DCA-SFO-AKL
Ad un mese dalla partenza passa l'upgrade PY -> J. Ottimo per un volo di circa 13 ore. Peccato United abbia da poco cambiato la durata minima per ricevere il pigiama da 12.30 ore a 14, quindi tagliando fuori questa rotta...
Metro da casa verso DCA, consegna bagaglio e controllo documenti più NZeTA e via ai controlli di sicurezza. Non capirò mai perchè DCA abbia i nuovi scanner Analogic (quelli che assomigliano ad una turbina e non si tira fuori niente dalla valigia) ma continuino ad usare quelli vecchi...
Nonostante tutto, poca fila, in 5 minuti sono airside e mi dirigo allo United Club. Quello di DCA è uno dei miei preferiti per il carattere retrò. Secondo me è perfetto per DC.
Non ho pranzato a casa e comincio con qualcosa di salutare
Terminando con qualcosa un po' meno salubre...
La lounge gode di una bellissima vista sull'apron, da cui si possono ammirare decolli e atterraggi. C'è anche una terrazza, ma non l'ho mai vista aperta.
Nel frattempo il nostro mezzo arriva con 40 minuti di anticipo, ma il volo per Denver è in ritardo e viene mandato in castigo verso la fine della pista ad aspettare che si liberi un gate.
Qualche mese fa mi è successa una cosa simile su un EWR-DCA, in cui l'attesa per il gate è stata superiore alla durata del volo.
Imbarco in orario, sono primo in upgrade list ma con cabina piena... il primo degli ultimi
Avevo scelto un exit row, legroom immenso per la mia modesta altezza
Come 1K ricevo gratuitamente un pasto ed una bevanda alcolica quando viaggio in barbon class, la mia scelta preferita era il cheese tray ma è terminato e ripiego sulla tapas snackbox
Arriviamo a San Fran con mezz'oretta di anticipo e mi fiondo in Polaris Lounge per gustarmi una bella cena a la carte ma... alle 20.30 la dining room è chiusa... sono rimasto non poco deluso.
Per la delusione mi fiondo al bar, cercavo il cocktail menu come in Polaris a IAD ma la barista mi dice semplicemente "I can do anything you'd like" e prendo un Negroni.
Parcheggio Negroni e bagaglio ad una tavolo e cerco qualcosa al buffet. Torno col seguente cibo ma il Negroni mi è stato già portato via in quanto lasciato unattended... una coppia anziana seduta al tavolo di lato mi fa "They are very efficient here"... manco gli Svizzeri.
Lascio il piatto per prendere dell'acqua sperando non venga requisito anche questo e, fortunatamente non succede. Vado a prendere del formaggio ma non mi avventuro a prendere un calice di rosso per paura di trovar il tavolo vuoto
Finisco al bar e ordino un paio di
Prisoner fino a quando mancano una decina di minuti all'imbarco.
Imbarchiamo in orario, ho preso il bulkhead della mini-cabina di J. È un ottimo posto perchè lo spazio per i piedi è maggiore rispetto ai sedili non bulkhead.
Controllo il menu (ma avevo già pre-ordinato via app il merluzzo)
Sciampagnino pre-departure
E mi metto comodo a guardare un film (visto che tra poco sarà Halloween c'è una sezione dedicata)
Poco dopo il decollo inizia il servizio. Da bere ho scelto il Sav Blanc (le porzioni alcoliche sono generose)
Viene servito il merluzzo che è delizioso, il catering SFO mi sembra migliore rispetto quello IAD
Sundae per dessert, con un Porto
Mi addormento, dormo alla grande e mi sveglio che siamo all'incirca qua
E fuori inizia ad albeggiare
Chiedo al FA come fosse il banana bread pudding e mi dice semplicemente "Oh, you're gonna like it" e gli credo
Signore e signori... ad ora questo è uno dei migliori piatti che abbia mangiato a bordo di un aereo... parlo col FA (che mi ha ormai sgamato fossi Italiano, siccome diciamo non ho l'accento anglosassone) e gli dico che assomiglia ai dolci che facciamo coi panettoni raffermi.
Parliamo un po' e mi dice che è appena tornato da 10 giorni in Liguria, nelle Cinque Terre. È appena tornato a SFO e ora opera AKL con 3 giorni di layover. Mica male.
In finale a AKL, la vista è veramente bella: tanto verde, tanta acqua.
Arriviamo e siamo uno dei primi voli del mattino. Controllo passaporto in un attimo, tuttavia mi rode un po' il culo quando vedo che i Crucchi possono usare l'e-gate ma non noi Italiani.
Alla dogana dichiaro anche quello che ho mangiato alla prima comunione siccome sono ancora traumatizzato da loro e dai loro cugini Australiani dai tempi di airport security.
Tutto sommato penso che, in un paese dove sono visitor, passo controllo passaporto e dogana in dieci minuti scarsi e, nella capitale della nazione in cui (temporaneamente) vivo e pago le tasse, ci metto minimo minimo 2 ore...
La cosa ridicola è che a IAD chi ha un visto G4 (tipo World Bank, IMF, etc.) va ai controlli nella fila diplomatica e passa in qualche minuto; altri tipi di visti lavorativi (H1 / L1 / etc.) vanno alla fila "Visitors / All visas".
Ridicola perchè col visto G4 non paghi un centesimo del tuo salario allo Zio Sam, è tutto esentasse mentre chi le tassa le paga (o anche i cittadini stessi che non hanno file molto meno lunghe, sebbene si muovano più rapide) non ottengono nessun trattamento di favore.
Ad Auckland siamo un po' in culo al mondo, la zona si chiama Karaka. Area molto bella, verde, ma non c'è un chez... L'ultimo giorno pensavano di andare a downtown Auckland ma pioveva e alla fine abbiamo desistito.
Posto solo qualche OT culinario.
Questa è una insalata con halloumi grigliato in un posto vicino all'albergo
E questo un pranzo all'albergo (dal menu fisso, che consisteva di una selezione di pane, un main ed un dessert)
Prossima tappa... Queenstown