Quest’anno pasqua sul Mar Rosso, a fare il corso Open Water Diver. Mi avevano detto tutti che questo mare è il migliore per questo tipo di attività: avevano ragione da vendere! Reef strepitoso con migliaia e migliaia di pesci ovunque!
Il problema del Mar Rosso sono (paradossalmente) i collegamenti aerei. Dimenticatevi la linea se non volete fare viaggi infiniti con scali nel cuore della notte al Cairo, la scelta cade sempre sul charter di cui non sono un gran sostenitore. Il Mar Rosso è –purtroppo- quasi tutto vendibile/venduto tramite tour operator. Odio l’intruppamento da accoppiata charter/tour operator.
Ci affidiamo quindi a Best Tours che a un prezzo per me irrisorio ci propone il Movenpick a El Quseir, 150 km a Sud di Hurghada.
Avevo espressamente e tassativamente richiesto un posto a) con un centro diving con i controfiocchi b) di essere fuori dalla massa di Hurghada o di Sharm. Posti assurdi tipo Cancun (se non peggio) che sono totalmente al di fuori del mio concetto di vacanza.
Dopo aver espressamente chiesto la garanzia di 2 posti al corso CMAS*T – SSI OWD e aver ricevuto rassicurazioni da parte di Best Tours passiamo la richiesta e paghiamo. Un giorno dopo ricevo una mail che mi fa sapere che i posti al centro diving sono esauriti! Gli avrei scuoiati uno per uno. La professionalità in Best Tours non esiste.
Queste cose mi mettono di umore nero e fino al giorno della partenza la tentazione di starsene a casa è forte.
Abbiamo un tragico volo Egyptair da Malpensa a Hurghada alle 20e30 che arriverà in Egitto nel cuore della notte. Vorrei vedere in faccia il genio che ha messo in piedi un collegamento simile! Ovviamente spostarsi su altri charter ad orari piu umani non è stato possibile nonostante mille richieste.
Ciliegina sulla torta, guardando il sito SEA da casa scopro che il volo ha 3 ore di ritardo! Passano 45 minuti e il volo magicamente torna in orario. Boh!!!
Arriviamo a MXP con il MXP Express alle 19e15 (MXP Express coi canonici 10 minuti di ritardo, inqualificabile il servizio di Le Nord).
Check-in veloce in area 1, ci concediamo un panino dal mini “Panino Giusto” con vista sui piazzali.
Bestione Korean con il nostro 737-500 in arrivo sullo sfondo
Non c’è molta gente anche se la polizia fa dello zelo al controllo passaporti, specie per chi si imbarca sul volo TAM per GRU.
Imbarchiamo ai remoti nella zona nuova, gate B27
Domenica 12 Aprile 2009
MXP-HRG
Flight: MS 3708
Class: Y
Seat: 28A
Eqp: Boeing 737-566
Reg: SU-GBL “Ramesseum”
c/n: 26051/2282
Delivered: 08/05/1992
Scheduled: 2130 - 0140
Block to block: 2134 - 0132
In air: 2142 – 0128
A bordo siamo 45 per 104 posti (8 business, 96 economy), load factor decisamente pessimo.
Il nostro 737 è in condizioni fatiscenti all’interno, colori marroncino-giallino-verdognolo tipici della fine degli anni ’80. No airshow, pitch ridotto all’osso. Insomma una generale impressione di vecchiume. Quello che piu stupisce è la totale assenza di un inglese comprensibile da parte dell’equipaggio. Nel senso che questi parlano egiziano e una cacofonia che non comprensibile in inglese. Per il resto sanno dire solo “ciao!” a tutti.
C’è da chiedersi come Egyptair possa stare in Star Alliance.
Decolliamo velocemente dalla 35R. Tempo di volo circa 4 ore.
Viene servito un pasto che non tocco nemmeno. Vomitevole.
Atmosfera in cabina
Volo noiosissimo, non passa piu.
Atterriamo a Hurghada nel cuore della notte. A terra solo un A321 sempre Egyptair.
Ci aspettano altri 100 minuti di trasferimento via terra per raggiungere El Quseir. Viaggio sfinente con autista pericolo pubblico e bus catorcio cinese della Zhongtong Bus. Esperienza incredibile.
Off Topic- Movenpick Hotel El Quseir:
Albergo grande ma ben disposto. Molto curato. In ordine anche se non nuovissimo. Certo, non il mega-ultra-top ma di sicuro il value for money è positivo. Clientela eterogenea. Discreta e non casinara.
Centro diving svizzero-tedesco Subex. Fantastici. Professionali al massimo e attrezzatissimi. Bravi!
Seguono alcune foto dell’albergo e dei diving in ordine sparso
Sulla strada del ritorno abbiamo il modo di ammirare il contrasto tra il blu violento del mare e l’aridità accecante del deserto
Fine off Topic, torniamo a noi.
Arriviamo a HRG 2 ore e 30 prima della partenza
Tentativi di spotting dal pullman
