- 22 Gennaio 2015
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E’ il primo thread di viaggio che faccio - o meglio, uno già l ho fatto ma non era un vero e proprio racconto di viaggio. Questa volta però, promesso, è un vero viaggio.
Erano i primi giorni di febbraio quando mia madre (io ho 22 anni quindi per ora sono un semplice gregario di viaggio dei miei facendo ancora l’università) mi chiama e mi fa: voglio andare in messico. Ora magari vi starete chiedendo perchè mai questo tread è sulle Mauritius? beh la storia è tanto semplice quanto bizzarra. Io sono un buon appassionato di aerei, ma niente a che vedere con molti dei cultori presenti su questo forum. Ho imparato molto grazie ad AC e devo a loro direi un buon 80% della mia cultura aeronautica. Parallelamente a ciò sono un grande appassionato di navi, frequento la facoltà di ingegneria navale a genova, e sono un più che discreto crocerista con numerosi viaggi alle spalle a bordo e tanta esperienza acquisita scrivendo per un blog. Tutta questa tiritera per dire cosa? beh semplice, mi piace informarmi al 120% quando vado in viaggio. Studio praticamente tutto ciò che riguarda destinazione e viaggio e dopo aver detto ciò, torniamo a quella telefonata di febbraio.
“Mamma il Messico in estate non è il massimo, clima vario e rischio pioggia. Cerca qualcos’altro.” Li parte il toto-rotte che nemmeno sul thread alitalia sono arrivati a spararne tanto, ma dopo tanto lavoro restringiamo l’area di scelta all’Africa. Madagascar, Mauritus, Zanzibar e Capo verde, che pur stando da tutt’altra parte rispetto le prime tre scelte, è comunque africa. Dopo aver appreso dei rischi endemici del Madagascar, avendo mia madre problemi di salute, la terra di ambientazione dei tre film omonimi della Dreamworks è stata abbandonata. Resta Zanzibar, piccola isola molto carina ma non regge il passo con le Mauritius. Lo sprint finale Capo Verde - Mauritius viene vinto dall’isola del Dodo per 3 a 0 (io, mamma e papà tutti a favore). Beh, allora iniziamo a preparare questo viaggio.
Quindici e dico QUINDICI giorni a studiare OGNI singola struttura dell’isola. Scegliamo alla fine una buona soluzione che prevede un buon compromesso che tra poco sarà svelato.
Volare alle Mauritius dall’Italia non è una cosa difficile ma il viaggio può risultare scomodo. Esistono diciamo 3 direttrici per l’isola, volo diretto (charter) Meridiana con 767 (10 ore di volo su quel coso, no grazie!), varie opzioni francesi, AF, Air Mauritius oppure per volare con la regina, con Corsair. 12/13 di volo consecutive da parigi + scalo. Per mia madre, tutte queste opzioni sono “OUT”. Scartate quindi anche altre ipotesi, via UK (così tanto per allungare ancora) volando con i 787 di Thomson oppure Condor tramite “AERI TI GEMANIA”. Quindi ormai ne sono rimaste tre di scelte. QATAR, TK, EK. Beh Turkish sarebbe la mia scelta, ma nel periodo degli attentati Istanbul per i miei è off limits. Con Qatar il volo di andata è ottimo, sia per prezzo che per orari, il ritorno un po’ meno. Scalo tecnico in Madagascar e volo di 10 ore per Doha. Quindi alla fine della fiera ne resta una. Già, proprio lei. EMIRATES.
Ora però per favore, non chiudete la pagina dicendo “noooo, ma che bip, ancora EK”, perchè leggendo anche io AC, conosco bene emirates avendola letta in lungo sin largo su questi lidi… Bene, quindi l’idea “smart”. Recensire se così si può dire non tanto ogni singolo aereo EK ma l’esperienza nel complesso ed un focus su A380 e 777.
Quindi, finalmente iniziamo.
Ah no, scusate, il compromesso. Diciamo che volare in Agosto alle Mauritius dall’Europa non è proprio la cosa più economica al mondo. Il volo EK non costava tantissimo ma il costo del volo era superiore al costo dell’hotel per una settimana per tre adulti, quindi abbiamo riflettuto un po’. Alla fine dei ragionamenti, la nostra scelta è ricaduta su questa combinazione:
02 AGOSTO EK98 FCO-DXB 15.25-23.25 A380-800
03 AGOSTO EK701 DXB-MRU 03.55-10.30 A380-800
03-10 AGOSTO MAURITIUS
10 AGOSTO EK704 MRU-DXB 21.50-04.25(+1) A380-800
11-12 AGOSTO DUBAI
12 AGOSTO EK95 DXB-FCO 15.45-20.05 B77W
Abbiamo prenotato con un Veratour Hotel+voli che, grazie ad accordi commerciali con Air Mauritius, ci ha fatto avere uno sconto (notevole) sui voli EK, che però non ci sono stati venduti come EK701 ed EK704, ma come MK911 ed MK912.
