[DIVULGATIVO] Codeshare/Interline


Lucab2000

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Buongiorno, siccome su Google di questo argomento si trova ben poco creo un thread.
Ma come funzionano a livello tecnico gli accordi tra le varie compagnie? Nel senso se una compagnia X vuole stipulare un accordo con la compagnia Y come funziona? I voli (della compagnia Y) che vuole aggiungere la compagnia X al proprio network devono essere “accettati” su un sistema specifico?
Non so se mi sono spiegato, ma non ho trovato moltissime informazioni
 

herry92

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Sarebbe anche interessante se possibile, capire come vengono ripartiti i costi e i ricavi della vendita dei posti e se c'è una % limite di posti da poter vendere in cs sul totale rispetto a chi mette materiale l'aereo

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Lucab2000

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Sarebbe anche interessante se possibile, capire come vengono ripartiti i costi e i ricavi della vendita dei posti e se c'è una % limite di posti da poter vendere in cs sul totale rispetto a chi mette materiale l'aereo

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Penso che il limite venga descritto nell’accordo tra le 2 compagnie
 

libicocco

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Mi sa che questo e il 4 segreto di Fatima! unito al fatto di come un OTA venda biglietti al 20% in meno che direttamente dalla compagnia o che la compagnia X venda biglietti della compagnia Y a meno che la stessa Y
 
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lin_ra

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I voli (della compagnia Y) che vuole aggiungere la compagnia X al proprio network devono essere “accettati” su un sistema specifico?
Se per sistema intendi quello del check-in, qui la questione è semplice. Dipende da chi opera il volo.

Esempio, compro un biglietto con Finnair, ma il volo è operato da AA, verrò accettato sul sistema di AA.
Per quando riguarda la prenotazione, invece, è un po' più complicato, in quanto Finnair avrà accesso a tutti i dettagli completi della prenotazione, mentre AA vedrà un "operating PNR", ovvero una versione un po' più ridotta del PNR (per esempio non ci sono salvati alcuni dati personali o i metodi di pagamento). Infatti in caso di modifiche ordinarie al biglietto, il passeggero deve essere sempre inviato a chi il biglietto l'ha emesso, nel caso sopra Finnair. Mentre in caso di disruption, la compagnia aerea operante può toccare il biglietto anche se non è il suo.
Un caso a parte è LHG, dove i pax possono essere riprenotati su tutte le compagnie del gruppo e tutti hanno accesso ai dati completi, appunto perché usano gli stessi sistemi di prenotazione e accettazione dei passeggeri (ALTEA CM). Mentre per esempio Finnair usa ALTEA CM, AA usa un sistema basato su SABRE
 

Lucab2000

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Se per sistema intendi quello del check-in, qui la questione è semplice. Dipende da chi opera il volo.

Esempio, compro un biglietto con Finnair, ma il volo è operato da AA, verrò accettato sul sistema di AA.
Per quando riguarda la prenotazione, invece, è un po' più complicato, in quanto Finnair avrà accesso a tutti i dettagli completi della prenotazione, mentre AA vedrà un "operating PNR", ovvero una versione un po' più ridotta del PNR (per esempio non ci sono salvati alcuni dati personali o i metodi di pagamento). Infatti in caso di modifiche ordinarie al biglietto, il passeggero deve essere sempre inviato a chi il biglietto l'ha emesso, nel caso sopra Finnair. Mentre in caso di disruption, la compagnia aerea operante può toccare il biglietto anche se non è il suo.
Un caso a parte è LHG, dove i pax possono essere riprenotati su tutte le compagnie del gruppo e tutti hanno accesso ai dati completi, appunto perché usano gli stessi sistemi di prenotazione e accettazione dei passeggeri (ALTEA CM). Mentre per esempio Finnair usa ALTEA CM, AA usa un sistema basato su SABRE
Si io intendevo proprio dietro l’IBE
 

13900

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Gli accordi in se' sono abbastanza segreti. All'interno delle varie compagnie aeree ci sono ulteriori livelli di 'segretezza' per far si che certi segreti del mestiere non vengano trasmessi. Un mio ex collega aveva accettato un'offerta da VS ed ha dovuto lasciare l'ufficio quel giorno stesso e ha passato i tre mesi di preavviso a casa.

Cio' detto, c'e' un ordine gerarchico tra gli accordi, con joint venture > codeshare > interline.