In aeroporto c’è una bolgia pazzesca. Stavolta voleremo Neos perché il nostro Egyptair è stato cancellato. Meglio così.
Subito ci taglieggiano 30 Euro per 3kg di eccesso bagaglio. Un evidente sussidio alla disoccupazione.
L’aeroporto di Hurghada è bruttino. Sembra un bazar a cielo aperto. Decine e decine di negozietti che vendono porcate di dubbio gusto.
A farla da padrone sono i tedeschi.
Questo il tabellone dei voli in partenza
Questa invece la fauna a terra
Questo volo è vuoto come quello di andata. Saremo una sessantina per 184 posti. Praticamente una fila da 3 a testa.
Domenica 19 Aprile 2009
HRG-MXP
Flight: NO 7641
Class: Y
Seat: 29F
Eqp: Boeing 737-86N winglets
Reg: I-NEOX “Città di Bologna”
c/n: 33677/1486
Delivered: 20/04/2004
Scheduled: 1735 - 2215
Block to block: 1730 - 2209
In air: 1745 - 2203
Imbarco veloce e siamo pronti a muovere.
Il comandante è una donna (Cpt Elena Ferrari) e l’equipaggio di cabina è composto da soli uomini. Segno dei tempi che cambiano.
Vicino svizzero
E dettaglio motore dell’MD-90
Via, si parte!
Fotografare non è affatto facile. Luce difficile, suolo in oscurità, polvere, foschia. Aggiungete che sono un fotografo pessimo…
D’ogni modo lo spettacolo offerto dal deserto al tramonto non è affatto male.
Velocità da chiodi.
La bella winglet sponsorizzata dai Beni di Batasiolo
Questo è il Nilo. Fidatevi.
Viene servita la cena. La foto non rende giustizia ma era tutto veramente ottimo. Il miglior pasto della mia vita in economy. E batterebbe tantissime business. Complimenti a Neos!
Lasciamo l’Egitto ad Ovest di Alessandria.
Sembra di essere a bordo di un A340…
Poi viene proiettato una boiata di film (The Rocker) che non guardo.
Entriamo in Italia dalla Puglia. Tempo coperto sul belpaese.
Virata per allineamento finale
Atterriamo sulla 35R con 12 minuti di anticipo sullo schedulato in una Malpensa piovosa.
Posteggiamo ai remoti zona Cargo City, vicino a EI-DSB. Foto artistica? No, semplicemente pessima!
Le valigie arrivano dopo 4 minuti di attesa. Sono positivamente colpito.
Tempo di litigare con la solita categoria dei tassisti e siamo a casa.
Mi sento di consigliare a tutti delle immersioni sul Mar Rosso. E’ un posto veramente unico per il diving. Speriamo solo riescano a conservare il mare intatto. Troppo turismo rischia di distruggere queste meraviglie per sempre.
Come al solito, domande, critiche, commenti, ecc (e, se volete, anche complimenti...) sono ultra-benvenuti!
Il problema del Mar Rosso sono (paradossalmente) i collegamenti aerei. Dimenticatevi la linea se non volete fare viaggi infiniti con scali nel cuore della notte al Cairo, la scelta cade sempre sul charter di cui non sono un gran sostenitore. Il Mar Rosso è –purtroppo- quasi tutto vendibile/venduto tramite tour operator. Odio l’intruppamento da accoppiata charter/tour operator.
Ci affidiamo quindi a Best Tours che a un prezzo per me irrisorio ci propone il Movenpick a El Quseir, 150 km a Sud di Hurghada.
Avevo espressamente e tassativamente richiesto un posto a) con un centro diving con i controfiocchi b) di essere fuori dalla massa di Hurghada o di Sharm. Posti assurdi tipo Cancun (se non peggio) che sono totalmente al di fuori del mio concetto di vacanza.
Dopo aver espressamente chiesto la garanzia di 2 posti al corso CMAS*T – SSI OWD e aver ricevuto rassicurazioni da parte di Best Tours passiamo la richiesta e paghiamo. Un giorno dopo ricevo una mail che mi fa sapere che i posti al centro diving sono esauriti! Gli avrei scuoiati uno per uno. La professionalità in Best Tours non esiste.
Queste cose mi mettono di umore nero e fino al giorno della partenza la tentazione di starsene a casa è forte.
Abbiamo un tragico volo Egyptair da Malpensa a Hurghada alle 20e30 che arriverà in Egitto nel cuore della notte. Vorrei vedere in faccia il genio che ha messo in piedi un collegamento simile! Ovviamente spostarsi su altri charter ad orari piu umani non è stato possibile nonostante mille richieste.
Ciliegina sulla torta, guardando il sito SEA da casa scopro che il volo ha 3 ore di ritardo! Passano 45 minuti e il volo magicamente torna in orario. Boh!!!
Arriviamo a MXP con il MXP Express alle 19e15 (MXP Express coi canonici 10 minuti di ritardo, inqualificabile il servizio di Le Nord).
Check-in veloce in area 1, ci concediamo un panino dal mini “Panino Giusto” con vista sui piazzali.

