Ryanair lancia il servizio gruppi e viaggi corporate


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Ryanair lancia il servizio gruppi e viaggi corporate

Lesly Kane nominata direttore gruppi e viaggi corporate. Nelle prossime settimane il vettore svelerà nuovi prodotti business


Ryanair lancia il servizio gruppi e viaggi corporate, inoltre, la compagnia ha nominato Lesly Kane (che viene dalla direzione sales & marketing Europa) direttore gruppi e viaggi corporate, servizio che si rivolge al mercato dei gruppi e dei viaggi aziendali nel 2014.
I clienti possono accedere alla sezione “Gruppi” sulla home page del nuovo sito Ryanair.com, a cui faranno seguito nuovi prodotti business, che il vettore svelerà nelle prossime settimane, con biglietti flessibili, posti riservati e fast-track in aeroporti selezionati, poiché Ryanair continua a crescere in Europa. Il lancio del servizio “Gruppi” potrà interessare tutti i gruppi di viaggiatori, inclusi scuole, club sportivi e gli altri organizzatori di eventi. “Sono ansiosa di lanciare la nuova offerta di prodotti Ryanair per i gruppi e il business nella prima parte del 2014 - ha affermato Lesley Kane -. Ryanair sta migliorando costantemente il suo servizio clienti e ha ricevuto numerose richieste da parte degli organizzatori di gruppi e di viaggi aziendali tanto da sviluppare e lanciare questi nuovi prodotti. Da inizio 2014, i gruppi e i clienti business potranno godere dei benefici aggiuntivi dei nostri prodotti su misura, i quali aiuteranno la crescita dei passeggeri Ryanair a oltre 110 milioni entro il 2019”.

fonte: GuidaViaggi.



Ryanair apre ai tour operator su gruppi e business travel


Dopo lo storico accordo con Travelport di fine marzo, che ora consente alle agenzie di viaggio di acquistare i prodotti Ryanair su gds, la compagnia aerea irlandese ha incontrato ieri a Milano i rappresentanti di Best Tours, Olympia, Cocktail, Clup Viaggi, Uvet, Bdc, Naar, I Grandi Viaggi e altri – una dozzina in tutto – proponendo loro di collaborare nei settori gruppi e viaggi d’affari. «Ci siamo confrontati sulle opportunità di business reciproche come ad esempio i viaggi di gruppo – ha spiegato John Alborante, sales and marketing manager di Ryanair – che possono contare su un nostro ufficio specializzato a Dublino in cui lavorano sei persone. I tour operator sono rimasti favorevolmente colpiti dalle condizioni da noi proposte, perché in linea con quelle di altre compagnie aeree ma a tariffe assolutamente concorrenziali, ovvero le stesse che i nostri passeggeri trovano sul nostro sito». Spiegando poi le ragioni della svolta radicale – che ha ribaltato l’atteggiamento di totale chiusura verso il trade tipico di Ryanair - Alborante ha aggiunto: «Siamo in un momento di forte crescita, sono in arrivo nuovi aerei che porteranno la nostra flotta da 300 a 400 velivoli entro il 2019 e pertanto non potevamo ignorare il canale di distribuzione rappresentato da agenzie di viaggio e tour operator. Anche perché in certe aree geografiche, e in certe fasce d’età, il viaggiatore italiano si informa sul web ma poi compra ancora in agenzia».


fonte: Travel Quotidiano
 
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pello

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BGY
quella dei gruppi secondo me è un'ottima iniziativa (sempre in base al numero di persone minimo...)
 

A345

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Piacenza, Emilia Romagna.
quella dei gruppi secondo me è un'ottima iniziativa (sempre in base al numero di persone minimo...)
anche quella business secondo me!
Già ora molte aziende usano FR, sia per risparmiare sia perchè a volte offre un diretto che le major non hanno, con biglietti flessibili sicuramente si prenderanno un' altro bel pezzettino del mercato.
 

belumosi

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FR secondo me sta rapidamente emulando il modello U2, probabilmente quello più equilibrato tra qualità di viaggio, prezzi e opzioni per soddisfare al meglio le varie tipologie di pax.
 

