Domanda aviatoria/giuridica/spotteristica


TheTiZ

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4 Maggio 2006
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reggio emilia, Emilia Romagna.
Ciao a tutti.
Vorrei fare una domanda, forse ricorrente, ma che mi ha visto protagonista di una discussione con un "personaggio scomodo"

allora...
...con che diritto un "addetto alla sicurezza" di una compagnia aerea straniera ed extraeuropea, può venire con la sua macchina in un terreno privato (di cui conosco il proprietario il quale mi ha dato il permesso di sostare) mentre fotografo esclusivamente aerei esclusivamente in volo (quindi aereo e cielo...nessuna infrastruttura aeroportuale, solo cielo e nuvole) e segnalare a non-so-chi la mia presenza e la targa della mia macchina via radio in un idioma incomprensibile!?

Sono state spiegate le arcinote motivazioni spotteristiche al personaggio, con le dovute maniere e la dovuta calma ed educazione, nessuna foto all'aeroporto, lontanissimi dalle reti, in mezzo ai peschi...ma il nostro "amico" ha insistito dicendo che norme internazionali proibiscono le foto agli aerei (...civili...)

Ora...se stasera ho la polizia in casa, ho il diritto di arrabbiarmi?
E con chi potrei farlo?
Grazie a tutti
Fabrizio

p.s:...shalom!
 

Sergio

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17 Agosto 2006
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Cagliari, Sardegna.
...nessun diritto.

1) Lo denunci (tramite il proprietario del campo) per violazione di proprietà privata (sei TU che dovevi prendere la targa della sua macchina, non lui la tua!!!) e per violazione della privacy;

2) Deve DIMOSTRARE qualsiasi cosa, per cui... non penso che ti abbia strappato la macchina di mano, no? quindi non ha nessuna PROVA che tu stessi fotografando qualunque cosa, anche illecita;

3) Mi fanno proprio ridere questi "addetti alla sicurezza". :D
 

i-givo

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15 Aprile 2008
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LIMF
Se la compagnia aerea in questione è la EL-AL inizia pure a preoccuparti...
senza drammatizzare...direi che anche io sono della stessa opinione.
Nel senso che logicamente lo spotterista non è in difetto giuridico, sicuramente lo è di più l'anonimo addetto alla sicurezza.
Ma sappiamo anche che in certe situazioni il buon senso non prevale, ma prevale l'arroganza, la presunzione di colpa e, infine, quella che "loro" definiscono prevenzione..
Ripeto che non è il caso di drammatizzare, ma se domani succede qualcosa in cui lontamente ci siano delle riconducibilità utili alle indagini (sempre che il personaggio avesse una reale attinenza a ciò che diceva essere) qualcuno potrebbe sempre farti qualche domanda.
Non per nulla nello spazio di pochi giorni dopo l'11/9 avevano dei dossier spessi come la guida del telefono di Londra su chi sappiamo chi.... (a dimostrazione che la paranoia non paga neppure!)
 

Etops

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6 Novembre 2005
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Non ti preoccupare... a me questi scemi della ELAL mi hanno fermato almeno 10 volte tra BGY, TRN e MXP... tanto fumo ma di arrosto non ce n'è....
Anche perchè in realtà non hanno nessun potere... e anche quando per esempio a BGY hanno avvisato la Polizia, cmq non hanno potuto dirmi niente.
Una volta a Torino è persino atterrato l'elicottero della polizia nel campo davanti al cimitero... e anche li, controllo documenti e poi via senza poterci dire nulla...
Sono solo degli arroganti che paensano che tutto il mondo giri intorno a loro...

ciao
Andrea

PS: se fotografi da guori e non riprendi le strutture dello scalo sei assolutamente inattaccabile...
E se per caso fosse vietato fotografare le strutture dello scalo, allora devono cmq mettere dei cartelli ogni 15 mt (mi pare) che lo vietano espressamente...
 

Sergio

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17 Agosto 2006
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Non ti preoccupare... a me questi scemi della ELAL mi hanno fermato almeno 10 volte tra BGY, TRN e MXP... tanto fumo ma di arrosto non ce n'è....
Anche perchè in realtà non hanno nessun potere... e anche quando per esempio a BGY hanno avvisato la Polizia, cmq non hanno potuto dirmi niente.
Una volta a Torino è persino atterrato l'elicottero della polizia nel campo davanti al cimitero... e anche li, controllo documenti e poi via senza poterci dire nulla...
Sono solo degli arroganti che paensano che tutto il mondo giri intorno a loro...

ciao
Andrea

PS: se fotografi da guori e non riprendi le strutture dello scalo sei assolutamente inattaccabile...
E se per caso fosse vietato fotografare le strutture dello scalo, allora devono cmq mettere dei cartelli ogni 15 mt (mi pare) che lo vietano espressamente...
quoto. :)
 

