Daltonismo


Ciocan Nicușor

Utente Registrato
30 Gennaio 2022
5
0
Romania
Ho un'figlio che vole Fare pilota ma ha un'lieve daltonismo voglio Sapere un po' di più la prima vista la pasatta ma ha detto doctore quando sarà per La seconda visita pilota di linea sarà un po' difficoltoso qualcuno mi può contattare per darmi qualche informazione là prego di Cuore doctore ma detto che là visita sì può fare purè in un altro paese vi prego multisimo sé q
 

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
19,732
4,946
Milano
Ho cancellato i due thread gemelli, teniamo questo a disposizione di chi vuole aiutare.
Grazie.
 

Ciocan Nicușor

Utente Registrato
30 Gennaio 2022
5
0
Romania
Ho un figlio che vole Fare pilota ma ha un'lieve daltonismo mi può aiutare qualcuno dove posso fare altri test no ishihara un'indirizzo Nr telefon vi prego grazie
 

OneShot

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
31 Dicembre 2015
4,178
3,614
Paris
La cosa più semplice da fare per sapere se suo figlio sia in grado di passare la visita medica per diventare pilota è quella di fargli sostenere un esame di seconda classe se vuole ottenere la licenza di pilota privato PPL, prima classe se è intenzionato a ottenere la licenza commerciale CPL o di linea ATPL.
Per fare ciò, si rivolga all’Istituto di Medicina Legale IML di Milano o Roma.
Ci faccia sapere perché siamo in apprensione anche noi.
 
  • Like
  • Haha
Reactions: enryb and Flyfan

Fewwy

Utente Registrato
19 Agosto 2014
1,725
871
Torino
Ho un figlio che vole Fare pilota ma ha un'lieve daltonismo mi può aiutare qualcuno dove posso fare altri test no ishihara un'indirizzo Nr telefon vi prego grazie
I requisiti richiesti li trovi facilmente nella normativa europea di riferimento (LINK), che riporto di seguito per comodità.
Un'idea potrebbe essere quella di rivolgersi a un oculista e discutere con lui/lei sul difetto del ragazzo e sulle sue possibilità di risultare idoneo all'esame.

AMC1 MED.B.075 Colour vision
(a) At revalidation and renewal examinations, colour vision should be tested on clinical indication.
(b) The Ishihara test (24 plate version) is considered passed if the first 15 plates, presented in a random order, are identified without error.
(c) Those failing the Ishihara test should be examined either by:
(1) anomaloscopy (Nagel or equivalent). This test is considered passed if the colour match is trichromatic and the matching range is 4 scale units or less, or if the anomalous quotient is acceptable; or by
(2) lantern testing with a Spectrolux, Beynes or Holmes-Wright lantern. This test is considered passed if the applicant passes without error a test with accepted lanterns;
(3) Colour Assessment and Diagnosis (CAD) test. This test is considered passed if the threshold is less than 6 standard normal (SN) units for deutan deficiency, or less than 12 SN units for protan deficiency. A threshold greater than 2 SN units for tritan deficiency indicates an acquired cause which should be investigated.
 

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
19,732
4,946
Milano
Ho unito le discussioni.
Prego l'autore di non aprire thread a ripetizione (con quello odierno siamo a 4!).
Grazie.
Gp
 

PIERPAOLO BCN

Utente Registrato
29 Settembre 2009
70
24
42
Barcelona
Son daltonico e purtroppo ho dovuto mettermi il cuore in pace, nonostante avessi pure provato a memorizzare i vari test.

Alla fine mi son dato al deltaplano per togliermi lo sfizio di pilotare.

Sent from my RMX3081 using Tapatalk
 

PIERPAOLO BCN

Utente Registrato
29 Settembre 2009
70
24
42
Barcelona
Eh beh certo, l'importante è memorizzare i test, poi fottesega se si è un pericolo per gli altri

Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk
Quando hai un sogno fin da bambino e hai 18 anni le provi tutte...
E alle prove mi segarono, quindi direi che funzionano.

Occhio che è pieno di daltonici in giro per le strade, e non per questo passano con il rosso, non riconosco segnali, etc, insomma non sono un pericolo pubblico.

