Dipende sempre dalla distanza da cui sei costretto a scattare.
Potrebbe bastare un 200 (che sulla tua macchina diventa un 300) o potrebbe essere insuffecente un 300 (450).
Oltre (a parte i costi) non andrei, obiettivi difficilmente gestibili a mano libera, inoltre anche se riesci a riprendere più lontano non puoi togliere l'aria che passa tra te e l'aereo (e l'aria molto difficilmente è trasparente).
Io ho cominciato a scattare con un ormai datato 75/300 Nikon (quelli ancora di vetro e metallo
non è ne il 70/300D che fanno ora tanto meno il plasticone G) e poi sono passato ultimamente ad un 80/200 2,8 Nikon.
La differenza la vedi secondo me nelle giornate di scarsa luminosità, dove puoi operare con tempi anora ragionevoli, mentre con l'altra ottica l'avevi riposta nello zaino già da un pò.
La qualità è indiscutibilmente a favore del 2,8 ma ripeto nelle foto dalla lunga distanza e in piena luce non ci fai nemmeno troppo caso, soprattutto se non devi stampare ingrandimenti esagerati. A schermo 800x600 100kb non vedi molta differenza.
Il peso è una cosa che devi calcolare, io non ci ho fatto troppo caso perchè anche il 75/300 non scherzava, ma rispetto al peso di un 70/300 magari G lo senti eccome.
Ultimo ma non meno importante il prezzo e qui non ti posso dire nulla, devi farti i tuoi conti.
Le foto in questa pagina
http://www.cesaranto.altervista.org/6gen06/index.html le ho scattate con l'80/200
invece in questa
http://www.cesaranto.altervista.org/lirf/index.html col 75/300
certo sono scattate in giorni differenti in orarari differenti con una luce sicuramente diversa e non si possono paragonare, ma così tanto per farti un idea.