TheTiZ

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4 Maggio 2006
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reggio emilia, Emilia Romagna.
Grazie a tutti!
Guardate, il colloquio è stato garbato, nel senso che abbiamo fumato una sigaretta insieme e non ero nè nervoso, nè aggressivo.
Gli ho spiegato che sarei il primo ad avvisare la polizia (italiana, fncl) nel caso avessi notato movimenti o persone sospette, come succede in tutte le parti del mondo in cui lo spotter è considerato una risorsa e non una minaccia
Non gli ho mostrato nulla di quello che ho fotografato, lui però si è dimostrato un po' "vago", nel senso che "forse" avrei avuto notizie presto.
...ma i terroristi non erano gli altri!?!?!?!??!
L'aeroporto era effettivamente militare ma aperto al traffico civile...ma io ero lontanissimo dalla rete (almeno 50 metri) e non ho fotografato nulla all'interno.
Ad ogni modo, al massimo si presentano in ditta, ero con la macchina aziendale (le fortune del fringe benefit...)
Va bè...grazie ancora per le risposte
Fabrizio
 

TRN_Dreamliner

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8 Gennaio 2007
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Una volta a Torino è persino atterrato l'elicottero della polizia nel campo davanti al cimitero... e anche li, controllo documenti e poi via senza poterci dire nulla...
Sono solo degli arroganti che paensano che tutto il mondo giri intorno a loro...

PS: se fotografi da guori e non riprendi le strutture dello scalo sei assolutamente inattaccabile...
E se per caso fosse vietato fotografare le strutture dello scalo, allora devono cmq mettere dei cartelli ogni 15 mt (mi pare) che lo vietano espressamente...
Qui a TRN ogni anno quando atterra l'LY si assiste veramente a fenomeni di follia del tipo... sta per atterrare il 752/738 o 767 che sia per i charter su Tel Aviv e prontamente arrivano con le sirene lampeggianti dicendoti che questi aerei costituiscono "Voli Sensibili"... poi prontamente appena atterrato l'aereo e dopo che l'elicottero della Polizia si è riatterrato tutto tace come se niente fosse... ma appena deve ripartire stessa storia... per tutto il resto della giornata non ci sono mai problemi, i puffi nemmeno girano... poi il bello è che sono loro a venire da te non le autorità LY a chiederti i documenti... (come sapete i voli El Al hanno il personale di sicurezza che vola insieme agli aerei all'interno...) ma poi dico io... dovete venire a rompere noi che siamo all'esterno dell'aerea aeroportuale, che abbiamo residenza a Torino, che siamo sempre i soliti, che avrete già sicuramente nel database talmente tante volte ci avete controllati...

Ma perchè a GVA quando atterra un volo LY non succede proprio nulla??? Visto con i miei okki non una ma ben 2-3 volte...

Poi come dici giustamente tu "senza" cartelli che indicano che gli aerei e tutto il resto non puoi fotografarlo... senza prove che si abbia fatto qualsiasi nulla di nulla... ma questi poveri agenti fateli girare in aeroporto, non a bordo pista, perchè i sospetti non sono i primi a buttarsi nei campi a viso aperto con delle makkine fotografiche in mano...


Fabrizio... non preoccuparti... veramente... sorvola e lascia perdere... siamo stanki di dover fotografare con tutti questi fastidi attorno quando chi ci controlla sa perfettamente di non trovare nulla di quello che cerca a bordo pista ma in ben altri posti... ma non si sa perchè imperterriti continuino a farlo senza delle leggi scritte...


Andrea.
 
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a340-600

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guarda fabrizio starei abbastanza tranquillo, sei inattacabile sotto diversi punti di vista (e in fondo lui non ha alcuna prova di cosa tu stavi fotografando...magari eri appassionato di alberi di pesche...)e non aspettarti alcuna visita da arte di nessuno, al massimo sei già stato controllato e non te ne sei nemmeno accorto.

Volevo poi dire altre due cose:

1)capitolo El AL: ho letto che qulacuno parla di voli sensibili...sappiamo come funziona??non è el al che sceglie ma bensi è il NOSTRO ministero dell'interno che stabilisce quali siano considerati voli sensibili ed a parte gli americani e lhr, israele è il terzo paese ad esserlo (non vorrei sbagliare ma forse da poco lo è diventata anche la russia).
su questo purtroppo non si può fare niente.
in più el al è la compagnia di bandiera israeliana e quindi tanta attenzione è a parer mio giustificata in funzione anche della situazione politica del medio oriente ed in tutti gli aeroporti in cui arriva ci sono elicotteri e polizia che sorvegliano (avete mai visto un imbarco di el al???)
il loro personale non è qualsiasi..ma sono in forma diversa dei veri e propri militari con compiti molto molto molto ampi...mi fermo quà!