Il daltonismo è un problema di codificazione del colore. Un colore è una frequenza di luce, il tuo occhio in quanto lente la capta, e il cervello la codifica.
Insomma, l'occhio, =lente, funziona perfettamente, è il cervello che non legge bene, =codifica, quello che passa attraverso la lente.

Tutti con il tempo apprendono che quella frequenza x è per esempio il rosso. Che poi uno la veda como rosso, l'altro come giallo, etc è tutto da dimostrare. Ma fatto sta, il cervello lo codifica come rosso e punto.

Il daltonismo ha vari livelli. Dai più leggeri a quasi un bianco e nero.

Detto questo, come qualsiasi altra malformazione o invalidità, anche se non riconosciuta come tale nonostante sia limititavi per numerosi mestieri, l'essere umano ha la capacità di adattarsi.
Cosa che il daltonico fa, trova la sua maniera di codificare i colori e continua la sua vita normalmente.

Tornando all'aviazione, nel corso degli anni ho cercato di capire quale fosse la problematica per cui un daltonico non possa pilotare, però si guidare qualsiasi altro mezzo al mondo.

per quanto ho capito, ma mai avuto conferma al 100%,il daltonismo è limitante in determinate condizioni di luce e contrasti, che potrebbero causare episodi di perdita di orientamento spaziale. Esempio, nuvolosità e alta umidità al crepuscolo, con conseguente perdita di percezione della profondità.

In anni di deltaplano, mai avuto un problema di tal tipo.

Sent from my RMX3081 using Tapatalk
 

Ciocan Nicușor

Utente Registrato
30 Gennaio 2022
5
0
Romania
La cosa più semplice da fare per sapere se suo figlio sia in grado di passare la visita medica per diventare pilota è quella di fargli sostenere un esame di seconda classe se vuole ottenere la licenza di pilota privato PPL, prima classe se è intenzionato a ottenere la licenza commerciale CPL o di linea ATPL.
Per fare ciò, si rivolga all’Istituto di Medicina Legale IML di Milano o Roma.
Ci faccia sapere perché siamo in apprensione anche noi.
Mio figlio è terzo anno instituto di aeronautica a Roma a fatto prima vista per arerei piccoli ma in quinta deve Fare visita per comerciale o
La cosa più semplice da fare per sapere se suo figlio sia in grado di passare la visita medica per diventare pilota è quella di fargli sostenere un esame di seconda classe se vuole ottenere la licenza di pilota privato PPL, prima classe se è intenzionato a ottenere la licenza commerciale CPL o di linea ATPL.
Per fare ciò, si rivolga all’Istituto di Medicina Legale IML di Milano o Roma.
Ci faccia sapere perché siamo in apprensione anche noi.
Scusa che ti rispondo adesso .. Mio figlio a fatto prima vista è terzo anno instituto di aeronautica a Roma con le tavole di ishihara l'anno trovato un po' daltonico è sul quel foglio a scritto 2clase no prima è dicono che po' fare pilota comerciale ma io ho capito che Ci sono altri test dà fare purè in altri paesi lampade al spectrolux de altri quale io non lì conosco sé qualcuno sa dirmi qualcosa dove sì può fare indirizzo numero di telefono o altri cos'è ragazzi Io sono un camionista non capisco un'gran che aiutatemi ragazzi perché se mio figlio e rimasto molto Malle grazie mille
 

AZ 1699

Utente Registrato
11 Marzo 2006
4,293
30
Ticino
E' equivalente a dichiarare il falso, con tutto ciò che ne consegue, principalmente se un giorno dovessero metterci il naso le compagnie assicurative.
Te lo dico perchè mi sono trovato davanti a una scelta simile per il rilascio della patente di guida, memorizzandomi le prime 2 letterone della lavagna dell'oculista non sarei ricaduto nella categoria patenti speciali invece che ordinarie. Il problema è che essendo così labile il discrimanante cieco / non cieco, basta vedere i due lettoroni grandi per non esserlo le truffe sono tantissime.
 

OneShot

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
31 Dicembre 2015
4,178
3,614
Paris
Quando hai un sogno fin da bambino e hai 18 anni le provi tutte...
E alle prove mi segarono, quindi direi che funzionano.

