Le Boulognet


Nonno Salt

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4 Febbraio 2007
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Cari forumisti e affini, come anche hotelcharly, mentre molti si davano appuntamento al salone di Parigi, io ho "preferito" il Bourget nostrano, insomma Cielo e Volo di Ozzano. Ci sono andato perchè volevo vedere dal vivo alcuni modelli in vista del prossimo acquisto. Ecco una rapida rassegna scarsografica.

Cominciamo dal liner:

Tecnam P2006, il quattro posti con due Rotax 100 che fa concorrenza al Cessna 172. Pare che non stiano dietro agli ordini. Funge con la benza verde e se ci aggiungono due posti e lo equipaggiano con qualche cavallo in piu', lo prendo per fare TPP fra Urbe, Bresso e Venezia Lido. Per ora, con sole quattro sedie e circa 400.000 euro...lo lascio li...


Poi ci sarebbe questo Corvus che come velocità di crociera non è malaccio ma occorre un po' di manico perchè tende a volare rovescio e cose del genere. Il tale che lo accarezzava ogni tanto (l'illimitato Francesco Fornabaio) non ha voluto farmelo provare, così non lo compro! Tiè!




Anche questo Freccia della salentina Promecc non sembra male, ha un bel muso e mi sta simpatico, ma non sono riuscito a trovare la maniglia per entrare. E a scatola chiusa io non compro.



Ok, li vicino c'erano dei bei biplani del gruppo Biplanoclubitalia. Belli da morire. Io però mi confondo con tutte quelle ali, non ricordo se iflaps stanno sopra e gli alettoni sotto o viceversa....








Indovinate cosa significa questa targhetta posta nell'abitacolo del biplano sopra?


Anche il vecchio P92 diventa figo col culo per terra!


Questi 100 CV BMW erano interessanti, ha anche la frizione. Quando l'ho messo in moto mi sembrava di essere sopra un GS...però era senza vela e ho già la Moto Guzzi per andare in giro. Niente da fare.


Questo aveva un buon prezzo ma, a occhio bisogna aggiungere qualcosina


Ecco, adesso va bene ma comincia a essere un po' caretto. Aggiungi che non ho ancora l'abilitazione all'ala rotante....


Carino e all'ultimo grido il Fly Syntesis Syncro, ma 1. ha troppe Y; 2. lo trovo un po' troppo effemminato con tutti quei ghirigori sopra


Meglio questo Storch un po' vissuto, con soli 12k euros lo porto a casa. Una ripulitina e via, mi è sempre stato simpatico quel musetto


Con questo mi sembra di essere Mister No che sorvola le foreste brasileire col Piper Cub e la mora davanti, chi se lo ricorda? Il Savage però si guida dall'anteriore. Fascino da vendere, ma io non comprare.




Ho lasciato per ultimo le due chicche della giornata per le quali sbavo da quando le ho scoperte. Il Catalina NG, praticamente uno scafo in composito con, al posto della fusoliera, un tubo di alluminio da 12 che inizia con il motore appollaiato, prosegue con le ali e finisce con i piani di coda dello Storch. Le ali si ripiegano per ridurre l'ingombro in hangar. Che figata!
Purtroppo il lago piu' vicino a casa mia è a 200 Km. Anche questo rimane qui




Infine lui, l'Harley con le ali e le borse di pelle, le ruote alaskan bush weels per atterrare sui greti dei fiumi, un Savage nudo, un oggetto improponibile al mondo del volo esattamente come un bobber Harley al mondo delle moto da corsa. Io lo comprerei solo per tenerlo in salotto. Ma è l'unico esemplare per ora...









Ok, alla fine ho optato per questo: è noto come "La scopa di titanio", il minimo indispensabile, ha un motore Ciscomotor da 20 Cv e una spinta 70 Kg, pesa 25 Kg, si smonta e si mette in auto in 5 minuti. Vola anche, perchè sopra ci si attacca una vela da volo libero: velocità di crociera 50 Km/ora. Chi va piano....
Ovviamente ho chiesto la più economica versione in alluminio, chissà se Tino Dedalo me la farà?? Secondo me con 5.000 euro più benzina me la cavo.


E da Le Boulognet è tutto. Grazie della pazienza e scusate l'intrusione.
 
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Nonno Salt

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4 Febbraio 2007
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Per Hotelcharly.

I biplani non li hai visti perchè sabato pomeriggio, verso le 16.00, appena si è calmato il forte vento hanno pensato bene di scappare uno dietro l'altro. Con tutte quelle ali allo sbatacchio, non hanno voluto rischiare evidentemente.

Fino a quell'ora c'è stato un vento forte, a occhio 50 Km/ora con punte anche piu' alte. Fortunatamente era in asse pista da sud-est, una cosa rara da queste parti. Tanto che era previsto l'atterraggio per la 03, ma tutti l'hanno capito e atterravano da Nord. Tutti tranne uno che con 6 velivoli incolonnati in finale ha tentato per ben tre volte di prendere campo col vento a favore saltellando alacremente per tutta la pista e creando un fuggi fuggi generale degli aerei in finale dall'altra parte che sembravano le frecce tricolori quando si aprono per il cardioide!

Alla fine per impedirgli di atterrare, gli addetti si sono messi direttamente in pista facendogli i segnacci più improbabili finchè l'intrepido ha capito, rifatto il giro campo e atterrato dal lato controvento. Mi hanno detto che è stato sodomizzato al parcheggio.
 
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