Guerra in Ucraina


I-DADO

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Milano - Brianza, Lombardia.
E' evidente che qualcuno all'interno della Nato sia stuzzicato dall'idea di testare il limite della Russia.
Mi sento però verosimilmente di dire che la Russia attaccherebbe veramente in questo momento la Polonia se combinassero uno scambio del genere.
Meno male che negli USA, al meno al momento, stiano stoppando questa voglia di vedere fino a che punto siano disposti ad arrivare i russi.
Mi viene da pensare che più di qualcuno voglia assestare una sonora sconfitta a Putin visto che il suo esercito sta sembrando tutto tranne che invincibile e sembra imbarcare parecchia acqua in tanti settori.
Quel giorno però le conseguenze saranno irreparabili per tutto il mondo.
 
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kenadams

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Abbandono il discorso dei MiG 29, la cui utilita' mi pare tutto tranne che certa, per parlare di questi due "alleati". Io sono un eterno ottimista, e voglio sempre vedere il bicchiere mezzo pieno. Sarebbe utile, come Occidente, usare questa tragedia immane come trampolino di lancio per affrancarci il piu' possibile dalla dipendenza dai combustibili fossili. Buttarci nello sviluppo e nell'industrializzazione di tutto cio' che ci consenta di dire Sierra Uniform Kilo Oscar, colla rincorsa e con l'eco, a KSA, Golfo in generale, Russia e via dicendo. Utopia, vero, ma...
Sarebbe una strategia sensatissima ma in questo momento se ne parla poco. Come al solito la politica guarda ai prossimi 5 minuti. Ne parlavo ieri con un collega a Phoenix, dove mi trovo per lavoro: l'Arizona, che e' lo stato americano col maggior potenziale per quanto concerne il solare, ottiene solo l'8% dell'elettricita' generata nello stato dal solare. I politici locali continuano a fare quel che vogliono le lobby Oil & Gas e carbone. C'e' un'ulteriore considerazione da fare: visto che temiamo attacchi alla rete elettrica da parte di hacker russi, promuovere la parcellizzazione della produzione elettrica facendo installare pannelli solari a chiunque abbia un tetto in California, Arizona, Nevada, Utah, New Mexico, Texas e Colorado aiuterebbe a mitigare le conseguenze di un attacco in quelle zone. E si produrrebbe elettricita' equivalente almeno fabbisogno annuo di Germania e Italia.
 
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Cesare.Caldi

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Anche lo spazio aereo di alcune parti della Russia limitrofe alle zone di guerra è stato chiuso dalle autorità russe, a seguito di questo ci sono diversi voli nazionali in Russia cancellati.
 

Cesare.Caldi

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Usa: società cinesi punite se violano sanzioni alla Russia
Le società cinesi che aiutano la Russia potrebbero subire pesanti ripercussioni da parte degli Usa che prenderebbero azioni «devastanti»: in un'intervista al New York Times, il segretario al Commercio Gina Raimondo ha ammonito che Washington taglierebbe le compagnie colpevoli fuori dalla fornitura di apparecchiature e software americani di cui hanno bisogno per realizzare i loro prodotti. L'amministrazione Biden potrebbe «essenzialmente chiudere» la Smic, il colosso cinese dei microchip, o qualsiasi società del Dragone che sfida le sanzioni Usa nel caso di fornitura di microprocessori e altre tecnologie avanzate a Mosca. Lastampa.it
 

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Sarebbe una strategia sensatissima ma in questo momento se ne parla poco. Come al solito la politica guarda ai prossimi 5 minuti. Ne parlavo ieri con un collega a Phoenix, dove mi trovo per lavoro: l'Arizona, che e' lo stato americano col maggior potenziale per quanto concerne il solare, ottiene solo l'8% dell'elettricita' generata nello stato dal solare. I politici locali continuano a fare quel che vogliono le lobby Oil & Gas e carbone. C'e' un'ulteriore considerazione da fare: visto che temiamo attacchi alla rete elettrica da parte di hacker russi, promuovere la parcellizzazione della produzione elettrica facendo installare pannelli solari a chiunque abbia un tetto in California, Arizona, Nevada, Utah, New Mexico, Texas e Colorado aiuterebbe a mitigare le conseguenze di un attacco in quelle zone. E si produrrebbe elettricita' equivalente almeno fabbisogno annuo di Germania e Italia.
Io spero ardentemente in un cambio di mentalità da parte del capitalismo americano. Qui in (quasi) nord Europa abbiamo le grandi del Oil & Gas tipo Equinor che stanno muovendosi con velocità in quel campo, soprattutto vento, speriamo si sveglino anche là. Soprattutto se pannelli e pale sono meid in iuessei.
 
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Cesare.Caldi

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Eni sospende l’acquisto di petrolio russo

L’Eni ha sospeso l’acquisto di petrolio dalla Russia a seguito della guerra in Ucraina. “Eni – ha spiegato la multinazionale dell’energia - ha sospeso la stipula di nuovi contratti relativi all’approvvigionamento di greggio o prodotti petroliferi dalla Russia. In ogni caso Eni opererà nel pieno rispetto di quanto stabilito dalle istituzioni europee e nazionali”. Corriere.it
 

kenadams

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Io spero ardentemente in un cambio di mentalità da parte del capitalismo americano. Qui in (quasi) nord Europa abbiamo le grandi del Oil & Gas tipo Equinor che stanno muovendosi con velocità in quel campo, soprattutto vento, speriamo si sveglino anche là. Soprattutto se pannelli e pale sono meid in iuessei.
Speriamo...
 
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Cesare.Caldi

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Il traffico russo verso il mondo passa da Istanbul

Mentre molte destinazioni d’Europa danno l’addio ai turisti russi per quest’anno, compare una via attraverso la quale i viaggiatori provenienti dal Paese possono raggiungere gli stati della Ue.

Secondo quanto riporta Preferente, infatti, Turkish Airlines ha mantenuto intatte le operazioni sulla Russia, a differenza degli altri vettori europei, e offre il suo hub di Istanbul come porta ai collegamenti verso tutto il mondo.

In effetti, secondo i dati di Flightradar24, il traffico fra Mosca e San Pietroburgo e Istanbul è in netta crescita e questo provoca un conseguente aumento dei prezzi sulle due rotte.

 

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Il traffico russo verso il mondo passa da Istanbul

Mentre molte destinazioni d’Europa danno l’addio ai turisti russi per quest’anno, compare una via attraverso la quale i viaggiatori provenienti dal Paese possono raggiungere gli stati della Ue.

Secondo quanto riporta Preferente, infatti, Turkish Airlines ha mantenuto intatte le operazioni sulla Russia, a differenza degli altri vettori europei, e offre il suo hub di Istanbul come porta ai collegamenti verso tutto il mondo.

In effetti, secondo i dati di Flightradar24, il traffico fra Mosca e San Pietroburgo e Istanbul è in netta crescita e questo provoca un conseguente aumento dei prezzi sulle due rotte.

Chi l’avrebbe mai detto!
 

Cesare.Caldi

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Considerando che il traffico Europa-Russia passa praticamente tutto via IST, non mi stupirei di vedere alcune rotte Istanbul-Russia operate con WB.