[Mini TR] Gibilterra / Gibraltair International Airport


Piti Spotter Club

Utente Registrato
Amici,
lo scorso settembre, il nostro socio Mauro ha fatto una visita a Gibilterra ed al suo particolare aeroporto.
Vi proponiamo il suo report:


---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Gibraltair International Airport
GIB / LXGB



Gibilterra è una destinazione che mi ha sempre affascinato, per la storia, per la collocazione geografica e per il suo particolare aeroporto da alcuni considerato uno dei più pericolosi al mondo. Più avanti vedremo il perché.
Complice una vacanza in Andalusia con la famiglia, ho avuto modo di passare una giornata in questo piccolo territorio autonomo, dove la "Union Jack" è esposta con orgoglio praticamente ovunque.

L'aeroporto di Gibilterra o "North Front Airport" è uno scalo militare aperto al traffico civile che serve il territorio britannico d'Oltremare di Gibilterra.

Cenni storici: L'Aeroporto di Gibilterra venne costruito nel 1939 per ospitare una pista di emergenza della Royal Navy Fleet Air Arm, la componente aerea della Royal Navy a 500 m dal confine con la Spagna. Grazie ad un accordo con la Spagna, dal 2 dicembre 1987 è diventato anche di uso civile. Un progetto per il terminal nord per la città spagnola adiacente di La Línea de la Concepción è stato bloccato dal primo ministro di Gibilterra, Joe Bossano. Un altro accordo firmato a Cordova nel 2006 tra Regno Unito, Spagna e Gibilterra ha consentito l'atterraggio del primo aereo spagnolo della compagnia Iberia a Gibilterra diretto a Madrid-Barajas, dato che fino ad allora le destinazioni erano Malta e il Regno Unito.

Dalle righe di cui sopra, si intuisce che l'argomento "Gibraltair" sia da tempo oggetto di frizioni tra il Regno unito e la Spagna, e da una breve ricerca in rete sembra che sia una delle principali cause della mancata attuazione del "cielo unico europeo".
Per capire meglio l'argomento, vi consiglio di leggere <b>QUESTO</b> articolo.

Lasciata l'auto nell'ampio parcheggio a ridosso della dogana, ci apprestiamo ad attraversare a piedi il confine.





Prima di questo viaggio, ho passato parecchie ore a documentarmi con foto e video dell'aeroporto e vi confesso che ho provato una certa emozione nell'attraversare la pista a piedi.

Lato EST



lato OVEST



Terminal



Durante l'attraversamento non esiste alcun tipo di barriera, tutti gli spazi sono aperti e la gente è molto rispettosa del percorso disegnato a terra.

Eccoci nell'area urbana di Gibilterra.



Dopo aver percorso quella trappola per turisti chiamata "Main Street", raggiungiamo la stazione della funivia "CableCar", che in 5 minuti ci permette di raggiungere la cima di "The Rock".
Per evitare le code ho acquistato (e stampato) i biglietti una settimana prima da casa.



La vista è già spettacolare...



In cima è presente il classico edificio dove trovano posto i servizi dedicati al turista: bar, souvenir, info point, toilette ecc...



Ci sono anche loro.... le bertucce di Gibilterra! Queste sono le uniche scimmie allo stato brado presenti sul territorio europeo. Queste bertucce vivono da secoli solo nella parte alta della rocca e nessuno sa come ci siano arrivate.



Da sempre a Gibilterra si dice: "finché esisteranno le bertucce sulla rocca, Gibilterra rimarrà territorio britannico". Gli animali sono accuditi ed abbondantemente nutriti dal personale che lavora sulla rocca.
In ogni caso, con i turisti i primati sono abbastanza "vivaci", diventando aggressive solo in caso percepiscano la presenza di cibo (vietatissimo) negli zaini.
Ovviamente ci sono turisti sprovveduti (diciamo pure idioti) che portano apposta la frutta negli zaini, per poi farsi rubare tutto da 7-8 scimmie sbucate dal nulla!