AirFleet

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Ryanair tratta con i gds


Non solo gruppi e corporate, il nuovo segmento che Ryanair ha affidato alla guida di Lesley Kane, già direttrice vendite e marketing. Annunciando la sostanziale evoluzione del suo modello di business, con una progressiva apertura al trade e all’industria tradizionale, Michael O’Leary avrebbe confermato con uno dei media specializzati di avere trattative in corso con tutti e tre i gds – Travelport, Sabre e Amadeus – per distribuirsi nelle agenzie di viaggi.

Forse sarà davvero mantenuta la promessa dell’autunno 2013, quando la crescita del traffico di Ryanair, pur sempre sostenuta, per la prima volta era rimasta al di sotto delle previsioni.

E del resto se davvero Ryanair ora vuole i gruppi e il corporate, verosimilmente dei gds non potrà fare a meno. Il nuovo corso riguarda direttamente anche i viaggiatori del leisure, ma di fatto Ryanair segue la via imboccata da easyJet già da alcuni anni, appunto per prendere quota nel business travel.

fonte: L'AgenziaDiViaggi.
 

AirFleet

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Ryanair tratta con i tour operator

A Milano, Ryanair ha incontrato con il suo team marketing per l’Italia al completo – John Alborante, Giuseppe Belladone e Chiara Ravara – i principali tour operator italiani, nell’àmbito della sua strategia di continua apertura al settore trade volta a rendere sempre più accessibili le sue tariffe basse, nonché al miglioramento dell’esperienza del cliente.

L’incontro fa seguito allo storico accordo globale con Travelport, in base al quale la low cost distribuisce ora i suoi biglietti a tariffe basse su oltre 1.600 rotte in Europa alle numerose agenzie di viaggi utenti di Travelport.

«Con i t.o. italiani abbiamo discusso delle opportunitá di collaborazione – commenta John Alborante – Ryanair sta proseguendo il suo rivoluzionario processo di cambiamento e di miglioramento del servizio offerto ai consumatori – tra cui rientrano ora anche la clientela business e i gruppi – e questo miglioramento passa inevitabilmente attraverso la collaborazione con le agenzie di viaggi».

«Si è trattato di un incontro di grande rilevanza strategica con nuovi possibili partner in un momento di radicale rinnovamento della compagnia aerea», conclude Alborante.


fonte: L'AgenziaDiViaggi



Ryanair apre ai tour operator su gruppi e business travel

Dopo lo storico accordo con Travelport di fine marzo, che ora consente alle agenzie di viaggio di acquistare i prodotti Ryanair su gds, la compagnia aerea irlandese ha incontrato ieri a Milano i rappresentanti di Best Tours, Olympia, Cocktail, Clup Viaggi, Uvet, Bdc, Naar, I Grandi Viaggi e altri – una dozzina in tutto – proponendo loro di collaborare nei settori gruppi e viaggi d’affari. «Ci siamo confrontati sulle opportunità di business reciproche come ad esempio i viaggi di gruppo – ha spiegato John Alborante, sales and marketing manager di Ryanair – che possono contare su un nostro ufficio specializzato a Dublino in cui lavorano sei persone. I tour operator sono rimasti favorevolmente colpiti dalle condizioni da noi proposte, perché in linea con quelle di altre compagnie aeree ma a tariffe assolutamente concorrenziali, ovvero le stesse che i nostri passeggeri trovano sul nostro sito». Spiegando poi le ragioni della svolta radicale – che ha ribaltato l’atteggiamento di totale chiusura verso il trade tipico di Ryanair - Alborante ha aggiunto: «Siamo in un momento di forte crescita, sono in arrivo nuovi aerei che porteranno la nostra flotta da 300 a 400 velivoli entro il 2019 e pertanto non potevamo ignorare il canale di distribuzione rappresentato da agenzie di viaggio e tour operator. Anche perché in certe aree geografiche, e in certe fasce d’età, il viaggiatore italiano si informa sul web ma poi compra ancora in agenzia».


fonte: Travel Quotidiano
 

londonfog

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Londra
Nel Regno Unito trovi annunci di viaggi organizzati con voli Ryanair gia' da qualche anno. Non mi sembra una novita'
 

asterix123

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Non so le condizioni che avevano ma l'anno scorso Eden viaggi (che non è certo un piccolo tour operator) con il suo catalogo dava la possibilità di utilizzare voli di linea (erano Ryanair) verso località che avevano un volo diretto, in particolare io avevo visto la Grecia.
 

