Ciao a tutti,
innanzitutto mi presento, in quando questo è il mio primo post su questo forum.
Mi chiamo Andrea ho 33 anni e sono un frequentatore abituale delle tratte Bari-Pisa e Brindisi-Pisa (circa 80 voli all'anno) con la compagnia Ryanair.
Negli ultimi 18 mesi ho effettuato oltre 50 atterraggi all'aeroporto Galilei di Pisa, in ogni stagione e in svariate condizioni meteo.
Normalmente sopra Firenze l'aereo compie una virata a sx puntando Livorno, sorvola l'area meridionale della città labronica, sorvola il mare per 3-4 miglia, e in corrispondenza degli scogli della Meloria al largo di Livorno, con due virate a dx, si allinea con la pista 04R.
Ieri ero a bordo del volo Ryanair 9779 da Brindisi a Pisa delle ore 12:10, un Boeing 737-800. Sedevo in fila 6 al finestrino di sinistra.
Premessa: durante il volo uno steward si è sporto due volte ai finestrini per osservare l'ala sx. Non so se questa cosa può avere attinenza con quanto accaduto dopo.
L'avvicinamento all'aeroporto è avvenuto in modo "speculare" rispetto al normale (mai visto prima): l'aereo da Firenze ha sorvolato l'area a nord di Pisa e ha compiuto l'allineamento con la pista 04R attraverso due ampie virate a sx, l'ultima delle quali sopra gli scogli della Meloria. Una volta ripresa la linea della pista mi è sembrato che tutto fosse normale, durante la discesa i miei riferimenti visivi erano tutti al loro posto, anche se ho avuto la sensazione che l'aereo volasse circa un centinaio di metri a sinistra rispetto alla normale rotta. Essendoci parecchio vento ho pensato che fosse del tutto normale.
A pochi metri da terra e a meno di un miglio dalla pista, l'aereo ha virato bruscamente a dx di circa 30 gradi, per poi virare nuovamente a sx di altri 30 gradi. Fuori dal finestrino ho potuto osservare un MD-82 pronto a decollare sulla pista 22L. Abbiamo sfilato tutta la pista sulla nostra sinistra. A circa un miglio dalla 22L (non siamo arrivati a sorvolare nemmeno il fiume Arno) l'aereo ha compiuto una virata bruschissima di 180 gradi a sx, si è allineato alla 22L ed è atterrato toccando terra a meno di 10 secondi dal termine della virata. In cabina molte persone erano spaventate.
In passato mi è capitato spesso di assistere a mancati allineamenti o autorizzazioni all'atterraggio negate per traffico a terra, e in entrambi i casi l'aereo ha sempre ripreso quota immediatamente coi motori al massimo, e ripetuto la manovra di avvicinamento all'aeroporto impiegando 10-15 minuti.
Ieri no, tutta la manovra sopra descritta è avvenuta in pochi secondi con l'aereo a velocità ridotta, a poche decine di metri da terra, i motori al minimo, i flaps e i carrelli abbassati.
Prima di arrivare in ufficio questa mattina ho pensato a un inconveniente tecnico, oppure a un pilota sotto stress che per evitare di appesantire un ritardo già esistente di 10 minuti, ha optato per una manovra "estrema".
Ma poi ho parlato con un mio collega che rientrava lo stesso giorno su un volo British da Londra e ha riportato la stessa manovra, sottolineando che sul suo volo addirittura ci sono stati focolai di panico tra i passeggeri, alcuni dei quali si sono messi a urlare.
A questo punto mi sono posto l'eventualità che si tratti di una manovra "programmata".
Cosa sapete dirmi a riguardo? Entrambi i voli hanno avuto problemi in avvicinamento? oppure si tratta di una manovra di routine prediletta da qualche pilota nostalgico del Kai-Tak?
Grazie a chi saprà darmi informazioni a riguardo
Andrea
innanzitutto mi presento, in quando questo è il mio primo post su questo forum.
Mi chiamo Andrea ho 33 anni e sono un frequentatore abituale delle tratte Bari-Pisa e Brindisi-Pisa (circa 80 voli all'anno) con la compagnia Ryanair.
Negli ultimi 18 mesi ho effettuato oltre 50 atterraggi all'aeroporto Galilei di Pisa, in ogni stagione e in svariate condizioni meteo.
Normalmente sopra Firenze l'aereo compie una virata a sx puntando Livorno, sorvola l'area meridionale della città labronica, sorvola il mare per 3-4 miglia, e in corrispondenza degli scogli della Meloria al largo di Livorno, con due virate a dx, si allinea con la pista 04R.
Ieri ero a bordo del volo Ryanair 9779 da Brindisi a Pisa delle ore 12:10, un Boeing 737-800. Sedevo in fila 6 al finestrino di sinistra.
Premessa: durante il volo uno steward si è sporto due volte ai finestrini per osservare l'ala sx. Non so se questa cosa può avere attinenza con quanto accaduto dopo.
L'avvicinamento all'aeroporto è avvenuto in modo "speculare" rispetto al normale (mai visto prima): l'aereo da Firenze ha sorvolato l'area a nord di Pisa e ha compiuto l'allineamento con la pista 04R attraverso due ampie virate a sx, l'ultima delle quali sopra gli scogli della Meloria. Una volta ripresa la linea della pista mi è sembrato che tutto fosse normale, durante la discesa i miei riferimenti visivi erano tutti al loro posto, anche se ho avuto la sensazione che l'aereo volasse circa un centinaio di metri a sinistra rispetto alla normale rotta. Essendoci parecchio vento ho pensato che fosse del tutto normale.
A pochi metri da terra e a meno di un miglio dalla pista, l'aereo ha virato bruscamente a dx di circa 30 gradi, per poi virare nuovamente a sx di altri 30 gradi. Fuori dal finestrino ho potuto osservare un MD-82 pronto a decollare sulla pista 22L. Abbiamo sfilato tutta la pista sulla nostra sinistra. A circa un miglio dalla 22L (non siamo arrivati a sorvolare nemmeno il fiume Arno) l'aereo ha compiuto una virata bruschissima di 180 gradi a sx, si è allineato alla 22L ed è atterrato toccando terra a meno di 10 secondi dal termine della virata. In cabina molte persone erano spaventate.
In passato mi è capitato spesso di assistere a mancati allineamenti o autorizzazioni all'atterraggio negate per traffico a terra, e in entrambi i casi l'aereo ha sempre ripreso quota immediatamente coi motori al massimo, e ripetuto la manovra di avvicinamento all'aeroporto impiegando 10-15 minuti.
Ieri no, tutta la manovra sopra descritta è avvenuta in pochi secondi con l'aereo a velocità ridotta, a poche decine di metri da terra, i motori al minimo, i flaps e i carrelli abbassati.
Prima di arrivare in ufficio questa mattina ho pensato a un inconveniente tecnico, oppure a un pilota sotto stress che per evitare di appesantire un ritardo già esistente di 10 minuti, ha optato per una manovra "estrema".
Ma poi ho parlato con un mio collega che rientrava lo stesso giorno su un volo British da Londra e ha riportato la stessa manovra, sottolineando che sul suo volo addirittura ci sono stati focolai di panico tra i passeggeri, alcuni dei quali si sono messi a urlare.
A questo punto mi sono posto l'eventualità che si tratti di una manovra "programmata".
Cosa sapete dirmi a riguardo? Entrambi i voli hanno avuto problemi in avvicinamento? oppure si tratta di una manovra di routine prediletta da qualche pilota nostalgico del Kai-Tak?
Grazie a chi saprà darmi informazioni a riguardo
Andrea