- 21 Gennaio 2011
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Dopo aver passato ore ed ore a cercare di incastrare i voli e dopo essermi alleggerito per aver venduto alcuni organi interni per sovvenzionare il viaggio, eccomi pronto a El Prat con il mio bel CabinMax metz da 40l pronto per l’avventura. Check in fatto tramite applicazione, per sicurezza, pero’, vado al banco check in per confermare se il posto che avevo scelto su seatguru era su fila di emergenza, l’addetta me lo conferma, stampa le carte di imbarco cosi’ che posso andare verso i controlli di sicurezza.
Non ho scattato foto all’apt perche’ lo avete visto in altri trip report piu’ volte e poi non avevo voglia
Controlli spediti e mi ritrovo gia’ air side pronto per l’imbarco. Oggi si viaggia su A321 con metallo LH, avrete quindi capito dove mi sto dirigendo.
Volo senza infamia e senza lode pero’ le alpi sono sempre un bel vedere.
Visto che ho uno stop over di 12h esco dall’apt e prendo il treno che alla modica cifra di 5€ dopo poche fermate mi porta alla stazione centrale. Appena esco fuori dal treno noto subito che i locali si sono venduti non ai cinesi ma ai sud coreani, non male per essere nel fortino di LH.
Appena esco dalla stazione voglio gia’ ritornare in aeroporto, non sono per niente inspirato. Mi costringo comunque a camminare e a visitare la citta’ tra zona grattacieli e zona centro con relativo lungofiume. La prima impressione rimane invariata, sono molto contento di non abitare a Francoforte. L’architettura tedesca non mi attira molto e le case mi ricordano quelle che vedevo quando passeggiavo a Costanza nei miei anni nella Svizzera tedesca sul bodensee. Mi mancano quegli anni soprattutto per stipendio, servizi e acqua del rubinetto che era spettacolare.
Continuo a fare il giro, mangio qualcosa e poi ritorno in aeroporto. La mattina seguente faccio colazione ed osservo il barista gesticolare mentre parlava tedesco. Al momento dell’ordine parto direttamente con l’italiano e scopro che lui e’ dell’altra regione senza le quali l’Italia non sarebbe uno stivale.. Io sono pugliese ed il barista e’ cccalabrese.
Oggi si vola per 8h con la versione aggiornata della regina dei cieli. Gli interni sono sempre gli stessi. Ormai sono anni che nei voli lunghi e per comodita’, prendo sempre posto corridoio. Anche qui viaggio uneventful e’ la terza volta che volo su ORD per cui non ero cosi’ eccitato, anzi speravo che il volo finisse il piu’ presto possibile.
Una volta arrivato al T5 avevo intenzione di farmi un giro in citta’, ho preso la navetta per il T3(se non erro) dove da li parte il treno per la downtown. Purtroppo le macchinette automatiche non riconoscevano la mia carta e poi non avendo contanti rientro al T5. Per ammazzare il tempo mi immedesimo in un locale e vado a mangiare al Mc Donald. Anche qui controlli sicurezza passati molto rapidamente e mi ritrovo airside. Questo terminal non mi piace per nulla, vado nella zona finestre e chi trovo? Il bel marcione di LH. Con lui ho volato la prima o la seconda volta quando sono andato a Chicago; lo ricordo molto volentieri perche’ e’ l’unico aereo dove hai privacy quando vai al cesso. Anche se dopo aver fatto le tue cose esci c’e’ sempre un'alta possibilta’ che non ci sia nessuno in coda.
A380 di BA
Sono davvero molto gasato per questo terzo vol. Un po’ prima dell’imbarco mi sento chiamare dal gate, vado, mi chiedono di mostrare il biglietto, glielo faccio vedere e mi sento rispondere che lo devono ristampare perche’ essendo LH non lo accettano per l’imbarco.
Vabbe’ poco importa perche' oggi si vola sul 20º volo piu’ lungo del mondo, 13170km, ORD-AKL con Air New Zealand su 787-900
Una volta imbarcato vado verso il mio sedile e scopro che non e’ finestrino su uscita di emergenza ma un classico finestrino su fila normale…. Non ci posso credere… mi maledico e maledico la tipa del check in di barcellona che mi ha confermato che ero su fila di emergenza. Comunque inizio gia’ da subito a pensare a come fare a cambiare di posto e su quali fie andare… Passano i minuti e la gente continua ad imbarcarsi ma nessuno si siede nella mia fila, il sudore continua a scendere… ancora gente ma ancora nulla poi, quando dicono boarding complete, esulto internamente… Figuratevi a farvi 16h di volo notturno su un posto finestrino e durante la notte mentre la gente dorme avete il bisogno di andare in bagno…
Per le procedure di safety hanno trasmesso un video pero’ il personale di bordo era posizionato come se dovessero fare la dimostrazione dal vivo, alla fine hanno aspettato immobili per tutta la durata del video e si sono mossi solo quando hanno spiegato dove si trovavano le uscite di emergenza. Il safety video parlava di Tiaki & The Guardians, per chi volesse vederlo,
. Per me una bella cagata, un bellissimo video pensato dal team di marketing di AirNew Zealand per il quale bramo di poter lavorare.