Hurricane28

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Lecce, Puglia.
Esperienza personale. Nell'ultimo settimana una comitiva di 37 persone ha voluto trascorrere un breve periodo ad Amsterdam , volo FR Brindisi-Eindhoven, nel 2013 stesso periodo lo stesso gruppo (erano 32) hanno fatto un week end a Stoccolma, sempre con FR con volo Brindisi-Stoccolma, hanno soltanto fatto passaggi in più, ma alla fine i gruppi partono ugualmente. Brava FR.
 

airblue

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Lombardia.
Giusto per chiarire, fino all'introduzione odierna dell'ufficio gruppi FR che gestisce i gruppi come gli altri vettori, ossia blocco posti e flessibilità poi di cambi nome, i gruppi che viaggiavano con FR erano totalmente fai da te con prenotazione via internet del tutto identica a quella di un singolo passeggero, sia in termine di modalità che di condizioni tariffarie.
 

AirFleet

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16 Giugno 2009
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Il futuro dei viaggi: tutto da costruire tra online e offline

Dal terzo Travel Technology Day il brainstorming con economisti ed esperti d’ecommerce conduce ancora una volta alla soluzione della multicanalità, come risposta per seguire l’inarrestabile crescita del settore Travel. La crisi? Non è tecnologica

La storia di Amadeus è un po’ la storia del turismo degli ultimi 25 anni, con il passaggio dall’analogico al digitale per essere oggi un “costruttore” di viaggi globale. “Una storia interessante, un’azienda di cui ci s’innamora velocemente”, ha esordito ieri al Travel Technology Day l’amministratore delegato e d.g. Francesca Benati. Giunto alla terza edizione, l’evento ha riunito oltre 350 ospiti per seguire dalle presentazioni di economisti, docenti e l’esperto d’e-commerce il futuro dei viaggi organizzati. Un futuro che per quanto riguarda la distribuzione porterà ‘l’etichetta’ della multicanalità (online e offline) e per quanto riguarda la produzione quella della connettività e della personalizzazione.

Questo solo per sintetizzare all’estremo l’ampiezza del convegno milanese, che in realtà si è aperto in molti rivoli e spunti di pensiero, raccolti saggiamente nelle attività di live tweeting con l’hashtag #ttday14 salito onorevolmente tra i cosiddetti trend topic (le tendenze di Twitter) della mattinata a Milano.

Quindi il consiglio, per i Twitter presenti, è di risalire allo streaming e leggere. Per chi, qui, ancora “si fida” della notizia, possiamo riprendere alcune riflessioni, sempre nell’incertezza di lasciare indietro qualche piega.

Prendiamo quella sulla trasformazione della società tecnologica spagnola, dal 1987 quando era un semplice Gds alla recente acquisizione di Newmarket International (settore hospitality) per 500 milioni di dollari. In mezzo al quarto di secolo: internet, le low cost, l’alta velocità ferroviaria, l’ecommerce (la divisione Amadeus l’ha aperta nel ’96, ndr), il mobile, i social media. Cambiamenti epocali. Tranne uno: durante Ttday la crisi economica non è stata quasi citata. Gli economisti Tito Boeri e il professor Andrea Guizzardi dell’Università di Bologna hanno messo in evidenza le criticità delle imprese italiane di fronte alla globalizzazione e poco accennato alla ridotta capacità di spesa dei viaggiatori.

