Idrovolante ulm anche sui laghi..si può?


ulisse

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5 Gennaio 2007
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Salve a tutti! Forse ne abbiamo già discusso..Sto pensando di prendere il brevetto di volo. In una nazione circondata dal mare e piena di laghi e di isole sarei tentato di prendere (prima) quello per idrovolante! Credo ULM...Ho pensato poi di acquistarne uno! Mi sto informando molto; ho sentito alcuni molto più esperti di me..ci sono delle macchine molto valide! Cosa ne pensate? In Italia si potrebbe usare molto...ad es vado spesso in vacanza in Calabria! Lì ci sono dei laghi in posti splendidi, come il lago Arvo, nella località Lorica. Si potrebbero usare i laghi liberamente come "piste"?? Ossia, ad es, partire dalla costa e poi atterrare (ma dovrei dire...alla..allagare!! :) :) ) sul lago arvo...chessò..mangiare un panino...visitare i luoghi e ripartire? Sarebbe possibile? Grazie per le risposte...Ciaoo
PS: So già che "usare" il mare (che dev'essere in condizioni ottimali!) o un lago è molto diverso e che in ogni caso non è agevole...ma noto che in Italia gli idrovolanti sono poco utilizzati, anche dal punto di vista turistico o da quello del controllo del territorio...come mai?
 

billypaul

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Più che al sud io vedrei bene una piccola società di trasporto VIP con idrovolanti che possa servire un range di destinazioni che parte dal Lago di Como fino alle isolette della Croazia passando per i laghi di Iseo, Garda, i laghi del Trentino, la Slovenia e perchè no ci vedrei bene anche l'Idroscalo di Linate :D
 

ulisse

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5 Gennaio 2007
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Più che al sud io vedrei bene una piccola società di trasporto VIP con idrovolanti che possa servire un range di destinazioni che parte dal Lago di Como fino alle isolette della Croazia passando per i laghi di Iseo, Garda, i laghi del Trentino, la Slovenia e perchè no ci vedrei bene anche l'Idroscalo di Linate :D
Si si...non c'è che dire, lo vedrei bene anch'io!! :) Ma anche il sud non è male... ;) ha posti splendidi! Non mi riferisco alla sola Calabria con i suoi laghi e le sue coste..Pensa alle isole siciliane, ad es le isole Eolie (vabbè per le Eolie c'è già un servizio idrov ma mi pare di aver capito che non sono così diffusi)...o Ustica, pensa alle Pontine...o pensa al Salento, andare dal mar Adriatico allo Ionio in pochi minuti...Pensa solo di andare da un punto all'altro delle ns coste senza percorrere le ormai trafficatissime strade costiere! No? ;) Ciao
 

commuter

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PS: So già che "usare" il mare (che dev'essere in condizioni ottimali!) o un lago è molto diverso e che in ogni caso non è agevole...ma noto che in Italia gli idrovolanti sono poco utilizzati, anche dal punto di vista turistico o da quello del controllo del territorio...come mai?
Sono un fanatico dell'Aviazione Generale (e dell'iniziativa privata), e quindi sei automaticamente diventato un mio idolo con la tua proposta...
Ma la domanda cruciale te la sei già posta da solo: come mai gli idro sono poco utilizzati???? (ma in rapporto ai km di costa ed al numero di isole ed isolette si potrebbe tranquillamente scrivere come mai non sono utilizzati per niente???)
Ti stai infilando in un ginepraio... e tieni presente che tutte le volte che un idro si trova in acqua, legalmente parlando, è un natante (cioè una barca).
Dove te le metti tutte le "cose" richieste dal codice della navigazione (ivi compresi i remi) su un ULM biposto con il limite di peso di 450KG????

