Paolo Zampieri dal 2010 ricopre il ruolo di Sales Manager Italia per Finnair.
Da sempre legato al settore viaggi, a partire dagli studi compiuti, fino all’ultima posizione occupata prima di entrare nello staff Finnair, Paolo Zampieri inizia la sua esperienza lavorativa in Hotelplan Italia S.p.A. e, dal 1995 in American Airlines Inc., dove ricopre prima il ruolo di Sales Support, in seguito quello di Account Manager Northern Italy, intrattenendo rapporti con i principali Tour Operator con programmazione USA, e in seguito gestendo il ruolo di Corporate Sales Manager Italia, occupandosi, in veste di responsabile, delle vendite corporate per tutte le azienda e le agenzie di viaggio nell’ambito del settore business. La sua carriera lo porta ad accettare la posizione di Sales Manager per l’Italia presso la compagnia di bandiera finlandese nel corso del 2010.
Aviazione Civile ha avuto l’occasione di incontrarlo e intervistarlo per i suoi lettori.
AC : Buongiorno a Paolo Zampieri e ben trovato su Aviazione Civile!
PZ : Buongiorno a voi.
AC : Quali sono le novità di Finnair per la prossima stagione estiva in Italia e in generale sull’intera rete?
PZ : Riconfermiamo gli operativi dello scorso anno con l’eccezione di Pisa, volo inserito per i TO finlandesi come prova ma che non ha dato i risultati sperati anche per la brevita’ dell’operativo. La novita’ principale pero’ riguarda senz’altro l’apertura dell’11ma destinazione in Asia, Chongqing. Una “piccola” citta’ di 30 milioni di abitanti nel cuore della Cina, ad interesse sia leisure che business.
Non solo Asia : sono state annunciate alcune destinazioni stagionali tra le quali Venezia, Bergen, Cracovia, Ljubljana, il raddoppio dei voli per Budapest e Praga e il codeshare sulla Hel-Ord con American Airlines.Altra novita’ la crescente partnership con FlyBe che la vede operare alcune rotte in codeshare con Finnair sia sul mercato interno che su alcune rotte del Nord Europa.
AC : Come si presenta il mercato italiano e quali sono le prospettive?
PZ : E’ un mercato purtroppo molto frammentato sia per quanto riguarda il traffico d’affari sia per il segmento turistico. I dati di Finnair devo dire che sono ottimi considerando che in molti casi aumentiamo il nostro share di bsp quando quest’ultimo a livello generale e’ in calo. La prospettiva principale del vettore e’ quella di ritagliarsi il proprio spazio per i viaggi Italia-Asia oltre ovviamente alla Finlandia e al Baltico, rotte tutto sommato gia’ consolidate e l’introduzione del nuovo volo per Chongqing va proprio in questa direzione.
AC : Com’è andato l’ultimo anno e quali sono i vostri obiettivi futuri?
PZ :Il fatturato in Italia e’ cresciuto del 18% quindi penso un risultato piu’ che soddisfacente in termini assoluti ma dobbiamo aumentare lo share sull’Asia e consolidare i rapporti con la clientela d’affari diventando piu’ incisivi nel comunicare i benefici del prodotto e della rotta polare.
AC : Cosa offre in più Finnair rispetto ai competitor presenti in Italia?
PZ : Siamo un vettore 4 stelle secondo la classifica skytrax per cui pensiamo di poter offrire ai passeggeri italiani un servizio di qualita’ e un’attenzione alle loro esigenze; infatti il rebranding che ha come slogan “peace of mind” e’ stato creato proprio per questo, ovvero dare tranquillita’ ai passeggeri e fornire loro un esperienza di viaggio unica e personale e priva di inconvenienti. Questa filosofia si applica ovviamente ai passeggeri di business class ma anche a quelli della classe turistica. L’hub di Helsinki poi e’ il complemento ideale a questa filosofia, semplice, mai affollato e che offre tutti i comfort che un passeggero vuol trovare,compreso il collegamento wifi gratuito.
AC : Chi è il passeggero tipo di Finnair? A quale clientela vi rivolgete principalmente?
PZ : Diciamo che e’ un passeggero attento e che ha capito la bonta’ non solo del vettore ma della rotta polare per andare in Asia. Ci rivolgiamo a tutti con un occhio particolare e attento ai passeggeri d’affari, lavorino essi per una grande azienda o una PMI.
AC : Finnair punta moltissimo sul suo Hub come porta in Europa per l’Estremo Oriente. E’ il vostro mercato principale?
PZ : Di sicuro e’ il mercato con il piu’ alto tasso di sviluppo degli ultimi anni. D’altronde non sono molte le economie mondiali ad avere un andamento positivo e molte di queste si trovano in Asia. Siamo il 3 vettore per traffico tra Europa – Asia e il secondo per il traffico Europa-Giappone quindi la strategia paga e’ ovvio che non tutti i mercati partecipano allo stesso modo ma siamo sicuri che riusciremo a dare anche il nostro contributo dall’Italia.
AC : Parliamo infine della flotta. Ci sono novità all’orizzonte?
PZ : Siamo sempre in attesa di poter ricevere gli A350 ma almeno per un paio d’anni credo che ne dovremo fare a meno. Sul fronte degli aeromobili di corto raggio abbiamo dato alcuni Embraer in leasing a Estonia Air per cui opereremo solo aerei della famiglia Airbus anche sull’Europa. La grossa novita’ e’ il restyling della cabina di economy , gia’ cominciata che vedra’ interni e sedili completamente rinnovati con colori molto leggeri e luminosi in modo da avere una cabina sempre molto accogliente e fresca. Operiamo ad ogni modo una delle flotte piu’ giovani con un’eta’ media sul lungo raggio di 3 / 4 anni
AC : La ringraziamo per il tempo che ci ha concesso e Le auguriamo buon lavoro!
PZ : Grazie , buon lavoro anche a voi!
1 comment
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