Dai allora, iniziamo con ‘sto tread che abbiamo parlato fin troppo.
Partiamo in un caldo pomeriggio di mercoledì 2 agosto direzione FCO, arriviamo al T3, finalmente lo vedo con questo nuovo/vecchio look anni ’60, che dire: fantastico. Bag drop ai banchi EK, con check-in online già fatto e direzione MOLO E. Andiamo!
Sinceramente è un grande centro commerciale per turisti, però rispetto al vecchio FCO, la nuova area E è un passo nel futuro. Trenino e direzione vecchio molo G, dove poco dopo il nostro arrivo sarebbe iniziato l’imbarco dalla porta 33/34.
Nel frattempo i cugini/amici/nemici AZ-EY con un 772 AZ e un 773 EY se non sbaglio.
N.B. Non ho fatto troppe foto a bordo dei 380 vista la grande quantità di tread a riguardo, quindi scusate niente selfie in bagno e safety card.
N.B. (di nuovo) scusate per le foto a bordo, sono state fatte con il telefono, alcune sono buone altre, ehm insomma, però so che c'è qualcuno che forse fa peggio di me nei tread. Alle Mauritius però sappiate che recupererò con quelle fatte con la Reflex.
Conosco bene il 380 non perchè ci abbia già volato ma perchè ho letto ogni sorta di tread a riguardo, quindi non vi sto ad annoiare fin troppo sul bestione, ma vi lascio qualche foto del nuovo sistema IFE basato su Android, iper reattivo e grazie al secondo schermo sul telecomando veramente comodo da usare. Circa 45 film in italiano. Peccato per le serie tv che sono disponibili solo in una lingua senza sottotitoli in nessuna lingue europea ma solo cinese, arabo e indiano.
Cibo a bordo buono, non il top di quello provato tra questi 4 voli. Menù semplice ma comunque gustoso. Personalmente un 7.5/10.
Altra nota positiva il Wi-Fi a bordo, provato gratis per i primi 20 Mb (validi solo per le prime due ore di volo), poi acquistato il pacchetto 150 per 6.99$ fino a Dubai. Il Wi-Fi funziona da quando si è in quota all’incirca fino a 1800 metri in fase di discesa, poi si disconnette. Velocità buona e navigazione accettabile.
Posti fila 48 H-J-K, prima cabina di prua. Ottimi. Cabina piccola e silenziosa. Lo spazio del 380 è noto a tutti. Largo e comodo, grazie poi ai poggiatesta orientabili e con il “salva-collo” dormire in barbon-class non è un grosso problema e se ci sono riuscito io che non riesco a dormire da nessuna parte, allora è davvero comoda.
Atterriamo in una illuminatissima Dubai. Vi lascio qualche (pessimo) scatto ma purtroppo è quello che sono riuscito a fare.
Arrivati a DXB si entra in un mondo parallelo. Un aeroporto che non conosce orari. Tutto aperto h24, c’è gente che fa colazione da Starbucks alle 01.00 ora locale ed altri contemporaneamente che pranzano da Burger King. Fusi orari e dove trovarli: Dubai. Il nostro scalo dura circa 4 ore e mezzo, utili a farci fare shopping nel terminal per souvenir e ricordini vari così da non perdere tempo al ritorno. Prendiamo poi il people mover per il terminal A, Frappuccino da Starbucks e andiamo al gate. Imbarco relativamente veloce di nuovo su un 380.
Siamo di nuovo a bordo del bestione a due piani. Vecchio IFE, stessi sedili. La differenza tra i due sistemi di intrattenimento si fa sentire, eccome. Il nuovo sistema è reattivo e veloce, il vecchio lagga un po’ troppo, molte volte ho dovuto usare il telecomando anziché il touch. Anche sul telecomando due cose da dire: non ha touch ma la tastiera e i tasti stile consolle. Però l’ICE è lo stesso nei contenuti, quindi alla fine siamo lì.
Volo un po’ più lungo rispetto al precedente. Spuntino di “mezzanotte” servito alle ore 05 e colazione alle 08.15. Qualità della colazione ne si ne no. Buona, ma niente di più. 6/10 Cornetto vuoto, marmellata, omelette con spinaci e crocchette, il massimo per noi italiani!
Spazio a bordo come sopra, ma per correttezza la foto l’ho fatta su questo A380, quindi ve la posto qua.
Arriviamo all’aeroporto internazionale Sir Seewoosagur Ramgoolam. con 3 minuti di anticipato rispetto lo “schedulato”, nonostante i 32 minuti di ritardo alla partenza, diciamo che vista l’ora di partenza forse qualcuno non era così lucido o reattivo! :roll::roll::roll:
