Collisione a terra per 330 ITA a JFK con prosecuzione volo su FCO


East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
A parte che il video finisce col riportare 3 ore di ritardo per AF (maddeche), sto giocando coi modellini per capire la dinamica; se la winglet sx sega lo stabilizzatore di coda dx e assumendo che in origine i due fossero affiancati, il tug deve aver compiuto una curva davvero strettissima verso la sua sinistra!
 

foxtrot bravo

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ma perché il taglio arriva a metà della larghezza? In questa maniera significa che Ita si è fermato e fatto retromarcia. Oppure che l’impatto abbia fatto ruotare AF e a questo punto la
Winglet Ita si è sganciata, ma il taglio allora
dovrebbe essere a forma di V.
 

SierraEcho

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ma perché il taglio arriva a metà della larghezza? In questa maniera significa che Ita si è fermato e fatto retromarcia. Oppure che l’impatto abbia fatto ruotare AF e a questo punto la
Winglet Ita si è sganciata, ma il taglio allora
dovrebbe essere a forma di V.
Credo che dipenda da due fattori.
Il primo è che lo stabilizzatore non ha un'altezza fissa ma va leggermente verso l'alto quindi se la winglet si è infilata in diagonale verso metà ha trovato meno stabilizzatore.

Secondo penso che sia che l'ala (specialmente) ma forse anche lo stabilizzatore sono fatti per flettersi parecchio e quindi, una volta che la winglet ha trovato la struttura portante dentro lo stabilizzatore (dopo aver tagliato l'alettone), magari ha piegato tutta l'ala verso il basso ed è "scivolata" sotto.
 
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OneShot

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Comunque sull'immagine della winglet ITA si vede un'abrasione nella parte fwd il che significa che, se impatto c'è stato, è avvenuto con il 330 che andava in avanti, non indietro.
Altra considerazione sullo stabilizzatore, se di esso si tratta, è che la parte tagliata dovrebbe essere l'elevatore che in assenza di pressione idraulica si è piegato verso il basso (pitch down). Potrebbe convincermi la foto dell'AF, ma quella del 330 no.
 
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foxtrot bravo

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Credo che dipenda da due fattori.
Il primo è che lo stabilizzatore non ha un'altezza fissa ma va leggermente verso l'alto quindi se la winglet si è infilata in diagonale verso metà ha trovato meno stabilizzatore.

Secondo penso che sia che l'ala (specialmente) ma forse anche lo stabilizzatore sono fatti per flettersi parecchio e quindi, una volta che la winglet ha trovato la struttura portante dentro lo stabilizzatore (dopo aver tagliato l'alettone), magari ha piegato tutta l'ala verso il basso ed è "scivolata" sotto.
Non fa una piega, grazie 1000
 

belumosi

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Me lo immagino così
Con tutte le cautele del caso, FR "vede" l'ultima volta AF alle 01.34 UTC, quando sta ancora rullando ed è a circa 1.3 km dal gate 9.
Il volo ITA viene invece rilevato una prima volta alle 01.51 UTC e sembra già staccato dal finger con la prua rivolta a SW in direzione della via di rullaggio.
Poi c'è un buco di 8' e FR ritrova il 332 sulla via di rullaggio parallela alla pista, circa 400m più avanti rispetto alla segnalazione precedente.
Se aggiungiamo un po' di tempo al volo AF per farlo arrivare al finger 9 e ne togliamo un po' all'ITA per portarlo fino all'inizio del pushback, arriviamo ad orari molto vicini tra l'attracco del francese e l'avvio dell'italiano.
Minuto più minuto meno, dovremmo essere intorno alle 01.40-01.45 UTC.
E' quindi fondamentale capire le posizioni degli aerei, nonchè tempi e modi dei relativi movimenti.
Un aspetto molto importante della vicenda, riguarda i tempi di reazione dopo il contatto. Utilizzando i valori di cui sopra con margini prudenziali, credo sia realistico supporre che il contatto sia avvenuto tra le 01.40 e le 02.00 UTC.
Dalla trascrizione della registrazione postata da Kenadams, apprendiamo però che il pilota del volo AF comunica l'incidente alla torre solo alle 02.23 UTC, circa mezz'ora dopo il fatto. E questo pone delle domande. Chi ha detto cosa e a chi? E in che momento? Il pilota francese sembra far capire che è il personale di terra che gli ha segnalato il contatto. Quando è avvenuto? Quali delle parti ha tergiversato così a lungo prima di comunicare un fatto che potenzialmente poteva avere conseguenze catastrofiche?
Secondo me ci sono parecchie cose che non hanno funzionato. E spero che la piccolezza del danno non diventi un alibi per evitare un'inchiesta approfondita per accertare le responsabilità di un fatto che solo la buona sorte ha voluto non avesse serie conseguenze.
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
ma perché il taglio arriva a metà della larghezza? In questa maniera significa che Ita si è fermato e fatto retromarcia. Oppure che l’impatto abbia fatto ruotare AF e a questo punto la
Winglet Ita si è sganciata, ma il taglio allora
dovrebbe essere a forma di V.
Plausibili le spiegazioni di @SierraEcho , oppure e' come dici te, cioe' che il tug ad un certo punto abbia fatto lui la retro per poi raddrizzare; consciamente o meno di aver toccato, nel caso, lo sai solo lui...
 

vipero

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.
Plausibili le spiegazioni di @SierraEcho , oppure e' come dici te, cioe' che il tug ad un certo punto abbia fatto lui la retro per poi raddrizzare; consciamente o meno di aver toccato, nel caso, lo sai solo lui...
Dai un push back che si ferma, fa la retro perché si accorge di aver scrociato un altro aereo e riprende come niente fosse... impossibile.
 

