialmente di aria fritta invece di presentare strategie/rotte/piani industriali eccetera (tutti i presenti, anche quelli a cui di aerei e carte Gold/Bronze o lounge chiusa a Zagabria non gliene fotte un cavolo, sono scoppiati in sonore risate). Cambiano le facce, i nomi (della compagnia), qualche livrea, le divise ed un po’ di eccitazione per un 330 o 77W. Ma il resto? Siamo qui a discutere delle stesse identiche cose.

G

 

[londonfog]

Parlando di [assenza di] strategia, ero a cena per un long-time-no-see bash con ex colleghi GSK giorni fa e, con un paio di avid Flyertalkers tra di loro, era inevitabile non parlare del “più e del meno” (programmi fedeltà in modo particolare). Uscito il discorso Alitalia/ITA, mi è tornato in mente un tuo racconto (l’avrai probabilmente menzionato su queste pagine, sono tuttavia sicuro di averlo sentito quella sera —feels like ages ago— al pub a Covent Garden) che vedeva protagonisti i dirigenti Alitalia (LAI?) alla City di Londra, a parlare di sindacati/scioperi ed essenzialmente di aria fritta invece di presentare strategie/rotte/piani industriali eccetera (tutti i presenti, anche quelli a cui di aerei e carte Gold/Bronze o lounge chiusa a Zagabria non gliene fotte un cavolo, sono scoppiati in sonore risate). Cambiano le facce, i nomi (della compagnia), qualche livrea, le divise ed un po’ di eccitazione per un 330 o 77W. Ma il resto? Siamo qui a discutere delle stesse identiche cose.

G

Credo anche di aver aggiunto che qualcuno fece presente che se fossero andati da Goldman Sachs con gli stessi argoment gli avrebbero riso in faccia; decisamente non e' cambiato niente.

 

[I-DAVE]

I sindacati chiedono la CIGS fino al 2025 per tutti i dipendenti Alitalia che non rientreranno in ITA. Ovvero, se ITA assumerà 2.800 persone fino al 2025 dovremo tenerci sul groppone quasi 7.000 persone! Ma davvero continuiamo con questa giostra, pur con tutta la solidarietà verso coloro che perdono il posto? Esiste in Italia una qualsiasi azienda diversa da Alitalia per la quale i dipendenti che hanno perso il posto sono rimasti in CIGS fino praticamente alla pensione??? Dal fallimento del 2008 la cassa integrazione si è protratta fino al 2018 per poi continuare fino ad oggi e..."verso l infinito e oltre" (cit.).

Alitalia, i sindacati chiedono la cassa integrazione fino al 2025

L’incontro al ministero del Lavoro. Le sigle propongono di legare le sorti di Alitalia a quelle di Italia Trasporto Aereo e ritengono insufficiente la proroga della Cigs di 12 mesi

www.corriere.it

Del 2013...da leggere.

IL CASO. Per l'Alitalia cassa record di 10 anni Il governo progetta la maxi-proroga

Il ministro Lupi annuncia il rinnovo fino al 2018 della cig «privilegiata» per gli ex dipendenti iniziata nel 2008 e finanziata con una tassa.

www.google.com

Se l'idea iniziale di dotare la nuova AZ di 3mld di € ha un fondamento (e non vedo come non possa averlo, considerando gli investimenti necessari per far volare una compagnia, la dimensione della flotta da qui al 2024, la situazione attuale legata al Covid e quella futura legata a sicure calamità socio-economiche, politiche e ambientali che graveranno sui bilanci) probabilmente conviene tutt'ora chiudere, o lasciare al suo destino moribondo, la fu compagnia di bandiera e andare avanti di cassa all'80% per altri cinque anni di tutti i 9800 dipendenti.

Avremmo risparmiato qualche soldo: a circa 60k annui a dipendente, l'80% per cinque anni sono 2.3mld €: 700m € in meno di quanto probabilmente ci costerà da qui al 2025 la nuova-vecchia-ITA; ovviamente il risparmio sarebbe maggiore, considerando chi troverà un nuovo impiego, chi andrà in pensione e di può essere licenziato senza cassa nella dirigenza.

Ovviamente sarebbe convenuto farlo nel 2008, ma era tabù dire in Palazzina che Alitalia era una compagnia già morta e che avrebbe portato nella tomba altre risorse pubbliche.

DaV

 

[ally01]

ma quale clausola legislativa permetterebbe agli ex impiegati alitalia di restare in cassaintegrazione fino al 2025?!