Ciao a tutti.
Ieri sabato 18 Marzo è stato finalmente inaugurato il "PisaMover", lo shuttle che collega la stazione di Pisa-Centrale con l'aeroporto Galilei, effettuando una fermata intermedia in un nuovo parcheggio scambiatore raggiungibile dall'Aurelia. Seguendo i comunicati Toscana Aeroporti e Leitner (la società altoatesina che ha realizzato la struttura) il People mover sarebbe dovuto entrare in servizio a giugno 2016, ma con meno di un anno di ritardo, ecco che sono alla stazione per provare questo nuovo servizio! ;-)
Il binario del PisaMover prende il posto dell'ex binario 14 da cui partivano i treni per Pisa-Aeroporto
Accanto al binario sono presenti le biglietterie automatiche, il tabellone delle partenze di PSA e i tornelli per accedere allo shuttle, tutte le stazioni sono provviste di ascensori.
Per la prima settimana il servizio sarà gratuito, infatti oltre ai riconoscibili passeggeri che devono prendere un volo, è pieno di pisani che vogliono provare il trenino... come me.
Binario
Le corse partono da ogni stazione circa ogni 4-5 minuti. MiniMetro è lo stesso marchio usato nel sistema a fune attivo a Perugia. (foto fatta alla staz. dell'aeroporto)
L'interno della carrozza sembra adatto esattamente al ruolo che il PisaMover svolge. Oltre ad avere tanto spazio per eventuali valige, sono presenti monitor con i voli in partenza, cosa che ho constatato essere utile per sedare lo stress di due passeggere pugliesi che 35 minuti prima del volo erano ancora alla stazione.
Dato che i coinvogli sono due, questi si devono scambiare nella fermata intermedia in cui il binario si sdoppia.
Nella stazione intermedia hanno costruito un parcheggio scambiatore (ancora deserto), che dovrà servire a smaltire il traffico proveniente dalle città limitrofe.
La stazione intemedia
Nonostante questi cartelli, il 90% delle persone chiedeva agli addetti quale binario doveva scegliere per andare di qua o di là.
A questo punto faccio un giro per il parcheggio multipiano; la sosta giornaliera comprensiva del servizio A/R dello shuttle è 2,50€, meno della metà della tariffa di una corsa semplice stazione-apt (2,70€)
Il tragitto Parcheggio-Aeroporto termina in salita dato che la stazione dell'aeroporto è sopraelvata (come si vede nella foto all'inizio).
I 72mln di € utilizzati per il PisaMover comprendevano anche interventi di manutenzione stradale e di realizzazione di piste ciclabili
arrivo all'aeroporto.
Dalla fermata alle due aree check-in è presente una luuunga tettoia in cui le due signore di prima si sono cimentate nella nuova specialità di atletica leggera dei 100 metri con trolley.
In conclusione mi è sembrata una un'opera tutto sommato migliore del precedente servizio ferroviario, perché seppur con capienza minore riesce ad avere frequenze davvero elevate, e il viaggio è molto più rapido (5-6 minuti mi sembra) e comodo, i passeggeri stranieri presenti erano tutti piacevolmente colpiti dal servizio (probabilmente perché era "free of charge until 26 March"
. La nota dolente secondo me è il prezzo, perché spendere 2,70€ per fare 1,7Km, quando l'autobus (ora soppresso) ne costava 1,20 è un po' troppo, per un percorso che si fa con un po' di volontà anche a piedi. Comunque sia spero di non aver messo troppe foto (fatte col cellulare...) e grazie! ;-)
Ieri sabato 18 Marzo è stato finalmente inaugurato il "PisaMover", lo shuttle che collega la stazione di Pisa-Centrale con l'aeroporto Galilei, effettuando una fermata intermedia in un nuovo parcheggio scambiatore raggiungibile dall'Aurelia. Seguendo i comunicati Toscana Aeroporti e Leitner (la società altoatesina che ha realizzato la struttura) il People mover sarebbe dovuto entrare in servizio a giugno 2016, ma con meno di un anno di ritardo, ecco che sono alla stazione per provare questo nuovo servizio! ;-)
Il binario del PisaMover prende il posto dell'ex binario 14 da cui partivano i treni per Pisa-Aeroporto

Accanto al binario sono presenti le biglietterie automatiche, il tabellone delle partenze di PSA e i tornelli per accedere allo shuttle, tutte le stazioni sono provviste di ascensori.

Per la prima settimana il servizio sarà gratuito, infatti oltre ai riconoscibili passeggeri che devono prendere un volo, è pieno di pisani che vogliono provare il trenino... come me.
Binario

Le corse partono da ogni stazione circa ogni 4-5 minuti. MiniMetro è lo stesso marchio usato nel sistema a fune attivo a Perugia. (foto fatta alla staz. dell'aeroporto)


L'interno della carrozza sembra adatto esattamente al ruolo che il PisaMover svolge. Oltre ad avere tanto spazio per eventuali valige, sono presenti monitor con i voli in partenza, cosa che ho constatato essere utile per sedare lo stress di due passeggere pugliesi che 35 minuti prima del volo erano ancora alla stazione.

Dato che i coinvogli sono due, questi si devono scambiare nella fermata intermedia in cui il binario si sdoppia.


Nella stazione intermedia hanno costruito un parcheggio scambiatore (ancora deserto), che dovrà servire a smaltire il traffico proveniente dalle città limitrofe.
La stazione intemedia


Nonostante questi cartelli, il 90% delle persone chiedeva agli addetti quale binario doveva scegliere per andare di qua o di là.



A questo punto faccio un giro per il parcheggio multipiano; la sosta giornaliera comprensiva del servizio A/R dello shuttle è 2,50€, meno della metà della tariffa di una corsa semplice stazione-apt (2,70€)

Il tragitto Parcheggio-Aeroporto termina in salita dato che la stazione dell'aeroporto è sopraelvata (come si vede nella foto all'inizio).

I 72mln di € utilizzati per il PisaMover comprendevano anche interventi di manutenzione stradale e di realizzazione di piste ciclabili

arrivo all'aeroporto.

Dalla fermata alle due aree check-in è presente una luuunga tettoia in cui le due signore di prima si sono cimentate nella nuova specialità di atletica leggera dei 100 metri con trolley.
In conclusione mi è sembrata una un'opera tutto sommato migliore del precedente servizio ferroviario, perché seppur con capienza minore riesce ad avere frequenze davvero elevate, e il viaggio è molto più rapido (5-6 minuti mi sembra) e comodo, i passeggeri stranieri presenti erano tutti piacevolmente colpiti dal servizio (probabilmente perché era "free of charge until 26 March"