Torniamo alle cose serie!
Come si capisce da questa foto, l'arrivo della funivia è arretrato rispetto al punto della montagna che si affaccia sull'aeroporto. Ma qualcosa si vede.





Il CableCar ci ha visto ospiti solo con il biglietto di andata (82 euro in quattro...), mentre nel ritorno abbiamo preferito percorrere i sentieri e le strade che conducono in città, apprezzando il panorama e incontrando di tanto in tanto postazioni belliche, un vivo ricordo dei periodi "caldi" vissuti da Gibilterra.



Gibilterra, territorio appartenente al Regno Unito, è situata sulla costa meridionale della Spagna, proprio all'estremità orientale dello stretto che da esso prende il nome. La superficie di Gibilterra è di circa 6,4 kmq e l'aeroporto occupa buona parte di quest'area. Non deve essere stato semplice, infatti, costruire una pista in un area così ristretta.
Proprio per questo motivo, la strada che dalla Spagna porta a Gibilterra, la trafficata Winston Churchill Avenue, si trova ad intersecare la pista, venendo ogni volta chiusa temporaneamente con la chiusura dei cancelli pedonali e l'abbassamento di sbarre per le auto, come ad un passaggio a livello.





La pista misura solamente 1800 metri ed è orientata esattamente est-ovest, 09/27.
I velivoli che operano su questo particolare aeroporto, sono costretti a subire le turbolenze generate "dall'ombra aerodinamica" della Rocca di Gibilterra (alta 520 metri) proprio nella fase finale di avvicinamento, come riportato dalla seguente dalla cartina:



E' indubbiamente spettacolare, per chi si trova a passare da queste parti, assistere al decollo o all'atterraggio di un aereo su una strada fino a pochi minuti prima occupata da auto e pedoni.

Nel frattempo FR24 dice che sta arrivando un A319 EasyJet.
Mi trovo esattamente nel cerchietto rosso indicato nella foto satellitare precedente, mentre la linea rossa è il confine geografico tra Spagna e Regno Unito.

Due minuti prima dell'atterraggio partono delle sirene che intimano lo "stop" agli attraversamenti, mentre contestualmente vengono chiuse le sbarre per le auto e cancelli per i pedoni.
Per ogni evenienza, vengono stese anche delle grosse catene chiodate davanti alla fila di veicoli. Tutto avviene sotto il controllo di numerosi addetti alla sicurezza.
Intanto una spazzola meccanica pulisce velocemente il tratto dell'attraversamento da ogni traccia di sporco.

Finalmente posso assistere allo spettacolo di un EasyJet in arrivo da Gatwich.
Avvicinamento da nord lungo la costa, con virata finale dx per pista 27.
L'aereo è in cortissimo finale. Ecco la sequenza:













Abbiamo visto aerei ed aeroporti in tutte le salse, ma in questo contesto è uno spettacolo fuori dal comune!



Lo scalo è collegato quotidianamente con il Regno Unito da British Airways su Heatrow e da EasyJet su Gatwick.
EasyJet serve con minor frequenza anche altre città come Manchester e Bristol.
E' presente anche un collegamento di Royal Air Maroc con Casablanca via Tangeri.

Attualmente, l'aeroporto di Gibilterra gestisce quasi 5000 movimenti per un totale di circa 600.000 pax/anno.
Con 12-15 movimenti al giorno, è facile immaginare il disagio sopportato da chi abita o si reca al lavoro nel piccolo territorio inglese.
Esiste il progetto di un tunnel sotto la pista, ma al momento non si parla di concretizzarlo.

Intanto ..... tutto torna alla normalità



Dal tubo, ecco un bellissimo video delle attività che vi ho descritto:



Chiuso il capitolo Gibraltair, vi lascio con alcune foto fatte al trafficatissimo aeroporto di Malaga (16 milioni di pax), utilizzato per rientrare in Italia.

