Tra un volo da LHR e uno per SYD decido, nei miei miseri 3 off, di andare a casa perché alle volte il masochismo vince sul buon senso. Prenoto con noi in J ma poche ore prima del volo vedo con orrore che dal B777-300 hanno cambiato aereo mettendo un B787-10 creando un overbooking di 30 persone. Provo a cambiare destinazione cercando una combinazione che mi permetta di raggiungere Roma con uno scalo ma tutto quello che parte alle 2-3 di notte (GVA, ZRH, FRA, MUC, CDG, VIE) è in overbooking. Sono quasi le 22.30, controllo i voli Qatar Airways per il mattino seguente e mi pare di capire che hanno ancora posti disponibili (tramite il sistema mytravel riesco solo a vedere la stringa CRS che mostra tutti 9). Prenoto e dormo qualche ora per poi presentarmi in aeroporto intorno alle 4.20 di mattina manco dovessi andà a caccia. Piccola nota a margine su QR: finalmente hanno rilassato un po’ le regole per chi viaggia standby, ovvero hanno iniziato a concedere un abbigliamento più comodo ed informale senza ogni volta tirarsi a lucido.
Tra l’altro esattamente due anni fa, lo stesso giorno, avevo provato QR per la prima volta non riuscendo però però a guadagnarmi la business e dovendo rimanere in economy coi poveri. Non mi dilungo sull’aeroporto perché io ed altri lo abbiamo già ampiamente documentato comunque check-in e controlli di sicurezza vanno lisci
Il volo per Doha è prenotato in economy perché dai, mo’ finché si scherza ok, ma non vedo l’utilità di prenotare una business ed aspettarmi un servizio di alto livello su un volo in cui la crociera dura 15 minuti scarsi.
QR1041
05:25-05:45
05:46-05:39
Flight time 00:53
B737-8 A7-BHS
LF: non so di preciso ma penso oltre il 95%
I sedili hanno il reggi PED (non reggi piedi, ma il reggi portable electronic device) e presa USB
In cabina il pianto isterico di un mostro di 3 anni è allietato dall’odore di LIEVITI CALDI che ci verranno serviti dopo. Decolliamo, il demonio si mette a dormire e le colleghe ci letteralmente quasi lanciano questo snack. Apprezzatissimo il LIEVITO CALDO ma su un volo di 50 minuti rasentiamo la follia sotto il punto di vista logistico. Comunque loro hanno sempre il full crew compliment, beati loro, quindi dividendo i compiti a bordo si possono offrire servizi più completi ed attenti
Il ritiro viene effettuato praticamente a 10 minuti dall’arrivo, atterriamo e ci parcheggiamo ai remoti più remoti che ci sono, pensavo di essere praticamente in Bahrain. L’alba ci saluta
Ho oltre 3 ore a DOH, non faccio foto tanto anche questo aeroporto è ampiamente documentato su queste pagine. Lo trovo un bel terminal, pulitissimo e sempre pieno di personale a cui chiedere una informazione o pronto ad aiutarti. Volando standby non ho ovviamente accesso alle lounge e non ho nemmeno una boarding card (viene data 1 ora prima della partenza) per provare ad impietosire qualche signorina per farmi accedere, dietro compenso, ad una qualsivoglia lounge.. Poco male, giro per il terminal mangiando qualcosa fin quando decido di riprovare a conquistare la mia carta d’imbarco con qualche minuto di anticipo.
Quindi dal piano inferiore, dopo i controlli, vengo rimandato su dove c’è uno dei tanti giganteschi banchi customer service con 20 postazioni disponibili. Peccato che ce ne siano 2 aperte ed ovviamente la gente davanti a me non ha mai volato, non ha mai compilato documenti, non ha mai lasciato il proprio paese, è improvvisamente diventata ipovedente e claudicante, allergica anche alla moquette e ai materiali di cui sono fatte le valigie, sono in ritardo di 18 ore ed hanno anche un pasto speciale prenotato che non è stato mai consegnato. Stesso discorso di quando al supermercato vado alle casse automatiche e quelli davanti a me non hanno mai usato una cassa automatica, una carta di credito o anche una banconota da 20 in vita loro.
