A quattro giorni da un precedente attacco, gli Houthi yemeniti sferrano un nuovo attacco con droni sull’aeroporto saudita di Abha, considerato bersaglio legittimo perché coinvolto nei bombardamenti sullo Yemen
Secondo quanto riferito dalle autorità saudite, la difesa aerea nazionale avrebbe sventato il 13 febbraio un attacco lanciato dagli Houthi yemeniti contro l’aeroporto di Abha.
L’attacco, condotto attraverso l’impiego di un drone carico di esplosivo, è stato rivendicato dalle formazioni yemenite, che ritengono l’aeroporto un obiettivo legittimo in conseguenza del suo impiego per la gestione delle operazioni di bombardamento condotte sul territorio yemenita dalla coalizione a guida saudita.
Mentre i sauditi sostengono di aver intercettato e distrutto il drone, tuttavia, le forze ribelli yemenite sostengono di aver colpito l’aeroporto con precisione, replicando in tal modo il successo dello scorso mercoledì, quando un altro drone era stato lanciato contro il medesimo aeroporto, provocando il danneggiamento di un Airbus 320 della FlyADeal (matricola HZ-FAB).