OT
Ho seguito personalmente le vicende di due amici miei che hanno comprato da un'azienda brasiliana un ULM anfibio, e lo usavano per le loro scorribande dal Po' alla riviera. Sono atterrati sul mare tre volte, tutte e tre le volte sono stati avvicinati dalla motovedetta della Guardia Costiera e tutte e tre le volte MULTATI. Dopo sei mesi avevano speso di più nelle multe e nell'attrezzatura (assolutamente INUTILE in volo ed al suolo) di quanto avessero pagato per l'ULM.
E l'hanno venduto.

Fine OT

Ciao
 

ulisse

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5 Gennaio 2007
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Sono un fanatico dell'Aviazione Generale (e dell'iniziativa privata), e quindi sei automaticamente diventato un mio idolo con la tua proposta...
Ma la domanda cruciale te la sei già posta da solo: come mai gli idro sono poco utilizzati???? (ma in rapporto ai km di costa ed al numero di isole ed isolette si potrebbe tranquillamente scrivere come mai non sono utilizzati per niente???)
Ti stai infilando in un ginepraio...
:) Grazie per l'idolo!Non ho pensato, anzi, non lo sapevo al fatto del "natante"!! Cavolo, un notevolissimo problema!! Ma scusa, allora quelli (pochissimi in verità) di aviazione generale che vanno alle Eolie da Napoli o dalla costa siciliana hanno con sè tutta l'attrezzatura da te citata o loro sono in qualche modo esentati?? Ma poi, quali altri aspetti lo fanno diventare un ginepraio?
Mi pare poi di capire (ma dovrei controllare il relativo codice di navigazione) che il problema dei tuoi amici è stato solo il mare, ammarare...non sul fiume! (PS: il loro mezzo doveva essere il superpetrel, macchina molto molto carina e affidabile).
Comunque è una follia...Ci vorrebbe allora un intervento legislativo ad hoc! Ma purtroppo i ns governanti non sanno nulla di tantissime cose, figuriamoci di questi argomenti!
quante cose fantastiche e anche molto utili si potrebbero fare con questi mezzi! No? Vi assicuro ad es che il lago della Sila, in Calabria, è bellissimo e arrivare e partire da li per vedere le altre bellezze sarebbe fighissimo...
Ciaoo
 

sky3boy

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per operare con aerei immatricolati bisogna che i "fiumi" o i "mari" siano definiti idrosuperfici, anni fa c'era una delibera della regione lombardia che diceva che tutti gli specchi d'acqua della regione erano considerate idrosuperfici non segnalate e quindi vi si poteva operare, mentre per il resto di migliaia di km di fiumi, coste e laghi del nostro paese è assolutamente vietato ammarare.

Per quanto riguarda gli ULM non hanno l'obbligo di operare su superfici definite e quindi penso che l'unica restrizione sia appunto la guardia costiera o i cc del luogo.

Vi ricordo che in Italia chi vola AG/VDS è cattivo per default, se poi è propriatario di velivolo è sicuramente un delinquente, e poi all'agente di turno fa figo fare la contravvenzione all'aereo.

Io ho l'abiltazione IDRO FAA e la è uno spettacolo, atterri in ogni specchio d'acqua e nessuno ti dice nulla, anzi di norma chi ti vede ti saluta.

ciao sky3boy
 

ulisse

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per operare con aerei immatricolati bisogna che i "fiumi" o i "mari" siano definiti idrosuperfici, anni fa c'era una delibera della regione lombardia che diceva che tutti gli specchi d'acqua della regione erano considerate idrosuperfici non segnalate e quindi vi si poteva operare, mentre per il resto di migliaia di km di fiumi, coste e laghi del nostro paese è assolutamente vietato ammarare.
Innnazitutto grazie per le risposte..ma se è vietato ammarare come faranno quei (pochi) che operano? Avranno autorizzazioni speciali..?

Per quanto riguarda gli ULM non hanno l'obbligo di operare su superfici definite e quindi penso che l'unica restrizione sia appunto la guardia costiera o i cc del luogo.
oh, a sto punto meglio allora gli ULM, del resto ce ne sono di molto validi..