CONDANNATI A CRESCERE
Il mondo dei viaggi inteso come degli spostamenti, e non necessariamente delle vacanze, sarà sempre destinato a crescere: “Un miliardo di turisti nel 2013 che aumenterà del 5,4% ogni anno per i prossimi dieci, superando il ritmo di crescita del PIL mondiale, che si attesterà al 3,4%”, spiega Benati.

Il problema per le aziende – tour operator, compagnie aeree, società IT, vettori in genere, ospitalità – è seguirne i cicli economici, umorali, politici. In Italia, una delle pecche è proprio la lettura dei dati. L’esempio del professor Guizzardi su come sbagliano gli a.d. ad osservare le tariffe dei servizi Travel, concentrandosi solamente nell’abbassarle senza considerare se le condizioni di acquisto sono favorevoli, potrebbe essere preso in prestito per osservare come si fatichi a mantenere una visione globale o perlomeno strategica.

“Il 20% degli investimenti dall’estero proviene da India e Cina – argomenta Boeri -: in Italia siamo indietro con le politiche d’integrazione, non siamo ospitali con gli studenti stranieri oltre ad avere disinvestito nell’università, siamo gli ultimi a dare formazione sul lavoro. Non intercettiamo la crescita: le imprese nel mondo vanno dove sono i cervelli, da noi i cervelli fuggono e non vengono attratti”.


FERMENTO ECOMMERCE
In un contesto economico e strutturale di aziende arretrato, pur che l’economista Boeri ha forse considerato l’industria manifatturiera più del settore dei servizi, anche per il Belpaese i viaggi sono un filone aurifero. A dimostrarlo gli investimenti sull’online, con un risvolto paradossalmente offline messo in evidenza da uno dei player più agguerriti, come vedremo.
“Gli eshopper italiani sono passati da 9 a 16 milioni tra il 2011 e il 2013, portandoci al livello della media europea degli internauti, e cioè dal 34% (2011) al 53% (2013)”, osserva il presidente di Netcomm, Roberto Liscia. La ricerca (Netcomm/Human Highway) dice che in Italia sono 7,2 gli acquirenti online di viaggi: 3,7 milioni hanno acquistato solo biglietti di viaggio di lunga percorrenza. Non a caso l’attenzione ancora una volta è andata su Ryanair e le sue ultime mosse gentili nei confronti dei passeggeri nonché l’apertura al trade con un ufficio gruppi e la distribuzione via Gds. Se le low cost sono obbligate a crescere, tentano tutte le strade: “Easyjet trasporta 20milioni di passeggeri business pari al 20% circa del totale e segnano un incremento del 44% rispetto al 2010”, ricorda il direttore marketing di Amadeus, Tommaso Vincenzetti.


I MODELLI DI BUSINESS S'INCONTRANO
Costa sta succedendo? “Che i modelli di business e distributivi dei low cost carrier e delle full service si stanno sovrapponendo – sottolinea -. Ecco spiegato l’approccio al canale b2b di Ryanair o di Easyjet al business travel”. I comportamenti dei vettori che hanno rivoluzionato il settore sono tenuti sotto stretta osservazione da tutte le aziende del turismo, ma attenzione a non perdere di vista il cliente, che ha sempre bisogno di essere contattato, seguito. “Investiamo molto nel digitale, poi vendiamo il 90% delle crociere e il 70% delle vacanze al telefono – ecco il risvolto offline secondo il chairman di Bravofly Rumbo Group, Fabio Cannavale -: non dimentichiamo che il mobile in primis è un telefono. Noi mandiamo 15 milioni di sms e abbiamo 600 operatori 24 ore su 24 per dare assistenza”.


fonte: GuidaViaggi
 

AirFleet

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Ryanair apre al tour operating e lancia il Family Extra

Ryanair apre al tour operating italiano avviando una serie di incontri con il trade per condividere il segmento business. È la svolta già preannunciata nei mesi scorsi e che prende forma, come confermato a Roma da John Alborante (nella foto), sales e marketing manager Ryanair per l’Italia: «Iniziamo con i tour operator, e in futuro amplieremo il dialogo anche con la rete agenziale. Si tratta di un cambiamento radicale che sicuramente porterà benefici a entrambe le parti».

