La penso esattamente come te, volevo solo evitare di aprire un OT dove ognuno dice la linea AV che vorrebbe ecc...
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Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
L'adriatica rimane la vergogna del paese, una linea che nel periodo estivo diventa la Cash Cow ferroviaria italiana, senza 1 dico 1 collegamento via Alta velocità che consentirerebbe di collegare Milano con Rimini in 2 ore e Torino con Ancona in 4 ore!
malpensante
Bannato
Proporsi come concorrenti di TI sulla Milano-Roma con treni più lenti di 30 minuti, perché i non-stop saranno solo 3 e usando stazioni secondarie mi sembra hardly una ricetta per il successo.
Per non avere i treni vuoti dovranno sempre fare servizi omnibus tipo TO-MI-BO-FI-RM-NA, ma perché non prendere allora il più veloce Trenitalia che ti porta in centro?
Linate non ha insegnato nulla?
Per non avere i treni vuoti dovranno sempre fare servizi omnibus tipo TO-MI-BO-FI-RM-NA, ma perché non prendere allora il più veloce Trenitalia che ti porta in centro?
Linate non ha insegnato nulla?
- 10 Dicembre 2007
- 15,072
- 3,486
Per ora con i pochi treni AV a disposizioni, posso capire la decisione di trascurare l' adriatica. Ma non mi aspetterei miracoli neanche dopo: questa linea ha la sfortuna di avere tante cittadine ma tutte medio piccole, caratteristica incompatibile con un servizio veloce. In termini più pratici, se fai fermare un treno AV AN-MI solo a RN (come sarebbe logico), costringi ad un cambio i pax che salgono a Pesaro, Fano, Cesena, Faenza, Imola ecc. Cambio che possono fare anche a BO. Se invece vuoi fare un servizio IC per raccogliere tutti, direi che al massimo ci sta una coppia che sale a MI al mattino e rientra in serata. Ma nulla più.
Ho il FORTE sospetto che non sia una scelta volontaria di NTV. Moretti non ha saturato per caso le stazioni principali di ETR semivuoti... E se non ci sono gli "slot" a LIN, si va a MXP o BGY.
Ultima modifica da un moderatore:
Belumosi, in realtà i servizi di primo livello sull'adriatica sono sempre stati in coincidenza con il trasporto regionale, infatti fino allo scorso anno erano centinaia i viaggiatori che usufruivano dell'Eurostar fino a Rimini e poi trasbordavano sul regionale 10 minuti dopo sullo stesso binario x Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Marotta e Senigallia. Il sistema funzionava, tutti pero' si aspettavano una velocizzazione dei collegamenti diretti vista l'apertura dell'AV MI-BO invece i tempi si sono allungati di 20 minuti, purtroppo il trasporto regionale da dicembre ad oggi sta scoppiando perchè viene utilizzato in coincidenza con gli ETR 500 a Bologna, quindi si viaggia, adesso che è ancora bassa stagione, stipati come sardine a qualsiasi ora di qualsiasi giorno nella tratta Bologna-Rimini-Bologna che prima non veniva utilizzata dai passeggeri diretti a Milano.
Gli ETR500 in servizio giornaliero erano 36 e sono scesi a 34 da marzo, si prevede che scenderanno a 32 con il nuovo orario...già dimenticavo ci sono 59 treni a disposizione...
quindi la mancanza del materiale rotabile è una farsa.
Gli ETR500 in servizio giornaliero erano 36 e sono scesi a 34 da marzo, si prevede che scenderanno a 32 con il nuovo orario...già dimenticavo ci sono 59 treni a disposizione...
quindi la mancanza del materiale rotabile è una farsa.
Stefanopv
Utente Registrato
10 sono di riserva in caso di guasti. Il resto è in manutenzione. Più o meno le cifre sono queste.
Trenitalia non avrebbe alcun interesse a limitare la propria offerta in tratte con "load factor" alto. Anzi...
Mi sembra logica l'inpostazione di base del servizio NTV vista anche l'esperienza di Trenitalia.
