Riapre a marzo il principale aeroporto argentino, il Jeorge Newbery di Buenos Aires, mentre chiuderà per manutenzione lo scalo delle low cost di El Palomar
Il governo argentino ha annunciato che il 15 marzo riaprirà l’aeroporto cittadino Jeorge Newbery, al termine di oltre otto mesi di lavori di ristrutturazione. Ne ha dato notizia l’Anacv, l’agenzia nazionale per il trasporto aereo argentino, aggiungendo che adesso sarà necessario ottenere l’autorizzazione anche del Ministero della Salute e dall’Organismo di Vigilanza del Sistema Aeroportuale, l’Orsna.
I lavori di restauro hanno interessato soprattutto la pista, che è stata allargata di 20 metri (portandola a 60) ed allungata di 615, portandola ad un totale di 2.715 metri.
L’apertura ufficiale dell’aeroporto è stata fissata per le ore 22:00 del 15 marzo, mentre Aerolineas Argentinas ha annunciato che riprenderà i propri voli dallo scalo la mattina successiva, operando tuttavia inizialmente solo voli nazionali.
La riapertura dell’aeroporto Jeorge Newbery coincide invece con la chiusura, il 16 marzo, dell’ex aeroporto militare di El Palomar, dove operano le low cost argentine (Jetsmart e Flybondi), con il trasferimento temporaneo di ogni volo civile verso la scalo cittadino di Buenos Aires appena riaperto.
L’aeroporto cittadino di Buenos Aires si colloca al primo posto nella classifica degli scali argentini, e nel 2019 ha visto il transito di circa 11,5 milioni di passeggeri, mentre il 2020 –complice anche la chiusura per i lavori di restauro – ha fatto registrare 2,27 milioni di passeggeri.