Chiccazza per Newark ripresa dalle luride vetrate del terminal



In apron.... al "volo"









Grazie


https://piti.forumfree.it/?t=76053075
 

mggt

Utente Registrato
27 Settembre 2016
454
95
MGGT
Bellissime foto, grazie. Per quanto riguarda Gibilterra, di usurpazione di tratta, come Malvine e Belize: prima lo rubano, poi ci mettono la loro gente, e poi fanno il referendum...

La torre di controllo sembra proprio quella di Ciampino.
 

edag75

Utente Registrato
1 Aprile 2016
284
18
Padova
Bello. Incredibile che tutta la procedura si svolga solo due minuti prima dell'atterraggio.

Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk
 

londonfog

Moderatore
Utente Registrato
8 Luglio 2012
10,423
2,630
Londra
Bellissime foto, grazie. Per quanto riguarda Gibilterra, di usurpazione di tratta, come Malvine e Belize: prima lo rubano, poi ci mettono la loro gente, e poi fanno il referendum...

La torre di controllo sembra proprio quella di Ciampino.
OT

Le Falklands erano deserte prima dell'arrivo degli Inglesi e non credo siano nemmeno nella piattaforma continentale argentina. La "gente" a Gibilterra e alle Falklands gliel'hanno messa secoli fa. Parlare di "usurpazione" non ha senso a livelli storici. La Spagna stessa ha due enclave in Marocco Ceuta e Melilla. Gli unici territori europei in Africa. Perche' non parli di "usurpazione" anche di quelli?

Fine OT
 

mggt

Utente Registrato
27 Settembre 2016
454
95
MGGT
OT

Le Falklands erano deserte prima dell'arrivo degli Inglesi e non credo siano nemmeno nella piattaforma continentale argentina. La "gente" a Gibilterra e alle Falklands gliel'hanno messa secoli fa. Parlare di "usurpazione" non ha senso a livelli storici. La Spagna stessa ha due enclave in Marocco Ceuta e Melilla. Gli unici territori europei in Africa. Perche' non parli di "usurpazione" anche di quelli?

Fine OT
Deve essere il fog di Londra, probabilmente...

Per quanto riguarda la piattaforma continentale argentina consiglio google maps. Fino a quando l'Argentina era una colonia spagnola, sulle Malvine c'era un governatore spagnolo, alle dipendenze di Buenos Aires. Con l'indipendenza e' logico che anche le Malvine passino di diritto all'Argentina e non al Regno Unito. Si sono imposti sulle isole militarmente negli anni 1830 e poi le hanno colonizzate con i loro sudditi.

Il termine "usurpazione" non e' mio in realta', ma di papa Francesco:

https://www.corriere.it/esteri/spec...nd_b641597e-8c92-11e2-ab2c-711cc67f5f67.shtml

e mi sa che quel signore conosce molto bene quelle cose. Io vivo a qualche centinaio di km da Belize e conosco alquanto bene la usurpazione fatta li dagli inglesi: hanno rubato, non rispettato trattati e poi imposto il tutto con la minaccia dei Gurkhas. Chiudo qui, perche della british righteousness ho delle opinioni non del tutto positive... L'unica concessione che faccio e Ceuta e Melilla, questo si; ma mi sembra piuttosto l'eccezione (e per posizione geografica paragonabili a Jersey e Guernsey), mentre Gibilterra mi sembra piuttosto parte di un sistema, che tra l'altro include(va) ruberie come Malta. Fine OT.
 
Ultima modifica:

Tiennetti

Utente Registrato
6 Novembre 2005
4,025
179
42
Venessia
www.david.aero
OT

Le Falklands erano deserte prima dell'arrivo degli Inglesi e non credo siano nemmeno nella piattaforma continentale argentina. La "gente" a Gibilterra e alle Falklands gliel'hanno messa secoli fa. Parlare di "usurpazione" non ha senso a livelli storici. La Spagna stessa ha due enclave in Marocco Ceuta e Melilla. Gli unici territori europei in Africa. Perche' non parli di "usurpazione" anche di quelli?