Bello il sacchetto degli auricolari
Non ceno perche’ era gia’ gia’ tardi ed avevo gia’ mangiato a ord, mi stendo sui tre sedili e dormo.
IFE cosi' e cosi' non so perche' ma manca l'indicazione dei km percorsi e di quelli mancanti
Buona la colazione servita prima dell’atterraggio, non sono pero’ convinto sul loro approccio green in quanto le posate che forniscono sono di legno.
Qui domanda per chi ne sa in tema di tematiche ambientali: e’ piu’ sostenibile avere le posate usa e getta di legno oppure come usare quelle metalliche che pero’ possono essere riusate?
In atterraggio
Atterriamo ad Auckland alle 5 o 6 di mattina, non c’e’ molto traffico in arrivo per cui riesco a passare i controlli di frontiera in pochissimo tempo, idem per le le formalita’ doganali… poi ho solo un bagaglio a mano.
Compro una sim card locale, prelevo un po’ di contate e vado alla fermata dello skydrive…fa freschino pero’ pago con contactless ed entro al caldo nel bus a due piani. Il tragitto e’ abbastanza breve e scendo al capolinea sotto la skytower. L’ostello e’ a poche centinaia di metri da li, lascio lo zaino, riempio lo zainetto pieghevole con le poche cose che mi servono e parto all’esplorazione della citta’.
Il centro piu’ o meno mi piace, mi sembra una versione ridotta e piu’ bruttina di Sydney. Faccio un giro lungo il viaduct harbour e wynyard quarter da quale si gode di un bel panorama della citta’.
Rientro in centro ed ovviamente non mi esimo dal salire sulla sky tower, dovunque vado salgo sempre sulle torri/grattacieli piu’ alti della citta’.
La vista non e’ male
continuo il giro a piedi fintanto che non mi stanco, rientro in ostello che e’ a mo di capsule hotel, doccia calda e mi metto a dormire
La mattina successiva sveglia presto che si ritorna in aeroporto per un volo nazionale
Tabellone partenze, dove staro' andando?
Flotta Air New Zealand
Su questa versione o forse airbus l'ha installato sui nuovi 320 hanno aggiunto l'icona del cellulare accanto al non fumare ed allacciare le cinture di sicurezza
Lasciamo Auckland
Continua...
Non ho scattato foto all’apt perche’ lo avete visto in altri trip report piu’ volte e poi non avevo voglia
Controlli spediti e mi ritrovo gia’ air side pronto per l’imbarco. Oggi si viaggia su A321 con metallo LH, avrete quindi capito dove mi sto dirigendo.
Volo senza infamia e senza lode pero’ le alpi sono sempre un bel vedere.
Visto che ho uno stop over di 12h esco dall’apt e prendo il treno che alla modica cifra di 5€ dopo poche fermate mi porta alla stazione centrale. Appena esco fuori dal treno noto subito che i locali si sono venduti non ai cinesi ma ai sud coreani, non male per essere nel fortino di LH.
Appena esco dalla stazione voglio gia’ ritornare in aeroporto, non sono per niente inspirato. Mi costringo comunque a camminare e a visitare la citta’ tra zona grattacieli e zona centro con relativo lungofiume. La prima impressione rimane invariata, sono molto contento di non abitare a Francoforte. L’architettura tedesca non mi attira molto e le case mi ricordano quelle che vedevo quando passeggiavo a Costanza nei miei anni nella Svizzera tedesca sul bodensee. Mi mancano quegli anni soprattutto per stipendio, servizi e acqua del rubinetto che era spettacolare.
Continuo a fare il giro, mangio qualcosa e poi ritorno in aeroporto. La mattina seguente faccio colazione ed osservo il barista gesticolare mentre parlava tedesco. Al momento dell’ordine parto direttamente con l’italiano e scopro che lui e’ dell’altra regione senza le quali l’Italia non sarebbe uno stivale.. Io sono pugliese ed il barista e’ cccalabrese.
Oggi si vola per 8h con la versione aggiornata della regina dei cieli. Gli interni sono sempre gli stessi. Ormai sono anni che nei voli lunghi e per comodita’, prendo sempre posto corridoio. Anche qui viaggio uneventful e’ la terza volta che volo su ORD per cui non ero cosi’ eccitato, anzi speravo che il volo finisse il piu’ presto possibile.
