Buon pomeriggio a tutti/e,
da circa un anno prometto a Kiryl mio amico bielorusso di raggiungerlo a Minsk per un week end fuori porta.
Ovviamente ci vuole il visto; mi appoggio ad una agenzia qui a Milano che poi manderà il passaporto in originale, l'invito dell'albergo e il formulario con richiesta di visto debitamente compilato a Roma.
Da circa qualche mese la Bielorussia obbliga i cittadini stranieri ad avere una assicurazione sanitaria, purtroppo quelle estere non vengono accettate poiché nono sono scritte in russo e quindi devo pagare per avere una assicurazione locale che tra l'altro a quanto ho capito non copre una beata favazza di ....... lasciamo perdere. Finalmente dopo 13 giorni arriva il visto insieme al foglio dell'assicurazione per un costo totale di € 143,00.
14 marzo eccomi a Malpensa ecco la fauna locale
faccio check-in velocemente, ecco la carta di imbarco
stranamente c'è un bel movimento a Malpensa, bella la zona nuova delle partenza del molo B, già comunque provata a gennaio mentre andavo a Hong Kong.
oggi volero' su di un embraer 195, uno dei nuovi acquisti Belavia ex KLM riconfigurato.
faccio un salto nel tugurio Pergolesi, che vergogna..... piena di cafoni e burini che chiamano urland parenti e amici per avvisarli che ora sono nella lounge e che volano in business class, la maggior parte in partenza per Pointe a Pitre upgradati in busines volano NEOS, c'e anche qualche asiatico che prende l'impossibile dal buffet mentre attende di imbarcarsi per Bangkok col 744 della Thai. I piatti e i bicchieri nel tugurio Pergolesi non esistono. PLASTICA E CARTONE OVUNQUE. Vini presenti vergognosi e senza sapore.
Rimango 20 minuti e scendo, dopo poco viene annunciato l'imbarco. Sono uno dei primi ad entrare. Vengo "accolto" da assistente di volo maschio che non sa sorridere, la cabina è ariosa e i colori mi piacciono anche se ammetto che non sono una grande fan delle poltrone in pelle. configurazione 2-1.
la mia poltrona per le prossime 2 ore e 25 minuti
rivista di bordo, scritta solo in cirillico (a parte qualche trafiletto verso la fine della rivista dove ci mettono un pochetto di inglese)
la sicurezza prima di tutto
spazio discreto per le gambe
vicini
winglet
cappelliere lato destro capienti / il mio trolley ci entra comodamente
per chi dovesse perdersi a bordo c'è anche una piantina molto utile, sullo stile VOI SIETE QUI
mentre l'imbarco continua finalmente una hostess mooooooooooooolto carina mi porta da bere, si può scegliere tra acqua, succo di arancia e mela, no alchool.... vabbè... ti perdono Belavia, vado di succo di mela
caramella
stacchiamo dal finger ed ecco un pochetto di spotting
oggi decolliamo praticamente passando prima da Saronno per poi tornare a Malpensa, decolliamo dalla 35R passando per il raccordo/tangenziale, spinta non poderosa ma molto silenziosa
in fase di salita mi accorgo che il pilota ha staccato tutto storto, che strana sensazione....
inziano le virate
motori silenziosi, sembravano quasi spenti e finalmente dopo un decollo ballerino eccoci sopra le nuvole
ora della pappa, non c'è il menù, la scelta è tra pollo e pesce. prendo il pesce.
salmone secco, riso scotto e cioccolatino scaduto. posate di plastica. vino mediocre.
e qui vi racconto il curioso anedotto sul vino. i passeggeri di business class hanno diritto alla bevande alcoliche ma.... ma c'e un ma; la compagnia ha imposto dei limiti e il passeggero di business ha diritto solo ad un quantitativo di vino/alchool pari a cl 37,5 !!!! insomma la bottiglietta tascabile
ora del the con muffin al cioccolato
vengono distribuiti i formulari da compilare per l'immigrazione
due scorci dalla rivista di bordo, il nostro embraer e una curiosa vignetta
reclining della poltrona
inizia la discesa
entriamo nelle nuvole e nel primaverile clima bielorusso
atterraggio ballerino causa vento e pista da sistemare
signori e signore benvenuti a al Minsk National
chicca
FINE PRIMA PARTE
da circa un anno prometto a Kiryl mio amico bielorusso di raggiungerlo a Minsk per un week end fuori porta.
