Spesso dimentichiamo che la struttura del mercato è fatta in primis dai prodotti.
In campo widebodies, se 787 e 350 manterranno le promesse ci sarà molto più spazio per i voli intercontinentali da apt minori. Quello che non riesco a prevedere è se all' altra estremità della rotta ci saranno altri aeroporti minori (non chiamiamoli hub) oppure solo i grandi hub. Cioè non so so se i 787 verranno usati per servire più rotte da CDG o per tenere in piedi FCO, VIE, MXP o CPH. E i 190 potranno fare di questi apt degli hub molto meglio di quanto non si possa adesso con i 737 e gli A32X, senza avere i costi degli attuali aerei più piccoli, che a loro volta presuppongono alti yields che si vedono più spesso negli hub più grandi.
In parole povere, forse con i 190 e i 170 e i 787 si può far funzionare come hub anche Fiumicino, che ha bassi yields e Malpensa, che ha bassi numeri.