Ciao a tutti,
sono relativamente nuovo del forum e leggo spesso le vostre discussioni: ritengo che per qualsiasi appassionato di aviazione questo spazio sia l'ideale per farsi un'infarinatura della cultura aeronautica
.
Recentemente sono atterrato a London City, è stata un'esperienza molto particolare ed interessante per la peculiarità dell'aeroporto, un capolavoro dell'ingegneria e della logistica.
Avrei qualche curiosità da soddisfare, spero che qualche forumista esperto possa aiutarmi.
Il volo era Alitalia da Milano Linate ed è stato operato con un Embraer E190 da 100 posti in livrea SkyTeam.
1) Ho notato che in fase di avvicinamento l'aereo era ancora molto in alto rispetto alla pista, anche in prossimità della stessa, mentre in altri aeroporti la discesa è più soft: negli ultimi secondi dell'atterraggio l'aereo è sceso quasi in picchiata e la frenata è stata molto brusca. E' una manovra "normale" in un aeroporto del genere? Quanto è pericolosa?
2) L'aeroporto è aperto dalle 6 alle 21 ora locale a causa del rumore degli aeromobili, e tali orari dovrebbero essere tassativi (dovrebbe essere chiusa persino la torre di controllo). In caso di ritardo come si muove la compagnia aerea? Dirotta il volo su altri scali (es. Gatwick) e poi riposiziona l'aeromobile al mattino presto su London City per il primo volo del giorno successivo?
3) Ho letto sul timetable dell'aeroporto che esiste un volo da London City a New York JFK di British Airways, operato con un Airbus A318. Curiosando sul web ho letto che nel viaggio verso ovest l'aereo fa uno scalo intermedio a Shannon per rifornirsi di carburante, in quanto non può partire da London City a pieno carico (al ritorno invece il volo è diretto). Quanto tempo si perde in una manovra del genere, e in ogni caso quale sarebbe il vantaggio per il passeggero in termini di durata del viaggio tra la partenza da London City e un volo diretto da Heathrow?
4) L'aeroporto non ha la taxiway: questo implica che per tutti i decolli l'aereo debba attraversare la pista e poi girarsi nella direzione opposta. In questi casi il rischio di collisione con un aereo in fase di atterraggio non è elevato? Viene data priorità agli atterraggi o ai decolli?
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi
sono relativamente nuovo del forum e leggo spesso le vostre discussioni: ritengo che per qualsiasi appassionato di aviazione questo spazio sia l'ideale per farsi un'infarinatura della cultura aeronautica
Recentemente sono atterrato a London City, è stata un'esperienza molto particolare ed interessante per la peculiarità dell'aeroporto, un capolavoro dell'ingegneria e della logistica.
Avrei qualche curiosità da soddisfare, spero che qualche forumista esperto possa aiutarmi.
Il volo era Alitalia da Milano Linate ed è stato operato con un Embraer E190 da 100 posti in livrea SkyTeam.
1) Ho notato che in fase di avvicinamento l'aereo era ancora molto in alto rispetto alla pista, anche in prossimità della stessa, mentre in altri aeroporti la discesa è più soft: negli ultimi secondi dell'atterraggio l'aereo è sceso quasi in picchiata e la frenata è stata molto brusca. E' una manovra "normale" in un aeroporto del genere? Quanto è pericolosa?
2) L'aeroporto è aperto dalle 6 alle 21 ora locale a causa del rumore degli aeromobili, e tali orari dovrebbero essere tassativi (dovrebbe essere chiusa persino la torre di controllo). In caso di ritardo come si muove la compagnia aerea? Dirotta il volo su altri scali (es. Gatwick) e poi riposiziona l'aeromobile al mattino presto su London City per il primo volo del giorno successivo?
3) Ho letto sul timetable dell'aeroporto che esiste un volo da London City a New York JFK di British Airways, operato con un Airbus A318. Curiosando sul web ho letto che nel viaggio verso ovest l'aereo fa uno scalo intermedio a Shannon per rifornirsi di carburante, in quanto non può partire da London City a pieno carico (al ritorno invece il volo è diretto). Quanto tempo si perde in una manovra del genere, e in ogni caso quale sarebbe il vantaggio per il passeggero in termini di durata del viaggio tra la partenza da London City e un volo diretto da Heathrow?
4) L'aeroporto non ha la taxiway: questo implica che per tutti i decolli l'aereo debba attraversare la pista e poi girarsi nella direzione opposta. In questi casi il rischio di collisione con un aereo in fase di atterraggio non è elevato? Viene data priorità agli atterraggi o ai decolli?
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi