Coronavirus: riflessi sul mondo dell’aviazione


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maclover

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Re: La polmonite cinese: riflessi sul mondo dell’aviazione

giusto per chiarire i dati dell'influenza riportati sopra non sono proiezioni, ma un dato storico riferito al passato inverno (che puoi trovare anche nell'articolo che avevo postato precedentemente).
Il sistema di sorveglianza InfluNet si basa su una rete di medici sentinella costituita da medici di Medicina Generale (MMG) e di Pediatri di Libera scelta (PLS), reclutati dalle Regioni, che segnalano i casi di sindrome simil influenzale (ILI) osservati tra i loro assistiti. I medici sentinella ed altri medici operanti nel territorio e negli ospedali collaborano inoltre alla raccolta di campioni biologici per l’identificazione di virus circolanti.
[…]
L’obiettivo generale del sistema di sorveglianza dell’influenza è quello di costituire una base di dati per valutare l’andamento dell'incidenza delle ILI nel corso degli anni.

1. descrivere i casi di sindrome influenzale osservati da un campione di medici sentinella del Servizio Sanitario Nazionale;
2. stimare la settimana di inizio, la durata e l'intensità dell'epidemia influenzale;
3. stimare i tassi di incidenza per settimana nella stagione influenzale;
4. stimare i tassi di incidenza per fascia di età;
5. utilizzare i dati di incidenza per la messa a punto di modelli matematici per la stima sia
dell’impatto dell’influenza stagionale sia delle misure di contenimento e mitigazione applicate;
6. condividere i dati di sorveglianza con l’ECDC nella base dati europea Tessy.


Per stimare l’incidenza delle sindromi influenzali è necessario arruolare un campione di medici sentinella sufficiente a garantire la sorveglianza di almeno il 2% della popolazione nazionale

etc etc etc
 

speedbird100

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13 Febbraio 2020
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Re: La polmonite cinese: riflessi sul mondo dell’aviazione

Il sistema di sorveglianza InfluNet si basa su una rete di medici sentinella costituita da medici di Medicina Generale (MMG) e di Pediatri di Libera scelta (PLS), reclutati dalle Regioni, che segnalano i casi di sindrome simil influenzale (ILI) osservati tra i loro assistiti. I medici sentinella ed altri medici operanti nel territorio e negli ospedali collaborano inoltre alla raccolta di campioni biologici per l’identificazione di virus circolanti.
[…]
L’obiettivo generale del sistema di sorveglianza dell’influenza è quello di costituire una base di dati per valutare l’andamento dell'incidenza delle ILI nel corso degli anni.

1. descrivere i casi di sindrome influenzale osservati da un campione di medici sentinella del Servizio Sanitario Nazionale;
2. stimare la settimana di inizio, la durata e l'intensità dell'epidemia influenzale;
3. stimare i tassi di incidenza per settimana nella stagione influenzale;
4. stimare i tassi di incidenza per fascia di età;
5. utilizzare i dati di incidenza per la messa a punto di modelli matematici per la stima sia
dell’impatto dell’influenza stagionale sia delle misure di contenimento e mitigazione applicate;
6. condividere i dati di sorveglianza con l’ECDC nella base dati europea Tessy.


Per stimare l’incidenza delle sindromi influenzali è necessario arruolare un campione di medici sentinella sufficiente a garantire la sorveglianza di almeno il 2% della popolazione nazionale

etc etc etc
guarda, non devo convincere nessuno di quello che dico.
sicuramente pero' la statistica non e' magia nera.
 

maclover

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6 Ottobre 2006
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Re: La polmonite cinese: riflessi sul mondo dell’aviazione

guarda, non devo convincere nessuno di quello che dico.
sicuramente pero' la statistica non e' magia nera.
E chi l’hai detto?!?
Sei tu che categoricamente smentivi non fossero proiezioni basate su un campione...

Mi sembra come quegli utenti che certo non vogliono convincere nessuno ma - senza neppure conoscenze specifiche - non appena capita un incidente aereo già decretano le cause certe e ne escludono categoricamente altre.

sono addirittura divisi i virologi sulla questione!
 

speedbird100

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13 Febbraio 2020
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Re: La polmonite cinese: riflessi sul mondo dell’aviazione

E chi l’hai detto?!?
Sei tu che categoricamente smentivi non fossero proiezioni basate su un campione...

Mi sembra come quegli utenti che certo non vogliono convincere nessuno ma - senza neppure conoscenze specifiche - non appena capita un incidente aereo già decretano le cause certe e ne escludono categoricamente altre.

sono addirittura divisi i virologi sulla questione!
tu hai scritto proiezioni (futuro), quindi credevo ti riferissi a questo inverno.
il dato dello scorso anno, per quanto stimato, e' uno storico.
 

leerit

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Ho visto su alcuni social gli aerei di Cathay Dragon e Hong Kong Air sui piazzali fermi.

Impressionante davvero ..
 

leerit

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Intanto in Romania è stata disposta la quarantena obbligatoria per tutte le persone in arrivo dalla Lombardia e dal Veneto o che siano stati nelle due regioni italiane negli ultimi 14 giorni. Lo annuncia il ministero della Sanità di Bucarest in una nota, come riporta l'agenzia romena Agerpres. I passeggeri all'aeroporto di Bucarest saranno sottoposti ad un questionario e assistiti da personale medico. Il direttore dell'istituto di malattie infettive Adrian Streinu Cercel ha spiegato che chi arriva con un volo civile affronterà la quarantena in casa.