A Milano la low cost irlandese ha già incontrato Alpitour, Kuoni, Best Tours, Uvet-Amexco, Olympia, BDC Ventura, e a Roma sono previsti incontri con altri 12 operatori tra cui King Holidays e Albatravel.

Il piano Family Extra
Alborante ha annunciato anche le novità sul prodotto con il lancio del piano Family Extra: «Abbiamo cambiato corso ascoltando molto di più i nostri clienti: al lancio del nostro nuovo prodotto Family Extra seguirà nei prossimi mesi il prodotto per il business. Nel dettaglio, il Family Extra prevede il 50% di sconto sul posto assegnato ai bambini, il 50% di sconto sul bagaglio da stiva per bambini, imbarco prioritario scontato e 50% di sconto sull’assicurazione di viaggio per bambini. E ancora tariffa neonati ridotta a soli 20 euro, bagaglio a mano gratuito da 5 kg per neonati, scalda biberon e fasciatoio a bordo, due colli gratuiti di attrezzature per bambini, come passeggino, carrozzina, seggiolino, lettino da viaggio».

Nel pacchetto Family Extra rientra anche il bonus Fly & Save: 20% di sconto sul terzo volo per una famiglia che ha già volato due volte (pari a un risparmio fino a 200 euro).

Miglioramenti in atto
Alborante ha poi sottolineato che questa nuova fase nello sviluppo di Ryanair è stata caratterizzata anche dal restyling del sito, che è stato semplificato (da 17 a cinque click per la prenotazione) e reso più flessibile anche nelle procedure della transazione. Tra i miglioramenti, la riduzione degli annunci a bordo (e quindi voli più silenziosi), secondo bagaglio a mano gratuito, riduzione tariffa per riemissione di carta d’imbarco, posti assegnati.

La svolta Ryanair è passata anche attraverso la prima campagna pubblicitaria del vettore in TV, su Rai, Mediaset e Sky. E i risultati si sono già visti: in Italia il volume delle prenotazioni fino ad agosto 2014 è aumentato del 10%.

Altri passaggi-chiave del “nuovo corso” della compagnia aerea sia nei confronti del consumer che di potenziali partner riguardano l’introduzione nel sito del “TrovaTariffe”, e ancora la partnership con i gds Worldspan/Galileo per agenti di viaggi del segmento business e l’imminente lancio di una nuova app per smartphone e tablet che sarà disponibile da luglio.

Uno sforzo sul prodotto e sulla filosofia molto concentrato sul mercato italiano perché, come ha sottolineato lo stesso Alborante, l’Italia con 23 milioni di passeggeri rappresenta per Ryanair il terzo mercato dopo Gran Bretagna e Spagna. E l’offensiva sul mercato verrà proseguita nei prossimi mesi seguendo sempre i punti di forza del vettore che, sostiene Alborante, sono costituiti dalle «tariffe più basse e costo per posto più basso in Europa. Con questo concept puntiamo su 84,6 milioni di passeggeri per l’anno in corso e con l’ingresso di 180 nuovi aeromobili da qui al 2019 vogliamo toccare i 110 milioni di passeggeri, pari a un +40% delle nostre attuali performance».

Ryanair serve attualmente 186 aeroporti e la crescita di 30 milioni di passeggeri nei prossimi cinque anni sarà portata per un buon 50% dal business travel.

Le novità su Rioma Ciampino
Ci sono infine le novità di prodotto su Roma, perché nella stagione invernale Ryanair lancerà cinque nuove rotte da Ciampino per Atene, Barcellona, Bruxelles, Lisbona e Colonia, portando così a 47 il totale delle rotte servite sul secondo scalo della Capitale alle quali si affiancano le cinque operate da Fiumicino. Con questa potenziamento di rotte che segue di pochi giorni le nuove frequenze Ryanair da Bologna, Bergamo e Pisa, il vettore punta a superare entro il 2015 quota 26 milioni di passeggeri.


fonte: L'AgenziaDiViaggi.
 

