- 1 Febbraio 2012
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Secondo questo post su X, il segretario ai trasporti americano Sean Duffy avrebbe chiesto ad Elon Musk il coinvolgimento del team di specialisti di SpaceX per analizzare come l'attuale sistema ATC americano funziona e come "rifarlo" garantendo un sistema più moderno e sicuro.
x.com
Premessa: non facciamo diventare questo thread un ricettacolo di post politici pro o contro questa idea.
Personalmente, avendo vissuto tanti anni del settore e sapendo quanto questo si porti dietro usi ed abitudini del passato (a volte per pura inerzia e protezione dello status quo), l'idea che qualcuno con sguardo disincantato e critico rimetta tutto in discussione non dispiace.
Immaginiamoci un team di ingegneri ed esperti del settore che, davanti ad un foglio bianco, provi a pensare ad un sistema completamente nuovo, che sfrutti la tecnologia del 2025 e non quella di 40 anni fa, e che sia libero da vincoli corporativistici o bias di vario tipo, dettati da anni di protezione dello status quo.
Qualche domanda che mi porrei anche io:
- Ma nel 2025 ha ancora senso usare i NOTAM nel formato criptico pensato nel 1947 (!!!), quando non ti potevi permettere nulla di più dell'equivalente di un telegramma?
- E' davvero necessario che la frequenza radio debba essere modificata di volta in volta manualmente, intasando le trasmissioni radio?
- Idem per cambi quota e richieste/concessioni di Direct: possiamo immaginare di sostituire definitivamente le comunicazioni radio con istruzioni che arrivano direttamente a bordo?
Queste sono alcune delle domande che ho in mente, da profano.
Felice di conoscere cosa ne pensano i vari specialisti del settore e quali potrebbero quindi essere i più promettenti filoni di analisi da percorrere.
x.com
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Premessa: non facciamo diventare questo thread un ricettacolo di post politici pro o contro questa idea.
Personalmente, avendo vissuto tanti anni del settore e sapendo quanto questo si porti dietro usi ed abitudini del passato (a volte per pura inerzia e protezione dello status quo), l'idea che qualcuno con sguardo disincantato e critico rimetta tutto in discussione non dispiace.
Immaginiamoci un team di ingegneri ed esperti del settore che, davanti ad un foglio bianco, provi a pensare ad un sistema completamente nuovo, che sfrutti la tecnologia del 2025 e non quella di 40 anni fa, e che sia libero da vincoli corporativistici o bias di vario tipo, dettati da anni di protezione dello status quo.
Qualche domanda che mi porrei anche io:
- Ma nel 2025 ha ancora senso usare i NOTAM nel formato criptico pensato nel 1947 (!!!), quando non ti potevi permettere nulla di più dell'equivalente di un telegramma?
- E' davvero necessario che la frequenza radio debba essere modificata di volta in volta manualmente, intasando le trasmissioni radio?
- Idem per cambi quota e richieste/concessioni di Direct: possiamo immaginare di sostituire definitivamente le comunicazioni radio con istruzioni che arrivano direttamente a bordo?
Queste sono alcune delle domande che ho in mente, da profano.
Felice di conoscere cosa ne pensano i vari specialisti del settore e quali potrebbero quindi essere i più promettenti filoni di analisi da percorrere.
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