Io ho l'abiltazione IDRO FAA e la è uno spettacolo, atterri in ogni specchio d'acqua e nessuno ti dice nulla, anzi di norma chi ti vede ti saluta.
scusa l'ignoranza...la dove???
 

commuter

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Per quanto riguarda gli ULM non hanno l'obbligo di operare su superfici definite e quindi penso che l'unica restrizione sia appunto la guardia costiera o i cc del luogo.

Vi ricordo che in Italia chi vola AG/VDS è cattivo per default, se poi è propriatario di velivolo è sicuramente un delinquente, e poi all'agente di turno fa figo fare la contravvenzione all'aereo.

Io ho l'abiltazione IDRO FAA e la è uno spettacolo, atterri in ogni specchio d'acqua e nessuno ti dice nulla, anzi di norma chi ti vede ti saluta.

ciao sky3boy

Quotone!
Soprattutto la parte relativa alla delinquenza....
Cmq, sì, l'aereo era un super petrel; non so con che a/m si opera il servizio per le Eolie che dici, ma prova a pensare dove stipare su un ULM i giubbotti di salvataggio, i remi, e tutti gli altri accessori necessari..... non ti rimane più posto nemmeno per il marsupio, e se fai i conti per rimanere dentro al peso massimo di legge manco puoi decollare con il pieno...

Per atterrare in aree (siano terra o acqua) private ti serve COME MINIMO il permesso del proprietario... quindi se ti va male ti becchi pure una denuncia! Inoltre, mentre a differenza di un aereo certificato, la normativa relativa alle operazioni degli ULM è ancora tutto sommato abbastanza lacunosa ed un po' come la pelle dei coglioni, tira di qua tira di là ognuno si fa le sue regole; per cui quello che vale a Cozzo Spataro non vale a Pejo (o comunque è interpretato/applicato in maniera differente).

Benvenuti in Italia!!!

Ciao
 

commuter

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Innnazitutto grazie per le risposte..ma se è vietato ammarare come faranno quei (pochi) che operano? Avranno autorizzazioni speciali..?

oh, a sto punto meglio allora gli ULM, del resto ce ne sono di molto validi..


scusa l'ignoranza...la dove???

"la": monosillabo utilizzato nell'ambiente aeronautico per definire gli Stati Uniti d'America, nazione in cui un aereo dell'aviazione generale viene considerato un AEREO e quindi trattato come tale senza discriminazione di alcun tipo....:D

Per esempio (anche io ho il PPL FAA) sono atterrato a Las Vegas International
in sequenza dietro ad un 737 e davanti ad un DC-10.
Prova a chiamare la torre di Malpensa, e poi mi dici cosa ti rispondono.... (ammesso che tu riesca ad avvicinarti abbastanza senza essere prima intercettato dall'A.M...

Ciao
 

ulisse

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prova a pensare dove stipare su un ULM i giubbotti di salvataggio, i remi, e tutti gli altri accessori necessari..... non ti rimane più posto nemmeno per il marsupio, e se fai i conti per rimanere dentro al peso massimo di legge manco puoi decollare con il pieno...
immmagino...immagino... :(
Per atterrare in aree (siano terra o acqua) private ti serve COME MINIMO il permesso del proprietario... quindi se ti va male ti becchi pure una denuncia!
si, questo lo sapevo...ma sul lago a chi si dovrebbe chiedere il permesso?? :) All'Ente Parco? Alla Provincia...eh eh eh :) buonanooootteeee!! E fin quando realizzano ed elaborano quello che chiedi passerebbero anni!!...veramente poveri noi!!! Ciaoo
 

I-CD

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Dico la mia: secondo me bisogna fare la notifica di apertura di aviosuperficie secondo il decreto del 1 febbraio 2006 e poi se si vaper mare, attenersi alle disposizioni impartite dalla capitaneria di porto
 

sky3boy

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X Ulisse, si possono prevedere delle idrosuperfici regolari ed è li che operano i voli di linea, anche se è complicato ottenere tutte le autorizzazioni.