Farfallina

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Giusto per chiarire, fino all'introduzione odierna dell'ufficio gruppi FR che gestisce i gruppi come gli altri vettori, ossia blocco posti e flessibilità poi di cambi nome, i gruppi che viaggiavano con FR erano totalmente fai da te con prenotazione via internet del tutto identica a quella di un singolo passeggero, sia in termine di modalità che di condizioni tariffarie.
Confermo, la svolta non è che un gruppo viaggi con FR, ma che la renda maggiormente friendly la cosa offrendo plus dedicati.
Fra l'altro i gruppi fai da te andavano prenotati se non singolarmente a piccoli gruppi perché veniva applicata la tariffa massima (dell'ultimo pax) per tutti i pax della prenotazione.

Brava FR ad adeguarsi al mercato, va anche detto che ormai spesso e volentieri sono allineati anche come prezzi, se non superiori si si aggiungono i servizi che le major danno gratuitamente e che alcune stanno inevitabilmente togliendo.
 
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East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
con queste news FR passera' ancor più' facilmente a primo vettore per pax trasportati in Italia....bye bye AZ... :diavoletto:

by the way, ho volato per la prima volta FR negli scorsi giorni, che dire....ineccepibili! Chiaro, mi sara' andata bene che non ci siano stati i famigerati inconvenienti operativi che mettono in difficolta' il loro sistema, ma nell'ordinario....semplicemente ineccepibili: piattaforma web semplice, funzionale e chiara, attenzione (operativa) da parte degli aa/vv davvero alta (severissimi sulle cinture allacciate durante le fasi take-off/landing e con turbolenza), gli annunci strilloni non li ho trovati (flight demo-snacks-scratch cards e duty free, nulla di eclatante) e non c'erano neppure i banners pubblicitari sulle cappelliere! Caricati al ritorno molti bagagli e tutto e' filato liscio... :)
Insomma, devo ammettere che il mio pregiudizio e' stato cassato e ho volato su destinazione non servita da altri con a/r stra-piena...
Per quel che paghi hai assolutamente un buon servizio, sempre salvo complicazioni... (da testare!)
in the while, good job FR!
 

AirFleet

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16 Giugno 2009
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Ryanair, obiettivo gruppi.
Alborante: «Adesso si può»


Nell’àmbito della sua apertura al tour operating italiano, Ryanair – dopo la tappa milaneseha incontrato a Roma otto operatori: Albatravel, Veratour, Primatour, Holidays Empire, Futurviaggi, Carlson Wagonlit Travel, Karisma TravelNet, King Holidays. Al centro del dialogo il booking gruppi: «Adesso si può – ha affermato John Alborante, sales e marketing manager per l’Italia – È una procedura semplice, per minimo 20 passeggeri. Abbiamo previsto due scadenze prima dell’emissione finale dei biglietti: una a metà tra la prenotazione e l’emissione stessa, e la seconda a due settimane dalla partenza per confermare i nomi. Non c’è un call center ad hoc, ma un’e-mail dedicata». Sono previsti anche sconti, sulla base dei volumi di traffico. Il programma per il trade è stato lanciato in Italia, Germania e Irlanda, e sta prendendo avvio anche in Olanda. Cresce, nel frattempo, l’advanced booking e con la cosiddetta “strategia friendly” le prenotazioni sono cresciute dell’8% nel mondo e del 10% in Italia (fino ad agosto).


fonte: L'agenziaDiViaggi.
 

Mobius

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Mi chiedo se ci saranno cambiamenti anche nella gestione dei passeggeri al check-in. Al momento il sistema Ryanair, al contrario di quello easyJet, ragiona per passeggero e non per prenotazione. Se due pax viaggiano insieme e hanno un bagaglio da stiva, per la Ryan il bagaglio deve essere assegnato ad un pax specifico, mentre per la easy un pax vale l'altro, l'importante è che l'intero PNR non vada oltre il numero di checked bag pagati.