Su entrambi i voli nulla da dire. Sono stati due voli abbastanza piatti. Carini i video con le istruzioni di sicurezza. Al solito, asciugamano caldo prima di atterrare, coperta e cuscino e cuffie al posto. P.S. Qualità delle cuffie abbastanza scadente sinceramente, io ho usato le mie personali che sul 380 nuovo funzionano senza problemi, su A6-EDQ mi sono dovuto accontentare di quelle EK, ma le ho usate ben poco visto che ho passato quasi tutto il volo a dormire.
Direi che da qui siamo in OT:MAURITIUS
***FINE PRIMA PARTE ***
Erano i primi giorni di febbraio quando mia madre (io ho 22 anni quindi per ora sono un semplice gregario di viaggio dei miei facendo ancora l’università) mi chiama e mi fa: voglio andare in messico. Ora magari vi starete chiedendo perchè mai questo tread è sulle Mauritius? beh la storia è tanto semplice quanto bizzarra. Io sono un buon appassionato di aerei, ma niente a che vedere con molti dei cultori presenti su questo forum. Ho imparato molto grazie ad AC e devo a loro direi un buon 80% della mia cultura aeronautica. Parallelamente a ciò sono un grande appassionato di navi, frequento la facoltà di ingegneria navale a genova, e sono un più che discreto crocerista con numerosi viaggi alle spalle a bordo e tanta esperienza acquisita scrivendo per un blog. Tutta questa tiritera per dire cosa? beh semplice, mi piace informarmi al 120% quando vado in viaggio. Studio praticamente tutto ciò che riguarda destinazione e viaggio e dopo aver detto ciò, torniamo a quella telefonata di febbraio.
“Mamma il Messico in estate non è il massimo, clima vario e rischio pioggia. Cerca qualcos’altro.” Li parte il toto-rotte che nemmeno sul thread alitalia sono arrivati a spararne tanto, ma dopo tanto lavoro restringiamo l’area di scelta all’Africa. Madagascar, Mauritus, Zanzibar e Capo verde, che pur stando da tutt’altra parte rispetto le prime tre scelte, è comunque africa. Dopo aver appreso dei rischi endemici del Madagascar, avendo mia madre problemi di salute, la terra di ambientazione dei tre film omonimi della Dreamworks è stata abbandonata. Resta Zanzibar, piccola isola molto carina ma non regge il passo con le Mauritius. Lo sprint finale Capo Verde - Mauritius viene vinto dall’isola del Dodo per 3 a 0 (io, mamma e papà tutti a favore). Beh, allora iniziamo a preparare questo viaggio.
Quindici e dico QUINDICI giorni a studiare OGNI singola struttura dell’isola. Scegliamo alla fine una buona soluzione che prevede un buon compromesso che tra poco sarà svelato.
Volare alle Mauritius dall’Italia non è una cosa difficile ma il viaggio può risultare scomodo. Esistono diciamo 3 direttrici per l’isola, volo diretto (charter) Meridiana con 767 (10 ore di volo su quel coso, no grazie!), varie opzioni francesi, AF, Air Mauritius oppure per volare con la regina, con Corsair. 12/13 di volo consecutive da parigi + scalo. Per mia madre, tutte queste opzioni sono “OUT”. Scartate quindi anche altre ipotesi, via UK (così tanto per allungare ancora) volando con i 787 di Thomson oppure Condor tramite “AERI TI GEMANIA”. Quindi ormai ne sono rimaste tre di scelte. QATAR, TK, EK. Beh Turkish sarebbe la mia scelta, ma nel periodo degli attentati Istanbul per i miei è off limits. Con Qatar il volo di andata è ottimo, sia per prezzo che per orari, il ritorno un po’ meno. Scalo tecnico in Madagascar e volo di 10 ore per Doha. Quindi alla fine della fiera ne resta una. Già, proprio lei. EMIRATES.
Ora però per favore, non chiudete la pagina dicendo “noooo, ma che bip, ancora EK”, perchè leggendo anche io AC, conosco bene emirates avendola letta in lungo sin largo su questi lidi… Bene, quindi l’idea “smart”. Recensire se così si può dire non tanto ogni singolo aereo EK ma l’esperienza nel complesso ed un focus su A380 e 777.
Quindi, finalmente iniziamo.
Ah no, scusate, il compromesso. Diciamo che volare in Agosto alle Mauritius dall’Europa non è proprio la cosa più economica al mondo. Il volo EK non costava tantissimo ma il costo del volo era superiore al costo dell’hotel per una settimana per tre adulti, quindi abbiamo riflettuto un po’. Alla fine dei ragionamenti, la nostra scelta è ricaduta su questa combinazione:
02 AGOSTO EK98 FCO-DXB 15.25-23.25 A380-800
03 AGOSTO EK701 DXB-MRU 03.55-10.30 A380-800
03-10 AGOSTO MAURITIUS
10 AGOSTO EK704 MRU-DXB 21.50-04.25(+1) A380-800
11-12 AGOSTO DUBAI
12 AGOSTO EK95 DXB-FCO 15.45-20.05 B77W

