Cronaca di un giorno di dirottamenti annunciati.
27 dicembre 2006. La nebbia copre quasi tutto il nord Italia, unica esclusa - come consuetudine - la costa ligure. E' una di quelle giornate in cui l'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, GOA per gli amici, mostra al mondo intero tutta la sua utilità e la sua grandezza. Fin dalla mattina il colonnello Bernacca della situazione, il Valgi, segue l'evolversi delle condizioni meteo e all'alba delle dieci e mezza annuncia gaudente al Forum, non senza un pizzico di scaramanzia, l'avvenuto battesimo: 734 nei colori AirOne, CDG-TRN, è in frequenza sulla 118.6! Ta-daan! E' il segnale: si dirotta.
In un men che non si dica l'avanguardia degli spotter genovesi si mobilita: la situazione viene costantemente monitorata e fino al primo pomeriggio si susseguono diversi dirottamenti, pesci piccoli a dire il vero: CR9 e 737 AP, qualche Embraer AZ e poco altro. Unica chicca il 320 di EgyptAir. Al calare delle tenebre ogni genere di fantasia è lecita: c'è chi gufa il dirottamento del 744 Japan Airlines, chi auspica la chiusura completa di tutti gli aeroporti al di là del passo dei Giovi. Dopo una breve consultazione l'avanguardia spotteristica genovese decide il piano di azione della serata: ritrovo all'aeroporto verso le 17.30, perlustrazione, appostamento e monitoraggio visivo e auditivo. Si scruta l'orizzone alla ricerca di lampeggi e luci fisse in lontananza, mentre si cerca di interpretare il callsign degli aerei in avvicinamento: ad ogni contatto radio è un sussulto.
Appena arrivati l'apron è già occupato da alcuni aeromobili atterrati nel pomeriggio: il 737 Airone, l'M80 'mucca', il 320 Egypt i due gemelli 736 tunisini. I primi 20 minuti ci costringono ad una paziente attesa: silenzio di tomba in frequenza. Quand'ecco, alle prime luci che intercettano l'ILS su Camogli, parte il toto-dirottamento. Il Valgi proclama: "con quelle luci, quello è un 747". Mai previsione si rivelò meno azzeccata: il 747 era in realtà un frullino, per la delusione non ricordo nemmeno con esattezza che aereo fosse.
Ma non ci scoraggiamo e, dopo un breve giro dentro l'aerostazione (mai vista così piena di gente dopo le 19), continuiamo lo spotting. Si incontrano vecchie conoscenze del posto, che assicurano che sta arrivando un volo della Olympic, addirittura, così dicono, un Jumbo. Al che, Riccardo, in aperta polemica con gli spotteristi 'oldster' di GOA, si arma delle 10 pagine degli arrivi di Malpensa, e recitandole come un vangelo contesta: "non c'è nessun Olympic su MXP, figuriamoci poi se è un 747". Alla fine un 'greco' arriva sul serio, dopo due ore dall'orario preventivato. Era un 747, sì, ma con una decina in meno.
Gran bell'aereo, comunque, con una livrea dal gusto un po' retrò. Molto apprezzato dal sottoscritto.
Torniamo sotto la torre, dove incontriamo Massimiliano. Lo salutiamo, non senza un pizzico di invidia, sarà lui a gestire in torre di controllo questa notte calda a GOA. Massimiliano, se ci leggi... ricordati che hai promesso di iscriverti al forum! Sennò poi goafan non ti rivolge più la parola.
Gli arrivi si susseguono, le foto di Alessandro documentano bene i soggetti più interessanti, su tutti gli 'egiziani'. Tra gli altri si segnalano un CRJ Iberia /Air nostrum, un altro CR9 AirOne, un M80 AZ... e un frullino non meglio identificato, che ha avuto l'onore di essere scortato all'aviazione generale con il follow me. Questo mentre l'handling di GOA impazziva per cercare di gestire la situazione: due soli autobus che gareggiavano sull'apron per caricare e scaricare i passeggeri degli aeromobili parcheggiati ai remoti. Lo stesso dicasi per le scalette: gli egiziani hanno atteso invano per oltre mezz'ora prima che potessero far scendere i passeggeri. Scena tragi-comica quando l'unica scaletta libera è andata al 320 Lotus, mentre contemporaneamente i due autobus e il carrellino dei bagagli si posizionavano accanto all'M80 AMC. I primi avevano la scala ma non sapevano che farsene, a meno di scorrazzare liberi sull'apron, gli altri avevano i bus ma non sapevano come scendere dall'aereo.
Succede anche questo, a GOA, quando a MXP c'è nebbia.