La Repubblica
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...

Paolì

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Veramente l’articolo dice “pochi controlli”, non “niente controlli”; a Palermo controllano e lo fanno su tutti i voli, ovvero all uscita dai varchi agli arrivi e non chiedendo da dove si venga.
Almeno questa la mia esperienza già venerdì scorso.
In realtà almeno negli ultimi giorni no, stanno chiedendo la destinazione. Controllano gli arrivi internazionali e i Fiumicino. Ieri sono sceso da MXP e non ci hanno controllato, idem tutti i miei colleghi che scendono da Lampedusa e Pantelleria, opure quando son tornato giù da casa (PSA).
 

Max737

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Coronavirus, volo Alitalia con 300 persone a bordo fermo a Mauritius
Era partito da Roma. All’arrivo le autorità locali hanno detto ai passeggeri che lo sbarco era possibile solo se accettavano l’isolamento in due ospedali

I passeggeri di un volo Alitalia partito da Roma sono stati fermati dopo l’atterraggio questa mattina nell’aeroporto di Mauritius, isola dell’Oceano indiano. Le autorità locali, a causa della diffusione del nuovo coronavirus nel nostro Paese, hanno detto che l’ingresso nel Paese è possibile solo se accettano un periodo di quarantena, da fare in due ospedali della Capitale. L’alternativa è rientrare subito in Italia, senza sbarcare, e a bordo dello stesso aereo con il quale sono arrivati.

https://www.corriere.it/cronache/20_febbraio_24/coronavirus-volo-alitalia-fermo-mauritius-quarantena-o-rimpatrio-aa38bc60-56e5-11ea-b89d-a5ca249e9e1e.shtml
 

bebix

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Quanto casino per una banale influenza
Non è assolutamente una banale influenza: è una malattia quasi sempre lieve, che però in circa il 20% dei casi può avere complicazioni respiratorie che obbligano al ricovero in strutture specialistiche e di rianimazione. Secondo te, se si ammalassero facciamo 300.000 persone in Italia, abbiamo 60.000 posti in rianimazione?
E' chiaro qual è il problema: il possibile collasso dell'assistenza sanitaria.

Ovviamente spero le soluzioni draconiane che stanno mettendo in atto, blocchino il virus, ma non è scontato.
https://www.worldometers.info/coronavirus/
 

enzomatto

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Coronavirus, volo Alitalia con 300 persone a bordo fermo a Mauritius
Era partito da Roma. All’arrivo le autorità locali hanno detto ai passeggeri che lo sbarco era possibile solo se accettavano l’isolamento in due ospedali

I passeggeri di un volo Alitalia partito da Roma sono stati fermati dopo l’atterraggio questa mattina nell’aeroporto di Mauritius, isola dell’Oceano indiano. Le autorità locali, a causa della diffusione del nuovo coronavirus nel nostro Paese, hanno detto che l’ingresso nel Paese è possibile solo se accettano un periodo di quarantena, da fare in due ospedali della Capitale. L’alternativa è rientrare subito in Italia, senza sbarcare, e a bordo dello stesso aereo con il quale sono arrivati.

https://www.corriere.it/cronache/20_febbraio_24/coronavirus-volo-alitalia-fermo-mauritius-quarantena-o-rimpatrio-aa38bc60-56e5-11ea-b89d-a5ca249e9e1e.shtml
Ecco. Fatemi saltare il viaggio alle Maldive e divento una belva
 

enzomatto

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Non è assolutamente una banale influenza: è una malattia quasi sempre lieve, che però in circa il 20% dei casi può avere complicazioni respiratorie che obbligano al ricovero in strutture specialistiche e di rianimazione. Secondo te, se si ammalassero facciamo 300.000 persone in Italia, abbiamo 60.000 posti in rianimazione?
E' chiaro qual è il problema: il possibile collasso dell'assistenza sanitaria.

Ovviamente spero le soluzioni draconiane che stanno mettendo in atto, blocchino il virus, ma non è scontato.
https://www.worldometers.info/coronavirus/
Bah, sono i vecchi quelli più colpiti. Mettiamo in quarantena loro e lasciate liberi di vivere noi che al massimo ci prenderemmo il mal di gola o staremmo a casa in malattia retribuita una settimana
 

bebix

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Visto che ho quasi 65 anni, se mi beccassi 'sto virus e rischiassi di stare male solo perché quelli che vogliono andare alle Maldive se ne fregano delle regole, spargendo virus a destra e sinistra, ti assicuro che sarei parecchio, ma parecchio incazzato.
Fine OT e chiudo qui la discussione.
 

enzomatto

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Visto che ho quasi 65 anni, se mi beccassi 'sto virus e rischiassi di stare male solo perché quelli che vogliono andare alle Maldive se ne fregano delle regole, spargendo virus a destra e sinistra, ti assicuro che sarei parecchio, ma parecchio incazzato.
Fine OT e chiudo qui la discussione.
Pfff...tutte le influenze che hai fatto e sei ancora qui. Questa è uguale alle altre, solo più infettiva, non più letale. Stay calm and let me go to Maldives, dear granny
 
Stato
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