Abbiamo prenotato con un Veratour Hotel+voli che, grazie ad accordi commerciali con Air Mauritius, ci ha fatto avere uno sconto (notevole) sui voli EK, che però non ci sono stati venduti come EK701 ed EK704, ma come MK911 ed MK912.
Dai allora, iniziamo con ‘sto tread che abbiamo parlato fin troppo.
Partiamo in un caldo pomeriggio di mercoledì 2 agosto direzione FCO, arriviamo al T3, finalmente lo vedo con questo nuovo/vecchio look anni ’60, che dire: fantastico. Bag drop ai banchi EK, con check-in online già fatto e direzione MOLO E. Andiamo!

Sinceramente è un grande centro commerciale per turisti, però rispetto al vecchio FCO, la nuova area E è un passo nel futuro. Trenino e direzione vecchio molo G, dove poco dopo il nostro arrivo sarebbe iniziato l’imbarco dalla porta 33/34.
Nel frattempo i cugini/amici/nemici AZ-EY con un 772 AZ e un 773 EY se non sbaglio.

N.B. Non ho fatto troppe foto a bordo dei 380 vista la grande quantità di tread a riguardo, quindi scusate niente selfie in bagno e safety card.
N.B. (di nuovo) scusate per le foto a bordo, sono state fatte con il telefono, alcune sono buone altre, ehm insomma, però so che c'è qualcuno che forse fa peggio di me nei tread. Alle Mauritius però sappiate che recupererò con quelle fatte con la Reflex.