2) capitolo foto: puoi fotografare quanto vuoi e quello che vuoi a patto che siano in volo e nella foto ci siano solo aerei e nuvole...ovviamente senza scavalcare reti, fare buchi ecc ecc..
sappi che esiste un regio decreto che vieta riprese e foto nelle aree aeroportuali, quindi se ad esempio un aereo è in sosta e tu da fuori lo fotografi in teoria non puoi...stessa cosa vale per aerostazioni e punti radio..
spero di essere stato abbastanza chiaro
ciao
 

TRN_Dreamliner

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1)capitolo El AL: ho letto che qulacuno parla di voli sensibili...sappiamo come funziona??non è el al che sceglie ma bensi è il NOSTRO ministero dell'interno che stabilisce quali siano considerati voli sensibili ed a parte gli americani e lhr, israele è il terzo paese ad esserlo (non vorrei sbagliare ma forse da poco lo è diventata anche la russia).
su questo purtroppo non si può fare niente.
A noi spotters torinesi è stata la polizia a dire che trattavasi di voli sensibili (quelli LY ovviamente), ho anche visto che molto spesso c'erano anche dei cecchini con dei fucili di precisione che si appostano sui tetti del terminal... ma perchè in Svizzera non succede??

Poi si parla che anche gli americani sono voli sensibili... allora mi kiedo... perchè a MXP fanno scendere regolarmente LY sulla sx e MAI sulla dx e puntualmente si alza l'elicottero a sorvegliare la zona ma per tutti gli americani che scendono (almeno 5-6 voli al giorno tra AA, US, voli AZ, DL) questo non avviene??

Sono d'accordo che si tratta di voli "sensibili" e rispetto le scelte del nostro ministero come qualsiasi di noi lo fa ci mancherebbe... però... ma perchè dobbiamo sempre essere visti come i "cattivi" mentre negli altri stati gli spotters addirittura per quello che fanno vengono considerati risorse come sottolineava Fabrizio?? Infondo stiamo fotografando solo degli aerei, non abbiamo fucili o bombe in mano ma macchine fotografiche... e a bordo pista alla fine siamo sempre le stesse persone... ci hanno già controllati tante volte e avranno i database con i nostri nomi già da tempo, credo che chiunque almeno una volta abbia fatto vedere i documenti alle autorità e che loro si siano accertati che tutto fosse nella norma...

Andrea.
 
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Nexus

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Tanto siamo tutti "schedati"
Anzi io quasi quasi mi faccio assumere da EL-AL come "osservatore" con il tempo che passo a FCO praticamente potrei fotografare tutte le targhe delle macchine che passano :) sarebbe una idea.

Seriamente parlando, perchè non mandiamo una bella lettera con tutte le firme al Min dell'interno chiedendo che almena venga regolarizzato lo spotting sul modello di Parigi? Almeno si evitano rotture di scatole da parte nostra, ma anche da parte della PS che alla fine sono costretti a venire ogni volta che qualcuno della sicurezza privata degli aereoporti li chiama, del resto stanno facendo il loro lavoro.
 

setIRSposition

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Paradossalmente la soluzione migliore, in casi come quello di Fabrizio, è quella di rivolgersi alle forze dell'ordine italiane.
Spesso queste ultime non accettano di buon grado la presenza di agenti di chissà quale servizio straniero sul territorio di loro competenza - e hanno ragione da vendere, a mio avviso.
Diverso è il caso in cui è la stessa polizia ad essere delegata alla sorveglianza dei movimenti c.d. 'sensibili'. In quel caso stanno facendo il loro lavoro e c'è ben poco da fare. Mi pare sia questo il caso di Torino, ma non solo.

Rimane l'amarezza nel vedere quanto "supino" sia il nostro Stato nei confronti delle esigenze di sicurezza alcuni paesi. Non mi permetto certo di sindacare queste necessità, rimane però il fatto che - varcata la frontiera - le autorità degli altri paesi sono molto più permissive e meno adagiate sulle motivazioni israeliane.

Cfr. questa foto scattata a Zurigo l'estate scorsa, con tanto di agente di sicurezza piazzato in macchina davanti al nose gear del 767 per tutta la durata del transito:

 
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TRN_Dreamliner

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Tanto siamo tutti "schedati"
Anzi io quasi quasi mi faccio assumere da EL-AL come "osservatore" con il tempo che passo a FCO praticamente potrei fotografare tutte le targhe delle macchine che passano :) sarebbe una idea.

