Veramente il tribunale portoghese non obbliga nessuno a salire a bordo col bagaglio a mano.
Non esistono servizi gratuiti, esistono servizi inclusi nel prezzo. Se pero' una norma obbliga ad includere nel prezzo un servizio di cui non usufruisci perche' non ti interessa, il prezzo dovra' necessariamente rifletterlo (perche' ha comunque un costo di produzione) e quindi non sei costretto a portare il bagaglio a mano ma sei costretto a pagarlo.
La vicenda in questione non l'ho capita benissimo ma mi pare che sia una questione di trasparenza.
Se e' scritto bello chiaro, da subito, in modo trasparente, che se ti porti un borsino cabin max paghi 50, se invece ti porti un trolley paghi 60 non vedo proprio che ci sia di male, e' una politica commerciale di fissazione del prezzo perfettamente corretta e che riflette i costi di produzione.
Devo aver gia' fatto questo esempio, ma in Italia nei ristoranti si paga il coperto e molti stranieri lo vivono come una gabella, ma anche questo lo trovo corretto perche' il pane, la tovaglia pulita e soprattutto il tavolo come real estate, hanno un costo e mi sembra giusto pagarlo a parte. Se no quelli che ordinano un capretto arrosto pagheranno il tavolo e l'occupazione di spazio e l'housekeeping per quelli che ordinano una gazzosa e stanno seduti 2 ore.
In un libero mercato le politiche commerciali delle aziende e la decisione se comprare o no non le decide lo Stato ma le due controparti. Semmai lo stato puo' obbligare alla trasparenza, a non imporre clausole vessatorie e anche imporre misure di sicurezza o che evitino costi esternalizzati per la comunita'.... ma non mi pare che portare piu' o meno colli a bordo rientri nelle suddette categorie, semplicemente paghi per quello che ricevi, che c'e' di male?