Inizio a spazientirmi perché dal banco business vengo spedito indietro, la fila dietro di me inizia a farsi corposa, la gente sbuffa, finalmente è il mio turno dopo un quarto d’ora e “Noooo è presto, vada giù vicino al gate C2 e lì ci sono altri banchi a cui chiedere”. Vabbè va, almeno so che direzione prendere (dato che il gate era stato annunciato praticamente in quel momento) e per i quattro spiccioli che pago non posso davvero lamentarmi, però mi sarei aspettato più efficienza dalla super efficiente Qatar Airways.
Arrivo al customer service desk e la responsabile filippina letteralmente rincorre un passeggero indiano che la stava filmando. Una scena alla Mrs. Doubtfire quando prova ad accoppare il belloccio al ristorante e resasi conto del tentato omicidio scavalca la balaustra con un salto e corre in soccorso. Comunque finalmente la ottengo: bella, elegante, bordata di argento cangiante che brilla alla luce e con orgoglio mostra 8K.
Compro dolciumi vari per i colleghi (senza carta di imbarco, o con carta d’imbarco standby, non si può comprare nulla) e mi avvio al C85. Bolgia infernale ma comunque ordinata.
Mentre mi avvio al trotto sventolando il mio prezioso pezzo di carta scavalco i poveri e salto sul bus dedicato che con eleganza e sedili in ecopelle ci porta sotto A7-ALM. Prima volta anche su un A350 e sono molto contento, emozionato e scatto foto tipo koreano agli Uffizi. Piove…?!?
Una delle 85 colleghe mi dà il benvenuto, mi porta al sedile, posiziona le cinture di sicurezza in modo tale da non sedermici sopra e mi ringrazia per aver scelto Qatar. Io imbarazzato ringrazio girandomi il dito nei capelli guardando in basso e non ho nemmeno il tempo di dire che sono anche io un navigante che un’altra collega arriva presentandosi. Consegno i dolciumi, ringraziamenti e baci di rito e mi accomodo. Niente QSuite ma non mi lamento affatto, guardate che bella cabina
L’amenity kit così come i prodotti nei bagni sono della diptyque, fantastici . Sorseggio rosè con aria di sufficienza per dare l’idea di possedere un impero (invece se me acchiappi pe le caviglie e me sgrulli non cascano manco 200 lire) sotto lo sguardo schifato del popolo diretto in economy. Che ovvove, guavdate altvove!
Comodissimo cassetto per le scarpe. La collega mi porta i menù e mi dice che torna subito col pigiama e le ciabattine. Le scoppio a ridere in faccia, siamo su un altro pianeta qua
A fine imbarco una pax sviene creando un po’ di apprensione e commozione. Decido di fare un giro in economy e da quel poco che ho visto (volo pieno al 100%, e hanno 3 voli al giorno su FCO) il pitch sembra molto generoso.
QR131
09:15-13:30
10:02-13:45
Flight time: 05:43h
A350-900 A7-ALM
LF: 99%
Lavori di ampliamento che dovrebbero servire a diminuire un po’ l’uso dei remoti
Complice l’alzataccia, il fatto che un giorno nel 2008 mi sono sentito un po’ stanco e da allora non mi sono più ripreso decido di srotolare la coperta, di imbustarmi e di dormire. Sto davvero comodo, lo spazio per le ginocchia e i piedi non manca e posso trovare la mia tipica posizione scomposta stile Klimt. Mi sveglio dopo un paio di ore e decido di mangiare. I dettagli fanno la differenza e qua ce ne sono davvero tanti
Viene apparecchiata la tavola, a mano (!!) e mi viene chiesto “Vuoi provare un amouse bouche?” e che fai te ne privi?