Chissà se con gruppi di 20 o più persone in viaggio con Ryanair funzionerà esattamente come prima... o se magari ci sarà un passo in avanti verso la flessibilità (e.g. 25 pax, 18 bagagli da assegnare a 18 pax qualsiasi del gruppo).

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AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
Ryanair targets business travellers

Ryanair has revealed further details of its new corporate tickets aimed at business travellers.
Set to go onsale at the end of August, they will include flexible tickets, fast-track at select airports and free premium allocated seating.
The airline has gradually been adapting its practices to better target business travellers, following the lead of Easyjet, including allocated seating (see news,February 3).
Lesley Kane, Ryanair's head of corporate sales, said the focus on corporate travellers is to enable the carrier to meet its aim of carrying up to 112 million passengers by 2019.
She told Business Traveller: "To achieve that we are looking to some key new parts of the market that will support that growth. That includes families, where we launched a family extra product in June [click here for more information].
"We've also launched a groups offering back in January, and then the corporate travel product which will launch in the last week in August."
Kane said that the new business product has been developed as a result of feedback from corporate customers, with a flexible ticket allowing travellers to change their flight without paying fees, or boarding an earlier aircraft, if available.
It will also allow fast-track through security at key business airports such as Dublin, Barcelona, Stansted and Manchester, as well as free premium seat selection and priority boarding, allowing travellers to have the choice of boarding first or last.
In addition, Ryanair is planning for a corporate support desk to resolve any issues experienced by business travellers.
The airline has already started to distribute its tickets via Travelport and is looking at other GDS partnerships, allowing tickets to be bought through business travel agents (see news on our sister website Buying Business Travel, March 11), as well as though ryanair.com.
Kane defended Ryanair's record on disruptions and the support given to travellers who experience delays and cancellations.
She said: "Ryanair has the most on-time flights in Europe, with over 90 per cent or more arriving on time. We have the least cancelled flights, and if there is disruption we are bound by Regulation EU261. All passengers are advised of their rights and it is printed on their boarding cards."
Kane also confirmed that, far from seeking to avoid its responsibilities under the Regulation, Ryanair:


  • Provided with a direct link to EU261 notice in PDF format when checking in online
  • Passengers confirm receipt of the EU261 notice prior to checking-in online
  • A link to the Article 14.2 notice is included in the flight cancellation email sent to affected customers and in addition (available here)
  • The notice is displayed at all Ryanair Bag Drop Desks and is also distributed by airport staff in the event of a flight cancellation or delay over 3 hours.

Kane said: "We are no different from the other airlines and we have a requirement to offer support and help and accommodation, if necessary.
"In addition, on high-frequency routes such as Stansted to Milan, Rome, Barcelona or Madrid, where there are four or five departures each day, there's a good chance we can offer alternate flights if there is a problem."
Ryanair's choice of airports is also being reconsidered, said Kane, with a focus on "a stronger mix" of primary over secondary airports, although she pointed out that Ryanair already flies to Barcelona, Madrid, Rome Ciampino, London Stansted, Manchester and Edinburgh, which are all number one airports in their catchment.
The airline is also adding Athens, Brussels Zaventum, Rome Fiumicino, Dortmund, Cologne, Lisbon — all key business airports.
She said: "From the winter schedule, which is the end of November, we will also have a number of key destinations such as Stansted to Mardi, Barcelona, Rome, Lisbon — all high-frequency, two, three, four services a day."
Ryanair has also brought in a two-bag rule, with a trolley bag weighing up to 10kg and a second free carry-on bag including a laptop bag (see news, February 3). The airline guarantees the first 90 bags and the rest are checked into the hold as necessary.
Kane rejected the suggestion that this might cause delays, saying the airline's on-time punctuality record had not been affected since it was introduced in December 2013.
The new corporate fares will not include priority bag drop ("since the majority of business travellers do not check-in bags") or a loyalty programme ("loyalty programmes mean high fares").

http://www.businesstraveller.com/news/100628/ryanair-targets-business-travellers