Italian Airways, nuova compagnia con base a BGY?


Dancrane

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c'è anche Bologna come potenziale base
ne ha tutte le caratteristiche , forse anche più di BGY
e cmq può essere complementare
SE (ed è un se grande come una casa) mirano ad accordi con FR o con qualche low cost, la logica direbbe BGY, seguita da aeroporti con alti volumi (penso a MXP con U2, volendo). Anche perchè partire lancia in resta con WB senza uno straccio di supporto feeder la vedo assai difficile come scommessa.
 

Farfallina

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c'è anche Bologna come potenziale base
ne ha tutte le caratteristiche , forse anche più di BGY
e cmq può essere complementare
Bologna potrebbe essere interessante specialmente una volta attivato il PM.
Va anche detto che BGY potrebbe puntare al bacino milanese e parte del nord est.

Bisogna poi vedere cosa inventano con FR, IMHO si accorderanno per acquistare biglietti FR comprensivi di bagaglio da stiva adeguato ad un volo intercontinentale a condizioni prefissate e flessibili assumendosi gli oneri e rischi di riprotezione direttamentè.
 

Luca Cordero

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SE (ed è un se grande come una casa) mirano ad accordi con FR o con qualche low cost, la logica direbbe BGY, seguita da aeroporti con alti volumi (penso a MXP con U2, volendo). Anche perchè partire lancia in resta con WB senza uno straccio di supporto feeder la vedo assai difficile come scommessa.
Bologna fa già numeri importanti con FR ,e anche in continua crescita , e in ottica di voli internazionali ha il vantaggio che è baricentrica e facilmente raggiungibile auto,treno
anche BGY arriverà il treno
posso sbagliarmi ma la vado come sede naturale per questo tipo di mercato

su riprotezioni e bagagli sarà ma non vedo niente di insuperabile

l'unica cosa che lascia dubbiosi è perchè FR con gli utili e i volumi che macina da anni non si sia ancora mossa
 

TW 843

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Nessuno che si chiede che rotte intendono fare?

Perché se si tratta delle solite viste e straviste La Romana, Cancun, Havana e Mauritius hai voglia a chiamarle novità, anche se le operi col 787.

Per tutti gli altri posti, eccezion fatta per gli US, ci vogliono i bilaterali...
 

I-DADO

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17 Agosto 2007
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Milano - Brianza, Lombardia.
Premettendo che quattro macchine non sono poche ma neanche tante, se vogliono fare veramente linea col 787-800 potrebber vagamente stare in piedi, a mio parere, da BGY solo JFK e LAX (magari anche solo stagionale) negli states, GRU e forse non è neanche il momento opportuno, EZE e PVG.

Tranne gli USA ovviamente tutte soggette a bilaterali. Il resto sarebbe veramente un azzardo.
 

I-DADO

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Premettendo che quattro macchine non sono poche ma neanche tante, se vogliono fare veramente linea col 787-800 potrebber vagamente stare in piedi, a mio parere, da BGY solo JFK e LAX (magari anche solo stagionale) negli states, GRU e forse non è neanche il momento opportuno, EZE e PVG.

Tranne gli USA ovviamente tutte soggette a bilaterali. Il resto sarebbe veramente un azzardo.


In caso di charterizzazione, con alle spalle qualche tour operator, non vedo altro che non siano i caraibi e la solita MRU.
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
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Il network lo si può benissimo fare per esclusione.

Basta togliere le rotte senza un p2p significativo (non ci sono connessioni all'arrivo)*, quelle per cui servono bilaterali, quelle dove FR con i 738 non può arrivare, e quelle che ricadono nel raggio operativo di un 788 da BGY.



*esiste la dicitura p2n (point-to-network) o la possiamo coniare noi? Così come si sta configurando, abbiamo una compagnia che ha un sistema hub&spoke da un lato (in Europa), e p2p dall'altro (nel paese d'arrivo, a meno che nel frattempo non vengano siglati altri accordi). Esistono già casi del genere in giro per il mondo?
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
11,453
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Aggiungo una sola postilla molto andreottiana: un sacco di rumor e di voci di corridoio che vanno tutti nella stessa direzione, ma occhio che, oltre ai forum che a volte si autoalimentano di notizie copiandole l'uno dall'altro, di Italian Airways NON ne parla NESSUN ALTRO. Non un giornale, non un sito, non una pagina FB, non una nota nelle riviste economiche o negli enti che si occupano di aviazione civile, niente di niente. E dire che se l'Italia è ai margini dell'impero, la notizia che FR cominci a fare feeder dovrebbe essere uscita parecchio in giro.

Qual è la reale attendibiità di questa storia?
 
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13 Dicembre 2013
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Aggiungo una sola postilla molto andreottiana: un sacco di rumor e di voci di corridoio che vanno tutti nella stessa direzione, ma occhio che, oltre ai forum che a volte si autoalimentano di notizie copiandole l'uno dall'altro, di Italian Airways NON ne parla NESSUN ALTRO. Non un giornale, non un sito, non una pagina FB, non una nota nelle riviste economiche o negli enti che si occupano di aviazione civile, niente di niente. E dire che se l'Italia è ai margini dell'impero, la notizia che FR comincia a fare feeder dovrebbe essere uscita parecchio in giro.

Qual è la reale attendibiità di questa storia?
Da perfetto non addetto ai lavori e senza alcuna conoscenza che mi dia delle dritte mia associo al tuo commento.
Evidentemente qualcuno che sa qualcosa qui nel forum c'è se riusciamo a dire che sappiamo quanti sono e da dove vengono perfino gli aerei.
Però la cosa strana è che oltre a qui non ci sia alcun rumors in giro.