Occhio che è pieno di daltonici in giro per le strade, e non per questo passano con il rosso, non riconosco segnali, etc, insomma non sono un pericolo pubblico.

Il daltonismo è un problema di codificazione del colore. Un colore è una frequenza di luce, il tuo occhio in quanto lente la capta, e il cervello la codifica.
Insomma, l'occhio, =lente, funziona perfettamente, è il cervello che non legge bene, =codifica, quello che passa attraverso la lente.

Tutti con il tempo apprendono che quella frequenza x è per esempio il rosso. Che poi uno la veda como rosso, l'altro come giallo, etc è tutto da dimostrare. Ma fatto sta, il cervello lo codifica come rosso e punto.

Il daltonismo ha vari livelli. Dai più leggeri a quasi un bianco e nero.

Detto questo, come qualsiasi altra malformazione o invalidità, anche se non riconosciuta come tale nonostante sia limititavi per numerosi mestieri, l'essere umano ha la capacità di adattarsi.
Cosa che il daltonico fa, trova la sua maniera di codificare i colori e continua la sua vita normalmente.

Tornando all'aviazione, nel corso degli anni ho cercato di capire quale fosse la problematica per cui un daltonico non possa pilotare, però si guidare qualsiasi altro mezzo al mondo.

per quanto ho capito, ma mai avuto conferma al 100%,il daltonismo è limitante in determinate condizioni di luce e contrasti, che potrebbero causare episodi di perdita di orientamento spaziale. Esempio, nuvolosità e alta umidità al crepuscolo, con conseguente perdita di percezione della profondità.

In anni di deltaplano, mai avuto un problema di tal tipo.

Sent from my RMX3081 using Tapatalk
E' equivalente a dichiarare il falso, con tutto ciò che ne consegue, principalmente se un giorno dovessero metterci il naso le compagnie assicurative.
Te lo dico perchè mi sono trovato davanti a una scelta simile per il rilascio della patente di guida, memorizzandomi le prime 2 letterone della lavagna dell'oculista non sarei ricaduto nella categoria patenti speciali invece che ordinarie. Il problema è che essendo così labile il discrimanante cieco / non cieco, basta vedere i due lettoroni grandi per non esserlo le truffe sono tantissime.
PIERPAOLO BCN ci ha spiegato in modo esauriente tutte le peculiarità di questo difetto e il perché della sua ostinatezza. Non infierirei oltre.
Piuttosto, essendo @PIERPAOLO BCN decisamente informato, consiglierei a @Ciocan Nicușor di prendere contatto con qualcuno che ci è già passato.
 

AZ 1699

Utente Registrato
11 Marzo 2006
4,293
30
Ticino
Non voglio infierire, ma è proprio sul daltonismo che c'è un vuoto normativo (almeno per quanto riguarda la patente) in quanto:

In Italia, invece, se il codice della strada approvato con d.lgs 285/1992 non parla affatto di daltonismo, il regolamento di esecuzione e di attuazione del cds (D.P.R. 495/1992) prevede che per il “conseguimento, la conferma di validità o la revisione della patente di guida per motoveicoli ed autoveicoli di qualsiasi categoria è necessario che il richiedente possegga campo visivo normale e senso cromatico sufficiente per distinguere rapidamente e con sicurezza i colori in uso nella segnaletica stradale, una sufficiente visione notturna e la visione binoculare”.



La scelta del legislatore di disporre con regolamento diversamente rispetto a quanto previsto dalla normativa europea ed italiana sembra non trovare alcuna ratio.
Il fatto di "distinguere i colordi con sicurezza" vuol dire tutto o nulla. Di fatto secondo me dichiarere il proprio daltonismo al medico in fase di visita ti copre poi da possibili rivalse assicurative, in quanto lui in quel momento ti valuterà se idoneo o meno alla guida.

Col mio post volevo semplicemente consigliare di sottoporsi alla visita medica ma di non omettere difetti al proprio stato di salute "sostituendosi" al medico perche si sottostima un proprio problema.
 
Ultima modifica:

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
19,732
4,946
Milano
Nella guida dell'auto il problema del daltonismo è relativo, perchè le luci dei semafori sono in posizione fissa. Eviterei il paragone, perchè rischia di portare a disquisizioni poco utili. Correttissimo, invece, non nascondere il proprio stato di salute al medico quando dalla propria omissione potrebbero scaturire problemi di sicurezza per la collettività.
 

