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Italian Airways, nuova compagnia con base a BGY?
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
Intervista a Bellingardi su http://www.guidaviaggi.it/rubriche/5196/per-orio-al-serio-un-futuro-di-lungo-raggio
Per Orio al Serio un futuro di lungo raggio
Nell'intervista al d.g. di Sacbo Emilio Bellingardi un bilancio di metà anno dello scalo più dinamico d'Italia, corteggiato da nuove compagnie leisure - See more at: http://www.guidaviaggi.it/rubriche/...n-futuro-di-lungo-raggio#sthash.zeqqkVgt.dpuf
Nell'intervista al d.g. di Sacbo Emilio Bellingardi un bilancio di metà anno dello scalo più dinamico d'Italia, corteggiato da nuove compagnie leisure
n attesa delle nozze con Sea, attese in questo settembre secondo quanto dichiarava il presidente Pietro Modiano a febbraio (in realtà le trattative si devono riaprire, ndr), Sacbo riposa sui conti di un primo semestre dell’anno molto incoraggiante. I passeggeri aumentati del 6,8%, per un totale di 6,3 milioni da gennaio a luglio, sui quali si deve sommare agosto ancora da ufficializzare, confermano gli obiettivi prefissati dalla società in termini di budget economico-finanziario. “I risultati positivi sono dovuti alle buone performance delle nuove attività commerciali avviate lo scorso esercizio in occasione dell’ampliamento dell’aerostazione – spiega Emilio Bellingardi, managing director che ha appena festeggiato i 10 anni in azienda-. Un decennio in cui lo scalo bergamasco è cresciuto come nessun altro in Italia. “Abbiamo investito 170 milioni in rinnovamenti solo negli ultimi cinque – argomenta -, abbiamo raggiunto un livello di ampliamenti importante e ne verranno ancora, non solo degli spazi commerciali, anche della struttura che si espanderà verso Ovest con altri gate, abbiamo previsto due nuovi finger”. Dieci anni fa erano solo due gli aerei di Ryanair basati qui, oggi sono più di 15, i dipendenti 490 mentre oltre 5mila persone lavorano in aeroporto. Cosa succederà in futuro? Il collegamento ferroviario e il lungo raggio sono due prime opzioni di rilievo.
Bellingardi, è vero che avete avuto contatti con Giuseppe Gentile e Italian Airways?
“I contatti ci sono stati. Il progetto va costruito per essere sostenibile, stiamo osservando con attenzione perché sia un prodotto che duri nel tempo e soddisfi entrambe le parti. Comunque ogni compagnia è ben accetta”.
Lo scalo ha limitazioni, può accogliere un B787?
“Nessuna limitazione, possiamo ricevere il Dreamliner, ma è prematuro parlare di destinazioni”.
Quando il collegamento ferroviario?
“Ci siamo incontrati con Ministero e Rfi per il tratto tra la stazione di Bergamo e l’aeroporto (5Km), ma abbiamo chiesto anche un binario di alta velocità su Milano. L’aspetto più critico è la stazione che deve essere sotto l’aeroporto. L’ipotesi è di avviare il cantiere a metà 2018.
Intanto la società ha deciso di stanziare 30 milioni per nuove tecnologie di sicurezza, dopo che nell’estate un aereo Dhl ha sfondato la recinzione finendo sulla tangenziale cittadina, fortunatamente senza causare vittime. Altri 90mila euro li ha destinati a progetti di sviluppo proposti dai Comuni per la promozione turistica. Il bilancio del 2015 aveva chiuso con un movimento di 10,4 milioni di passeggeri. p.ba.
Tra i partecipanti di NF16, Sacbo sarà presente con i suoi manager in alcuni dibattiti tra i quali quelli sul “Lungo raggio low cost” e sull’Intermodalità treno/aereo/gomma, due temi di strettissima attualità che influenzeranno i viaggi.
Per Orio al Serio un futuro di lungo raggio
Nell'intervista al d.g. di Sacbo Emilio Bellingardi un bilancio di metà anno dello scalo più dinamico d'Italia, corteggiato da nuove compagnie leisure - See more at: http://www.guidaviaggi.it/rubriche/...n-futuro-di-lungo-raggio#sthash.zeqqkVgt.dpuf
Nell'intervista al d.g. di Sacbo Emilio Bellingardi un bilancio di metà anno dello scalo più dinamico d'Italia, corteggiato da nuove compagnie leisure
n attesa delle nozze con Sea, attese in questo settembre secondo quanto dichiarava il presidente Pietro Modiano a febbraio (in realtà le trattative si devono riaprire, ndr), Sacbo riposa sui conti di un primo semestre dell’anno molto incoraggiante. I passeggeri aumentati del 6,8%, per un totale di 6,3 milioni da gennaio a luglio, sui quali si deve sommare agosto ancora da ufficializzare, confermano gli obiettivi prefissati dalla società in termini di budget economico-finanziario. “I risultati positivi sono dovuti alle buone performance delle nuove attività commerciali avviate lo scorso esercizio in occasione dell’ampliamento dell’aerostazione – spiega Emilio Bellingardi, managing director che ha appena festeggiato i 10 anni in azienda-. Un decennio in cui lo scalo bergamasco è cresciuto come nessun altro in Italia. “Abbiamo investito 170 milioni in rinnovamenti solo negli ultimi cinque – argomenta -, abbiamo raggiunto un livello di ampliamenti importante e ne verranno ancora, non solo degli spazi commerciali, anche della struttura che si espanderà verso Ovest con altri gate, abbiamo previsto due nuovi finger”. Dieci anni fa erano solo due gli aerei di Ryanair basati qui, oggi sono più di 15, i dipendenti 490 mentre oltre 5mila persone lavorano in aeroporto. Cosa succederà in futuro? Il collegamento ferroviario e il lungo raggio sono due prime opzioni di rilievo.