Arabic mezze - pesto hummus, tahini labneh, avocado muhammara - con riesling francese e mille tipi di pane caldo
Come portata principale scelgo l’aragosta murabyan con il riso basmati ma ho finito di ruttarla tipo 15 minuti fa, pesantissima e non mi è piaciuta troppo
Disdico i formaggi, anche io ho una dignità. Ma mi faccio portare un gelatino col caffè
Mi risale la stanchezza accumulata dal 2008, trovo una traccia di un’ora che riproduce il placido sciacquettare del mare sotto la chiglia di una barca e rientro in coma fino a quando siamo sopra la Croazia. Distribuiscono cioccolatini… Ma sì, me li mangio che dovrebbe essermi rimasta ancora una arteria sgombra
Altro giro di salviettine meravigliose
Italica beltà. Bello eh, per carità, ma che yield signora mia…
Fiummescino tauer
Si fa ora di rientrare e prendo il solito trenino Tuscolana-Aeroporto che fa sempre il suo sporco lavoro. Una cosa che non capisco è perché ora i tornelli si aprono semplicemente avvicinandosi: in pratica si potrebbe anche non fare il biglietto quindi la domanda è: ma noi che spendiamo 8€ siamo stronzi? Ad ogni modo hanno installato dei lampadari nuovi ed hanno spostato le macchinette per i biglietti all’ingresso della stazione venendo dal T3 in preparazione ai lavori di ristrutturazione
Menù del giorno con stive vuote e ciabatte come ingredienti base
Il sempre bel Terminal 3
Anche stavolta la maggior parte degli e-gate non funziona allora ho chiesto lumi ad una addetta che semplicemente mi ha risposto che li aprono in base all’afflusso
Scelta ardua: volo diretto o volo più figo?
Volo diretto, troppo comodo
EY86
09:20-18:25
09:41-17:24
Flight time: 04:50h
B777-300ER A6-ETE
LF: 28-153 45%
Solito volo col solito servizio visto e stravisto, ma è un prodotto solido e fa onore al suo scopo. Unico “problema” i B777 ETA e ETE che sono stati riesumati dallo storage del Covid e frettolosamente rimessi in servizio dipingendo solo il timone di coda e mettendo il logo sulla fusoliera per far fronte alla letterale esplosione di traffico che si è avuta a fine 2021-inizio 2022: sono aerei che mostrano tutti i loro anni soprattutto per quel che riguarda l’IFE
Voi non avete idea delle cose proibite, criminali, ignobili, vandalistiche e sessualmente immorali che sarei disposto a fare per passare una giornata a spottare su sta cazzo di torretta
Decido di provare il vino rosso spagnolo 20 Aldeas, Condado de Haza. Davvero buono, va giù che è un piacere
Mi guardo “Il più bel secolo della mia vita” che trovo bello e coinvolgente seguito da “Le proprietà dei metalli”, un pippone sconclusionato. Comunque oggi ci vado più leggero: insalata col salmone e formaggi
Il vino mi dà una bella tranvata e mi sveglio qua. Tempo di volo nemmeno 5 ore!
Chiudo con una veduta del nuovo aeroporto e dell’area di Masdar
Bashoni!
A.
Tra l’altro esattamente due anni fa, lo stesso giorno, avevo provato QR per la prima volta non riuscendo però però a guadagnarmi la business e dovendo rimanere in economy coi poveri. Non mi dilungo sull’aeroporto perché io ed altri lo abbiamo già ampiamente documentato comunque check-in e controlli di sicurezza vanno lisci
Il volo per Doha è prenotato in economy perché dai, mo’ finché si scherza ok, ma non vedo l’utilità di prenotare una business ed aspettarmi un servizio di alto livello su un volo in cui la crociera dura 15 minuti scarsi.
QR1041
05:25-05:45
05:46-05:39
Flight time 00:53
B737-8 A7-BHS
LF: non so di preciso ma penso oltre il 95%
I sedili hanno il reggi PED (non reggi piedi, ma il reggi portable electronic device) e presa USB
In cabina il pianto isterico di un mostro di 3 anni è allietato dall’odore di LIEVITI CALDI che ci verranno serviti dopo. Decolliamo, il demonio si mette a dormire e le colleghe ci letteralmente quasi lanciano questo snack. Apprezzatissimo il LIEVITO CALDO ma su un volo di 50 minuti rasentiamo la follia sotto il punto di vista logistico. Comunque loro hanno sempre il full crew compliment, beati loro, quindi dividendo i compiti a bordo si possono offrire servizi più completi ed attenti
Il ritiro viene effettuato praticamente a 10 minuti dall’arrivo, atterriamo e ci parcheggiamo ai remoti più remoti che ci sono, pensavo di essere praticamente in Bahrain. L’alba ci saluta
Ho oltre 3 ore a DOH, non faccio foto tanto anche questo aeroporto è ampiamente documentato su queste pagine. Lo trovo un bel terminal, pulitissimo e sempre pieno di personale a cui chiedere una informazione o pronto ad aiutarti. Volando standby non ho ovviamente accesso alle lounge e non ho nemmeno una boarding card (viene data 1 ora prima della partenza) per provare ad impietosire qualche signorina per farmi accedere, dietro compenso, ad una qualsivoglia lounge.. Poco male, giro per il terminal mangiando qualcosa fin quando decido di riprovare a conquistare la mia carta d’imbarco con qualche minuto di anticipo.