Una volta arrivato al T5 avevo intenzione di farmi un giro in citta’, ho preso la navetta per il T3(se non erro) dove da li parte il treno per la downtown. Purtroppo le macchinette automatiche non riconoscevano la mia carta e poi non avendo contanti rientro al T5. Per ammazzare il tempo mi immedesimo in un locale e vado a mangiare al Mc Donald. Anche qui controlli sicurezza passati molto rapidamente e mi ritrovo airside. Questo terminal non mi piace per nulla, vado nella zona finestre e chi trovo? Il bel marcione di LH. Con lui ho volato la prima o la seconda volta quando sono andato a Chicago; lo ricordo molto volentieri perche’ e’ l’unico aereo dove hai privacy quando vai al cesso. Anche se dopo aver fatto le tue cose esci c’e’ sempre un'alta possibilta’ che non ci sia nessuno in coda.
A380 di BA
Sono davvero molto gasato per questo terzo vol. Un po’ prima dell’imbarco mi sento chiamare dal gate, vado, mi chiedono di mostrare il biglietto, glielo faccio vedere e mi sento rispondere che lo devono ristampare perche’ essendo LH non lo accettano per l’imbarco.
Vabbe’ poco importa perche' oggi si vola sul 20º volo piu’ lungo del mondo, 13170km, ORD-AKL con Air New Zealand su 787-900
Una volta imbarcato vado verso il mio sedile e scopro che non e’ finestrino su uscita di emergenza ma un classico finestrino su fila normale…. Non ci posso credere… mi maledico e maledico la tipa del check in di barcellona che mi ha confermato che ero su fila di emergenza. Comunque inizio gia’ da subito a pensare a come fare a cambiare di posto e su quali fie andare… Passano i minuti e la gente continua ad imbarcarsi ma nessuno si siede nella mia fila, il sudore continua a scendere… ancora gente ma ancora nulla poi, quando dicono boarding complete, esulto internamente… Figuratevi a farvi 16h di volo notturno su un posto finestrino e durante la notte mentre la gente dorme avete il bisogno di andare in bagno…
Per le procedure di safety hanno trasmesso un video pero’ il personale di bordo era posizionato come se dovessero fare la dimostrazione dal vivo, alla fine hanno aspettato immobili per tutta la durata del video e si sono mossi solo quando hanno spiegato dove si trovavano le uscite di emergenza. Il safety video parlava di Tiaki & The Guardians, per chi volesse vederlo,
Bello il sacchetto degli auricolari
Non ceno perche’ era gia’ gia’ tardi ed avevo gia’ mangiato a ord, mi stendo sui tre sedili e dormo.
IFE cosi' e cosi' non so perche' ma manca l'indicazione dei km percorsi e di quelli mancanti
Buona la colazione servita prima dell’atterraggio, non sono pero’ convinto sul loro approccio green in quanto le posate che forniscono sono di legno.
Qui domanda per chi ne sa in tema di tematiche ambientali: e’ piu’ sostenibile avere le posate usa e getta di legno oppure come usare quelle metalliche che pero’ possono essere riusate?
In atterraggio
Atterriamo ad Auckland alle 5 o 6 di mattina, non c’e’ molto traffico in arrivo per cui riesco a passare i controlli di frontiera in pochissimo tempo, idem per le le formalita’ doganali… poi ho solo un bagaglio a mano.
Compro una sim card locale, prelevo un po’ di contate e vado alla fermata dello skydrive…fa freschino pero’ pago con contactless ed entro al caldo nel bus a due piani. Il tragitto e’ abbastanza breve e scendo al capolinea sotto la skytower. L’ostello e’ a poche centinaia di metri da li, lascio lo zaino, riempio lo zainetto pieghevole con le poche cose che mi servono e parto all’esplorazione della citta’.
Il centro piu’ o meno mi piace, mi sembra una versione ridotta e piu’ bruttina di Sydney. Faccio un giro lungo il viaduct harbour e wynyard quarter da quale si gode di un bel panorama della citta’.
Rientro in centro ed ovviamente non mi esimo dal salire sulla sky tower, dovunque vado salgo sempre sulle torri/grattacieli piu’ alti della citta’.
La vista non e’ male
continuo il giro a piedi fintanto che non mi stanco, rientro in ostello che e’ a mo di capsule hotel, doccia calda e mi metto a dormire
La mattina successiva sveglia presto che si ritorna in aeroporto per un volo nazionale
Tabellone partenze, dove staro' andando?
Flotta Air New Zealand
Su questa versione o forse airbus l'ha installato sui nuovi 320 hanno aggiunto l'icona del cellulare accanto al non fumare ed allacciare le cinture di sicurezza
Lasciamo Auckland
Continua...
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