Bestione Korean con il nostro 737-500 in arrivo sullo sfondo


Non c’è molta gente anche se la polizia fa dello zelo al controllo passaporti, specie per chi si imbarca sul volo TAM per GRU.
Imbarchiamo ai remoti nella zona nuova, gate B27
Domenica 12 Aprile 2009
MXP-HRG
Flight: MS 3708
Class: Y
Seat: 28A
Eqp: Boeing 737-566
Reg: SU-GBL “Ramesseum”
c/n: 26051/2282
Delivered: 08/05/1992
Scheduled: 2130 - 0140
Block to block: 2134 - 0132
In air: 2142 – 0128
A bordo siamo 45 per 104 posti (8 business, 96 economy), load factor decisamente pessimo.
Il nostro 737 è in condizioni fatiscenti all’interno, colori marroncino-giallino-verdognolo tipici della fine degli anni ’80. No airshow, pitch ridotto all’osso. Insomma una generale impressione di vecchiume. Quello che piu stupisce è la totale assenza di un inglese comprensibile da parte dell’equipaggio. Nel senso che questi parlano egiziano e una cacofonia che non comprensibile in inglese. Per il resto sanno dire solo “ciao!” a tutti.
C’è da chiedersi come Egyptair possa stare in Star Alliance.
Decolliamo velocemente dalla 35R. Tempo di volo circa 4 ore.
Viene servito un pasto che non tocco nemmeno. Vomitevole.

