Aggiungo un pò di "gossip" sul PD-808....
L'aereo del Papa
La Metro Goldwyn Mayer nel 1968 aveva prodotto un film dal titolo: “L’uomo venuto dal Cremlino”. Veniva rappresentata la storia, ispirata dal libro di Morris L.West, dell' elezione di un Papa russo che cercava di superare le barriere ideologiche e portare la pace nel mondo. Il Papa, impersonato da Anthony Quinn, ritornava in volo nel suo paese ad incontrare il capo di quello stato, rappresentato da Sir Laurence Olivier, con un piccolo bimotore a reazione della classe "executive". Sulla fusoliera dell'aeroplano erano ben evidenti uno stemma papale e la scritta: "Piaggio-Douglas PD 808". Quell'aereo però non era frutto della finzione cinematografica, era il concreto prodotto delle "Industrie Aeronautiche e Meccaniche Rinaldo Piaggio" di Genova, oggi rinominate "Piaggio Aero Industries", che avevano sviluppato un progetto dell' americana Douglas. L'aereo era particolarmente piaciuto al regista Michael Anderson che lo aveva trovato molto adatto al ruolo di "aereo del Papa" e lo aveva espressamente richiesto alla Piaggio per girare quelle scene. Il PD 808 utilizzato nel film era il terzo velivolo prodotto, immatricolato I-PIAI, NC 503, ed era pilotato dai comandanti Ferretto e Iacopozzi, Alcuni degli avvenimenti che la Metro Goldwyn Mayer aveva rappresentato nel 1968 come finzione cinematografica si dimostrarono invece come una straordinaria anticipazione di quello che sarebbe avvenuto nella realtà negli anni successivi. Con l'elezione del Papa Giovanni Paolo II si avverò quanto ipotizzato nella finzione cinematografica. Venne effettivamente eletto un Papa che proveniva da un paese d'oltre cortina e questo Papa avrebbe poi volato, come curiosa analogia dei fatti, su un velivolo executive, proprio lo stesso tipo di aereo del film, il Piaggio PD 808. Papa Giovanni Paolo II, che ha comunque surclassato nella realtà anche la grandezza del personaggio cinematografico portando testimonianze di fede e di speranza al di là dei confini delle religioni e delle nazioni, utilizzò il PD 808 il 21 Settembre 1985. Questo aereo resterà probabilmente l'unico aereo della classe "executive" sul quale abbia volato un Papa. L' evento si verificò in occasione della visita pastorale che Papa Giovanni Paolo II effettuò a Genova. Venne utilizzato un aereo messo a disposizione dall'Aeronautica Militare Italiana che dispone di mezzi e di equipaggi di alta professionalità ai quali è normalmente affidato il trasporto di personalità di Stato. Quel giorno fu designato il veloce aereo Piaggio PD 808. Era un aviogetto bimotore progettato, costruito e collaudato proprio a Genova. Quello utilizzato dal Papa aveva la matricola MM 61951 NC 609 costruito dalla Piaggio nel 1970 ed a Genova aveva fatto il primo volo pilotato dai comandanti Ferretto e Iacopozzi. Nel 1984 era stato sottoposto alla revisione generale presso l'industria costruttrice. Era ritornato come nuovo ed era stato ricontrollato in volo ancora con il Com.te Iacopozzi a bordo. A Genova poche persone sapevano che il Papa sarebbe arrivato con quel tipo d'aereo. I dipendenti della Piaggio rimasero sorpresi ed emozionati di vedere il Papa scendere dall' aeroplano che loro avevano realizzato. Quel giorno tutti si sentirono particolarmente orgogliosi. Il Piaggio PD808 era l’unico velivolo italiano certificato secondo le severe regole previste per i grandi velivoli da trasporto e, nei molti anni di impiego, si dimostrerà un velivolo efficiente e sicuro. Era un “executive” costruito per soddisfare le esigenze di trasporto degli uomini d’affari. Aveva tutto quello che offre un buon velivolo di linea anche se la cabina conteneva non più di nove poltrone passeggeri. Su quel progetto la Piaggio aveva investito tutte le proprie risorse per ottenere il meglio che potesse essere offerto in quegli anni e, con l'aiuto della Douglas, sperava di imporsi sul mercato dell'aviazione civile. Si trovò invece a dovere portare avanti quel progetto da sola, impiegando più tempo del previsto nella costruzione dei prototipi e nelle prove di volo. L'Aeronautica Militare Italiana contribuì a risollevare le sorti della Piaggio, e a non fare perdere posti di lavoro all'industria aeronautica, acquistando 22 di questi velivoli. I PD 808 furono impiegati fino al 2003, in varie versioni operative, dimostrando sempre piena sicurezza ed elevata efficienza. Sono ormai passati alla storia aeronautica ma fa piacere ricordare che il Piaggio PD 808 resterà forse l'unico executive sul quale abbia volato un Papa.
Il testo qui sopra è stato preso qualche anno fa da un sito internet, di cui non ricordo l'indirizzo (e quindi mi scuso per la mancata citazione della fonte) durante una mia ricerca storica sul PD-808.
Aggiungo la foto della custodia DVD del film, il cui titolo originale è "The Shoes of The Fisherman", dove si può vedere anche l'aereo:
Danilo