Ovviamente ci vuole il visto; mi appoggio ad una agenzia qui a Milano che poi manderà il passaporto in originale, l'invito dell'albergo e il formulario con richiesta di visto debitamente compilato a Roma.
Da circa qualche mese la Bielorussia obbliga i cittadini stranieri ad avere una assicurazione sanitaria, purtroppo quelle estere non vengono accettate poiché nono sono scritte in russo e quindi devo pagare per avere una assicurazione locale che tra l'altro a quanto ho capito non copre una beata favazza di ....... lasciamo perdere. Finalmente dopo 13 giorni arriva il visto insieme al foglio dell'assicurazione per un costo totale di € 143,00.
14 marzo eccomi a Malpensa ecco la fauna locale
faccio check-in velocemente, ecco la carta di imbarco
stranamente c'è un bel movimento a Malpensa, bella la zona nuova delle partenza del molo B, già comunque provata a gennaio mentre andavo a Hong Kong.
oggi volero' su di un embraer 195, uno dei nuovi acquisti Belavia ex KLM riconfigurato.
faccio un salto nel tugurio Pergolesi, che vergogna..... piena di cafoni e burini che chiamano urland parenti e amici per avvisarli che ora sono nella lounge e che volano in business class, la maggior parte in partenza per Pointe a Pitre upgradati in busines volano NEOS, c'e anche qualche asiatico che prende l'impossibile dal buffet mentre attende di imbarcarsi per Bangkok col 744 della Thai. I piatti e i bicchieri nel tugurio Pergolesi non esistono. PLASTICA E CARTONE OVUNQUE. Vini presenti vergognosi e senza sapore.
Rimango 20 minuti e scendo, dopo poco viene annunciato l'imbarco. Sono uno dei primi ad entrare. Vengo "accolto" da assistente di volo maschio che non sa sorridere, la cabina è ariosa e i colori mi piacciono anche se ammetto che non sono una grande fan delle poltrone in pelle. configurazione 2-1.
la mia poltrona per le prossime 2 ore e 25 minuti
rivista di bordo, scritta solo in cirillico (a parte qualche trafiletto verso la fine della rivista dove ci mettono un pochetto di inglese)
la sicurezza prima di tutto
spazio discreto per le gambe
vicini
winglet
cappelliere lato destro capienti / il mio trolley ci entra comodamente
per chi dovesse perdersi a bordo c'è anche una piantina molto utile, sullo stile VOI SIETE QUI
mentre l'imbarco continua finalmente una hostess mooooooooooooolto carina mi porta da bere, si può scegliere tra acqua, succo di arancia e mela, no alchool.... vabbè... ti perdono Belavia, vado di succo di mela
caramella
stacchiamo dal finger ed ecco un pochetto di spotting
oggi decolliamo praticamente passando prima da Saronno per poi tornare a Malpensa, decolliamo dalla 35R passando per il raccordo/tangenziale, spinta non poderosa ma molto silenziosa
in fase di salita mi accorgo che il pilota ha staccato tutto storto, che strana sensazione....
inziano le virate
motori silenziosi, sembravano quasi spenti e finalmente dopo un decollo ballerino eccoci sopra le nuvole
ora della pappa, non c'è il menù, la scelta è tra pollo e pesce. prendo il pesce.
salmone secco, riso scotto e cioccolatino scaduto. posate di plastica. vino mediocre.
e qui vi racconto il curioso anedotto sul vino. i passeggeri di business class hanno diritto alla bevande alcoliche ma.... ma c'e un ma; la compagnia ha imposto dei limiti e il passeggero di business ha diritto solo ad un quantitativo di vino/alchool pari a cl 37,5 !!!! insomma la bottiglietta tascabile
ora del the con muffin al cioccolato
vengono distribuiti i formulari da compilare per l'immigrazione
due scorci dalla rivista di bordo, il nostro embraer e una curiosa vignetta
reclining della poltrona
inizia la discesa
entriamo nelle nuvole e nel primaverile clima bielorusso
atterraggio ballerino causa vento e pista da sistemare
signori e signore benvenuti a al Minsk National
chicca
FINE PRIMA PARTE