Quindi dal piano inferiore, dopo i controlli, vengo rimandato su dove c’è uno dei tanti giganteschi banchi customer service con 20 postazioni disponibili. Peccato che ce ne siano 2 aperte ed ovviamente la gente davanti a me non ha mai volato, non ha mai compilato documenti, non ha mai lasciato il proprio paese, è improvvisamente diventata ipovedente e claudicante, allergica anche alla moquette e ai materiali di cui sono fatte le valigie, sono in ritardo di 18 ore ed hanno anche un pasto speciale prenotato che non è stato mai consegnato. Stesso discorso di quando al supermercato vado alle casse automatiche e quelli davanti a me non hanno mai usato una cassa automatica, una carta di credito o anche una banconota da 20 in vita loro.
Inizio a spazientirmi perché dal banco business vengo spedito indietro, la fila dietro di me inizia a farsi corposa, la gente sbuffa, finalmente è il mio turno dopo un quarto d’ora e “Noooo è presto, vada giù vicino al gate C2 e lì ci sono altri banchi a cui chiedere”. Vabbè va, almeno so che direzione prendere (dato che il gate era stato annunciato praticamente in quel momento) e per i quattro spiccioli che pago non posso davvero lamentarmi, però mi sarei aspettato più efficienza dalla super efficiente Qatar Airways.
Arrivo al customer service desk e la responsabile filippina letteralmente rincorre un passeggero indiano che la stava filmando. Una scena alla Mrs. Doubtfire quando prova ad accoppare il belloccio al ristorante e resasi conto del tentato omicidio scavalca la balaustra con un salto e corre in soccorso. Comunque finalmente la ottengo: bella, elegante, bordata di argento cangiante che brilla alla luce e con orgoglio mostra 8K.
Compro dolciumi vari per i colleghi (senza carta di imbarco, o con carta d’imbarco standby, non si può comprare nulla) e mi avvio al C85. Bolgia infernale ma comunque ordinata.
Mentre mi avvio al trotto sventolando il mio prezioso pezzo di carta scavalco i poveri e salto sul bus dedicato che con eleganza e sedili in ecopelle ci porta sotto A7-ALM. Prima volta anche su un A350 e sono molto contento, emozionato e scatto foto tipo koreano agli Uffizi. Piove…?!?
Una delle 85 colleghe mi dà il benvenuto, mi porta al sedile, posiziona le cinture di sicurezza in modo tale da non sedermici sopra e mi ringrazia per aver scelto Qatar. Io imbarazzato ringrazio girandomi il dito nei capelli guardando in basso e non ho nemmeno il tempo di dire che sono anche io un navigante che un’altra collega arriva presentandosi. Consegno i dolciumi, ringraziamenti e baci di rito e mi accomodo. Niente QSuite ma non mi lamento affatto, guardate che bella cabina
L’amenity kit così come i prodotti nei bagni sono della diptyque, fantastici . Sorseggio rosè con aria di sufficienza per dare l’idea di possedere un impero (invece se me acchiappi pe le caviglie e me sgrulli non cascano manco 200 lire) sotto lo sguardo schifato del popolo diretto in economy. Che ovvove, guavdate altvove!
Comodissimo cassetto per le scarpe. La collega mi porta i menù e mi dice che torna subito col pigiama e le ciabattine. Le scoppio a ridere in faccia, siamo su un altro pianeta qua
A fine imbarco una pax sviene creando un po’ di apprensione e commozione. Decido di fare un giro in economy e da quel poco che ho visto (volo pieno al 100%, e hanno 3 voli al giorno su FCO) il pitch sembra molto generoso.