PIERPAOLO BCN

Utente Registrato
29 Settembre 2009
70
24
42
Barcelona
Non voglio infierire, ma è proprio sul daltonismo che c'è un vuoto normativo (almeno per quanto riguarda la patente) in quanto:



Il fatto di "distinguere i colordi con sicurezza" vuol dire tutto o nulla. Di fatto secondo me dichiarere il proprio daltonismo al medico in fase di visita ti copre poi da possibili rivalse assicurative, in quanto lui in quel momento ti valuterà se idoneo o meno alla guida.

Col mio post volevo semplicemente consigliare di sottoporsi alla visita medica ma di non omettere difetti al proprio stato di salute "sostituendosi" al medico perche si sottostima un proprio problema.
Super off topic:
Sulla patente, presa sia in italia che poi cambiata a quella Spagnola, fatto 3 revisioni fino adesso e nessun problema.
In tutti e tre i casi, e quindi in due stati diversi, mi fecero vedere le tavole di Ishihara (quelle specie di tavole rotonde piene di pallini colorati dove vedi figure o numeri o lettere).
Basta diglierlo, ti fanno vedere colori singolarmente e, almeno nel mio caso, nessun problema e a guidare.



Sent from my RMX3081 using Tapatalk
 
  • Like
Reactions: OneShot

Fewwy

Utente Registrato
19 Agosto 2014
1,725
871
Torino
Nella guida dell'auto il problema del daltonismo è relativo, perchè le luci dei semafori sono in posizione fissa. Eviterei il paragone, perchè rischia di portare a disquisizioni poco utili. Correttissimo, invece, non nascondere il proprio stato di salute al medico quando dalla propria omissione potrebbero scaturire problemi di sicurezza per la collettività.
Onestamente, anche in un cockpit le luci sono fisse.
Ovviamente va presa dimestichezza con la macchina (ma quello lo si dovrebbe fare a prescindere senza saltare da un modello all'altro), ma nella mia esperienza non mi è mai capitato di imbattermi in una lampadina che potesse accendersi alternativamente con colori diversi per volere trasmettere messaggi diversi.


edit: l'unico problema che mi viene in mente è la segnalazione luminosa da parte della torre di controllo in caso di avaria radio: viene puntato un faro all'aeromobile che può essere fisso/lampeggiante di colore verde/bianco/rosso.
Ma direi che è più un problema da piccoli aerei che possono mantenersi in prossimità dell'aeroporto e non di aerei di linea che difficilmente con le loro velocità possono impostare un'orbita di raggio contenuto nelle vicinanze della torre.
 

PIERPAOLO BCN

Utente Registrato
29 Settembre 2009
70
24
42
Barcelona
Ci sono anche occhiali per daltonici.
Mi sembra che siano efficaci nell'80% dei casi.
A me non funzionano, mi dissero perché ho un daltonismo molto lieve e quelle lenti sono effettive su chi ha problemi serie e quindi di "contrasti" forti.

Le lenti sono comunque dei filtri e per questo non sono considerate/accettate come un dispositivo medico,per esempio come un qualsiasi occhiale che i piloti possono indossare.

Si torna al punto di partenza, con daltonismo non si pilota.


PS:è pieno di video dove il daltonico di turno con quegli occhiali vede un mondo colorato come mai prima,e le reazioni sono sempre molto emotive.

Sent from my RMX3081 using Tapatalk
 
  • Like
Reactions: OneShot

BravoMike

Utente Registrato
6 Giugno 2013
31
15
Se occorre la corretta percezione dei colori per avere l'idoneità ci sarà un motivo.
Sembra che nessuno abbia mai volato di notte e si sia reso conto di quanti segnali luminosi di diverso colore ci sono in un aeroporto; per non parlare del sistema luminoso di avvicinamento alla pista e del PAPI che si basa proprio su segnali in bicromia per mantenere il corretto sentiero di discesa.
Auguri per il ragazzo che spero riesca a poter superare la visita medica.
 
  • Like
Reactions: OneShot and Fewwy