OneShot

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Con tutte le cautele del caso, FR "vede" l'ultima volta AF alle 01.34 UTC, quando sta ancora rullando ed è a circa 1.3 km dal gate 9.
Il volo ITA viene invece rilevato una prima volta alle 01.51 UTC e sembra già staccato dal finger con la prua rivolta a SW in direzione della via di rullaggio.
Poi c'è un buco di 8' e FR ritrova il 332 sulla via di rullaggio parallela alla pista, circa 400m più avanti rispetto alla segnalazione precedente.
Se aggiungiamo un po' di tempo al volo AF per farlo arrivare al finger 9 e ne togliamo un po' all'ITA per portarlo fino all'inizio del pushback, arriviamo ad orari molto vicini tra l'attracco del francese e l'avvio dell'italiano.
Minuto più minuto meno, dovremmo essere intorno alle 01.40-01.45 UTC.
E' quindi fondamentale capire le posizioni degli aerei, nonchè tempi e modi dei relativi movimenti.
Un aspetto molto importante della vicenda, riguarda i tempi di reazione dopo il contatto. Utilizzando i valori di cui sopra con margini prudenziali, credo sia realistico supporre che il contatto sia avvenuto tra le 01.40 e le 02.00 UTC.
Dalla trascrizione della registrazione postata da Kenadams, apprendiamo però che il pilota del volo AF comunica l'incidente alla torre solo alle 02.23 UTC, circa mezz'ora dopo il fatto. E questo pone delle domande. Chi ha detto cosa e a chi? E in che momento? Il pilota francese sembra far capire che è il personale di terra che gli ha segnalato il contatto. Quando è avvenuto? Quali delle parti ha tergiversato così a lungo prima di comunicare un fatto che potenzialmente poteva avere conseguenze catastrofiche?
Secondo me ci sono parecchie cose che non hanno funzionato. E spero che la piccolezza del danno non diventi un alibi per evitare un'inchiesta approfondita per accertare le responsabilità di un fatto che solo la buona sorte ha voluto non avesse serie conseguenze.
Bisogna anche tenere in considerazione che AF, dopo aver sbarcato i pax, ha effettuato un cambio equipaggio che, se non ricordo male, negli USA non si può incrociare: sbarca l’outbound, sale l’inbound. Se ne frattempo qualcuno del ground si è accorto di una collisione, lo ha detto all’equipaggio montante, per questo forse il ritardo?
 

lin_ra

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Bisogna anche tenere in considerazione che AF, dopo aver sbarcato i pax, ha effettuato un cambio equipaggio che, se non ricordo male, negli USA non si può incrociare: sbarca l’outbound, sale l’inbound. Se ne frattempo qualcuno del ground si è accorto di una collisione, lo ha detto all’equipaggio montante, per questo forse il ritardo?
cioè vedi un aereo che si schianta dentro un altro aereo e aspetti che salga l'equipaggio montante ? Spero solo non sia cosi perché altrimenti siamo davanti a una cosa indecente in vari campi. Ripeto, spero che effettivamente non siano passati 27 minuti dall'incidente alla chiamata del crew di AF alla GND, perché altrimenti anche il ground staff avrà qualcosa da spiegare.
 

belumosi

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Bisogna anche tenere in considerazione che AF, dopo aver sbarcato i pax, ha effettuato un cambio equipaggio che, se non ricordo male, negli USA non si può incrociare: sbarca l’outbound, sale l’inbound. Se ne frattempo qualcuno del ground si è accorto di una collisione, lo ha detto all’equipaggio montante, per questo forse il ritardo?
Tutto può essere, compresa l'eventualità che nel rumoroso contesto di un aeroporto, nessuno si sia accorto di nulla se non in un secondo momento. L'importante è che venga fatta piena luce.
 

lin_ra

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Tutto può essere, compresa l'eventualità che nel rumoroso contesto di un aeroporto, nessuno si sia accorto di nulla se non in un secondo momento. L'importante è che venga fatta piena luce.
Via ATC AF dice che il ground staff ha visto che è stato un aereo Alitalia
 

belumosi

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Via ATC AF dice che il ground staff ha visto che è stato un aereo Alitalia
Se qualcuno a terra ha visto il contatto in tempo reale, resta da spiegare cosa è avvenuto nella mezz'ora trascorsa prima dell'allerta lanciata dall'AF.