Io in A (diaframmi); però è un retaggio delle foto ferroviarie
Non so se ha molto senso con gli aeroplani
Non so se ha molto senso con gli aeroplani
mi spieghi meglio la tua obiezione?? Se in priorità diaframma hai un buon tempo qual'è il problema?? Tutto stà a scegliere bene l'apertura a seconda della luce.Citazione:Messaggio inserito da kingair28
Non capisco perchè la priorità di diaframmi su un soggetto veloce come un aereo, usando un tele e poi in digitale, dove tra sensibilità e il resto tutti i santi aiutano....
Senza poi contare la precisione degli autofocus Nikon e Canon e mettendoci pure i moderni obiettivi a riduzione di vibrazione, che stanno diventando molto popolari.
...ma sai a priorità diaframmi regoli tenendo l'occhio sui tempi potendo così provare a tenere diaframmi medi, che sono quelli alle cui focali gli obiettivi danno il meglio.Citazione:Messaggio inserito da kingair28
Non capisco perchè la priorità di diaframmi su un soggetto veloce come un aereo, usando un tele e poi in digitale, dove tra sensibilità e il resto tutti i santi aiutano....
Senza poi contare la precisione degli autofocus Nikon e Canon e mettendoci pure i moderni obiettivi a riduzione di vibrazione, che stanno diventando molto popolari.
.scusa ma è così semplice a pellicola o in digit, imposti diaframma e guardi tempo se tempo basso apri diaframma di conseguenza.Citazione:Messaggio inserito da kingair28
E' giusto usare l'obiettivo ai diframmi dove lavora da la sua qualità migliore, 2 o 3 stop di chiusura, ma se cambia la luce e il tempo diventa più lungo abbiamo il rischio del mosso.
Provate con solo una pellicola 100 ASA, col digitale è molto più facile e non ci si abitua a ragionare.
forse parliamo due lingue diverse...se ti dico che apro e chiudo diaframmi tenendo d'occhio il tempo , se poi hai il mosso vuol dire che non hai ben capito a che tempo scattare.Citazione:Messaggio inserito da kingair28
Con questa semplicità rischi il mosso! Se un soggetto è dinamico meglio la priorità di tempi, se è statico e si vuole una composizione con più o meno profondità di campo meglio i diaframmi.
Se poi si vuole il controllo totale da parte della macchina, allora il program che fa tutto anche in base alla lunghezza focale, ma così non si imparerà mai nulla.
...verissimo, quello che sto tentando di far capire è che, per me è importante (in volo o a terra) far si che la foto sia decente qualitativamente per cui mi assicuro un diaframma decente e se compatibile con un tempo decente scatto.Citazione:Messaggio inserito da Bibbi
Secondo me la domanda è troppo vaga, "aviatorie" che vuol dire? Ho scattato a soggetti "aviatori" col 12mm e col 200 duplicato 2X sul digitale = 600mm, statici e in volo, che venivano di fronte o paralleli, in pieno sole e quasi di notte etc etc, senza tenere conto che tutti questi fattori si possono mescolare tra loro.
Probabilmente per "aviatorie" si voleva intendere le foto fatte ad aerei in volo con lunghi teleobiettivi allora già si può tenatare di dare una risposta più pertinente. La regola dice di non scendere mai sotto il tempo indicato dalla focale che si sta usando (es. con un tele 300mm non si dovrebbe scendere sotto 1/300 di sec.) per evitare il mosso a mano libera.
Quindi verrebbe da dire " metto -S- 1/500 e vado sicuro" . Ok ma qunata luce hai ? forse troppa o forse troppo poca? e poi quanto sto vicino al soggetto? forse se stò molto vicino e parallelo 1/500 è ancora poco per un aereo, se invece mi viene di fronte magari posso fare quella foto al tramonto anche a 1/60.
E se vado contro le regole? allora si mi diverto.
Ciao