Seriamente parlando, perchè non mandiamo una bella lettera con tutte le firme al Min dell'interno chiedendo che almena venga regolarizzato lo spotting sul modello di Parigi? Almeno si evitano rotture di scatole da parte nostra, ma anche da parte della PS che alla fine sono costretti a venire ogni volta che qualcuno della sicurezza privata degli aereoporti li chiama, del resto stanno facendo il loro lavoro.
Mi sembra una cosa più che sensata, straquoto in pieno...:) ma siamo in Italia e questo non capiterà mai... perchè quando il mondo è avanti noi italiani dobbiamo sempre essere all'"età della pietra"... scusate se sono stato un po' duro ma è così... la polizia fa il soltanto il suo lavoro, sono le scelte dello stato che arrivano dall'alto che dovrebbero essere diverse...

Andrea.
 

a340-600

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ragazzi io non sono uno spotter ma apprezzo molto il lavoro che fate e quando vediamo quelle foto è sempre un'emozione...è chiaro che lo spotter in se non è pericoloso e che in fondo sono sempre le stesse persone, ma non funziona così!
se arriva la polizia e controlla i documenti, non credete che andrete ad essere inseriti in un database sotto la cartella "spotters", la cosa finisce lì; in italia non siamo come gli americani che raccolgo e tengono le impronte digitali di tutti quelli che li visitano...
ora ti faccio un esempio:fiumicino, aeroporto grandissimo, decine e decine di spotters ogni giorno in diversi punti...oggi vedono te e altre X persone, dmani altrettanti magari diversi...come fai a ricordarti tutte le facce e sapere che sono tutti quelli di ieri e tutti ok??
..altro esempio..la foto del piazzale e dell'aerostazione non è pericolosa ma se la fai ed in certe situazioni può avere dei dettagli che non devono essere conosciuti, movimenti, persone..e si possono captare anche alle volte delle procedure..io me le porto a casa e le studio per mesi!!
chiaro che questo non è lo spotter ma al solito come fai a saperlo???
io sarei per una regolamentazione delle attività e magari anche degli spazi oltre che per la creazione di un'associazione alla quale gli spotters devono essere iscritti (sarebbe tutto più sottocontrollo).

altra cosa: un volo sensibile è stabilito in base alle situazioni geo-politiche in cui il volo stesso si muove e in base a chi ci viaggia sopra.
mi spiego meglio anche quì.
E' chiaro che LHR e USA sono sensibili ma hanno sicuramente una "pericolosità" minore o cmq diversa rispetto a tel aviv..voglio dire che se la base è la stessa, non c'è il rischio che su ogni americano ogni giorno ci mettano una bomba perchè i messicani non li possono vedere e si ammazzano da 50anni per un pezzo di terra.
pertanto credo che la ragione di elicotteri e laser sia questa e la loro presenza ce sempre!
ultima cosa, l'estero: non posso pronunciarmi perchè non conosco il loro sistema ma non i sento di far commenti negativi sul nostro.
Ah: gli agenti el al sono autorizzati al loro lavoro dalla p.s. mi sembra evidente e fidatevi che quando fanno qualcosa sanno di poterla fare!
spero di essere stato chairo anche stavolta
 

Nexus

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Mi sembra una cosa più che sensata, straquoto in pieno...:) ma siamo in Italia e questo non capiterà mai... perchè quando il mondo è avanti noi italiani dobbiamo sempre essere all'"età della pietra"... scusate se sono stato un po' duro ma è così... la polizia fa il soltanto il suo lavoro, sono le scelte dello stato che arrivano dall'alto che dovrebbero essere diverse...

Andrea.
Sono stradacordissimissimo con te, ma tentare....... insomma magari il tentativo si potrebbe fare.
Comunque non sei stato duro per nulla, del resto è la fotografia di quello che è l'Italia, non è che ci stiamo inventando nulla.
 

TheTiZ

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4 Maggio 2006
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Grazie a tutti per i commenti, per i consigli ed i contributi!!!
Mi avete tolto numerosi dubbi...specialmente sul fatto di essere "padroni a casa propria"!
Nessun problema per quanto riguarda le regole basilari del sano spotting. Nessuna rete bucata o scavalcata o foto ad infrastrutture.
Cordialità
Fabrizio

ps: non era LY...ma una parente stretta... :)
http://www.jetphotos.net/viewphoto.php?id=6151968
 

Bibbi

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Infatti la cosa incomprensibile è proprio questa. In tutta Europa si può fotografare EL AL, in Italia no... Mah...
secondo me non gliene frega niente se fotografi, lui viene a controllare e alla terza parola ha già capito chi sei e che intenzioni hai il resto è manfrina.
Se avessimo anche quì un posto (diciamo una terrazza) dove per andare a fotograre devi passare sotto ai controlli come se ti imbarchi vedresti che nessuno verrebbe a dirti niente quando decolla ELAL, ma dai noi si sa è più facile vietare che organizzare qualcosa.