Non ho l'articolo che chiedi, ma ho trovato questo:Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR
Qualcuno può postare i servizi a pag. 6 e 7 del Quotidiano Nazionale di oggi?
Grazie
Spero che chi si occupa le indagini abbia le idee un po' più chiare rispetto a quanto riportato nell'articolo.Citazione:Aerei con false attestazioni di sicurezza, 6 indagati
Sequestrati 15 velivoli, non dotati della necessaria strumentazione, erano adibiti al trasporto di passeggeri e merci. Riparazioni venivano eseguite da personale non adeguato
Forlì, 4 febbraio 2006 - Sequestrati quindici aerei e sei persone indagate per violazione alle norme sulla sicurezza aerea, truffa e falsità documentale nell'ambito di una operazione conclusa ieri dalla polizia di frontiera di Forlì.
Al tempo delle indagini una società chiamata «Icaro», con sede a Forlì - adibita sia al trasporto di passeggeri sia a quello commerciale e con tratte in Italia, Spagna, Francia, Marocco e Germania -, non rispettando le norme sulla sicurezza e attestando false certificazioni, riusciva a far volare i suoi aerei a quote superiori a quelle consentite per risparmiare sul carburante. Secondo gli inquirenti, venivano anche eseguite riparazioni sugli aerei con personale non adeguato. Nel maggio scorso un velivolo della società «Icaro», sulla tratta Madrid-Forlì, procedendo ad un'altezza troppo elevata e ignorando i segnali dell'Aeronautica Militare fu costretto da due F-16 ad atterrare all'aeroporto di Rimini.
Successive indagini hanno poi dimostrato che i quattro aerei Cessna adibiti al trasporto passeggeri - tra cui giocatori della squadra di basket di Forlì, ciclisti della Mercatone Uno e industriali - non avevano il sistema Rvsm, il sistema di controllo per non volare a vista e rischiare così una collisione.
«Senza questa strumentazione - ha detto il sostituto procuratore di Forli, Fabio Di Vizio - gli aerei erano invisibili per gli altri velivoli». Le false certificazioni risultavano pertanto necessarie per superare i controlli sulla sicurezza. Le indagini sono partite nel dicembre scorso quando l'Enac sospese per la seconda volta (la prima sospensione fu annullata dal Tar) alla società «Icaro» la licenza di esercizio di operatore di volo perchè riteneva la struttura inadeguata alla sicurezza. La sospensione dell'Enac fu ignorata mascherando per fini privati quelli che, secondo l'accusa, erano invece trasporti di tipo commerciale.
Tra gli indagati, tre sono i responsabili amministrativi della società: il titolare, 70 anni, ex pilota dell'Alitalia, sua moglie e il figlio, anch'esso pilota. Gli altri tre indagati sono piloti, responsabili, secondo gli inquirenti, di aver attestato false certificazioni di volo per coprire la mancanza di una idonea strumentazione. Oltre a queste sei persone, per le quali sono già definite le ipotesi di reato, nel fascicolo degli indagati sono presenti altri nove nomi. Questi ultimi sarebbero piloti e personale tecnico.
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2006/02/04/5401902
Secondo il sito ufficiale:
Citazione:La flotta sociale è composta da due Cessna 500 Citation I, un Cessna 550 Citation II, un Cessna 650 Citation III e dal Farchild Metroliner 23.
http://www.icaroaerotaxi.it/menu.htm