Atmosfera in cabina

Volo noiosissimo, non passa piu.
Atterriamo a Hurghada nel cuore della notte. A terra solo un A321 sempre Egyptair.
Ci aspettano altri 100 minuti di trasferimento via terra per raggiungere El Quseir. Viaggio sfinente con autista pericolo pubblico e bus catorcio cinese della Zhongtong Bus. Esperienza incredibile.
Off Topic- Movenpick Hotel El Quseir:
Albergo grande ma ben disposto. Molto curato. In ordine anche se non nuovissimo. Certo, non il mega-ultra-top ma di sicuro il value for money è positivo. Clientela eterogenea. Discreta e non casinara.
Centro diving svizzero-tedesco Subex. Fantastici. Professionali al massimo e attrezzatissimi. Bravi!
Seguono alcune foto dell’albergo e dei diving in ordine sparso



























Sulla strada del ritorno abbiamo il modo di ammirare il contrasto tra il blu violento del mare e l’aridità accecante del deserto



Fine off Topic, torniamo a noi.
Arriviamo a HRG 2 ore e 30 prima della partenza
Tentativi di spotting dal pullman



In aeroporto c’è una bolgia pazzesca. Stavolta voleremo Neos perché il nostro Egyptair è stato cancellato. Meglio così.
Subito ci taglieggiano 30 Euro per 3kg di eccesso bagaglio. Un evidente sussidio alla disoccupazione.
L’aeroporto di Hurghada è bruttino. Sembra un bazar a cielo aperto. Decine e decine di negozietti che vendono porcate di dubbio gusto.
A farla da padrone sono i tedeschi.
Questo il tabellone dei voli in partenza



Questa invece la fauna a terra



Questo volo è vuoto come quello di andata. Saremo una sessantina per 184 posti. Praticamente una fila da 3 a testa.
Domenica 19 Aprile 2009
HRG-MXP
Flight: NO 7641
Class: Y
Seat: 29F
Eqp: Boeing 737-86N winglets
Reg: I-NEOX “Città di Bologna”
c/n: 33677/1486
Delivered: 20/04/2004
Scheduled: 1735 - 2215
Block to block: 1730 - 2209
In air: 1745 - 2203
Imbarco veloce e siamo pronti a muovere.

Il comandante è una donna (Cpt Elena Ferrari) e l’equipaggio di cabina è composto da soli uomini. Segno dei tempi che cambiano.
Vicino svizzero

E dettaglio motore dell’MD-90


Via, si parte!




Fotografare non è affatto facile. Luce difficile, suolo in oscurità, polvere, foschia. Aggiungete che sono un fotografo pessimo…


D’ogni modo lo spettacolo offerto dal deserto al tramonto non è affatto male.





Velocità da chiodi.

La bella winglet sponsorizzata dai Beni di Batasiolo

Questo è il Nilo. Fidatevi.

Viene servita la cena. La foto non rende giustizia ma era tutto veramente ottimo. Il miglior pasto della mia vita in economy. E batterebbe tantissime business. Complimenti a Neos!

Lasciamo l’Egitto ad Ovest di Alessandria.


Sembra di essere a bordo di un A340…

Poi viene proiettato una boiata di film (The Rocker) che non guardo.


Entriamo in Italia dalla Puglia. Tempo coperto sul belpaese.



Virata per allineamento finale

Atterriamo sulla 35R con 12 minuti di anticipo sullo schedulato in una Malpensa piovosa.
Posteggiamo ai remoti zona Cargo City, vicino a EI-DSB. Foto artistica? No, semplicemente pessima!

Le valigie arrivano dopo 4 minuti di attesa. Sono positivamente colpito.
Tempo di litigare con la solita categoria dei tassisti e siamo a casa.
Mi sento di consigliare a tutti delle immersioni sul Mar Rosso. E’ un posto veramente unico per il diving. Speriamo solo riescano a conservare il mare intatto. Troppo turismo rischia di distruggere queste meraviglie per sempre.
Come al solito, domande, critiche, commenti, ecc (e, se volete, anche complimenti...) sono ultra-benvenuti!