I No-Stop con LF degni di nota, week-end esclusi sono veramente pochi. A che pro riproporre una formula del genere contando che si tratterebbe semplicemente di un'offerta alternativa sì ma fondamentalmente supplementare ?
Sono chiaramente i treni con fermata a Bologna e Firenze che hanno più appetibilità e fanno la maggioranza del fatturato.
In quest'ottica utilizzare Porta Susa a Torino, Garibaldi e Rogoredo a Milano e Tiburtina a Roma può non essere una cattiva idea. Non avendo coincidenze a lunga percorrenza da offire (se non al concorrente TI) quello che conta è arrivare anche dove può esserci il massimo interscambio con il trasporto regionale e le stazioni prescelte offrono il massimo in tema.
Comunque meno del 60% di utilizzi del parco ETR500 è scandaloso !
I No-Stop con LF degni di nota, week-end esclusi sono veramente pochi. A che pro riproporre una formula del genere contando che si tratterebbe semplicemente di un'offerta alternativa sì ma fondamentalmente supplementare ?
Sono chiaramente i treni con fermata a Bologna e Firenze che hanno più appetibilità e fanno la maggioranza del fatturato.
In quest'ottica utilizzare Porta Susa a Torino, Garibaldi e Rogoredo a Milano e Tiburtina a Roma può non essere una cattiva idea. Non avendo coincidenze a lunga percorrenza da offire (se non al concorrente TI) quello che conta è arrivare anche dove può esserci il massimo interscambio con il trasporto regionale e le stazioni prescelte offrono il massimo in tema.
Comunque meno del 60% di utilizzi del parco ETR500 è scandaloso !
le riserve dei 500 non sono 10...MAGARI! sono 1 a Milano, 1 a Bologna, 1 a Firenze, 1 a Roma, 1 a Napoli
Stefanopv
Utente Registrato
janmnastami
Utente Registrato
- 9 Febbraio 2008
- 3,384
- 0
E' naturale che i treni con fermate intermedie non si fermino in stazioni di testa come Milano Centrale e Roma Termini dove dovrebbe invertire il senso di marcia; questo, in linea teorica, dovrebbe portare a una diminuzione dei tempi di percorrenza rispetto agli omologhi di Trenitalia.
- 10 Dicembre 2007
- 15,072
- 3,486
Non esagerare. E' una linea che uso spesso e non mi è mai capitato di non trovare posto a sedere rientrando da BO sui regionali anche nella fascia 17-20.
La situazione è più critica verso BO al mattino, ma non ho mai visto affollamenti eccessivi: al massimo si viaggia in piedi nel corridoio. Negli orari non di punta, ho sempre trovato i treni mezzi vuoti. Più che i regionali, dovrebbero essere gli IC a federare le principali città romagnole e marchigiane sugli ES a BO. Se solo le coincidenze fossero una cosa seria...
E qui mi fermo perchè siamo davvero OT
james84
Utente Registrato
Bhè, in fin dei conti siamo veramente il primo paese a sperimentare la concorrenza sull'Alta velocità
Il nome Italo è stato deciso con un sondaggio popolare, lo stesso metodo usato da Trenitalia per definire il nome Frecciarossa.
Secondo me NTV piu' punterà maggiormente sull'aspetto puntualità (operando in stazioni secondarie hai meno congestione delle principali), qualità dei treni e servizio di bordo e prezzi piu' competitivi. Il mercato dirà se ha ragione o meno.
TW 843
Senior Member
Il discorso fila, quello che non capisco invece è l'utilizzo di Firenze SMN che è una stazione di testa e per fare dentro e fuori e l'inversione di marcia ci perdi minino 15-20 minuti.
Credo che Monteremolo abbia un minimo di conoscenza di marketing per capire che questo nome fa pietà e prima dell'avvio del servizio commerciale potrebbero (direi dovrebbero) cambiarlo.
- 10 Dicembre 2007
- 15,072
- 3,486
Sono d' accordo, CM o Rifredi (o entrambe) sarebbero state una scelta migliore.