EK risponde alle accuse


Stealth

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Novara, Piemonte.
Che l'emirato di Dubai è praticamente a secco di petrolio è una notizia che mi lascia un pò perplesso, io ero convinto dell'esatto opposto.Da che fonti hai appreso questa cosa? Vorrei approfondire.
Anche sul fatto che la montagna di denaro necessaria per l'acquisto di un numero così elevato di aerei venga anche solo in parte finanziata nel modo descritto nel testo...mah.
Anche l'aereoporto grande come Heatrow e O'Hare messi insieme lo pagheranno nello stesso modo?
E qualcuno mi può spiegare come questi signori vorrebbero utilizzare una flotta così enorme, e un hub di queste dimensioni?
Io credo che se un paese europeo avesse alle spalle un simile background monetario, forse potrebbe cercare di imitare la Emirates...sono comunque assolutamente concorde ai dubbi sollevati dai signori menzionati nell'articolo.
Buon anno a tutti,

Fulvio.
 

Boeing747

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Citazione:Messaggio inserito da Stealth

Che l'emirato di Dubai è praticamente a secco di petrolio è una notizia che mi lascia un pò perplesso, io ero convinto dell'esatto opposto.Da che fonti hai appreso questa cosa? Vorrei approfondire.
Il pil 2004 degli Emirati Arabi Uniti è costituito dal 77.4% dal settore "non oil". Il contributo all'estrazione di petrolio dei diversi emirati è il seguente:
- Abu Dhabi 90%
- Sharjah 12%
- Dubai 6%
- Ras al Khaimah 4%

Se ne deduce che oggi il contributo del greggio alla richezza del solo emirato di Dubai non è fondamentale, e la tendenza è in discesa da anni. Fonte dei dati ICE.

Marco
 

Stealth

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Novara, Piemonte.
Credo che questa compagnia aerea (chiamandosi appunto Emirates) sia quella di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, e quindi le eventuali spese di gestione siano a carico dei paesi che hai citato. E leggendo i tuoi dati incontro anche un "Abu Dhabi 90%"....
D'altra parte vorrei che qualcuno mi spiegasse come sia possibile che in un periodo di problemi per tutte le altre aerolinee che si trascina dal 2001, questa compagnia aerea acquisti una quantità così enorme di velivoli e abbia piani di espansione così grandiosi. E senza citare appunto Ethiad, che in un periodo relativamente breve di vita ha già piazzato anche lei dei mega ordini.
Visto dal di fuori, anche agli occhi di una persona che magari non è molto informata sui problemi dell'aviazione civile, sembra che qualcosa non quadri.
Forse che tutti i geni dell'economia e della finanza mondiali si sono stabiliti negli Emirati? E se così fosse, chissà per quale motivo...
 

Boeing747

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Da quanto mi risulta EK è finanziata e guidata dalla famiglia dell'emiro di Dubai. Gli altri emirati, almeno in ambito aeronautico, fanno concorrenza. E comunque resta il fatto che il petrolio contribuisce per 1/4 all'economia degli UAE nel complesso: rispetto ai loro vicini di casa hanno capito per tempo le potenzialità di finanza (pulita e sporca), edilizia e turismo; inoltre godono dei vantaggi del no-tax e della forza lavoro a bassisimo costo importata dall'Asia centrale.

Sono il primo a dubitare e per certe cose a sospettare di Emirates, ma semplificare troppo non aiuta. Basta chiedere a chi lavora o ha lavorato sia con loro che con compagnie italiane: a livello di standard di lavoro e qualità complessiva le nostre linee aeree sono all'età della pietra rispetto a Emirates, Ethiad o Gulf Air. Ma non c'è da stupirsi: sono aziende create da uomini di scuola BA, la stessa scuola da cui hanno imparato CX, SQ, QF...

Marco
 

Stealth

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Novara, Piemonte.
Per elevare il livelli di standard di lavoro e qualità complessive di una compagnia aerea uno dei sistemi migliori è senz'altro ben pagare i propri dipendenti e avere a disposizione ingenti somme da 'iniettare' quando bisogna, per qualsivoglia motivo...
 

jtstream

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Citazione:Messaggio inserito da Stealth

Credo che questa compagnia aerea (chiamandosi appunto Emirates) sia quella di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, e quindi le eventuali spese di gestione siano a carico dei paesi che hai citato. E leggendo i tuoi dati incontro anche un "Abu Dhabi 90%"....
D'altra parte vorrei che qualcuno mi spiegasse come sia possibile che in un periodo di problemi per tutte le altre aerolinee che si trascina dal 2001, questa compagnia aerea acquisti una quantità così enorme di velivoli e abbia piani di espansione così grandiosi. E senza citare appunto Ethiad, che in un periodo relativamente breve di vita ha già piazzato anche lei dei mega ordini.
Visto dal di fuori, anche agli occhi di una persona che magari non è molto informata sui problemi dell'aviazione civile, sembra che qualcosa non quadri.
Forse che tutti i geni dell'economia e della finanza mondiali si sono stabiliti negli Emirati? E se così fosse, chissà per quale motivo...
Strano da credere ma la "National Airline of the United Arab Emirates" non è la Emirates ma Etihad
 

A319FLR

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Secondo me, i megaordini servono anche a pagare "commissioni" agli arabi stessi e ai politici americani che appoggiano queste operazioni. Controllate quanti F16 hanno acquistato...
 

FlyIce

Bannato
6 Novembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da A319FLR

Secondo me, i megaordini servono anche a pagare "commissioni" agli arabi stessi e ai politici americani che appoggiano queste operazioni. Controllate quanti F16 hanno acquistato...
Vorresti dire: ti compro 10 F-16 e mi regali un 777 ?