Bellingardi, è vero che avete avuto contatti con Giuseppe Gentile e Italian Airways?
“I contatti ci sono stati. Il progetto va costruito per essere sostenibile, stiamo osservando con attenzione perché sia un prodotto che duri nel tempo e soddisfi entrambe le parti. Comunque ogni compagnia è ben accetta”.
Lo scalo ha limitazioni, può accogliere un B787?
“Nessuna limitazione, possiamo ricevere il Dreamliner, ma è prematuro parlare di destinazioni”.
Quando il collegamento ferroviario?
“Ci siamo incontrati con Ministero e Rfi per il tratto tra la stazione di Bergamo e l’aeroporto (5Km), ma abbiamo chiesto anche un binario di alta velocità su Milano. L’aspetto più critico è la stazione che deve essere sotto l’aeroporto. L’ipotesi è di avviare il cantiere a metà 2018.
Intanto la società ha deciso di stanziare 30 milioni per nuove tecnologie di sicurezza, dopo che nell’estate un aereo Dhl ha sfondato la recinzione finendo sulla tangenziale cittadina, fortunatamente senza causare vittime. Altri 90mila euro li ha destinati a progetti di sviluppo proposti dai Comuni per la promozione turistica. Il bilancio del 2015 aveva chiuso con un movimento di 10,4 milioni di passeggeri. p.ba.
Tra i partecipanti di NF16, Sacbo sarà presente con i suoi manager in alcuni dibattiti tra i quali quelli sul “Lungo raggio low cost” e sull’Intermodalità treno/aereo/gomma, due temi di strettissima attualità che influenzeranno i viaggi.
Io ho trovato questo breve articolo:
Rivoluzione in volo: da Orio al Serio a New York con 200 euro
Rivoluzione in volo: da Orio al Serio a New York con soli 200 euro
Dall'estate del 2017 la rivoluzione (annunciata) dei voli low cost: la Norwegian Air Shuttle annuncia i primi voli da Barcellona agli Stati Uniti. Decollando da Bergamo si potrebbero spendere solo 200 euro
Rivoluzione in volo: da Orio al Serio a New York con 200 euro
Da Orio al Serio a Barcellona e poi verso New York: i voli transatlantici low cost presto saranno realtà. L'annuncio è di pochi giorni fa: i primi aerei a volare oltre l'oceano saranno quelli della Norwegian Air Shuttle, compagnia aerea norvegese fondata nel 1993 e con un fatturato di oltre 16 miliardi di dollari.
Opera in Eruopa (e presto anche negli States) con 112 aeromobili, di cui 101 Boeing 737. Saranno proprio Boeing, ma due 787-8 Dreamliner, a decollare da Barcellona (aeroporto El Prat) e atterrare a New York. Ad un prezzo davvero “low”: le tariffe di lancio partiranno da 179 euro a tratta. Tasse comprese.
Un affarone per i turisti di domani, e che oltre a New York potranno contare su Miami, San Francisco e Los Angeles. Non ci sono indiscrezioni ancora confermate sui prezzi di viaggio. E da Orio al Serio?
http://www.bresciatoday.it/economia/norwegian-barcelona-new-york.html
Viking
Utente Registrato
Qualcuno cortesemente avverta Bresciatoday che Norwegian Air Shuttle opera negli USA da anni: hanno persino voli da Martinique e Guadalupe a FLL e JFK.
Hai ragione roswell, si parla di Italian Airways, ma mi sembrava inerente postare questo articolo che parla della tratta (Bergamo - New York) che è la stessa annunciata da Italian Airways e guarda caso, se non erro, fatta con lo stesso a/m...
Veramente l'articolo parla del Barcellona-New York con un possibile volo Bergamo-Barcellona FR come feeder. A mio parere il progetto Italian Airways c'entra come i cavoli a merenda
Quindi secondo te una compagnia X sta per basarsi a MXP con due embraer ed un B777, ed Italian Airways, invece, sta per iniziare le operazioni proprio da MXP con un 767?
E nessuno che apra uno straccio di compagnia con gli Airbus? Che vi hanno fatto di male?
Secondo me può essere che la nuova compagnia di cui si parlava che doveva essere basata a BGY, sia la stessa ma adesso vuole partire da MXP.
Dubito che ci siano due nuove compagnie una a BGY e una MXP.
Dubito che ci siano due nuove compagnie una a BGY e una MXP.
secondo me non voleranno verso il JFK .... e comunque devono fare ancora tanta strada per rendere possibile il progetto che hanno in mente, ma conoscendo Gentile ...
Sicuramente se partissero con un paio di 767 avrebbero dei leasing bassissimi rispetto a macchine più recenti e ipotizzando una base BGY, un feederaggio "gratuito" da parte di FR...