QR131
09:15-13:30
10:02-13:45
Flight time: 05:43h
A350-900 A7-ALM
LF: 99%
Lavori di ampliamento che dovrebbero servire a diminuire un po’ l’uso dei remoti
Complice l’alzataccia, il fatto che un giorno nel 2008 mi sono sentito un po’ stanco e da allora non mi sono più ripreso decido di srotolare la coperta, di imbustarmi e di dormire. Sto davvero comodo, lo spazio per le ginocchia e i piedi non manca e posso trovare la mia tipica posizione scomposta stile Klimt. Mi sveglio dopo un paio di ore e decido di mangiare. I dettagli fanno la differenza e qua ce ne sono davvero tanti
Viene apparecchiata la tavola, a mano (!!) e mi viene chiesto “Vuoi provare un amouse bouche?” e che fai te ne privi?
Arabic mezze - pesto hummus, tahini labneh, avocado muhammara - con riesling francese e mille tipi di pane caldo
Come portata principale scelgo l’aragosta murabyan con il riso basmati ma ho finito di ruttarla tipo 15 minuti fa, pesantissima e non mi è piaciuta troppo
Disdico i formaggi, anche io ho una dignità. Ma mi faccio portare un gelatino col caffè
Mi risale la stanchezza accumulata dal 2008, trovo una traccia di un’ora che riproduce il placido sciacquettare del mare sotto la chiglia di una barca e rientro in coma fino a quando siamo sopra la Croazia. Distribuiscono cioccolatini… Ma sì, me li mangio che dovrebbe essermi rimasta ancora una arteria sgombra
Altro giro di salviettine meravigliose
Italica beltà. Bello eh, per carità, ma che yield signora mia…
Fiummescino tauer
Si fa ora di rientrare e prendo il solito trenino Tuscolana-Aeroporto che fa sempre il suo sporco lavoro. Una cosa che non capisco è perché ora i tornelli si aprono semplicemente avvicinandosi: in pratica si potrebbe anche non fare il biglietto quindi la domanda è: ma noi che spendiamo 8€ siamo stronzi? Ad ogni modo hanno installato dei lampadari nuovi ed hanno spostato le macchinette per i biglietti all’ingresso della stazione venendo dal T3 in preparazione ai lavori di ristrutturazione
Menù del giorno con stive vuote e ciabatte come ingredienti base
Il sempre bel Terminal 3
Anche stavolta la maggior parte degli e-gate non funziona allora ho chiesto lumi ad una addetta che semplicemente mi ha risposto che li aprono in base all’afflusso
Scelta ardua: volo diretto o volo più figo?
Volo diretto, troppo comodo
EY86
09:20-18:25
09:41-17:24
Flight time: 04:50h
B777-300ER A6-ETE
LF: 28-153 45%
Solito volo col solito servizio visto e stravisto, ma è un prodotto solido e fa onore al suo scopo. Unico “problema” i B777 ETA e ETE che sono stati riesumati dallo storage del Covid e frettolosamente rimessi in servizio dipingendo solo il timone di coda e mettendo il logo sulla fusoliera per far fronte alla letterale esplosione di traffico che si è avuta a fine 2021-inizio 2022: sono aerei che mostrano tutti i loro anni soprattutto per quel che riguarda l’IFE
Voi non avete idea delle cose proibite, criminali, ignobili, vandalistiche e sessualmente immorali che sarei disposto a fare per passare una giornata a spottare su sta cazzo di torretta
Decido di provare il vino rosso spagnolo 20 Aldeas, Condado de Haza. Davvero buono, va giù che è un piacere
Mi guardo “Il più bel secolo della mia vita” che trovo bello e coinvolgente seguito da “Le proprietà dei metalli”, un pippone sconclusionato. Comunque oggi ci vado più leggero: insalata col salmone e formaggi
Il vino mi dà una bella tranvata e mi sveglio qua. Tempo di volo nemmeno 5 ore!
Chiudo con una veduta del nuovo aeroporto e dell’area di Masdar
Bashoni!
A.