quando ero consigliere all'Aec FI organizzavamo una festa annuale sul lago di bilancino e facevamo venire l'AeC como con gl'idro, ma per ottenere la qualifica di idrosuperfice temporanea era un lavoro burocratico incasinatissimo.

per il "la" ssi intendono gli USA, infatti parlavo di abilitazione FAA (federal aviation administration), ma la, aeronauticamente (e non solo) parlando è un altro pianeta.

"la" ho fatto l'abilitazione sul Lake Renegade 250, e poi l'ho noleggiato e con una tenda abbiamo fatto una settimana in Florida ammarando un po ovunque e mettendo la tenda accanto all'aereo (che essendo anfibio) poteva "rullare" fuori dall'acqua... unica cosa strana erano i controlli preatterraggio do ve la voce GEAR UP AND CHECK mi è sempre suonata male...

ciauz sky3boy
 

ulisse

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X Ulisse, si possono prevedere delle idrosuperfici regolari ed è li che operano i voli di linea, anche se è complicato ottenere tutte le autorizzazioni.

quando ero consigliere all'Aec FI organizzavamo una festa annuale sul lago di bilancino e facevamo venire l'AeC como con gl'idro, ma per ottenere la qualifica di idrosuperfice temporanea era un lavoro burocratico incasinatissimo.
:( ma perchè siamo messi così male in Italia?? :( possiamo noi fare qualcosa? Dovremmo sperare di avere un parlamentare appassionato di volo??

"la" ho fatto l'abilitazione sul Lake Renegade 250, e poi l'ho noleggiato e con una tenda abbiamo fatto una settimana in Florida ammarando un po ovunque e mettendo la tenda accanto all'aereo (che essendo anfibio) poteva "rullare" fuori dall'acqua...
ciauz sky3boy
praticamente una figata!!!!! Un pò quello che pensavo di fare io qui...ma da quello che mi dite sarebbe solo un sogno!!
 

Nonno Salt

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4 Febbraio 2007
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Ecco cosa dice il
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 luglio 2010, n. 133
Nuovo regolamento di attuazione della legge 25 marzo 1985, n. 106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo. (10G0149) (GU n. 193 del 19-8-2010 - Suppl. Ordinario n.197)

che entrerà in vigore il 17 novembre:

Art. 6

Uso delle aree per decollo ed atterraggio

1. Il decollo, l'atterraggio ed il rimessaggio possono essere
effettuati su qualsiasi area idonea, ivi comprese le aviosuperfici,
le idrosuperfici e le elisuperfici certificate dall'ENAC nonche' su
aree occasionali, secondo quanto previsto dalla vigente normativa,
previo consenso dell'esercente dell'area o di chi puo' disporne
l'uso, fatti salvi gli eventuali divieti disposti dalle competenti
Autorita' civili e militari.
2. Le operazioni di attracco ed ormeggio degli idrovolanti e degli
anfibi sono assoggettate alle stesse regole di navigazione vigenti
per i natanti da diporto. In fase di flottaggio, agli idrovolanti ed
agli anfibi non sono applicabili limitazioni legate alla potenza
della motorizzazione imposte dalla normativa vigente in materia di
circolazione di natanti. Limitazioni di velocita' sono applicabili
solo alle fasi di flottaggio che seguono il completamento della
manovra di ammaraggio o che precedono l'avvio di quella di decollo.
 

Nonno Salt

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4 Febbraio 2007
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Stando alla lettera quindi, con un anfibio ULM puoi atterrare in qualsiasi lago o fiume. Tranne particolari restrizioni ovviamente.

Sul mare sapevo che era vietato anche se non sono mai riuscito a capire quale legge lo dice (sempre parlando di ULM).

Sbaglio?