Fine OT
Non entrando del merito della questione, aggiungo il curioso caso dell'Isola di Perejil.... https://it.m.wikipedia.org/wiki/Perejil
 

13900

Utente Registrato
26 Aprile 2012
10,664
9,261
Deve essere il fog di Londra, probabilmente...

Per quanto riguarda la piattaforma continentale argentina consiglio google maps. Fino a quando l'Argentina era una colonia spagnola, sulle Malvine c'era un governatore spagnolo, alle dipendenze di Buenos Aires. Con l'indipendenza e' logico che anche le Malvine passino di diritto all'Argentina e non al Regno Unito. Si sono imposti sulle isole militarmente negli anni 1830 e poi le hanno colonizzate con i loro sudditi.

Il termine "usurpazione" non e' mio in realta', ma di papa Francesco:

https://www.corriere.it/esteri/spec...nd_b641597e-8c92-11e2-ab2c-711cc67f5f67.shtml

e mi sa che quel signore conosce molto bene quelle cose. Io vivo a qualche centinaio di km da Belize e conosco alquanto bene la usurpazione fatta li dagli inglesi: hanno rubato, non rispettato trattati e poi imposto il tutto con la minaccia dei Gurkhas. Chiudo qui, perche della british righteousness ho delle opinioni non del tutto positive... L'unica concessione che faccio e Ceuta e Melilla, questo si; ma mi sembra piuttosto l'eccezione (e per posizione geografica paragonabili a Jersey e Guernsey), mentre Gibilterra mi sembra piuttosto parte di un sistema, che tra l'altro include(va) ruberie come Malta. Fine OT.
Posto che il piu' pulito, tra gli europei, c'ha la rogna (se ci mettiamo a discutere di comportamenti in epoca coloniale ne esce bene forse, ma dico solo forse, il Liechtenstein), sulla questione Falklands/Malvinas conta anche il fatto di aver vinto la guerra. Non sono anglofilo, ma alla fine la "vittoria sul campo" conta.

Detto questo, bellissimo il TR e mannaggia agl'inglesi per il SES. Speriamo che con Brexit si levi il problema.
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Molto bello grazie per averlo condiviso.
Gibilterra (The Rock) e' ovviamente un tema molto sentito dagli inglesi in aria di Brexit, specialmente da tutti quelli che hanno ultimamente preso una deriva nostalgico-imperialistica. Un mix esplosivo fra i lettori del Sun e del Telegraph.
 

sky3boy

Utente Registrato
6 Novembre 2005
1,463
0
55
Firenze, Italy.
stores.ebay.it
Io ci sono stato nel 2001... era un po' diverso, non c'era la funivia, e noi siamo saliti con la macchina a noleggio, e la vista era sulla pista... se trovo le foto (non ho idea di dove siano le posto). Però ci sono andato con un mio amico con il Mooney I-CGBB dell'Aec Firenze. All'epoca erano assolutamente vietati voli dalla e per la Spagna da Gibilterra. Avevo provato anche a fare il piano di Volo da Valencia a Gibilterra per telefono con l'Aro di Firenze, ma ce lo hanno cancellato. Per ovviare si fece un Valencia / Casablanca e poi il Casablanca/Gibilterra, io di tutte le tratte ho fatto solo questa a sinistra perchè fin da piccolo sognavo l'idea di vedere il traffico che veniva bloccato mentre eri in finale. E' sbalorditivo, fino al "clear to land" vedi le auto che attraversano la pista, poi chiudono e atterri. Da li poi siamo dovuti andare a Lisbona perchè ovviamente nessun volo verso la spagna era autorizzato. Per atterrare ci chiesero il pagamento in anticipo di un'assicurazione aggiuntiva ma alla fine fu facile ottenere l'autorizzazione. Mentre girellavamo per lo scalo siamo anche passati davanti alla base della Royal Navy e spudoratamente ho chiesto alla guardia se ci faceva vedere la base, ha chiamato il suo superiore che è venuto ad accoglierci e ci ha mostrato tutta la base, compresi i radar, esperienza bellisima... ciauz sky3boy