Conosco bene il 380 non perchè ci abbia già volato ma perchè ho letto ogni sorta di tread a riguardo, quindi non vi sto ad annoiare fin troppo sul bestione, ma vi lascio qualche foto del nuovo sistema IFE basato su Android, iper reattivo e grazie al secondo schermo sul telecomando veramente comodo da usare. Circa 45 film in italiano. Peccato per le serie tv che sono disponibili solo in una lingua senza sottotitoli in nessuna lingue europea ma solo cinese, arabo e indiano.




Cibo a bordo buono, non il top di quello provato tra questi 4 voli. Menù semplice ma comunque gustoso. Personalmente un 7.5/10.

Altra nota positiva il Wi-Fi a bordo, provato gratis per i primi 20 Mb (validi solo per le prime due ore di volo), poi acquistato il pacchetto 150 per 6.99$ fino a Dubai. Il Wi-Fi funziona da quando si è in quota all’incirca fino a 1800 metri in fase di discesa, poi si disconnette. Velocità buona e navigazione accettabile.
Posti fila 48 H-J-K, prima cabina di prua. Ottimi. Cabina piccola e silenziosa. Lo spazio del 380 è noto a tutti. Largo e comodo, grazie poi ai poggiatesta orientabili e con il “salva-collo” dormire in barbon-class non è un grosso problema e se ci sono riuscito io che non riesco a dormire da nessuna parte, allora è davvero comoda.


Atterriamo in una illuminatissima Dubai. Vi lascio qualche (pessimo) scatto ma purtroppo è quello che sono riuscito a fare.


Arrivati a DXB si entra in un mondo parallelo. Un aeroporto che non conosce orari. Tutto aperto h24, c’è gente che fa colazione da Starbucks alle 01.00 ora locale ed altri contemporaneamente che pranzano da Burger King. Fusi orari e dove trovarli: Dubai. Il nostro scalo dura circa 4 ore e mezzo, utili a farci fare shopping nel terminal per souvenir e ricordini vari così da non perdere tempo al ritorno. Prendiamo poi il people mover per il terminal A, Frappuccino da Starbucks e andiamo al gate. Imbarco relativamente veloce di nuovo su un 380.


Siamo di nuovo a bordo del bestione a due piani. Vecchio IFE, stessi sedili. La differenza tra i due sistemi di intrattenimento si fa sentire, eccome. Il nuovo sistema è reattivo e veloce, il vecchio lagga un po’ troppo, molte volte ho dovuto usare il telecomando anziché il touch. Anche sul telecomando due cose da dire: non ha touch ma la tastiera e i tasti stile consolle. Però l’ICE è lo stesso nei contenuti, quindi alla fine siamo lì.

Volo un po’ più lungo rispetto al precedente. Spuntino di “mezzanotte” servito alle ore 05 e colazione alle 08.15. Qualità della colazione ne si ne no. Buona, ma niente di più. 6/10 Cornetto vuoto, marmellata, omelette con spinaci e crocchette, il massimo per noi italiani!

Spazio a bordo come sopra, ma per correttezza la foto l’ho fatta su questo A380, quindi ve la posto qua.

Arriviamo all’aeroporto internazionale Sir Seewoosagur Ramgoolam. con 3 minuti di anticipato rispetto lo “schedulato”, nonostante i 32 minuti di ritardo alla partenza, diciamo che vista l’ora di partenza forse qualcuno non era così lucido o reattivo! :roll::roll::roll:

Su entrambi i voli nulla da dire. Sono stati due voli abbastanza piatti. Carini i video con le istruzioni di sicurezza. Al solito, asciugamano caldo prima di atterrare, coperta e cuscino e cuffie al posto. P.S. Qualità delle cuffie abbastanza scadente sinceramente, io ho usato le mie personali che sul 380 nuovo funzionano senza problemi, su A6-EDQ mi sono dovuto accontentare di quelle EK, ma le ho usate ben poco visto che ho passato quasi tutto il volo a dormire.
Direi che da qui siamo in OT:MAURITIUS
***FINE PRIMA PARTE ***
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