Gli accordi di JV sono 'metal neutral', nel senso che non importa chi effettui quel volo, tutti guadagnano la stessa %. E' un po' piu' complicato in teoria (molto) ma se hai una JV tra 3 compagnie aeree e le 3 si dividono le revenues 33-33-33, allora per ogni euro venduto 33cent vanno a compagnia A, 33 a compagnia B, 33 a compagnia C.

Codeshare sono, per l'appunto, accordi in cui la compagnia A opera il volo, e la compagnia B ha un numero di posti su cui puo' vendere, e infine interline e' un semplice 'passaggio' del pacco.

Dal punto di vista tecnico, tra compagnie ci si affida ancora a messaggi basati sul linguaggio EDIFACT degli anni '60, con differenti routings per i passenger e baggage messages. Si parla di XML come il "nuovo" standard, pur essendo anch'essa tecnologia che ha quasi 30 anni/
 

Seaking

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@13900: integro dicendo che le JV possono anche non essere paritetiche

In generale per quanto riguarda i Code Share è interessante notare come ci siano 2 tipi di accordi:

- Free Flow: il più diffuso in cui, sia chi opera sia chi funge da vettore marketing, può vendere l'intera cabina di un determinato volo/data. In altre parole, entrambi i vettori "vedono" l'inventory di quel volo/data e possono vendere i posti. A livello di vendita, quindi, il sistema ragiona "first come - first served"
- Block Space: molto meno diffuso, in questo caso il vettore marketing "compra" ad un determinato prezzo una porzione di cabina per un dato periodo/volo. Il vettore che opera il volo non "vedrà" quindi più quella parte di cabina nel suo inventory (e neanche gliene fregherà qualcosa, visto che i soldi li ha presi comunque).

Il tutto basato su messaggistica, come diceva il buon 13900, sia EDIFACT (vecchia e stravecchia ma efficace), che XML (più recente e dotata di "rich content").
Mi diverto sempre a dire che EDIFACT sta a XML come un SMS sta a un messaggio Whatsapp. Paragone forse un po' forzato, ma rende l'idea.
 

Sciamano

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@13900: integro dicendo che le JV possono anche non essere paritetiche

In generale per quanto riguarda i Code Share è interessante notare come ci siano 2 tipi di accordi:

- Free Flow: il più diffuso in cui, sia chi opera sia chi funge da vettore marketing, può vendere l'intera cabina di un determinato volo/data. In altre parole, entrambi i vettori "vedono" l'inventory di quel volo/data e possono vendere i posti. A livello di vendita, quindi, il sistema ragiona "first come - first served"
- Block Space: molto meno diffuso, in questo caso il vettore marketing "compra" ad un determinato prezzo una porzione di cabina per un dato periodo/volo. Il vettore che opera il volo non "vedrà" quindi più quella parte di cabina nel suo inventory (e neanche gliene fregherà qualcosa, visto che i soldi li ha presi comunque).

Il tutto basato su messaggistica, come diceva il buon 13900, sia EDIFACT (vecchia e stravecchia ma efficace), che XML (più recente e dotata di "rich content").
Mi diverto sempre a dire che EDIFACT sta a XML come un SMS sta a un messaggio Whatsapp. Paragone forse un po' forzato, ma rende l'idea.
Le bf (e relative fare rules) le fanno chiaramente chi opera (e ovviamente vende anche) la tratta, no? Mi riferisco nello specifico ai codeshare mentre in JV, dove spesso c'è anche un reciprocità e ridondanza di metalli diversi su una determinata tratta, vengono determinate a quattro/sei/otto mani?
 

Seaking

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Le bf (e relative fare rules) le fanno chiaramente chi opera (e ovviamente vende anche) la tratta, no? Mi riferisco nello specifico ai codeshare mentre in JV, dove spesso c'è anche un reciprocità e ridondanza di metalli diversi su una determinata tratta, vengono determinate a quattro/sei/otto mani?
Per quanto riguarda i C/S, la sfera decisionale (in termini di tariffe e regole tariffarie) è generalmente nelle mani del vettore che opera. Non sono abbastanza esperto della materia per dire se, in base ad accordi specifici col vettore marketing, anche quest'ultimo abbia una qualche discrezione iniziale.

Per la JV, occorre invece chiarire che questa è una entità giuridica separata dalle specifiche compagnie aeree partecipanti, con un proprio ufficio di network, pricing e revenue management.
 
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